n.340 del 20.11.2013 periodico (Parte Seconda)

Reg. CE 1698/2005 - PRS 2007/2013 - Misura 123 Azione 1 - Approvazione graduatoria per settore delle domande presentate ai sensi della deliberazione della Giunta regionale n. 2073 del 28 dicembre 2012

IL RESPONSABILE

Visti:

- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio europeo, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio europeo sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;

- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come da ultimo modificata dalla Decisione n. 61/2009 del Consiglio;

- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR e successive modifiche;

- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea, che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 65/2011 della Commissione Europea, e sue successive modifiche ed integrazioni, che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda le procedure di controllo e la condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale ed abroga il Regolamento (CE) n. 1975/2006 che già disciplinava le suddette procedure;

- il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (PSR) della Regione Emilia-Romagna nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con comunicazione ARES (2013)3202451 - 08/10/2013 - (Versione 9) - della quale si è preso atto con deliberazione n. 1493 del 21 ottobre 2013 - quale risultante dalle modificazioni proposte con deliberazione n. 1036 del 23 luglio 2013 e dal negoziato condotto con i Servizi della Commissione dalla Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie;

Richiamate:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2073 in data 28/12/2012 con la quale è stato approvato il secondo programma operativo con funzione di avviso pubblico relativo alla Misura 123 azione 1 approccio singolo;

- la determinazione del Direttore generale Agricoltura, Economia ittica, Attività Faunistico-Venatorie n. 8568 in data 16/7/2013 con la quale sono stati differiti i termini previsti dal punto 12 dell’Allegato 1 alla deliberazione 2073/2012 rispettivamente:

  • al 31/10/2013 il termine relativo alla conclusione della fase istruttoria e ammissibilità e valutazione della domande pervenute;
  • al 11/11/2013 il termine previsto, da parte del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese, dell’atto relativo all’approvazione della graduatoria degli interventi ammessi, con la quantificazione dell’importo massimo di spesa ammissibile nonché all’ammontare massimo del contributo concedibile;

Preso atto che con nota in data 02/08/2013 Prot. NP.2013.10216, sono stati individuati, da parte del responsabile del Servizio Aiuti alle imprese i collaboratori che hanno provveduto, sotto il suo coordinamento:

- all’esame di ammissibilità delle domande, del progetto e della documentazione di supporto;

- alla quantificazione della spesa massima ammissibile ad aiuto;

- all’attribuzione dei punteggi di merito.

Considerato:

- che in esito a detto avviso pubblico sono state presentate complessivamente n. 119 domande;

- che dall'esame di dette istanze sono risultate non ammissibili n. 13 domande;

- che è pervenuta da parte della Granfrutta Zani Società Cooperativa Agricola formale rinuncia alla realizzazione dell’iniziativa;

- che n. 11 beneficiari hanno richiesto il trasferimento delle istanze presentate sul Bando relativo alla Misura 123 Azione 1 in approccio singolo – Area sisma 2012, come previsto dalla Delibera della Giunta Regionale 1116 del 2 agosto 2013;

- che si è provveduto alla valutazione di competenza attribuendo i punteggi alle restanti 94 domande secondo i criteri contenuti nell'avviso medesimo;

Dato atto inoltre che per quanto riguarda le domande ritenute non ammissibili, sono stati espletati - ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo - gli adempimenti concernenti il contraddittorio con gli interessati circa i motivi ostativi all'accoglimento delle istanze, confermando le ragioni di esclusione già riscontrate in fase di primo esame istruttorio e notificate alle imprese interessate, come risulta dalla documentazione agli atti del Servizio Aiuti alle imprese;

Preso atto che le domande di aiuto, le note e le integrazioni presentate ed i predetti documenti sono acquisiti e trattenuti agli atti del Servizio;

Ritenuto di recepire le risultanze dell’attività svolta dai propri collaboratoti, approvando i seguenti Allegati costituenti parti integranti e sostanziali della presente determinazione:

- Allegato 1: elenco delle n. 14 domande ritenute non ammissibili o rinunciatarie;

- Allegato 2: elenco delle n. 11 domande che sono state trasferite, a seguito di richiesta, sul Bando relativo alla Misura 123 Azione 1 in approccio singolo – Area sisma 2012, come previsto dalla delibera della Giunta regionale 1116 del 2 agosto 2013;

- Allegato 3: graduatorie settoriali relative alle n. 94 domande ritenute ammissibili, nelle quali sono indicati il punteggio complessivamente attribuito, la spesa massima ammissibile ed il contributo massimo concedibile a ciascun richiedente;

Dato atto:

- che al finanziamento delle graduatorie di cui all’Allegato 3 sono destinate risorse a valere sulla Misura 123 del PSR;

- che dette risorse si intendono ripartite sulle singole graduatorie settoriali in funzione delle percentuali fissate dal punto 5 dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 2073/2012;

- che i progetti inseriti nelle singole graduatorie verranno finanziati secondo quanto stabilito dal punto 13, primo, secondo e terzo capoverso, dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 2073/2012;

- che all'approvazione dei progetti, alla determinazione in via definitiva della spesa ammessa, alla concessione del contributo, alla fissazione delle prescrizioni tecniche necessarie ad assicurare la corretta realizzazione dei progetti ed alla definizione della documentazione da presentare in sede di accertamento di avvenuta esecuzione delle opere si provvederà con successivi specifici atti dirigenziali;

- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

Dato atto infine che per uniformare, semplificare e garantire trasparenza alla procedura di istruttoria tecnica finalizzata alla quantificazione effettiva della spesa ammessa con riferimento ai progetti collocati in posizione utile ai fini dell’aiuto e all’accertamento di avvenuta esecuzione delle opere si provvederà secondo le disposizioni contenute nella determinazione dirigenziale n. 11111 del 03 settembre 2012;

Richiamate altresì:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007." e successive modificazioni;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1057 del 24 luglio 2006 e s.m., con la quale è stato dato corso alla prima fase di riordino delle strutture organizzative, n. 1663 del 27 novembre 2006 e n. 1950 del 13 dicembre 2010 con le quali sono stati modificati l’assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente nonché l’assetto delle Direzioni Generali delle attività produttive, commercio e turismo e dell’Agricoltura;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1903 del 19 dicembre 2011 con la quale sono stati approvati gli atti dirigenziali di conferimento di incarichi di responsabilità di struttura e professional;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto; 

determina: 

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di recepire integralmente le risultanze dell'attività istruttoria svolta dai collaboratori del Servizio preposti all’istruttoria di ammissibilità, alla attribuzione dei punteggi di merito ed alla formulazione delle proposte di graduatoria per settore delle domande presentate in esito all'avviso pubblico, concernente la Misura 123 “Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali” Azione 1 “Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti Allegato I del Trattato”, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 2073/2012;

3) di approvare, pertanto, i seguenti allegati costituenti parti integranti e sostanziali della presente determinazione:

  • Allegato 1: elenco delle n. 14 domande ritenute non ammissibili o rinunciatarie;
  • Allegato 2: elenco delle n. 11 domande che sono state trasferite, a seguito di richiesta, sul Bando relativo alla Misura 123 Azione 1 in approccio singolo – Area sisma 2012, come previsto dalla delibera della Giunta regionale 1116 del 2 agosto 2013;
  • Allegato 3: graduatorie settoriali relative alle n. 94 domande ritenute ammissibili, nelle quali sono indicati i punteggi complessivamente attribuiti, la spesa massima ammissibile ed il contributo massimo concedibile a ciascun richiedente;

4) di dare atto:

a) che al finanziamento delle graduatorie di cui all’Allegato 3 alla presente determinazione sono destinate le risorse indicate nell’Allegato 1 alla deliberazione 2073/2012;

b) che le predette risorse saranno ripartite sulle singole graduatorie settoriali in funzione delle percentuali fissate dal punto 5 dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 2073/2012;

c) che le domande inserite nelle singole graduatorie verranno finanziate secondo quanto stabilito dal punto 13, primo, secondo e terzo capoverso, dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 2073/2012;

5) di dare atto inoltre:

a) che all'approvazione dei progetti, alla determinazione in via definitiva della spesa ammessa, alla concessione del contributo, alla fissazione delle prescrizioni tecniche necessarie ad assicurare la corretta realizzazione dei progetti ed alla definizione della documentazione da presentare in sede di accertamento di avvenuta esecuzione delle opere si provvederà con successivi specifici atti dirigenziali;

b) che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

6) di stabilire che per uniformare, semplificare e garantire trasparenza alla procedura di istruttoria tecnica finalizzata alla quantificazione effettiva della spesa ammessa con riferimento ai progetti collocati in posizione utile ai fini dell’aiuto e all’accertamento di avvenuta esecuzione delle opere si provvederà secondo le disposizioni contenute nella determinazione dirigenziale n. 11111 del 03 settembre 2012;

7) di dare atto che l’erogazione del contributo da parte dell’Organismo pagatore regionale riconosciuto a livello comunitario per la gestione delle risorse del FEASR, sarà effettuata, successivamente all’esecutività dell’atto di concessione, con le seguenti modalità:

- acconto pari al 50% del contributo concesso, su richiesta del beneficiario, ad avvenuto inizio lavori e subordinatamente alla presentazione di garanzia fidejussoria a favore dell’Organismo pagatore, rilasciata da soggetti autorizzati. La garanzia dovrà essere conforme a quanto stabilito con determinazione del Direttore dell'Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA);

- saldo pari alla residua percentuale di contributo, ovvero minor somma, ad avvenuto accertamento dell’esecuzione delle opere e previa approvazione della documentazione tecnica, amministrativa e contabile inerente i lavori effettuati;

8) di stabilire che, come già indicato al punto 14 dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 2073/2012, i lavori dovranno essere ultimati entro 12 mesi dalla data di notifica della determinazione di concessione;

9) di dare atto che, per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento, si rinvia a quanto indicato nell’Allegato 1 alla deliberazione n. 2073/2012 nonché alla normativa comunitaria, statale e regionale in vigore;

10) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;

11) di dare atto inoltre che il Servizio Aiuti alle imprese provvederà a dare la più ampia diffusione alla presente determinazione attraverso l’inserimento nel sito internet della Regione dedicato all’Agricoltura;

12) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.

Il Responsabile del Servizio

Marco Calmistro

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