n.346 del 03.12.2014 periodico (Parte Seconda)

Conferma del Responsabile del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli nell'ambito del Comitato Tecnico Scientifico

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la L.R. 30/10/2008, n. 19 "Norme per la riduzione del rischio sismico" ed in particolare:

- l’art. 3, commi 1 e 2, che ha attribuito le funzioni in materia sismica ai Comuni che possono esercitare direttamente, in forma singola o associata, ovvero avvalendosi stabilmente delle strutture tecniche regionali, nell’osservanza degli standard minimi definiti dalla Giunta regionale;

- l’art. 4, comma 1, che attribuisce alla Regione Emilia-Romagna la generale funzione di indirizzo e coordinamento dell’esercizio dei compiti in materia sismica, assicurando un’adeguata consulenza alle strutture tecniche competenti ed altresì la promozione di indagini per la valutazione del rischio sismico, finalizzate alla definizione dei programmi di prevenzione sismica;

- l’art. 4, comma 2 lettera a), che attribuisce alla Giunta regionale la definizione dei criteri uniformi per la formazione e l’aggiornamento del personale da assegnare alle strutture tecniche competenti in materia sismica, assicurando forme di collaborazione con gli ordini e i collegi professionali per la diffusione di una cultura comune in materia sismica;

Dato atto che:

- con deliberazione n. 1776 del 2/12/2013 recante “Approvazione della disciplina del Comitato Tecnico Scientifico previsto dall’art. 4, comma 1, della L.R. 30 ottobre 2008, n. 19 recante Norme per la riduzione del rischio sismico e rinnovo dei componenti del Comitato Tecnico Scientifico” la Giunta regionale ha approvato la disciplina del Comitato Tecnico Scientifico (di seguito CTS o Comitato)e ne ha disposto il suo rinnovo;

- con medesima deliberazione sono stati stabiliti i criteri e le modalità di individuazione dei nuovi componenti del CTS, in particolare confermando la presenza del dirigente responsabile del “Servizio geologico, sismico e dei suoli”, nominato al punto 3 del deliberato, nella persona del dott. Raffaele Pignone, con funzioni di raccordo del CTS verso la Giunta regionale e il Commissario delegato alla ricostruzione e gli altri Servizi della Regione;

Preso atto inoltre che a far data dal 1 agosto 2014 il dott. Raffaele Pignone risulta collocato a riposo per raggiungimento del limite di età ordinamentale e che pertanto risulta decaduto di diritto dal suddetto Comitato, come responsabile del “Servizio geologico, sismico e dei suoli;

Considerato che il CTS svolge anche le funzioni di organo tecnico consultivo del Commissario delegato per la ricostruzione delle aree colpite dal terremoto del maggio 2012 e lo supporta nella predisposizione delle relative norme tecniche, circolari, linee guida, atti di indirizzo, collaborando a tal fine con la Struttura Commissariale ed esprime altresì i pareri richiesti ai sensi delle ordinanze n. 57/2012 e s.m.i. e n. 119/2013, e che pertanto è necessario garantire con urgenza il corretto funzionamento dello stesso;

Ritenuto pertanto indifferibile ed urgente, al fine di consentire il corretto funzionamento dello stesso Comitato, confermare la presenza del dirigente responsabile del “Servizio geologico, sismico e dei suoli”;

Vista la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alla “Sicurezza territoriale. Difesa del suolo e della costa. Protezione civile”, Paola Gazzolo;

A

voti unanimi e palesi

delibera:

1. di confermare quale componente del Comitato Tecnico Scientifico, il Responsabile del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli, quale dirigente regionale con funzioni di raccordo del Comitato verso la Giunta regionale e il Commissario delegato alla ricostruzione e agli altri Servizi della Regione;

2. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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