n.96 del 01.04.2020 periodico (Parte Seconda)

POR FESR 2014-2020 - Asse 1 Attività 1.4.1. "Bando per il sostegno alla creazione e al consolidamento delle start up innovative - Anno 2019" approvato con D.G.R. 854/2019. - Concessione di contributi alle imprese - Unica Call - Accertamento entrate

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 3 della L.R. 43/01 e della Delibera 2416/2008 e s.m.i., che stabilisce che le funzioni relative ad una struttura temporaneamente priva di titolare competono al dirigente sovraordinato, dal Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa Morena Diazzi. Direttore generale della Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa, Morena Diazzi

Visti:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 10 3 3/ 3 6, ed in particolare l’art.47, comma 1, in cui si stabilisce che per ciascun Programma Operativo, lo Stato membro istituisce un Comitato di Sorveglianza, entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma Operativo medesimo;

- il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei, e in particolare l’art.10 “Norme che disciplinano la composizione del comitato di sorveglianza”;

- il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C( 2015) 928 del 12 febbraio 2015;

- l'art.1 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016) commi da 792 a 799 (G.U 30/12/2015, n.302 – S.O n.70);

- la deliberazione di Giunta Regionale n. 179 del 27/02/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;

- la deliberazione di Giunta Regionale n. 854 del 31/5/2019, avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. APPROVAZIONE “BANDO PER IL SOSTEGNO ALLA CREAZIONE E AL CONSOLIDAMENTO DELLE START UP INNOVATIVE – ANNO 201 9 ” IN ATTUAZIONE DELL'ATTIVITà 1.4.1”, (in seguito denominato semplicemente “bando”);

- i punti 5 ) e 6 ) della sopracitata deliberazione nei quali si indica che “le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.” e si precisa che “la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati”;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;

- il D.Lgs. 118 del 86 giugno del 2011 e ss.mm.ii.;

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 29 “DISPOSIZIONI COLLEGATE ALLA LEGGE REGIONALE DI STABILITÀ PER IL 2020”;

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 30 “DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 20 20 -202 2 (LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE 2020)”;

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 31 “BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2020 -2022”;

- la DGR n. 2386 del 9 dicembre 2019 ad oggetto “APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO E DEL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2020 -2022.”;

Considerato che:

- con determinazione dirigenziale n. 20526 del 8/11/2019 avente ad oggetto “ POR FESR 2014-2020 - ASSE 1 ATTIVITÀ 1.4.1. "BANDO PER IL SOSTEGNO ALLA CREAZIONE E AL CONSOLIDAMENTO DELLE START UP INNOVATIVE - ANNO 201 9 " APPROVATO CON D.G.R. 854 /2019. - POSTICIPO TERMINI FINE ISTRUTTORIA/VALUTAZIONE PROGETTI PRESENTATI. ” sono stati posticipati i termini di istruttoria e valutazione dei progetti presentati nella CALL UNICA del bando (08 luglio 2019 – 11 ottobre 2019) alla data del 2 0 dicembre 2019;

- con determinazione dirigenziale n. 23585 del 20/12/2019 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020 - ASSE 1 ATTIVITÀ 1.4.1. "BANDO PER IL SOSTEGNO ALLA CREAZIONE E AL CONSOLIDAMENTO DELLE START UP INNOVATIVE – ANNO 2019 " APPROVATO CON D.G.R. 8 54 /2019. - PROGETTI PERVENUTI, PROGETTI AMMISSIBILI E PROGETTI NON AMMISSIBILI – DOMANDE PRESENTATE NEL PERIODO LUGLIO – SETTEMBRE 201 9 – CALL UNICA.” sono state individuate le imprese ammesse a cofinanziamento regionale che hanno presentato domanda nell’unica call del bando;

Preso atto che:

- le aziende hanno inviato a corredo della domanda un cronoprogramma che prevede, come indicato nel Bando, un budget così diviso:

  • per le imprese di tipologia A, il 1 0% delle attività realizzate o da realizzare nel 201 9 riferite esclusivamente a spese di costituzione ed il restante 90% da realizzare nell’anno 2020;
  • per le imprese di tipologia B, il 100 % delle attività realizzate o da realizzare nel 2020;

- con la sopracitata determinazione dirigenziale n. 20526 del 8/11/2019 sono stati posticipati i termini di fine istruttoria e valutazione relativi ai progetti presentati nella UNICA CALL del bando;

- la fine delle procedure di valutazione era prevista all’art. 12 del bando in data 11 novembre 2019; il posticipo al 20 dicembre 2019, approvato con la sopracitata determinazione dirigenziale n. 20526, non ha permesso la predisposizione e adozione della determinazione dirigenziale di concessione dei contributi in tempo per effettuare il contestuale impegno delle risorse sull’annualità 2019;

- le imprese sia di “Tipologia A ” che di “Tipologia B” avevano l’obbligo di indicare nel l’anno 2020 la tempistica di realizzazione delle spese;

- le modalità di erogazione prevista dall’art. 13 del bando prevede la liquidazione in due soluzioni comprendenti:

• una prima quota (1° SAL) calcolata fino al massimo del 30% del contributo concesso, subordinatamente alla presentazione della documentazione di rendicontazione intermedia, relativa a spese ammissibili fino al massimo del 30% del costo complessivo approvato del progetto;

• il SALDO FINALE entro 45 giorni dalla conclusione del progetto e dietro presentazione della documentazione di rendicontazione prevista.

Dato atto che:

- per poter finanziare tutti i progetti indicati nella sopracitata graduatoria, approvata con de terminazione dirigenziale n. 23585/2019, le risorse necessarie ammontano ad € 1.622.511,00 sull’annualità 2020, come risulta dagli allegati n. 1 e n. 2, parti integranti del presente atto, compatibili con le attuali disponibilità di bilancio che consentono di impegnare il totale;

Preso atto pertanto che le attuali disponibilità di bilancio consentono di impegnare, in relazione ai crono programmi presentati, sui seguenti pertinenti capitoli:

- cap. 22009 “CONTRIBUTI A IMPRESE PER LA CREAZIONE E LO SVILUPPO DI START-UP INNOVATIVE E SPIN-OFF DELLA RICERCA (ASSE 1, ATTIVITÀ 1.4.1 POR FESR 2014/2020; REG. CE 1303/2013; DECISIONE C
(2015)928) - QUOTA UE";

- cap. 22011 “CONTRIBUTI A IMPRESE PER LA CREAZIONE E LO SVILUPPO DI START-UP INNOVATIVE E SPIN-OFF DELLA RICERCA (ASSE 1, ATTIVITÀ 1.4.1 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; DELIBERA CIPE 10/2015) - QUOTA STATO;

- cap. 22012 “CONTRIBUTI A IMPRESE PER LA CREAZIONE E LO SVILUPPO DI START-UP INNOVATIVE E SPIN-OFF DELLA RICERCA (ASSE 1, ATTIVITÀ 1.4.1 POR FESR 2014/2020; REG. CE 1303/2013; DECISIONE C( 2015)928) - QUOTA REGIONE”;

del bilancio finanziario gestionale 2020 - 2022, anno di previsione 2020, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n. 2386/2019;

Dato altresì atto:

- che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale i relativi Codici Unici di Progetto (C.U.P) riportati ne gli allegati 1 e 2 parti integranti della presente determinazione;

- che per quanto attiene all’informazione antimafia rilasciata ai sensi del D.Lgs n. 159/2011 avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010 n. 136” e ss.mm.ii., è stata acquisita e richiesta dallo scrivente servizio la relativa documentazione, a norma dell’art.83, per le imprese per le quali era necessario acquisirla;

- che sono stati acquisiti e trattenuti agli atti dello scrivente Servizio i DURC aventi regolare validità;

Ritenuto di procedere alla registrazione complessiva di € 1.622.511,00, importo destinato:

  • per € 700.061,00 a progetti approvati della tipologia A;
  • per € 922.450,00 a progetti approvati della tipologia B;

Considerato pertanto, per quanto indicato in precedenza, di dover impegnare le risorse per i progetti di entrambe le tipologie in base ai crono programmi di cui sopra e alla esigibilità della spesa, sull’ annualità 2020;

Ritenuto:

- che ricorrono gli elementi di cui al D.Lgs n.118/2011 e ss.mm.ii, in relazione alla tipologia di spesa prevista e alla modalità gestionali delle procedure medesime trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa per la somma complessiva di € 1.622.511,00;

Ritenuto pertanto di dover utilizzare le risorse finanziarie allocate sui capitoli:

  • n. 22009 per € 811.255,50,
  • n. 22011 per € 567.878,85,
  • n. 22012 per € 243.376,65,

del bilancio finanziario gestionale 2020 - 2022, anno di previsione 2020;

Dato atto che trattandosi di contributi a rendicontazione, a fronte degli impegni di spesa assunti nel presente atto, si matureranno crediti nei confronti dell’Unione Europea e del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

Ritenuto di poter procedere pertanto alla concessione dei contributi regionali ai soggetti individuati ne gli allegati 1 e 2 parti integranti e sostanziali del presente atto e di seguito elencati:

- "ALLEGATO 1 - PROGETTI DI TIPOLOGIA A FINANZIATI - Ripartizione contributo concesso per capitolo ed annualità";

- "ALLEGATO 2 - PROGETTI DI TIPOLOGIA B FINANZIATI - Ripartizione contributo concesso per capitolo ed annualità";

nella misura indicata a fianco di ciascun progetto approvato, per un importo complessivo di € 1.622.511,00;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto a valere per l’anno di previsione 2020 è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6 del citato D.Lgs. n.118/2011;

Preso atto che nessuno dei beneficiari oggetto del presente provvedimento rientra nella fattispecie prevista dall'art. 4, comma 6, del D.L. 95/2012, convertito, con modificazioni, con Legge 135/2012;

Visti:

- la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e succ. mod.;

- la DGR n. 2416/2008 recante: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm, per quanto applicabile;

- la DGR n. 468/2017 avente ad oggetto “IL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI NELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA”;

- la DGR n. 56 /2016 avente ad oggetto “AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI DI DIRETTORE GENERALE DELLA GIUNTA REGIONALE, AI SENSI DELL'ART. 43 DELLA L.R. 43/2001”;

- la DGR n. n. 270/2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- la DGR n. 622/2016 avente ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- la DGR n. 1107/2016 avente ad oggetto: “INTEGRAZIONE DELLE DECLARATORIE DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE DELLA GIUNTA REGIONALE A SEGUITO DELL'IMPLEMENTAZIONE DELLA SECONDA FASE DELLA RIORGANIZZAZIONE AVVIATA CON DELIBERA 2189/2015”;

- la DGR n. 1059 /201 8 ad oggetto: “APPROVAZIONE DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI RINNOVATI E CONFERITI NELL'AMBITO DELLE DIREZIONI GENERALI, AGENZIE E ISTITUTI E NOMINA DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (RPCT), DEL RESPONSABILE DELL'ANAGRAFE PER LA STAZIONE APPALTANTE (RASA) E DEL RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI (DPO)”;

- la determinazione dirigenziale n. 898 del 21 gennaio 2020 “PRESA D'ATTO INTERIM SERVIZIO RICERCA, INNOVAZIONE, ENERGIA ED ECONOMIA SOSTENIBILE. RIATTRIBUZIONE DELEGHE DIRIGENZIALI ALLE PO Q0001196 E Q0001508”;

Richiamati:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod. ed in particolare l’art.26;

- la DGR n. 83 del 21 gennaio 20 20 “APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA 2020-2022” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020 -2022”;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto degli allegati visti di regolarità contabile;

determina

1. di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2. di concedere sulla base delle risorse finanziarie disponibili alle imprese indicate negli allegati 1 e 2 parti integranti e sostanziali del presente atto e di seguito elencati:

- "ALLEGATO 1 - PROGETTI DI TIPOLOGIA A FINANZIATI - Ripartizione contributo concesso per capitolo ed annualità";

- "ALLEGATO 2 - PROGETTI DI TIPOLOGIA B FINANZIATI - Ripartizione contributo concesso per capitolo ed annualità",

i contributi regionali, nella misura indicata a fianco di ciascun progetto approvato per una somma complessiva di € 1.622.511,00 per la realizzazione dei progetti di avvio e consolidamento di attività di nuova impresa presentati a valere sul bando approvato dalla D.G.R. 854/2019;

3. di imputare in relazione alle motivazioni espresse in premessa che si intendono qui integralmente riportate, la somma complessiva di 1.622.51,00 nello specifico:

  • sul bilancio finanziario gestionale 2020 - 2022, approvato con D.G.R. n. 2386/2019, anno di previsione 2020 che presenta la necessaria disponibilità un totale di € 1.622.511,00 così ripartito:

- la somma di € 811.255,50 al n. 3272 di impegno sul capitolo 22009 06 “CONTRIBUTI A IMPRESE PER LA CREAZIONE E LO SVILUPPO DI START-UP INNOVATIVE E SPIN-OFF DELLA RICERCA (ASSE 1, ATTIVITÀ 1.4.1 POR FESR 2014/2020; REG. CE 1303/2013; DECISIONE C(2015)928 ) - QUOTA UE”;

- la somma di € 567.878,85 al n. 3273 di impegno sul capitolo 22011 “CONTRIBUTI A IMPRESE PER LA CREAZIONE E LO SVILUPPO DI START-UP INNOVATIVE E SPIN-OFF DELLA RICERCA (ASSE 1, ATTIVITÀ 1.4.1 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; DELIBERA CIPE 10/2015) - QUOTA STATO";

- la somma di € 243.376,65 al n. 3274 di impegno sul capitolo 22012 “CONTRIBUTI A IMPRESE PER LA CREAZIONE E LO SVILUPPO DI START-UP INNOVATIVE E SPIN-OFF DELLA RICERCA (ASSE 1, ATTIVITÀ 1.4.1 POR FESR 2014/2020; REG. CE 1303/2013; DECISIONE C
(2015)928) - QUOTA REGIONE”;

4. di accertare, a fronte degli impegni di spesa assunti di cui al punto 3), la somma di € 1.379.134,35 così come di seguito specificato:

- quanto ad € 811.255,50 registrati al n. 772 di accertamento sul capitolo 4249 “Contributo dell’Unione europea sul Fondo Europeo di sviluppo regionale per il finanziamento del Programma Operativo Regionale 2014/2020 Obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione – quota capitale (regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013; Dec. C (2015) 928 del 12 febbraio 2015”, quale credito nei confronti dell’Unione Europea a titolo di risorse del FESR;

- quanto ad € 567.878,85 registrati al n. 773 di accertamento sul capitolo 3249 “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento del Programma Operativo Regionale 2014/2020 Obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione – quota capitale (Legge 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015; regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013; Dec. C (2015) 928 del 12 febbraio 2015” ), quale credito nei confronti del Ministero dell’economia e delle finanze a titolo di cofinanziamento statale a valere sul fondo di rotazione;

del bilancio finanziario gestionale 2020 -2022, anno di previsione 2020;

5. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, di cui agli artt. 5 e 6 del D. Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., risulta no essere le seguenti:

- Cap. di spesa 22009 - Missione 14 - Programma 02 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.7 - Transazioni U.E. 3 - SIOPE 2030303999 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

- Cap. di spesa 22011 - Missione 14 - Programma 02 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.7 - Transazioni U.E. 4 - SIOPE 2030303999 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

- Cap. di spesa 22012 - Missione 14 - Programma 02 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.7 - Transazioni U.E. 7 - SIOPE 2030303999 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

6. di dare atto che, in attuazione del D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii., che in relazione ai codici CUP, si rimanda agli allegati 1 e 2, parti integranti e sostanziali del presente atto;

7. di stabilire che alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento relativ i ai contributi previsti provvederà con propri atti formali, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e della DGR n. 2416/2008 e ss.mm., per quanto applicabile, il dirigente regionale competente, secondo le modalità definite nella D.G.R. n. 854/2019;

8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it /;

9. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.

Il Direttore Generale

Morena Diazzi

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