n.45 del 05.03.2015 (Parte Seconda)

"Fiere & Filiere a EXPO Milano 2015" Bando straordinario per la concessione di contributi a progetti di internazionalizzazione del sistema fieristico regionale in occasione dell'Esposizione Universale di Milano 2015

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

- la L.R. 6/04 "Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione Europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l'Università.";

- la L.R. 3/99 “Riforma del sistema regionale e locale”, in particolare gli artt. 54 e 55, nonché l’art. 61 che prevede che la Regione, in concorso con altri soggetti, sostenga la realizzazione di eventi e progetti organici di promozione finalizzati alla penetrazione di mercati esteri stipulando, a tal fine, accordi con le amministrazioni centrali dello Stato, l’ICE, il sistema camerale, le Associazioni imprenditoriali e delle categorie produttive, gli enti fieristici ed altri soggetti pubblici e privati ritenuti idonei;

- la L.R. 12/2000 “Ordinamento del sistema fieristico regionale”, in particolare l’art. 17, comma 1, in cui è disposto che la Regione concorra finanziariamente, nell’ambito e con le modalità previste dai programmi di promozione delle esportazioni e dell’internazionalizzazione, disciplinati dal Programma regionale per le attività produttive industriali di cui all’art. 54 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3, alla promozione e allo sviluppo sui mercati esteri del sistema fieristico regionale;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 83 del 25 luglio 2012 recante “Approvazione del Programma regionale per la ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico 2012-2015, ai sensi del comma 1 dell'art. 3 della L.R. n. 7/2002 E del programma regionale attività produttive 2012-2015 ai sensi del comma 2, dell'art. 54 della L.R. n. 3/99” (di seguito PRAP 2012 - 2015);

- il Programma regionale Attività Produttive 2012 - 2015, di cui al precedente alinea, in particolare l’Attività 4.4, “Sostegno a progetti e programmi di fiere e filiere del sistema regionale”;

Premesso che l’Attività 4.4 sopra richiamata, nel definire le modalità di intervento, stabilisce che la Regione proceda attraverso bandi, manifestazioni di interesse o interventi diretti anche in cofinanziamento;

Considerato che:

- l’Esposizione Universale di Milano 2015 (Expo 2015), che avrà come tema guida “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, sarà uno straordinario evento universale che darà visibilità alla tradizione, alla creatività e all’innovazione nel settore dell’alimentazione;

- i temi proposti dall’Expo 2015 e la visibilità di cui prevedibilmente l’evento nel suo insieme godrà, consentiranno la promozione di molteplici aspetti del territorio regionale, della sua economia, della cultura, del turismo, per supportare la proiezione internazionale del sistema Emilia-Romagna nel suo complesso, ivi compresa la valorizzazione delle attività fieristiche che si svolgeranno sul territorio regionale nel corso del 2015 e il sistema delle filiere produttive e delle piccole e medie imprese (PMI) regionali ad esse correlate;

- la Regione Emilia-Romagna con DGR. n. 40/2011, ha istituito il “Tavolo per il sistema fieristico regionale”, il quale è impegnato nell’affermazione del ruolo delle società fieristiche regionali in rapporto alle politiche e alle azioni per la promozione dell’internazionalizzazione del commercio con l’estero. È inoltre impegnato a favorire la cooperazione e l’integrazione delle strategie societarie sul piano dell’organizzazione e dello svolgimento degli eventi, sostenendo la valorizzazione delle specializzazioni delle diverse realtà fieristiche;

- il sostegno alle azioni di promozione internazionale del sistema fieristico regionale (SFR), già attuato con DGR n. 302/2013 e, successivamente, con DGR n. 409/2014 si conferma come una priorità anche per il 2015;

- è opportuno promuovere la partecipazione di soggetti fieristici specializzati alla definizione congiunta di progetti di promozione internazionale del SFR in occasione dell’Expo 2015 da realizzarsi in Emilia-Romagna in grado di sostenere ed espandere le opportunità commerciali, di collaborazione industriale e di investimento delle piccole e medie imprese (PMI) dell’Emilia-Romagna.

Ritenuto di approvare, in considerazione di quanto sopra esposto, il bando per l’annualità 2015, di cui all’Allegato 1 della presente deliberazione che definisce modalità e criteri di accesso ai benefici e che, nelle relative appendici, riporta la modulistica necessaria per la presentazione delle domande;

Valutato di definire i criteri, le modalità, i soggetti beneficiari e promotori, le azioni ammissibili, la definizione delle procedure per la presentazione di proposte progettuali che potranno essere realizzate con la partecipazione finanziaria della Regione e ogni altra indicazione tecnico-operativa, nel testo del bando di cui all’Allegato alla presente deliberazione, dando atto che:

- l’istruttoria delle proposte progettuali che perverranno nel periodo di apertura del presente bando sarà realizzata, entro 30 giorni, seguendo l’ordine cronologico di arrivo, dal Servizio Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese;

- entro i successivi 30 giorni, una Commissione di valutazione nominata con propri atti dal Direttore Generale Attività produttive, Commercio, Turismo della Regione Emilia-Romagna, che potrà essere integrata con esperti esterni all’amministrazione regionale, valuterà il progetto a cui attribuirà un punteggio, secondo i criteri di cui all’art. 7 del testo del bando;

- le proposte progettuali con un punteggio inferiore a 60/100 saranno escluse;

- il Dirigente competente, Responsabile del procedimento, con propria lettera, provvederà, di norma entro 15 giorni successivi alla conclusione dell’istruttoria, a comunicare l’ammissione della proposta progettuale alle fasi successive o la sua esclusione motivata;

- la Regione agevolerà la realizzazione del progetto, selezionato e approvato secondo quanto previsto dal bando, cofinanziando le spese sostenute dal promotore fino al massimo del 50% del valore delle spese ammissibili ed entro il limite di 250.000,00 euro, come stabilito all’art. 6 del testo del bando;

- nell’ambito delle spese complessive del progetto e dei limiti del contributo regionale, di cui al precedente alinea, la Regione si riserva di concordare le azioni e le pertinenti voci di spesa che saranno sostenute con le proprie risorse;

- i contributi concessi con il presente bando rientrano nel regime di esenzione previsto dal REG (CE) n. 651/2014 della Commissione Europea per i progetti aventi come oggetto della propria spesa l’offerta di servizi di consulenza e assistenza alle imprese, o che realizzano eventi di partecipazione alle fiere o mostre per imprese di piccola e media dimensione;

- le proposte progettuali, selezionate con le modalità previste nell’allegato alla presente deliberazione, saranno approvate, con propri atti, dal Dirigente Responsabile del Servizio Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese, e, successivamente, una volta terminati gli interventi oggetto del contributo e previa verifica della documentazione di spesa presentata dai richiedenti, ricorrendo le condizioni di cui all’art. 51 della L.R. n. 40/2001, liquidati, con successivi propri atti, dal suddetto Dirigente Responsabile;

- la presentazione di iniziative progettuali ai sensi del presente bando, nonché la loro eventuale valutazione da parte della Commissione di valutazione, non comporta alcun impegno della Regione Emilia-Romagna a sostenere finanziariamente le iniziative;

Considerato che:

- i progetti che saranno ammessi ai benefici su indicati verranno realizzati entro il 31/12/2015, con spese ammissibili dal 1/5/2015;

- ai sensi di quanto disposto dall’art. 11 del bando, il contributo concesso sarà liquidato in un’unica soluzione alla conclusione di ciascun progetto, dietro presentazione della rendicontazione dei costi sostenuti e della documentazione richiesta dall’art. 12;

- la rendicontazione delle spese dovrà essere presentata entro il giorno 30 del mese di giugno del 2016;

- con successiva propria deliberazione, ad avvenuta approvazione della Legge finanziaria regionale, verrà identificato il capitolo di spesa idoneo per la copertura dell’onere finanziario afferente l’attuazione del presente provvedimento;

Dato atto che, dopo la concessione dei contributi, la struttura regionale competente dovrà provvedere alla pubblicazione prevista dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte di pubbliche amministrazioni”, artt. 15, 22 e 26, e della propria deliberazione n. 1621 dell’11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33“;

Viste:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";

- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- la L.R. 6 settembre 1993, n. 32, “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”, in particolare il comma 3 dell'art. 19 che prevede che le domande aventi oggetto benefici finanziari conservino validità per i ventiquattro mesi successivi alla presentazione delle stesse nel caso in cui il relativo procedimento non possa concludersi favorevolmente per l’indisponibilità dei mezzi finanziari;

- Viste inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”;

- n. 1950/2010 avente ad oggetto “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività produttive, Commercio e Turismo e della Direzione generale Agricoltura”;

- n. 2060/2010 avente ad oggetto “Rinnovo incarichi ai Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di stabilire che tutte le considerazioni formulate in premessa costituiscano parte integrante del presente dispositivo;

2. di approvare, per quanto indicato in premessa e qui integralmente richiamato:

a) il testo “FIERE & FILIERE A EXPO MILANO 2015” - Bando straordinario per la concessione di contributi a progetti di internazionalizzazione del sistema fieristico regionale in occasione dell’Esposizione Universale di Milano 2015, di cui all’Allegato, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in cui si definiscono i criteri, le modalità, i soggetti ammessi a presentare le proposte progettuali, le azioni ammissibili e ogni altra indicazione tecnico-operativa;

b) la modulistica da utilizzare per la presentazione delle domande al bando suddetto, appendice parte integrante e sostanziale dell’allegato alla presente deliberazione;

3. di dare atto che:

a) la presentazione di iniziative progettuali ai sensi dell’allegato bando, nonché la loro eventuale valutazione positiva da parte della Commissione di valutazione, non comporta alcun impegno della Regione Emilia-Romagna a sostenere finanziariamente le iniziative;

b) l'istruttoria delle domande dal punto di vista dell'ammissibilità formale verrà svolta dal Servizio Sportello regionale per l’internazionalizzazione delle imprese, entro 30 giorni dalla presentazione delle stesse;

c) il Responsabile del procedimento, con propria lettera, provvederà a comunicare l’ammissione della proposta progettuale alle fasi successive o la sua esclusione;

d) la valutazione di merito dei progetti che avranno superato con esito positivo le verifiche di cui alla lettera b), sarà svolta, entro i successivi 30 giorni, da un apposito nucleo di valutazione, nominato con provvedimento del Direttore Generale alle Attività Produttive, Commercio, Turismo, che potrà essere integrato con esperti esterni all’amministrazione regionale;

e) le proposte progettuali selezionate ed eventualmente riviste ai sensi di quanto disposto dal bando, saranno approvate, e, successivamente, liquidate, con propri atti, dal Dirigente Responsabile del Servizio Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese;

f) la Regione agevolerà la realizzazione del progetto, selezionato e approvato secondo quanto previsto dal bando, cofinanziando le spese sostenute dal promotore fino al massimo del 50% del valore delle spese ammissibili ed entro il limite di 250.000,00 euro, come stabilito all’art 6 del testo del bando, dando altresì atto che ai contributi di cui al presente bando si applica il regime di esenzione previsto dal REG (CE) n. 651/2014 della Commissione Europea per i progetti aventi come oggetto della propria spesa l’offerta di servizi di consulenza e assistenza alle imprese, o che realizzano eventi di partecipazione alle fiere o mostre per imprese di piccola e media dimensione;

g) nell’ambito delle spese complessive del progetto e dei limiti del contributo regionale, di cui al precedente punto f), la Regione si riserva di concordare le azioni e le pertinenti voci di spesa che saranno sostenute con le proprie risorse;

h) i progetti che saranno ammessi ai benefici di cui al punto f) verranno realizzati entro il 31/12/2015, con spese ammissibili dal 1/5/2015;

i) ai sensi di quanto disposto dall’art. 11 dal bando, il contributo concesso sarà liquidato in un’unica soluzione alla conclusione di ciascuna progetto, dietro presentazione della rendicontazione dei costi sostenuti e della documentazione richiesta dall’art. 12;

j) la rendicontazione delle spese dovrà essere presentata entro il giorno 30 del mese di giugno del 2016;

k) con successiva propria deliberazione, ad avvenuta approvazione della Legge finanziaria regionale, verrà identificato il capitolo di spesa idoneo per la copertura dell’onere finanziario afferente l’attuazione del presente provvedimento;

4. di pubblicare integralmente la presente deliberazione, comprensiva dell’Allegato, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

5. di disporre che la stessa deliberazione sia inserita con il testo del bando, la modulistica e ulteriori informazioni di servizio sul sito http://imprese.regione.emilia-romagna.it/;

6. di dare atto, infine, che:

a) il Dirigente competente provvederà, con proprio successivo atto, ad approvare un apposito manuale per la rendicontazione delle spese di cui all’art. 12 del bando;

b) dopo la concessione dei contributi, la struttura regionale competente dovrà provvedere alla pubblicazione prevista dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte di pubbliche amministrazioni”, artt. 15, 22 e 26, e della propria deliberazione n. 1621 dell’11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “.

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