n.257 del 27.09.2017 periodico (Parte Terza)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di Collaboratore Professionale Sanitario - Tecnico Sanitario di Radiologia Medica - categoria D

Avviso importante per i candidati

Si invitano i candidati a leggere con attenzione le clausole relative alle modalità di invio della domanda di partecipazione al concorso tramite Posta Elettronica Certificata, con particolare riferimento alle disposizioni relative al numero di files contenuti nella PEC e alle dimensioni degli stessi. Il mancato rispetto di tali disposizioni comporterà l’esclusione dalla procedura concorsuale.

In esecuzione della determinazione del Direttore dell’U.O. Risorse Umane n. 340 del 3/8/2016 è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Profilo Professionale: Collaboratore Professionale Sanitario Ruolo: Sanitario Qualifica: Tecnico Sanitario di Radiologia Medica – Categoria: D

In attuazione degli articoli 678 e 1014 del d.lgs. 66 del 15/3/2010 n. 1 posto a concorso è riservato prioritariamente a favore dei militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito dalle ferme contratte, nonché agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli Ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta. Nel caso non vi siano candidati idonei appartenenti ad anzidetta categoria i posti saranno assegnati ad altri candidati utilmente collocati in graduatoria.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare al D.P.R. 27/3/2001 n. 220.

Lo stato giuridico ed economico inerente ai posti di cui alla presente selezione è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.

In applicazione del D.Lgs. 198/2006 e degli artt. 7 e 57 del d.lgs 165/2001 è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Il candidato dovrà essere in possesso di incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni del profilo professionale e della categoria a selezione. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio, in sede di visita preventiva ex art. 41 d.lgs. 81/2008.

Si precisa che, ai sensi della normativa attualmente vigente, nei primi cinque anni successivi alla stipulazione del Contratto Individuale di Lavoro, non saranno concessi assensi alla mobilità o al comando, né aspettative non retribuite per svolgere incarichi a tempo determinato in altri enti del Servizio Sanitario Nazionale o in altre Pubbliche Amministrazioni.

Requisiti generali di ammissione

Cittadinanza

Cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea; sono altresì ammessi i cittadini di stati non appartenenti all’Unione Europea in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38 del D.Lgs. 165/2001.

Limiti d’età

Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio.

Cause ostative all’assunzione

Non possono accedere al pubblico impiego:

- coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;

- coloro che siano sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza;

- coloro ai quali sia stata inflitta l’interdizione perpetua o temporanea – per il tempo della stessa – dai pubblici uffici;

- coloro che siano stati destituiti o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

- coloro che siano stati licenziati da una Pubblica Amministrazione a decorrere dal 2/9/1995, data di entrata in vigore del primo contratto collettivo del comparto sanità.

Requisiti specifici di ammissione

Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per immagini e radioterapia, abilitante alla professione sanitaria di tecnico di radiologia medica (appartenente alla classe delle lauree delle professioni tecnico-sanitarie, area tecnico-diagnostica L/SNT3). conseguita ai sensi dell’art. 6, comma 3, del Decreto Legislativo 30/12/1992, n 502 e s.m.i.; ovvero possesso del Diploma Universitario di Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (D.M. n. 746 del 26/9/1994); ovvero possesso di diplomi o attestati conseguiti in base ai precedenti ordinamenti, riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti disposizioni, ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e dell’accesso ai pubblici impieghi (D.M. 27/7/2000).

Iscrizione al relativo albo professionale. L’iscrizione al corrispondente albo di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla presente selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Tutti i requisiti generali e specifici devono essere posseduti alla data di scadenza del termine perentorio stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di ammissione.

I titoli di studio conseguiti all’estero devono essere sottoposti ad una procedura di riconoscimento da parte del Ministero della Salute in base a quanto stabilito dal D.Lgs. 9 novembre 2007, n. 206.

Domanda di ammissione al concorso

La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta libera e sottoscritta dal candidato in calce alla stessa senza necessità di alcuna autentica (art. 39 DPR n. 445/2000), deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4° Serie Speciale “Concorsi ed Esami”.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata A/R (Poste Italiane) entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

I candidati hanno l’obbligo di comunicare all’Azienda USL di Piacenza gli eventuali cambi di indirizzo che dovessero verificarsi sia durante il periodo di svolgimento delle procedure concorsuali, sia durante il periodo di vigenza della graduatoria qualora il candidato sia stato dichiarato idoneo.

L’Azienda non assume responsabilità in caso le comunicazioni inerenti al concorso non pervengano al destinatario a causa dell’inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Il bando sarà pubblicato altresì sul sito Internet dell’Azienda USL di Piacenza www.ausl.pc.it nella sezione “Bandi e Concorsi - Assunzioni e Collaborazioni”.

La domanda può essere inoltrata:

- a mezzo del servizio postale al seguente indirizzo: Amministrazione dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza – Via A. Anguissola n. 15 – 29121 Piacenza con la precisa indicazione della selezione cui l'aspirante intende partecipare;

- utilizzando una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC dell’Azienda U.S.L. di Piacenza avvisi.concorsi@pec.ausl.pc.it.

In tal caso la domanda e tutta la documentazione allegata dovranno essere contenute in un massimo di n. 2 files formato PDF, la cui dimensione massima non potrà superare 5 MB ciascuno. Il mancato rispetto di tale previsione comporterà l’esclusione dal concorso.

Il nome dell’allegato può essere scelto in modo libero, ma non deve superare i 50 caratteri e non deve contenere necessariamente riferimenti specifici all’oggetto del concorso.

Si precisa che la validità dell’inoltro mediante PEC, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale. Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda di partecipazione al concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata e inviata unitamente alla copia del documento d’identità. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 lettera a) del D.Lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i. (sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata).

Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporta l’esclusione dal concorso.

La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.

L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.

L’Amministrazione, qualora l’istanza di partecipazione al concorso pubblico sia pervenuta tramite PEC, è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, anche successiva alla procedura in oggetto, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte dell’istante (candidato). È onere del candidato comunicare all’Amministrazione dell’USL di Piacenza l’eventuale cambiamento dell’indirizzo PEC, pena le conseguenze sopra riportate in merito alla mancata comunicazione dell’indirizzo postale.

È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione della domanda di partecipazione.

Per l’ammissione al concorso gli aspiranti devono indicare nella domanda:

- cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;

- possesso della cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea, o appartenenza ad una delle categorie individuate dall’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38, co. 1, D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.;

- Comune di iscrizione nelle liste elettorali, oppure i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

- eventuali condanne penali riportate, oppure di non aver riportato condanne penali, oppure di essere sottoposto a procedimento penale.

La sussistenza di una pregressa condanna penale non è di per sé causa ostativa all’assunzione, a meno che si tratti condanna per un reato che impedisca la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione perché da esso deriva l’interdizione dai pubblici uffici, o l’incapacità di contrarre con la p.a., o l’estinzione del rapporto di impiego (artt. 28, 29, 32-ter, 32-quater, 32-quinquies Cod. Pen., artt. 3,4, 5, L. 27 marzo 2001, n. 97). Negli altri casi, sarà cura dell’Amministrazione accertare autonomamente la gravità dei fatti penalmente rilevanti compiuti dall’interessato, ai fini dell’accesso al pubblico impiego. Tale controllo è effettuato con lo scopo di accertare la sussistenza dell’elemento fiduciario che costituisce il presupposto fondamentale del rapporto tra datore di lavoro e lavoratore, nonché ai fini della valutazione dell’esistenza dei requisiti di idoneità morale ed attitudine ad espletare attività di pubblico impiegato;

- possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione. Per quanto attiene ai titoli di studio posseduti, è necessario indicare la data, la sede e la denominazione completa dell’Istituto presso il quale sono stati conseguiti nonché, nel caso di conseguimento all’estero, gli estremi del provvedimento ministeriale con il quale è stato disposto il riconoscimento in Italia e del quale è obbligatoria l’allegazione;

- posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985);

- eventuali servizi prestati come dipendente presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione degli stessi, oppure di non aver mai prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni;

- l’eventuale diritto a precedenza nella nomina ex artt. 1014 commi 3 e 4 e art. 678 comma 9 del D.Lgs. 66/2010. Coloro che intendono avvalersi di suddetta riserva di posti dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, presentando idonea documentazione, pena esclusione dal relativo beneficio;

- l’eventuale diritto a preferenza nella nomina a parità di punteggio, ai sensi dell’art. 5 D.P.R. 09/05/1994 n. 487. Chi ha titolo a preferenza deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, pena esclusione dal relativo beneficio;

- gli ausili eventualmente necessari per l’espletamento delle prove di esame in relazione ad un’eventuale situazione di handicap, nonché la possibile necessità di tempi aggiuntivi per i beneficiari della L. 104/1992;

- la lingua straniera (a sceltra tra inglese e francese) sulla quale il candidato intende sostenere la prova orale;

- indirizzo al quale deve essere fatta ogni comunicazione relativa al concorso. In caso di mancata comunicazione, vale ad ogni effetto la residenza di cui alla lettera a).

Motivi di esclusione al concorso

- La mancata sottoscrizione autografa della domanda di partecipazione da parte del candidato, nel caso di inoltro a mezzo del servizio postale;

- il mancato rispetto delle modalità di inoltro e sottoscrizione della domanda inviata via PEC;

- il mancato rispetto dei termini perentori per l’invio e la ricezione della domanda di partecipazione indicati nel presente bando;

- l’invio della domanda di partecipazione con modalità diverse da quelle sopra elencate;

- il mancato possesso dei requisiti generali e specifici per la partecipazione al concorso indicati nel presente bando.

Documentazione da allegare alla domanda

I candidati dovranno utilizzare il fac-simile di domanda di partecipazione allegato al bando e pubblicato sul Sito Internet dell’Azienda USL di Piacenza, www.ausl.pc.it, sezione “Bandi e Concorsi - Assunzioni e collaborazioni”.

Alla domanda di partecipazione al concorso i candidati devono allegare:

- una fotocopia del documento di identità legalmente valido;

- un dettagliato curriculum formativo e professionale redatto in carta libera e in conformità agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, datato e firmato in maniera autografa, dal quale si evincano le capacità professionali e di studio possedute dall’interessato.

Le dichiarazioni rese dal candidato nel curriculum devono contenere tutti gli elementi necessari ai fini della valutazione.

In particolare, per quanto attiene ai titoli di carriera (servizio reso presso pubbliche amministrazioni) e alle esperienze professionali pregresse, il candidato dovrà indicare con precisione i dati temporali (giorno/mese/anno) di inizio e di fine di ciascun periodo lavorativo, l’ente presso il quale ha prestato servizio, la qualifica ricoperta, il motivo della cessazione, la tipologia di contratto, se a tempo pieno o a part-time, le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.). Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili per la valuatazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa, impegno orario).

Per quanto attiene la partecipazione a corsi e convegni, il candidato dovrà indicare titolo del corso, durata, data e sede di svolgimento, eventuale conseguimento di ECM, qualifica di uditore/relatore.

- eventuali pubblicazioni. Queste ultime devono essere edite a stampa e allegate alla domanda in originale o in fotocopia autenticata dal candidato, ai sensi dell’art. 19 del DPR 445/2000, mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio che attesti la conformità delle copie agli originali;

- tutte le certificazioni relative a condizioni che consentono l’ammissione al concorso dei cittadini extra UE, preferenze, precedenze e riserve di posti, previste dalle vigenti disposizioni;

- un elenco dei documenti e dei titoli presentati.

Si precisa che non è necessario allegare copie e documenti relativi ai titoli di studio conseguiti (ad eccezione dei certificati di equipollenza per i titoli conseguiti all’estero), alle iscrizioni agli albi professionali, alla parteciazione a corsi, convegni, seminari, per i quali è sufficiente l’autocertificazione.

Poiché, ai sensi dell’art. 15 della L. 183 del 12/11/2011, dal 1°.01.2012 non è più possibile richiedere o accettare certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, in luogo dei certificati i candidati dovranno presentare le relative dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.

Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà per essere prese in considerazione devono contenere tutti gli elementi che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’autorità competente, in modo da consentire gli opportuni controlli.

Non è possibile autocertificare lo stato di salute o altre condizioni in materia sanitaria.

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento di identità valido, decorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria di merito nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e, comunque, entro i termini di validità della graduatoria, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda.

Per quanto non è particolarmente contemplato nel presente bando, si intendono qui richiamate, a tutti gli effetti, le norme regolamentari e di legge previste in materia e, in particolare, dal D.P.R. 27/03/2001, n. 220.

Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice sarà nominata secondo le modalità previste dall’art. 6 del DPR n. 220 del 27/3/2001 e sarà composta in conformità a quanto previsto dall’art. 44 del DPR n. 220 del 27/3/2001.

L’amministrazione si riserva la possibilità di costituire apposite sottocommissioni, secondo le modalità previste dal DPR 220/2001.

Prove d’esame

Le prove d’esame sono le seguenti:

a) Prova scritta: argomenti di Radiologia tradizionale e contrastografica, Radiologia interventistica, Risonanza Magnetica TC, Radioterapia e Medicina Nucleare, argomenti e tematiche di natura normativa e giuridica inerente la professione nonché alcune tematiche riguardanti le più recenti ed innovative metodiche in ambito di diagnostica per immagini.

b) Prova pratica: esecuzione di tecniche specifiche o nella predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta.

c) Prova orale: vertente su argomenti attinenti al profilo a concorso, nonché sulla verifica della conoscenza, almeno basilare, della lingua inglese e di elementi di informatica.

La prova scritta e la prova pratica potranno consistere anche nella soluzione di quesiti a risposta sintetica.

Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.

Il mancato raggiungimento della valutazione di sufficienza in una prova comporta l’esclusione dalle prove successive e quindi dalla procedura concorsuale.

Valutazione dei titoli e delle prove d’esame

La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:

  • 30 punti per i titoli;
  • 70 punti per le prove d’esame. 

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

  • titoli di carriera: 15;
  • titoli accademici e di studio: 6;
  • pubblicazioni e titoli scientifici: 3;
  • curriculum formativo e professionale: 6

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

  • 30 punti per la prova scritta;
  • 20 punti per la prova pratica;
  • 20 punti per la prova orale.

Convocazione dei candidati ammessi al concorso e alle prove d’esame

L’ammissione o l’esclusione dei candidati è disposta con provvedimento del Direttore dell’U.O. Risorse Umane. L’esclusione dal concorso verrà notificata agli interessati entro trenta giorni dall’esecutività del relativo provvedimento.

I candidati ammessi saranno convocati alla prima prova, ai sensi dell’art. 7, comma 1 del DPR 220/2001, mediante pubblicazione di avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ Serie Speciale “Concorsi ed esami” ( www.gazzettaufficiale.it) del giorno 26 gennaio 2018.

L’Azienda si riserva la facoltà di effettuare la prova pratica nella stessa giornata individuata per l’espletamento della prova scritta.

L’elenco dei candidati ammessi, nonché il diario delle prove sarà pubblicato altresì sul Sito Internet dell’Azienda USL di Piacenza www.ausl.pc.it, nella sezione “Bandi e Concorsi - Assunzioni e Collaborazioni”.

Non saranno effettuate convocazioni individuali.

Non saranno ammesse per nessuna ragione modifiche dei giorni e/o orari fissati qualora le prove dovessero svolgersi in più sessioni.

La presentazione in ritardo, anche se dovuta a causa di forza maggiore, comporterà l’irrevocabile esclusione dal concorso.

L’avviso per la presentazione alla prova pratica - qualora non venga esperita nello stesso giorno della prova scritta - e alla prova orale, verrà dato ai candidati almeno venti giorni prima della data di svolgimento delle stesse, mediante pubblicazione sul sito Internet dell’Azienda USL di Piacenza www.ausl.pc.it, nella sezione “Bandi e Concorsi - Assunzioni e Collaborazioni”.

Alle prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di documento valido d’identità personale, a norma di legge.

Approvazione e utilizzazione della graduatoria

Il Direttore dell’U.O. Risorse Umane dell’AUSL di Piacenza, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva e, successivamente, approva altresì la graduatoria di merito che è immeddiatamente efficace.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punteggio, delle prefernze previste dall’art. 5 del DPR 487/1994 e s.m.i., purchè alla domanda di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.

Inoltre, un posto a concorso è riservato prioritariamente, ai sensi degli artt. 678 e 1014 del D.Lgs. 66/2010 e s.m.i., ai volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle Forze Armate congedati senza demerito anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte.

La graduatoria degli idonei sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, nonché sul sito internet dell’Azienda www.ausl.pc.it, sezione “Bandi e Concorsi - Assunzioni e collaborazioni - Graduatorie” ad intervenuta esecutività dell’atto di approvazione della graduatoria stessa.

La graduatoria rimarrà in vigore per trentasei mesi decorrenti dalla data di pubblicazione della stessa nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito ovvero di posti della stessa categoria e profilo professionale che successivamente ed entro tale termine dovessero rendersi disponibili.

Tale graduatoria potrà essere utilizzata, durante il periodo di vigenza, anche per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato e/o a tempo parziale (part-time).

Adempimenti dei vincitori

Una volta riscontrata la sussistenza di tutti i requisiti previsti, i concorrenti dichiarati vincitori, nonché i candidati chiamati in servizio a qualsiasi titolo, saranno invitati a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ex art. 14 del CCNL del 1/9/1995 del personale del comparto Sanità e dovranno presentare, nel termine di 30 giorni dalla richiesta dell’Azienda USL, i documenti indicati nella richiesta stessa, sotto pena di mancata stipulazione del contratto medesimo.

Il contratto individuale di lavoro si risolve di diritto:

- quando il candidato non assume servizio alla data stabilita, salvo proroga per giustificato e documentato motivo;

- in assenza di uno dei requisiti generali o specifici richiesti, accertata in sede di controllo delle dichiarazioni rese.

L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla sussitenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.

La partecipazione alla selezione presuppone l’integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e delle loro future eventuali modificazioni.

Disposizioni finali

I dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento delle procedure selettive saranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/03. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande e all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale. Si riserva altresì la facoltà di revocare il presente concorso in conseguenza delle mutate esigenze dei servizi, dei presidi o di altre strutture dell’Azienda U.S.L., nonché in conseguenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.

Per ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi agli uffici dell’U.O. Risorse Umane dell’Azienda Unità Sanitaria Locale con sede in Piacenza – Via A. Anguissola n.15 – tel. 0523/398702 oppure 0523/398821, o consultare il sito www.ausl.pc.it nella sezione: Bandi e Concorsi - Assunzioni e collaborazioni.

I servizi di sportello U.O. Risorse Umane sono aperti al pubblico nei seguenti giorni ed orari: da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 12, nonché il martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 17.

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