n. 1 del 05.01.2011 periodico (Parte Seconda)

Procedura di verifica (screening) relativa alla realizzazione di un impianto per il trattamento di superfici di metalli mediante processi chimici con vasche destinate al trattamento con volume superiore a 30 mc.

L’Autorità competente - Provincia di Piacenza - comunica la decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente al

  • progetto: modifica della capacità delle vasche dell’impianto di decapaggio;
  • localizzato: nel comune di Calendasco – Via Malpaga – all’interno dello stabilimento “IBF2”;
  • presentato da: ditta IBF S.p.A..

Il progetto interessa il territorio del comune di Calendasco e della provincia di Piacenza.

Ai sensi della Parte Seconda del D.Lgs. 3/4/2006, n. 152, e del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, l’Autorità competente – Provincia di Piacenza – con atto di Giunta Provinciale n. 560 del 10 dicembre 2010, ha assunto la seguente decisione:

delibera:

per quanto indicato in narrativa

1. di escludere, ai dell'art. 20 del D.Lgs. 152/06 e dell’art. 10 – comma 1 – lettera a) - della L. R. n. 9/99, dalla procedura di VIA (valutazione di impatto ambientale), in ragione dei non significativi impatti ambientali, l'intervento relativo alla realizzazione dell’impianto di decapaggio con vasche di capacità superiore a 30 m.c. a servizio dello stabilimento denominato “IBF 2”, ubicato in comune di Calendasco loc. Malpaga per conto della ditta IBF S.p.A., fermo restando l’obbligatorietà di acquisire, a carico del proponente, i provvedimenti autorizzativi ed abilitativi previsti dalla legge per l’intervento di che trattasi e l’obbligatorietà di conformarsi alle seguenti prescrizioni:

  • a conferma dell'avvenuto raggiungimento delle condizioni di rispetto normativo, come peraltro previsto anche dal tecnico redattore della valutazione di impatto acustico, dovrà essere realizzato, a lavori ultimati, il cosiddetto collaudo acustico, consistente nella verifica post operam dei livelli sonori effettivamente presenti, così come previsto dall'art. 5 comma 3 delle delibera di G.R. 673/04;
  • prima dell'entrata in esercizio dell'impianto dovrà essere acquisita l'autorizzazione integrata ambientale ai sensi del D. Lgs. 152/06. Nella documentazione da presentare in sede di istanza dell'aia dovrà essere verificato il rumore di fondo e il rumore ambientale nella limitrofa area ad Est in classe 1”;

2. di quantificare le spese istruttorie della presente procedura di verifica (screening), a carico del proponente, in 45,00 Euro, in relazione al costo dell'opera comunicato dal proponente (nota acquisita al prot. n. 84714 del 30/11/2010) e con riferimento ai criteri forniti al punto 3.4 della Direttiva generale sull'attuazione della L. R. n. 9/99 di cui alla delibera di G. R. 15/7/2002, n. 1238;

3. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile;

4. di trasmettere la presente delibera (unitamente al verbale della conferenza di servizi del 16/11/2010) al Comune di Calendasco, all’Azienda U.S.L. di Piacenza ed alla Sez. Prov.le dell’Arpa,

5. di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 10, comma 3, della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, il presente partito di deliberazione.

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