n.312 del 19.10.2016 periodico (Parte Seconda)

RISOLUZIONE - Oggetto n. 1639 - Risoluzione per impegnare la Giunta a sostenere, in raccordo con le Prefetture e gli Enti Locali, iniziative a livello locale di supporto all'incontro tra le offerte di immobili da parte di cittadini emiliano-romagnoli e le Associazioni e gli Enti che si occupano della gestione concreta del soggiorno dei migranti in Italia all'interno del percorso di accoglienza. A firma dei Consiglieri: Mumolo, Caliandro, Rontini, Prodi, Serri, Sabattini, Mori, Marchetti Francesca, Ravaioli, Pruccoli, Bagnari, Montalti, Lori, Campedelli, Tarasconi, Taruffi, Torri, Zoffoli, Rossi Nadia

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

Premesso che

l’esodo di migranti provenienti dall’Africa e dal Medio Oriente, in fuga da guerre e violenze, ha colto impreparata l’Unione Europea, non solo per il numero di persone che coinvolge, ma anche perché si sono aperte vie di migrazione inedite, che hanno trasformato improvvisamente un fenomeno da tempo denunciato dai Paesi mediterranei in un problema di tutti;

mentre i governi europei si confrontano alla ricerca di una soluzione, numerosi cittadini europei stanno manifestando la loro solidarietà, sia singolarmente sia attraverso associazioni, portando aiuti ai profughi stazionanti ai confini e offrendo sostegno di diverso tipo;

sempre più famiglie europee stanno mostrando la loro disponibilità ad accogliere presso le proprie case i profughi e sono molte le associazioni che si occupano di promuovere e coordinare iniziative per far incontrare l’offerta con le concrete esigenze a cui far fronte.

Rilevato che

simili modalità di accoglienza meritano di essere sostenute ed incentivate anche dalle Istituzioni, non solo per le basi culturali su cui poggiano e per le implicazioni sociali in termini di integrazione, ma anche perché, economicamente, la permanenza presso il domicilio dei privati cittadini è molto meno onerosa per le casse dello Stato che non quella presso i Centri di Accoglienza.

Evidenziato che

la spontaneità dell’offerta, affinché possa concretizzarsi, necessita di essere coordinata e diretta da chi possiede le conoscenze normative e l’esperienza pratica necessarie a governare il sistema;

alcune regioni, come la Toscana, hanno deciso di attivarsi per gestire l’incontro fra domanda e offerta, attraverso l’istituzione di una linea telefonica che fornisce al cittadino interessato tutte le informazioni necessarie ed avvia l’iter di manifestazione della disponibilità.

Impegna la Giunta

a sostenere, in raccordo con le Prefetture e gli Enti Locali, analoghe iniziative a livello locale di supporto all’incontro fra le offerte di immobili da parte dei cittadini emiliano-romagnoli e le Associazioni e gli Enti che si occupano della gestione concreta del soggiorno dei migranti nel nostro paese all’interno del percorso di accoglienza.

Approvata a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 28 settembre 2016

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