n.24 del 07.02.2018 periodico (Parte Seconda)

Prosecuzione di interventi di cui alla delibera di Giunta regionale n.2200/2016 in materia di sostegno ai lavoratori colpiti dalla crisi e di altre fasce deboli per l'accesso alle prestazioni sanitarie

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

  • il D.Lgs. n.150 del 14 settembre 2015” Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e, in particolare gli artt. 19 e 20;
  • la Determinazione del Direttore dell’Agenzia Regionale per il Lavoro n.33 del 22 settembre 2016 ed in particolare, l’allegato 2;
  • la L.R. 23 dicembre 2004 n. 19 “Norme generali sull’organizzazione e il funzionamento del Servizio Sanitario Regionale” e successive modifiche;
  • la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 120/2017 di approvazione del “Piano Sociale e Sanitario 2017-2019”;

Viste:

  • la legge n. 449/1997 recante "Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica" ed in particolare l'art. 32, comma 15;
  • il D. Lgs. 23 giugno 2011, n.118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii., ed in particolare il Titolo II "Principi contabili generali e applicati per il settore sanitario”;
  • la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”, per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del d.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;
  • la L.R. 23 dicembre 2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (legge di stabilità regionale 2017)”;
  • la L.R. 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
  • la L.R. 1 agosto 2017, n. 19 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
  • le proprie deliberazioni n. 2338/2016 e s.m.i. e n. 1179/2017 concernenti rispettivamente l’approvazione e l’aggiornamento del Documento Tecnico di Accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019;

Richiamate, inoltre, la proprie deliberazioni n. 1036 del 20 luglio 2009 ed in particolare, l’Allegato B “Interventi in materia di sostegno dei lavoratori colpiti dalla crisi e di altre fasce deboli per l’accesso alle prestazioni sanitarie”, n. 2250 del 28 dicembre 2009, n. 2052 del 20 dicembre 2010, n. 1911 del 19 dicembre 2011, n. 2000 del 17 dicembre 2012, n. 1826 del 9 dicembre 2013, n.1968 del 22 dicembre 2014, n.492 del 4 maggio 2015, n.2245 del 28 dicembre 2015 e 2200 del 13 dicembre 2016.

Richiamata la propria deliberazione n. 1190/2011 e le circolari regionali applicative n.14/2011 e 14/bis 2011 riguardanti l’applicazione dell’esenzione ai lavoratori colpiti dalla crisi dal pagamento ticket sulle prestazioni di assistenza farmaceutica per quanto riguarda i farmaci in classe A.

Considerato che gli interventi per l’accesso alle prestazioni specialistiche ambulatoriali, previsti sulla base dell’attuale andamento dell’assistenza specialistica ambulatoriale e per la spesa per i farmaci in fascia C, compresi nei Prontuari Aziendali e in distribuzione diretta con modalità definite dalle singole Aziende USL, alle famiglie indigenti in carico/individuate dai Servizi Sociali dei Comuni di cui all’Allegato B parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 1036/2009, proseguiti poi con l’approvazione delle proprie deliberazioni nn. 2250/09, 2052/10, 1911/11, 2000/12, 1826/13, 1968/2014, 492/2015, 2245/2015 e 2200/2016, hanno scadenza al 30 dicembre 2017.

Considerato che, ai fini di valutare l’andamento del provvedimento, sono stati raccolti i dati acquisiti dalle Aziende Sanitarie, agli atti del Servizio Assistenza territoriale, relativamente a:

  • numero delle persone che hanno usufruito dell’esenzione dal ticket per le prestazioni specialistiche ambulatoriali;
  • numero delle prestazioni effettuate;
  • importo totale del mancato gettito del ticket;
  • spesa farmaci in fascia C compresi nei Prontuari Aziendali e in distribuzione diretta per le famiglie indigenti.

Considerato che la Regione Emilia-Romagna intende ribadire priorità e impegni per contrastare gli effetti della crisi sulla popolazione e che, in tale ottica, si intende proseguire gli interventi.

Considerato che viene quantificato l’onere per il mancato gettito del ticket in euro 1.600.000,00, relativamente alle azioni previste dall’Allegato B di cui alla propria deliberazione n.1036/2009 soprarichiamata, quale somma stimata per il mancato gettito fino al 31 dicembre 2018.

Ritenuto che l’onere relativo agli interventi sopra indicati sia compatibile con l’erogazione dei LEA in una situazione di complessivo equilibrio

Richiamata:

  • la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Visti altresì:

  • il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss.mm.ii.”
  • n. 89 del 30/01/2017 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 - 2019”;
  • n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. per quanto applicabile e n. 468 del 10/04/2017;
  • n.193 del 27 febbraio 2015 recante “Contratto di lavoro ai sensi dell'art. 43 L.R. 43/2001 e affidamento dell'incarico di direttore generale Sanità e politiche sociali e per l’integrazione”;
  • n.270 del 29 febbraio 2016 concernente “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n.622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n.702 del 16 maggio 2016 recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto e nomina dei responsabili della prevenzione, della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
  • n.1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n.1681 del 17 ottobre 2016 “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n.2189/2015”;
  • n.2344 del 21 dicembre 2016 “Completamento della riorganizzazione della Direzione Generale cura della persona, salute e welfare”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute Sergio Venturi;

A voti unanimi e palesi

delibera

 per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente riportate:

  1. di approvare la prosecuzione degli interventi di cui alla propria deliberazione n. 2200/2016, in materia di sostegno dei lavoratori colpiti dalla crisi di altre fasce deboli per l’accesso alle prestazioni sanitarie di erogazione della specialistica ambulatoriale e di farmaceutica;
  2. di stabilire che le misure di sostegno alle famiglie e alle fasce più deboli e, quindi, più esposte agli effetti della crisi nella fruizione delle prestazioni sanitarie, vengono prorogate fino al 31 dicembre 2018, esentando tali soggetti dal pagamento della compartecipazione alla spesa relativamente all’erogazione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e di farmaceutica classe A;
  3. di confermare la distribuzione diretta gratuita dei farmaci in fascia C, compresi nei Prontuari Aziendali, alle famiglie indigenti in carico individuate dai servizi sociali dei comuni;
  4. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  5. di dare atto che il presente provvedimento sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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