n.5 del 09.01.2020 (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013 - P.S.R. 2014-2020 - Disposizioni comuni per le misure a superficie agricole applicabili alle domande presentate a partire dal 2020; Misura 10 pagamenti agro-climatico-ambientali - Tipi di operazione 10.1.09 e 10.1.10 e Misura 11 agricoltura biologica - Tipi di operazione 11.1.01 e 11.2.01 - Approvazione bandi con decorrenza impegni dal 1 gennaio 2020

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n.1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” e s.m.i;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, l
e misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242 del 10 luglio 2017 della Commissione che modifica il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa numero 978 del 30 giugno 2014, nell’attuale formulazione (Versione 8.2) approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2018) 8506 final del 5 dicembre 2018, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 2138 del 10 dicembre 2018;

Atteso che:

- la Misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali” Sottomisura 10.1 “Pagamento per impegni agro-climatico-ambientali” del P.S.R. 2014-2020 comprende dieci Tipi di operazione:

- Tipo di operazione 10.1.01 – Produzione integrata;

- Tipo di operazione 10.1.02 – Gestione effluenti;

- Tipo di operazione 10.1.03 – Incremento della sostanza organica;

- Tipo di operazione 10.1.04 – Agricoltura conservativa e incremento sostanza organica;

- Tipo di operazione 10.1.05 – Biodiversità animale di interesse zootecnico: tutela delle razze animali autoctone a rischio di erosione genetica;

- Tipo di operazione 10.1.06 – Biodiversità vegetale di interesse agrario: tutela delle varietà vegetali autoctone a rischio di erosione genetica;

- Tipo di operazione 10.1.07 – Gestione sostenibile della praticoltura estensiva;

- Tipo di operazione 10.1.08 – Gestione di fasce tampone di contrasto ai nitrati;

- Tipo di operazione 10.1.09 – Gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario;

- Tipo di operazione 10.1.10 – Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000;

Considerato che detta Misura 10 contribuisce con i Tipi di operazioni sopra riportati al perseguimento delle seguenti Priorità:

- Priorità 4 del medesimo Programma “Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura” e delle relative Focus area:

- P4A “Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, tra l’altro nelle zone Natura 2000, nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici e nell'agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa”;

- P4B “Migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi”;

- P4C “Prevenzione dell'erosione dei suoli e migliore gestione degli stessi”;

- Priorità 5 “Incentivare l’uso efficiente delle risorse e il passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale” e della Focus area P5D “Ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall’agricoltura”;

Atteso, inoltre, che la Misura 11 “Agricoltura biologica” del P.S.R. 2014-2020 comprende due Tipi di operazione:

- Tipo di operazione 11.1.01 – Conversione a pratiche e metodi biologici;

- Tipo di operazione 11.2.01 – Mantenimento pratiche e metodi biologici;

Considerato che detta Misura 11 contribuisce con i Tipi di operazioni sopra riportati al perseguimento della Priorità 4 del medesimo Programma e delle relative Focus area sopra indicate;

Rilevato che i Tipi di operazione della Misura 10 e della Misura 11 di che trattasi prevedono l’erogazione di un importo annuale al fine di compensare i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti all’applicazione degli impegni previsti dal singolo Tipo di operazione;

Richiamata la propria deliberazione n. 2266 del 22 novembre 2019 recante “Proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 11 Reg. (UE) n. 1305/2013” in fase di esame da parte dei Servizi della Commissione Europea, con la quale sono state apportate alcune modifiche al Tipo di operazione 10.1.09 della Misura 10 del P.S.R. che riguardano, in particolare, le condizioni di ammissibilità ed i criteri di selezione, nonché le disponibilità finanziarie previste per la Misura 11;

Dato atto altresì:

- che il P.S.R. 2014-2020 prevede l’emanazione di “bandi unici di livello regionale” in grado di garantire una ricaduta equilibrata degli interventi su tutti gli ambiti territoriali;

- che le risorse attribuite ai Tipi di operazione delle Misure 10 e 11 per l’intera programmazione sono dettagliate nel P.S.R. 2014-2020;

- che il P.S.R. 2014-2020 prevede l’applicazione di processi selettivi per i Tipi di operazione delle Misure 10 e 11 e che i criteri impiegati, approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 25 settembre 2015, sono stati successivamente modificati:

- per i Tipi di operazione 10.1.02, 10.1.05 e 10.1.10 della Misura 10 e per i Tipi di operazione 11.1.01 e 11.2.01 della Misura 11 dal Comitato di Sorveglianza, consultato con la procedura scritta del 23 ottobre 2017;

- per il Tipo di operazione 10.1.09 della Misura 10 dal Comitato di Sorveglianza, consultato con la procedura scritta del 2 dicembre 2019;

- che, per quanto stabilito dal P.S.R. 2014-2020, le risorse messe a bando non utilizzate relative ai tipi di operazione della Misura 10 di una specifica Focus area, possono essere riallocate ad integrazione delle risorse dei tipi di operazione della medesima Focus area;

- che con propria deliberazione n. 740 del 23 maggio 2016 sono state interamente utilizzate le risorse finanziarie del P.S.R. 2014-2020 destinate alla Misura 11 per l’intero periodo di programmazione;

- che con propria deliberazione n. 995 del 27 giugno 2016 sono state interamente utilizzate le risorse finanziare del PSR 2014-2020 destinate al Tipo di operazione 10.1.01 per l’intero periodo di programmazione;

Considerato che in sede di riprogrammazione finanziaria con le modifiche al P.S.R. (versione 9) sono state riallocate risorse ordinarie del P.S.R. sul tipo di operazione 11.1.01 della Misura 11;

Considerato altresì:

- che al paragrafo 12 “Finanziamento nazionale integrativo” del P.S.R. 2014-2020 sono, tra l’altro, state indicate le Misure, ed i relativi importi massimi, per le quali può essere attivato il finanziamento integrativo con le stesse modalità, condizioni e tassi previsti nel P.S.R. stesso;

- che con riferimento alla Misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali” in tale paragrafo è indicato un finanziamento integrativo massimo di euro 15.000.000,00;

- che con riferimento alla Misura 11 “Agricoltura Biologica” in tale paragrafo è indicato un finanziamento integrativo massimo di euro 16.800.000,00;

Vista la L.R. 29 luglio 2016, n. 14 “Assestamento e seconda variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 – 2018”, ed in particolare l’art. 12 “Aiuti di Stato aggiuntivi sul Programma di sviluppo rurale 2014–2020” che prevede:

- che la Regione è autorizzata ad attivare aiuti di Stato integrativi per l'attuazione di operazioni nell'ambito della Misura 10 "Pagamenti agro-climatico-ambientali" - Priorità 4 "Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi dipendenti dall'agricoltura e dalla silvicoltura" del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 con le medesime modalità e condizioni previste dal Programma stesso;

- che all'erogazione degli aiuti spettanti ai beneficiari provvede l'Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna di cui alla Legge Regionale 23 luglio 2001, n. 21” Istituzione dell'Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (AGREA)”, in qualità di Organismo pagatore delle Misure individuate nel Programma di sviluppo rurale 2014-2020;

- che a tal fine sono disposte, nell'ambito della Missione 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca - Programma 1 Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare, le seguenti autorizzazioni di spesa:

- esercizio 2016 euro 3.000.000,00;

- esercizio 2017 euro 3.000.000,00;

- esercizio 2018 euro 3.000.000,00;

Visti inoltre:

- l’art. 17 della L.R. 23 dicembre 2016 n. 26 “Aiuti di Stato aggiuntivi sul Programma di sviluppo rurale 2014–2020”, gli aiuti di cui all’art. 12 della citata L.R. 29 luglio 2016,n. 14 sono stati integrati per l’esercizio 2019 con una dotazione pari a euro 3.000.000,00;

- l’art. 17 della L.R. 27 dicembre 2017 n. 26 recante “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2018-2020 (legge di stabilità regionale 2018)” con il quale gli aiuti di stato di cui all’art. 12 della L.R. n. 14/2016 sono stati integrati, per l’esercizio finanziario 2020, con ulteriori euro 3.000.000,00;

Richiamata la propria deliberazione n. 228 dell’11 febbraio 2019, con la quale, fra l’altro, è stata impegnata la somma di euro 6.000.000,00 sul capitolo U18313 “Trasferimento all’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna per il pagamento degli aiuti di stato aggiuntivi attivati nell’ambito della misura 10 "pagamenti agro-climatico-ambientali" – priorità 4 "preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi dipendenti dall’agricoltura e dalla silvicoltura” del programma di sviluppo rurale 2014-2020 (Regg. (UE) 1303/2013 e 1305/2013” - quota regionale” del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, approvato con propria deliberazione n. 2301/2018, che presentava la necessaria disponibilità, come segue:

- quanto ad Euro 3.000.000,00 registrati al n. 3060 di impegno sull’anno di previsione 2019;

- quanto ad Euro 3.000.000,00 registrati al n. 546 di impegno sull’anno di previsione 2020;

Richiamata la propria deliberazione n. 2042 del 13 dicembre 2017 con la quale sono state approvate le “Disposizioni comuni per le Misure a superficie agricole del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e precedenti programmazioni in trascinamento” in cui vengono disposte:

- alcune prescrizioni trasversali alle Misure a superficie del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e delle precedenti programmazioni;

- le risorse complessive della programmazione 2014-2020 per le Misure 10 e 11, costituite dagli aiuti integrativi di stato e dalle risorse PSR, suddivise per Tipi di operazione;

- le tempistiche di attivazione dei diversi bandi nonché le risorse assegnate per l’attivazione dei bandi unici regionali per impegni decorrenti dal 1° gennaio 2019;

- le riallocazioni delle eventuali economie a beneficio dei Tipi di operazione 10.1.09 e 10.1.10, finanziati con le risorse integrative regionali, destinandole esclusivamente ai medesimi tipi di operazione;

- le riallocazioni delle eventuali economie derivanti dalle risorse ordinarie del P.S.R., relative a tipi di operazione 10.1.05, 10.1.06 e 10.1.07, destinandole secondo un criterio di priorità che tiene conto dei fabbisogni correlati alla Focus area P4A ed all’analisi di contesto del P.S.R. 2014-2020;

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 2217 del 17 dicembre 2018 con la quale sono state tra l’altro disposte le modifiche a talune indicazioni contenute nelle disposizioni comuni, di cui alla citata deliberazione n. 2042/2017, ed in particolare sono state stabilite:

- la riallocazione delle risorse libere del PSR 2014-2020, quantificate in relazione alle modifiche di cui alla Versione 8.2 e allo stato di attuazione della Misura 10, per il Tipo di operazione 10.1.09, a favore dell’attivazione di un bando con impegni a valere sull’annualità 2019 del Tipo di operazione 10.1.10, per un ammontare complessivo di euro 4.364.521,00;

- l’attivazione di un bando unico regionale del Tipo di operazione 10.1.09 – Gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario, attraverso l’utilizzo delle risorse residue “aiuti di stato aggiuntivi” previsti dalla L.R. n. 14/2016, per un ammontare di euro 1.100.021,00;

Rilevato che in esito ai bandi unici regionali attivati sui tipi di operazione 10.1.09 e 10.1.10, con decorrenza impegni 1 gennaio 2017, 1 gennaio 2018 e 1 gennaio 2019 ed attivati con proprie deliberazioni n. 1858/2016, n. 2042/2017 e n. 2217/2018, sono stati complessivamente impegnati aiuti di stato aggiuntivi, di cui alle sopra citate leggi regionali, pari ad euro 13.974.798,00, con un’economia di euro 1.025.203,00 come indicato nella Tabella A del paragrafo 3 “Gestione finanziaria” delle disposizioni comuni;

Ritenuto pertanto opportuno dare continuità anche nell’annualità 2020 all’attivazione di bandi unici regionali del Tipo di operazione 10.1.09 – Gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario del PSR 2014-2020, attraverso l’utilizzo delle risorse residue previste dall’art. 12 della L.R. n. 14/2016, dagli artt. 17 della L.R. n. 26/2016 e della L.R. n. 26/2017, nella formulazione di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un ammontare di euro 1.025.203,00;

Considerato inoltre che con la citata deliberazione n. 2217/
2018 è stato attivato con risorse ordinarie del PSR, il bando con decorrenza dal 1 gennaio 2019 relativo al Tipo di operazione 10.1.10, per un ammontare di euro 4.364.521,00, in esito al quale è stato impegnato un importo complessivo pari ad euro 1.384.081,00, con un’economia di euro 2.980.440,00, come indicato nella Tabella A del paragrafo 3 “Gestione finanziaria” delle disposizioni comuni;

Ritenuto pertanto opportuno approvare il bando unico regionale per il Tipo di operazione 10.1.10 – Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 del P.S.R. 2014-2020 per impegni con decorrenza 1° gennaio 2020, attraverso l’utilizzo delle risorse ordinarie del PSR, nella formulazione di cui all’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un ammontare di euro 2.980.440,00;

Vista, inoltre, la L.R. 1 agosto 2017, n. 19 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017 – 2019”, ed in particolare, l’art. 15 “Aiuti di Stato integrativi sul Programma di sviluppo rurale 2014 – 2020” che prevede:

- al comma 4 che la Regione è autorizzata ad attivare aiuti di Stato integrativi per l'attuazione di operazioni nell'ambito della Misura 11 "Agricoltura Biologica" - Priorità 4B " Migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi" del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 con le medesime modalità e condizioni previste dal Programma stesso;

- al comma 5 che per le finalità di cui al comma 4 dell’art.15 della L.R. 1 agosto 2017 n. 19, la Giunta regionale autorizza AGREA ad utilizzare anche le risorse già trasferite e non utilizzate a valere sugli interventi specificati al medesimo comma 5 del suddetto art. 15;

Ritenuto altresì di attivare bandi unici regionali dei Tipi di operazione 11.1.01 “Conversione a pratiche e metodi biologici” e Tipo di operazione 11.2.01 “Mantenimento pratiche e metodi biologici per un ammontare complessivo di euro 5.748.084,00 composti da risorse finanziarie residue PSR per euro 2.048.084,00 e ulteriori risorse finanziarie ordinarie del PSR per euro 3.700.000,00 previste nella già citata modifica del PSR in corso di approvazione nella formulazione di cui agli allegati 4 e 5 della presente deliberazione, come indicato nella Tabella A del paragrafo 3 “Gestione finanziaria” delle disposizioni comuni allegate al presente atto;

Dato atto che gli aiuti riferiti agli impegni assunti dai beneficiari del tipo di operazione 10.1.09, attivato come aiuti di stato aggiuntivi, per le annualità successive al 2020, troveranno copertura o a valere su ulteriori eventuali risorse rese disponibili nell’ambito del bilancio regionale, quali finanziamenti nazionali integrativi, ovvero attraverso meccanismi di trascinamento sulla nuova programmazione comunitaria;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Agricoltura caccia e pesca n. 14092 dell’8 settembre 2017 che ha modificato tra l’altro, la composizione del Team di lavoro specifico per l’individuazione e lo sviluppo di parti comuni nella gestione delle Misure a superficie istituito con la determinazione n. 6525 del 26 maggio 2015;

Atteso che il suddetto Team ha elaborato le “Disposizioni comuni per le Misure a superficie agricole del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e precedenti programmazioni in trascinamento, applicabili alle domande presentate a partire dal 2020”, modificando ed integrando le precedenti disposizioni approvate con la più volte citata deliberazione n. 2042/2017, ridefinendo in particolare:

- alcune prescrizioni trasversali alle Misure a superficie del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e delle precedenti programmazioni;

- le risorse complessive della programmazione 2014-2020 per i Tipi di operazione 10.1.09 e 10.1.10 della Misura 10 e per i Tipi di operazione 11.1.01 e 11.2.01 della Misura 11, nonché le risorse assegnate per l’attivazione dei bandi unici regionali per impegni decorrenti dal 1° gennaio 2020;

- la modalità di gestione dei subentri e dei ritiri delle domande, anche a seguito delle attività di ridefinizione delle superfici con il passaggio dal sistema delle domande alfanumeriche a quello grafico delle domande di pagamento, che sostituiscono integralmente le precedenti disposizioni approvate con la deliberazione n. 2042/2017 a partire dall’annualità di pagamento 2020, indipendentemente dalla data di decorrenza iniziale dell’impegno;

Ritenuto pertanto di approvare, nella formulazione di cui all’Allegato 1 alla presente deliberazione, parte integrante e sostanziale del presente atto le modifiche apportate alle “Disposizioni comuni per le Misure a superficie agricole del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e precedenti programmazioni in trascinamento, applicabili alle domande presentate a partire dal 2020” a valere per impegni decorrenti dal 1 gennaio 2020 e per impegni derivanti da bandi precedenti dove specificamente indicato;

Considerato:

- che nella Tabella A del paragrafo 3 “Gestione finanziaria” riportata nell’Allegato 1 alla presente deliberazione è riportata l’allocazione delle “Disponibilità per il bando 2020”;

- che per i bandi con impegni a valere dal 1°gennaio 2020 il fabbisogno finanziario per il sostegno alle domande pervenute e ritenute ammissibili per i Tipi di operazione ricadenti in una specifica Focus Area della Priorità 4, può risultare inferiore alle risorse allocate per i medesimi tipi di operazione della suddetta Tabella A, generando pertanto delle economie;

- che, per quanto stabilito dal P.S.R. 2014-2020, le risorse messe a bando non utilizzate relative ai tipi di operazione della Misura 10 e 11 di una specifica Focus area, possono essere riallocate ad integrazione delle risorse dei tipi di operazione della medesima Focus area;

Preso atto che entrambi i Tipi di Operazione 10.1.09 e 10.1.10 ricadono nella medesima Focus Area P4A e che in base alle soprarichiamate leggi regionali n. 14/2016, n. 26/2016 e n. 26/2017 le risorse aggiuntive regionali possono essere impiegate per entrambi i tipi di operazione di che trattasi;

Ritenuto pertanto opportuno stabilire:

- che si provvederà ad impiegare le eventuali economie relative al Tipo di operazione 10.1.09, finanziata con le risorse aggiuntive regionali, esclusivamente per il Tipo di operazione 10.1.10;

- che al fine di dare corrispondenza ai fabbisogni di intervento della Focus Area P4A è necessario impiegare le eventuali economie derivanti dalle risorse ordinarie del PSR relative al tipo di operazione 10.1.10 a favore del Tipo di operazione 10.1.09 - Gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario – tenendo così conto dei fabbisogni correlati alla soprarichiamata Focus area P4A ed all’analisi di contesto del P.S.R. 2014-
2020;

Preso atto inoltre che il Tipo di operazione 11.1.01 – Conversione a pratiche e metodi biologici e il Tipo di operazione 11.2.01 - Mantenimento pratiche e metodi biologici della Misura 11 ricadono entrambi nella Focus area P4B;

Ritenuto pertanto opportuno stabilire che si provvederà ad impiegare le eventuali economie derivanti dalle risorse ordinarie del P.S.R esclusivamente per i medesimi Tipi di operazione con priorità per il Tipo di operazione 11.1.01 – Conversione a pratiche e metodi biologici;

Acquisite, infine, per le vie brevi, agli atti del Servizio Agricoltura Sostenibile, le individuazioni dei diversi Responsabili dei Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca in merito ai Responsabili di procedimento per le fasi loro assegnate;

Ritenuto pertanto opportuno procedere all’individuazione dei Responsabili del procedimento delle fasi procedurali affidate ai Servizi Territoriali Agricoltura caccia e pesca, delle strutture preposte all’istruttoria e ad ogni altro adempimento procedurale come riportato nell’Allegato 6 al presente atto, quale parte integrante e sostanziale del medesimo;

Ritenuto inoltre di prevedere che i bandi del Tipo di operazione 10.1.09 della Misura 10 e del Tipo di operazione 11.1.01 della Misura 11 e le prescrizioni in essi contenute in ordine all’ammissione delle domande di sostegno presentate restino condizionati all’approvazione delle modifiche al P.S.R. 2014 - 2020 già notificate alla Commissione Europea, di cui alla citata deliberazione n. 2266/2019;

Richiamate:

- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001, e successive modifiche ed integrazioni;

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;

Richiamati altresì:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”, ed in particolare l'allegato D, recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013 Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-
2021”;

- le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche, per quanto applicabile;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli;

A voti unanimi e palesi, delibera

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2) di approvare le “Disposizioni comuni per le Misure a superficie agricole del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e precedenti programmazioni in trascinamento, applicabili alle domande presentate a partire dal 2020” a valere su impegni con decorrenza iniziale 1° gennaio 2020 e per impegni derivanti da bandi precedenti dove specificamente indicato, nella formulazione di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto, e che definiscono in particolare:

- alcune prescrizioni trasversali alle Misure a superficie del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e delle precedenti programmazioni;

- le risorse complessive della programmazione 2014-2020 per i Tipi di operazione 10.1.09 e 10.1.10 della Misura 10 e per i Tipi di operazione 11.1.01 e 11.2.01 della Misura 11, nonché le risorse assegnate per l’attivazione dei bandi unici regionali per impegni decorrenti dal 1° gennaio 2020;

- la modalità di gestione dei subentri e dei ritiri delle domande, anche a seguito delle attività di ridefinizione delle superfici con il passaggio dal sistema delle domande alfanumeriche a quello grafico delle domande di pagamento, che sostituiscono integralmente le precedenti disposizioni approvate con la deliberazione n. 2042/2017 a partire dall’annualità di pagamento 2020, indipendentemente dalla data di decorrenza iniziale dell’impegno;

3) di attivare un bando unico regionale del Tipo di operazione 10.1.09 – Gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario del PSR 2014-2020 per impegni con decorrenza 1° gennaio 2020, attraverso l’utilizzo delle risorse residue previste dall’art. 12 della L.R. n. 14/2016 e dagli artt. 17 delle L.R. n. 26/2016 e n. 26/2017, nella formulazione di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un ammontare di euro 1.025.203,00;

4) di attivare altresì un bando unico regionale del Tipo di operazione 10.1.10 - Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 del PSR 2014-2020 per impegni con decorrenza 1° gennaio 2020 attraverso l’utilizzo delle risorse ordinarie del PSR, nella formulazione di cui all’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un ammontare di euro 2.980.440,00;

5) di disporre inoltre che le eventuali economie relative al Tipo di operazione 10.1.09, finanziato con le risorse integrative regionali, siano impiegate esclusivamente sul Tipo di operazione 10.1.10;

6) di disporre altresì che le eventuali economie derivanti dalle risorse ordinarie del P.S.R., relative al tipo di operazione 10.1.10 siano impiegate a favore del Tipo di operazione 10.1.09 - Gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario;

7) di approvare inoltre i bandi unici regionali per impegni con decorrenza 1° gennaio 2020 relativi ai seguenti Tipi di operazione della Misura 11:

- Tipo di operazione 11.1.01 – Conversione a pratiche e metodi biologici;

- Tipo di operazione 11.2.01 – Mantenimento pratiche e metodi biologici;

rispettivamente nelle formulazioni di cui agli Allegati, 4 e 5 alla presente deliberazione, quali parti integranti e sostanziali del presente atto;

8) di disporre che le eventuali economie relative a Tipi di operazione 11.1.01 – Conversione a pratiche e metodi biologici e 11.2.01 - Mantenimento pratiche e metodi biologici, derivanti dalle risorse ordinarie del P.S.R., siano impiegate esclusivamente sui medesimi tipi di operazione con priorità per il Tipo di operazione 11.1.01;

9) di disporre che il bando del Tipo di operazione 10.1.09 di cui al precedente punto 3) e il bando del Tipo di operazione 11.1.01 di cui al precedente punto 7) e le prescrizioni in essi contenute in ordine all’ammissione delle domande di sostegno presentate restino condizionati all’approvazione delle modifiche al P.S.R. 2014-2020 notificate alla Commissione Europea, di cui alla deliberazione n. 2266/2019;

10) di dare atto, che le risorse impegnate con propria deliberazione n. 228/2019, sul capitolo U18313, sull’anno di previsione 2020, del bilancio finanziario 2019-2021, a favore dell’Agenzia Regionale per le erogazioni in agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna, verranno liquidate, con atto formale del dirigente competente, a fronte della quantificazione definitiva delle risorse impiegate a valere su tutti i bandi attivati con risorse regionali integrative di cui alle operazioni 10.1.09 e 10.1.10, nel corso del 2020, sostituendo pertanto il punto 5), secondo alinea della predetta deliberazione;

11) di individuare i Responsabili del procedimento delle fasi procedurali affidate ai Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca e le strutture preposte all’istruttoria e a ogni altro adempimento procedurale, come riportato nell’Allegato 6 al presente atto, quale parte integrante e sostanziale del medesimo;

12) di dare atto, altresì che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte in narrativa;

13) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Agricoltura sostenibile provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.

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