n.241 del 24.07.2019 periodico (Parte Seconda)

Criteri, modalità e termini per la presentazione delle domande a partire dall' a.s. 2019/2020 e per l'erogazione del contributo per il sostegno allo studio ai figli dei lavoratori deceduti in seguito ad incidenti sul lavoro, di cui alla L.R. n. 6/2008

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge regionale 29/4/2008 n. 6 "Istituzione del fondo per il sostegno socio-educativo, scolastico e formativo dei figli di vittime di incidenti sul lavoro" ed in particolare l’art. 5 secondo cui la Giunta regionale adotta apposito provvedimento per definire i criteri, le modalità e i termini per la presentazione delle domande e l’erogazione del contributo;

Vista altresì la Legge regionale 8/8/2001, n. 26 “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della Legge regionale 25 maggio 1999, n. 10”, che prevede interventi volti a sostenere l’accesso e la frequenza alle attività scolastiche e formative fra i quali, in particolare, la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo e l’erogazione delle borse di studi agli alunni delle scuole appartenenti al sistema nazionale di istruzione;

Richiamate le proprie deliberazioni n. 1226/2008, n. 674/2013 e n. 1824/2015 con le quali sono stati definiti e aggiornati i criteri e le modalità per l’accesso al fondo istituito ai sensi della L.R. 29 aprile 2008, n. 6;

Richiamato in particolare il punto 3) del dispositivo della propria citata deliberazione n. 1824/2015 con cui si è stabilito che, qualora vengano modificati i limiti di reddito previsti per la concessione delle borse di studio di cui alla Legge regionale n. 26/2001, con proprio atto venga adeguato anche il limite di reddito del nucleo familiare di cui alla stessa deliberazione, in ragione delle analogie nelle finalità dei due provvedimenti normativi regionali e del necessario raccordo fra gli interventi di settore;

Visto inoltre il paragrafo 2 dell’Allegato alla stessa deliberazione n. 1824/2015 “Definizione di criteri, modalità e termini per la presentazione delle domande e per l’erogazione del contributo di cui alla L.R. 6/2008” che stabilisce quale requisito di accesso al beneficio un valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 10.632,94 euro;

Richiamata la propria deliberazione n. 2126/2018 recante “Criteri e modalità per la concessione delle borse di studio per l'a.s. 2018/19 (L.R. n. 26/2001, D.lgs. n. 63/2017, D.M. n. 686/2018)” ed in particolare l’Allegato A nel quale sono state individuate, per il requisito di accesso economico al beneficio, due Fasce dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente ISEE: Fascia 1 da 0 a 10.632,94 euro e Fascia 2 da 10.632,95 a 15.748,78 euro;

Ritenuto per quanto sopra specificato e in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1824/2015 di adeguare il limite di reddito per l’accesso al beneficio di cui alla Legge regionale n. 6/2008 al valore ISEE di euro 15.748,78 individuato per le borse di studio con la citata deliberazione n. 2126/2018;

Ritenuto pertanto di approvare l’Allegato A) “Criteri, modalità e termini per la presentazione delle domande a partire dall'A.S. 2019/2020 e per l'erogazione del contributo per il sostegno allo studio ai figli dei lavoratori deceduti in seguito ad incidenti sul lavoro, di cui alla L.R. n. 6/2008” parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Ritenuto inoltre di stabilire che qualora vengano modificati i limiti di reddito previsti per la concessione delle borse di studio di cui alla L.R. 26/2001, con proprio atto venga adeguato anche il limite di reddito del nucleo familiare di cui alla presente deliberazione, in ragione delle analogie nelle finalità dei due provvedimenti normativi regionali e del necessario raccordo fra gli interventi;

Visti:

- il D.P.C.M. n. 159 del 5/12/2013 con il quale si è approvato il regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) e ss.mm.ii;

- il D.M. del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 7/11/2014 (pubblicato nella G.U. n. 267 del 17/11/14) con il quale si è approvato il modello tipo della Dichiarazione Sostitutiva Unica a fini ISEE, dell'attestazione, nonché delle relative istruzioni per la compilazione ai sensi dell'articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159;

- il Decreto Legislativo n. 147 del 15/9/2017 recante “Disposizioni per l’introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà”;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e succ. mod.;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019 -2021”, ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Vista la Legge regionale n.43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- n. 56/2016 "Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001";

- n. 270/2016 "Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 622/2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 1107/2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’allegato A);

- n. 87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art.18 della L.R. 43/2011, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

- n. 1059/2018 "Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)";

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

A voti unanimi e palesi

delibera 

per le ragioni espresse in premessa, che si ritengono qui integralmente riportate:

1. di approvare i “Criteri, modalità e termini per la presentazione delle domande a partire dall'a.s. 2019/2020 e per l'erogazione del contributo per il sostegno allo studio ai figli dei lavoratori deceduti in seguito ad incidenti sul lavoro, di cui alla L.R. 6/2008” contenuti nell’Allegato A) al presente atto, che si approva quale parte integrante e sostanziale;

2. di stabilire che, con successivi atti, il Dirigente regionale competente o suo delegato, ai sensi del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2416/20008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, provvederà all’assegnazione dei contributi, all’assunzione dell’impegno di spesa sulla base della documentazione presentata come stabilito ai paragrafi 4 e 5 dell’Allegato A) al presente atto, nonché alla liquidazione in un’unica soluzione delle somme assegnate ai soggetti beneficiari dei contributi e alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento, a seguito dell’avvenuta pubblicazione secondo quanto previsto dal D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., e degli indirizzi interpretativi contenuti nella propria deliberazione n. 122/2019;

3. di stabilire che, qualora vengano modificati i limiti di reddito previsti per la concessione delle borse di studio di cui alla L.R. n. 26/2001, con proprio atto venga adeguato anche il limite di reddito del nucleo familiare di cui alla presente deliberazione, in ragione delle analogie nelle finalità dei due provvedimenti normativi regionali e del necessario raccordo fra gli interventi;

4. di dare atto inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

5. di disporre l'integrale pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e nel sito della Regione Emilia-Romagna all’indirizzo: http://scuola.regione.emilia-romagna.it.

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