n.346 del 03.12.2014 periodico (Parte Seconda)

D.Lgs. 387/03, L.R. 9/99 - Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e Procedimento Unico per la realizzazione e l’esercizio di un impianto idroelettrico denominato “Savoniero” sul Torrente Dragone, nei Comuni di Palagano e Montefiorino (MO) – Proponente: Aree Srls – Ripubblicazione a seguito di integrazioni dell'avviso pubblicato nel BURERT n. 146/2014

L’Autorità competente Provincia di Modena - Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati, ai sensi del Titolo III della L.R. 9/1999, dell’art. 12 del DLgs 387/2003, del Regolamento regionale n.41/2001 e del R.D. n. 1775/33, avvisa che sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, nuovi elaborati inerenti l'intervento in progetto:

  • denominato impianto idroelettrico “Savoniero” della potenza nominale di 178 kWe;
  • che sfrutta il salto geodetico di tre briglie esistenti sul Torrente Dragone, in località Savoniero, in Comune di Palagano e Montefiorino;
  • presentato da Aree Srls, con sede legale in Via Cadiroggio n. 107/A, in Comune di Castellarano (RE);

il cui avviso di avvenuto deposito è stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale Regionale Telematico (BURERT) n. 146 del 21/5/2014.

L’Autorità competente, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 9/99, è la Provincia di Modena, Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati, con sede in Viale J. Barozzi n. 340, 41124 Modena.

Il responsabile del procedimento unico energetico è il Funzionario Alta Specializzazione Energia del Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati della Provincia di Modena.

Il responsabile del procedimento di VIA è il Dirigente del Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati della Provincia di Modena.

A seguito della richiesta di integrazioni avanzata dalla Conferenza di Servizi, il proponente ha presentato, fra l'altro, nuovi elaborati relativi alla proposta di variante allo strumento urbanistico comunale ed un nuovo piano particellare di esproprio.

Le integrazioni e le modifiche apportate sono da considerare rilevanti per il pubblico e, pertanto, ai sensi dell’art.15bis, comma 3, della L.R. 9/99, si provvede alla ripubblicazione ed al deposito del progetto integrato.

Il progetto appartiene alla seguente categoria della L.R. 9/99: B.2.12) “Impianti per la produzione di energia idroelettrica con potenza installata superiore a 100 Kw”, inoltre, ricade in “aree demaniali dei fiumi, dei torrenti, dei laghi e delle acque pubbliche” (L.R. 9/99 art. 4 comma 1 lettera b) punto 9), pertanto è sottoposto a VIA, ai sensi dell’art.4 della medesima Legge.

Il progetto riguarda la realizzazione di un impianto idroelettrico localizzato in destra idraulica del Torrente Dragone e prevede in particolare:

  • vasca di accumulo e sedimentazione, ottenuta con innalzamento della controbriglia di 1 m;
  • opera di presa composta da una luce laterale a battente posta tra la prima traversa e la controbriglia;
  • canale di derivazione interrato che collega l’opera di presa con la vasca di carico interrata;
  • scale di risalita dell’ittiofauna poste in corrispondenza delle briglie interessate;
  • condotta forzata interrata di lunghezza pari a circa 570 m;
  • fabbricato di produzione interrato posto a 12 m a valle della terza briglia;
  • canale di restituzione della portata turbinata;
  • cabina elettrica localizzata sopra il fabbricato di produzione;
  • portata media annua turbinata pari a 1,1 mc/s, portata minima pari a 0,3 mc/s, portata massima pari a 3 mc/s, DMV 0,25 mc/s, potenza massima netta 374 kWe.

L’energia prodotta è immessa nella rete di Media Tensione gestita da ENEL Distribuzione Spa, mediante un elettrodotto MT di lunghezza pari a 747m, di cui 157m interrati e 590m in cavo aereo, che collega la cabina elettrica posta sopra la centrale alla cabina ENEL esistente, situata lungo Via La Penna nei pressi di un insediamento avicolo in località Savoniero.

Gli enti locali interessati dalla realizzazione del progetto sono i Comuni di Palagano e Montefiorino e la Provincia di Modena, sul cui territorio sono localizzati gli impianti e le relative opere connesse.

L’Autorizzazione Unica comprende e sostituisce tutte le intese, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nulla osta, gli assensi comunque denominati, necessari a costruire ed esercire l’impianto, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all’esercizio dello stesso, in conformità al progetto approvato, ai sensi del comma 3 dell’art. 12 del vigente testo del D.Lgs. 387/2003.

In particolare, il proponente ha richiesto che con l’autorizzazione unica sia rilasciata anche la Valutazione di Impatto Ambientale, il Permesso di Costruire, l’autorizzazione paesaggistica, la concessione all’utilizzo di aree pubbliche e di derivazione di acque pubbliche, l’autorizzazione alla realizzazione ed esercizio di un elettrodotto di lunghezza superiore ai 500 m.

Ai sensi dell’art.12 del DLgs 387/2003, l’Autorizzazione Unica rilasciata per le opere in argomento, potrà costituire variante allo strumento urbanistico comunale, anche ai fini dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dal progetto, ai sensi dell’art. 11 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37, e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera derivante dall’approvazione del progetto definitivo, ai sensi degli artt. 15 e 16 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37. A tal fine la documentazione contiene l’elaborato in cui sono indicate le aree interessate dal vincolo e i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali. I suddetti proprietari saranno informati mediante lettera raccomandata in relazione ai vincoli espropriativi.

Ai sensi dell’art. 17, co.7 della L.R. 9/99, inoltre, “Per i progetti di produzione di energia elettrica, la procedura di V.I.A. viene svolta all’interno del procedimento unico energetico” [art. 12 del D.Lgs. 387/03] e “il provvedimento positivo di V.I.A. comprende e sostituisce le autorizzazioni e gli atti di assenso comunque denominati in materia ambientale e paesaggistico-territoriale e deve essere espresso antecedentemente o contestualmente all’adozione dell’atto conclusivo del procedimento di autorizzazione unica”.

Ai sensi della DGR n. 1191/07 e dell’art. 10 del D.Lgs.152/06, inoltre, la VIA positiva si estende alle finalità di conservazione proprie dei vicini siti SIC-ZPS, con effettuazione di pre-valutazione di incidenza e, se necessario, valutazione di incidenza.

Ai sensi dell’art.12 del DLgs 387/2003, le procedure di deposito, pubblicizzazione e partecipazione inerenti il presente procedimento sostituiscono le procedure di pubblicità e partecipazione previste dalle norme vigenti per gli atti di assenso e le autorizzazioni che saranno compresi e sostituiti nell’eventuale provvedimento di autorizzazione unica.

Gli elaborati progettuali e tecnici sono depositati presso:

  • la Provincia di Modena – Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati, Viale Barozzi n. 340, Modena;
  • il Comune di Palagano, Via 23 Dicembre n. 74;
  • il Comune di Montefiorino, Via Rocca n. 1;
  • la Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, sita in Viale della Fiera n. 8, 40127 Bologna.

Sono inoltre consultabili sul sito web dell’autorità competente, Provincia di Modena ( www.provincia.modena.it -> Ambiente -> Valutazione Impatto Ambientale -> Procedimenti in corso).

Ai sensi della L. 241/1990, i soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati prescritti per l’effettuazione della V.I.A. e del procedimento unico energetico per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso.

Entro lo stesso termine di 60 giorni dalla pubblicazione nel BURERT, chiunque può presentare osservazioni all’Autorità competente, Provincia di Modena, Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati, ai seguenti riferimenti:

  • Indirizzo: Provincia di Modena, Via Barozzi n. 340, 41124 Modena
  • Fax: 059.209.492
  • Posta elettronica Certificata: provinciadimodena@cert.provincia.modena.it

Ai sensi dell’art. 15bis, comma 3 della L.R. 9/99, la procedura di VIA deve concludersi entro 90 giorni naturali consecutivi dalla data di scadenza del termine previsto per la presentazione delle osservazioni.

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