n.241 del 14.08.2013 periodico (Parte Seconda)

L.R. n. 44/1995. Assegnazione e concessione ad ARPA di finanziamenti per interventi di qualificazione delle reti regionali di monitoraggio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge regionale 19 aprile 1995, n. 44 “Riorganizzazione dei controlli ambientali e istituzione dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e l’Ambiente (ARPA) dell’Emilia-Romagna” e s.m., ed in particolare:

  • l’art. 5, comma 1, lett. h) che prevede tra le funzioni, attività e compiti dell’ARPA l’effettuazione di controlli di fattori fisici, geologici, chimici e biologici, di inquinamento acustico, dell’aria, delle acque e del suolo;
  • l’art. 5, comma 1, lett. n) che prevede tra le funzioni, attività e compiti dell’ARPA il supporto alla Regione e agli Enti Locali ai fini dell’elaborazione di piani e progetti ambientali;
  • l’art. 5, comma 2, il quale consente ad ARPA di definire accordi o convenzioni con Aziende ed Enti pubblici per l’adempimento delle proprie funzioni;
  • l’art. 23, comma 2, che autorizza la Regione a conferire all’ARPA finanziamenti nell’ambito della vigente legislazione regionale;

Richiamati:

  • il "Piano d'Azione Ambientale per un futuro sostenibile - 2004-2006", approvato dal Consiglio Regionale il 22 dicembre 2004 con atto n. 634, che prevedeva, al fine sia di ottimizzare l'uso delle risorse organizzative e finanziarie nel campo delle azioni integrate, sia di raccordare con maggiore efficacia i programmi nazionali e regionali in atto, che la Regione Emilia-Romagna coordinasse direttamente specifici ambiti e azioni, quali, tra l'altro, l'adeguamento tecnologico, il completamento e la manutenzione straordinaria delle reti di monitoraggio delle diverse matrici ambientali anche attraverso il supporto tecnico e strumentale di ARPA (cfr. capitolo 6, paragrafo 6.4);
  • il “Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile della Regione Emilia-Romagna 2008-2010” approvato dall’Assemblea Legislativa con atto n. 204 del 3 dicembre 2008 che prevede obiettivi di monitoraggio di emissioni inquinanti (cfr. capitolo 4, paragrafo 4.1.4 Monitoraggio emissioni inquinanti), tra i quali l’osservanza della L.R. n. 30/2000 “Norme per la tutela della salute e la salvaguardia dell’ambiente dall’inquinamento elettromagnetico” nel rispetto dei limiti fissati dal DPCM 8 luglio 2003;
  • il "Piano d'Azione Ambientale per un Futuro Sostenibile 2011/2013: integrazione delle risorse finanziarie destinate a progetti regionali", approvato dall’Assemblea Legislativa con atto n. 46 del 12 luglio 2011 che conferma le strategie e i contenuti del "Piano di Azione Ambientale per un Futuro Sostenibile della Regione Emilia-Romagna”, approvato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 204 del 3 dicembre 2008, con particolare riferimento all’introduzione generale, allo scenario strategico ed ai capitoli 1, 2, 3, 4 e 4.1, dando atto che le successive partizioni del capitolo 4 e i capitoli 5 e 6 sono sostituiti con quanto contenuto dall’Allegato 1 dello stesso provvedimento, nonché agli allegati 1, 2 e 3 concernenti la valutazione ambientale strategica della richiamata deliberazione n. 204/2008;

Preso atto che ARPA ha presentato le specifiche tecnico–economiche, acquisite e conservate agli atti del Servizio Affari Generali, giuridici e programmazione finanziaria della Direzione generale Ambiente e difesa del suolo e della costa per la realizzazione dei seguenti progetti:

 

Titolo Progetto

Costo del Progetto

1

Acquisizione di moduli software aggiuntivi per il sistema modellistico AQWEB - LAPMOD relativi alla preparazione dell’input emissivo e alla gestione dei rilasci odorigeni

45.000,00

2

Aggiornamento e potenziamento tecnologico del centro di calcolo per il sistema integrato di valutazione e gestione della qualità dell’aria

24.200,00

 

TOTALE

69.200,00

Acquisita, altresì, agli atti del Servizio Affari Generali, giuridici e programmazione finanziaria della Direzione generale Ambiente e difesa del suolo e della costa con protocollo PG/2013/0103772 del 26 aprile 2013 la dichiarazione del Direttore generale ARPA nella quale si garantisce la connessione dei progetti sopra indicati con quelli previsti nella programmazione delle attività per il triennio 2013 - 2015 di ARPA e si attesta che la loro realizzazione è prioritaria rispetto a quella di altri progetti;

Visto l’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione";

Dato atto che i codici Unici di Progetto (CUP) richiesti da ARPA alla competente struttura ministeriale ed assegnati dalla stessa per i progetti di investimento pubblico connessi agli interventi oggetto del presente atto risultano essere, secondo l’ordine di cui al prospetto sopra riportato, i seguenti:

  • progetto 1: J33D13000090002
  • progetto 2: J33D13000100002

Tenuto conto che per quanto attiene la gestione economico–finanziaria e tecnico–amministrativa troveranno applicazione le seguenti disposizioni:

  • ogni progetto va realizzato nella sua integrità, secondo quanto riportato nelle specifiche tecnico–economiche sopra richiamate. Qualora il progetto non venisse realizzato, la Regione Emilia-Romagna provvederà alla revoca del finanziamento, alla quantificazione delle economie di spesa, al disimpegno delle risorse ed al recupero delle somme eventualmente erogate;
  • qualsiasi variazione sostanziale in merito alle caratteristiche, alla tipologia ed ai costi del progetto, deve essere preventivamente autorizzata dalla Regione Emilia-Romagna;
  • i progetti sopra riportati dovranno concludersi entro 12 mesi dalla data di esecutività del presente atto. Qualora, per cause non imputabili ad ARPA e debitamente riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna, si dovessero verificare ritardi nella realizzazione degli stessi, potrà essere concessa, mediante atto formale del Dirigente regionale competente per materia, una proroga massima di 6 mesi del termine di conclusione del progetto;
  • l’aggiudicazione delle forniture per la realizzazione dei progetti oggetto del finanziamento deve avvenire nel rispetto del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm. nonché del regolamento attuativo di cui al DPR n. 207/2010;
  • il coordinamento delle attività inerenti alla realizzazione dei suddetti progetti nonché la verifica del concreto svolgimento delle azioni finanziate e della conformità tecnica con quanto programmato saranno eseguiti dal Servizio Risanamento atmosferico, acustico, elettromagnetico;
  • la gestione economico-finanziaria dei progetti sarà attuata dal Servizio Affari Generali, Giuridici e Programmazione Finanziaria della Direzione Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa;
  • la Regione Emilia-Romagna provvederà all’erogazione dei finanziamenti concessi a favore di ARPA secondo le seguenti modalità:
    • la prima quota dell’80% del finanziamento a presentazione degli ordini di acquisto da parte di ARPA;
    • il saldo (20% del finanziamento) erogabile a progetto concluso, dettagliatamente rendicontato e documentato, su presentazione della modulistica allegata (Modulo A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. La documentazione delle spese deve essere allegata in copia; la documentazione in originale è trattenuta e conservata presso il soggetto beneficiario, a disposizione della Regione Emilia-Romagna. Qualora la spesa rendicontata e documentata risulti inferiore a quanto concesso, i finanziamenti regionali saranno rideterminati in rapporto alle spese sostenute;

Ritenuto di assegnare e concedere ad ARPA, ai sensi del citato art. 23, comma 2 della Legge regionale n. 45/1995, il finanziamento di €. 69.200,00 a copertura dei costi da sostenere per l’attuazione dei progetti riportati nella tabella di cui sopra;

Dato atto che alla spesa complessiva di €. 69.200,00 si provvede attraverso le risorse stanziate sul capitolo 37378 “Interventi per l'attuazione del piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: spese per l'adeguamento tecnologico, il completamento e la manutenzione straordinaria delle reti di monitoraggio delle diverse matrici ambientali (art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)” afferente all’U.P.B. 1.4.2.3. 14223 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2013, che è dotato della necessaria disponibilità;

Visto l'art. 3, comma 18, della Legge 24 dicembre 2003, n. 350; 

Richiamate le seguenti Leggi regionali:

  • 15 novembre 2001, n. 40 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" ed in particolare l’art. 49;
  • 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.;
  • 21 dicembre 2012, n. 19 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015” pubblicata nel Bollettino Ufficiale Regionale n. 289 del 21 dicembre 2012;
  • 21 dicembre 2012, n. 20 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013 - 2015” pubblicata nel Bollettino Ufficiale Regionale n. 290 del 21 dicembre 2012;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, nonché all’art. 4, comma 2 della L.R. n. 20/2012, e che, pertanto, l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;

Viste:

  • la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
  • la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida in materia di tracciabilità dei flussi finanziari ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modifiche;

Richiamate le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge, n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 2060 del 20 dicembre 2010, n. 1222 del 4 agosto 2011 e n. 10 del 10 gennaio 2011;

Vista la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all’Ambiente e Riqualificazione urbana;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le ragioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di assegnare e concedere all’Agenzia Regionale per la Prevenzione all’Ambiente - ARPA, con sede in Bologna, Via Po n. 5, il finanziamento complessivo di €. 69.200,00, finalizzato alla realizzazione dei progetti elencati nella tabella che segue:

 

Titolo Progetto

Costo del Progetto

Cup

1

Acquisizione di moduli software aggiuntivi per il sistema modellistico AQWEB - LAPMOD relativi alla preparazione dell’input emissivo e alla gestione dei rilasci odorigeni

45.000,00

J33D13000090002

2

Aggiornamento e potenziamento tecnologico del centro di calcolo per il sistema integrato di valutazione e gestione della qualità dell’aria

24.200,00

J33D13000100002

 

TOTALE

69.200,00

 

2) di approvare le disposizioni relative alla gestione economico–finanziaria e tecnico–amministrativa dei progetti indicati al punto 1) che precede così come dettagliatamente previste nella parte narrativa del presente atto;

3) di approvare la modulistica relativa alla rendicontazione dei costi progettuali (Modulo A), allegata alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;

4) di imputare le risorse necessarie per la realizzazione dei progetti sopra riportati, pari a €. 69.200,00, registrate al n. 2255 di impegno sul Capitolo 37378 “Interventi per l'attuazione del piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: spese per l'adeguamento tecnologico, il completamento e la manutenzione straordinaria delle reti di monitoraggio delle diverse matrici ambientali (art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)” afferente all’U.P.B. 1.4.2.3. 14223 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2013, che presenta la necessaria disponibilità

5) di dare atto che alla liquidazione della spesa ed alla relativa richiesta di emissione del titolo di pagamento dei finanziamenti concessi, così come riportato al punto 4) che precede, provvederà con propri atti formali il Dirigente regionale competente ai sensi della L.R. n. 40/2001 e della propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 e s.m. secondo le seguenti modalità:

a) la prima quota dell’80% del finanziamento a presentazione degli ordini di acquisto da parte di ARPA;

b) il saldo (20% del finanziamento) erogabile a progetto concluso, dettagliatamente rendicontato e documentato, su presentazione della modulistica allegata (Modulo A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. La documentazione delle spese deve essere allegata in copia; la documentazione in originale è trattenuta e conservata presso il soggetto beneficiario, a disposizione della Regione Emilia-Romagna. Qualora la spesa rendicontata e documentata risulti inferiore a quanto concesso, i finanziamenti regionali saranno rideterminati in rapporto alle spese sostenute;

6) di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

7) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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