n.315 del 07.12.2015 (Parte Seconda)

L.R. 3/99 - Approvazione del bando per il sostegno a progetti e percorsi di internazionalizzazione delle imprese presentati dai Consorzi per l'internazionalizzazione in attuazione dell'Attività 4.2 del Programma Regionale Attività Produttive 2012-2015. Annualità 2016

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 Richiamati:

  • la L.R. n. 3/99 che all’art. 61 stabilisce la modalità di attuazione delle funzioni delegate per il sostegno alle esportazioni e all’internazionalizzazione delle imprese di cui agli articoli 19 e 48 del Decreto Legislativo 112/98;
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 83 del 25 luglio 2012 recante “APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA REGIONALE PER LA RICERCA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO 2012-2015, AI SENSI DEL COMMA 1 DELL'ART. 3 DELLA L.R. N. 7/2002 E DEL PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITÀ PRODUTTIVE 2012-2015 AI SENSI DEL COMMA 2, DELL'ART. 54 DELLA L.R. N. 3/99”, (di seguito PRAP 2012-2015);
  • il Programma regionale Attività Produttive 2012-2015, di cui al precedente alinea, in particolare l’Attività 4.2, “Sostegno a progetti e percorsi di internazionalizzazione delle imprese anche in forma aggregata, proposti da imprese, da cluster regionali, nonché l’attività di internazionalizzazione proposta dai consorzi per l’internazionalizzazione”;

Ritenuto di approvare, in considerazione delle deleghe sopraesposte il bando di gara denominato “BANDO PER IL SOSTEGNO A PROGETTI E PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE PRESENTATI DAI CONSORZI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE IN ATTUAZIONE DELL’ ATTIVITÀ 4.2 DEL PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITÀ PRODUTTIVE 2012-2015. ANNUALITÀ 2016.” di cui all’Allegato 1), parte integrante della presente deliberazione in attuazione dell’attività 4.2, che definisce modalità e criteri di accesso ai benefici e la modulistica necessaria a presentare domanda;

Ritenuto altresì opportuno demandare a successivi atti del Dirigente regionale competente per materia l’approvazione di modifiche correttive ed integrative di carattere tecnico che si rendessero necessarie per sanare eventuali errori o incongruenze o per meglio definire elementi di dettaglio del bando, comunque non alterando i criteri e i principi desumibili dal bando stesso, nonché di eventuali regolamenti che si rendessero necessari per consentire una corretta rendicontazione delle attività svolte dai beneficiari del contributo regionale e per favorire la partecipazione delle piccole e medie imprese e l’acceso al contributo con le opportune semplificazioni nelle procedure e con un’adeguata informazione e assistenza alle medesime imprese;

Dato atto che, in applicazione della Legge Regionale 7 dicembre 2011, n. 18 “Misure per l'attuazione degli obiettivi di semplificazione del sistema amministrativo regionale e locale. Istituzione della sessione di semplificazione”, il bando in allegato è stato definito tenendo conto tenendo conto del parere espresso dalle associazioni di categoria in apposite sedute di consultazione;

Dato atto che:

  • L'istruttoria delle domande dal punto di vista dell'ammissibilità formale verrà svolta dal competente Servizio regionale, entro 45 giorni dalla scadenza del presente bando;
  • Il competente Servizio regionale provvederà anche a verificare le domande di accreditamento “Entry level”. L’assenza dei requisiti necessari all’accreditamento “Entry level” determina la chiusura automatica del processo di valutazione e la non ammissibilità alle fasi successive;
  • La valutazione di merito dei progetti che avranno superato con esito positivo le verifiche di cui ai punti precedenti, sarà svolta entro 30 giorni da un apposito nucleo di valutazione, nominato con provvedimento del Direttore Generale alle Attività Produttive, Commercio, Turismo, che potrà essere integrato con esperti esterni all’amministrazione regionale;
  • I termini di cui ai precedenti alinea si intendono sospesi per 30 giorni nel caso di richieste di chiarimenti da parte della Regione Emilia-Romagna;
  • il dirigente del competente Servizio regionale, sulla base dei risultati dell’istruttoria sopra richiamata, con propri atti, provvede all’approvazione:
    • dell’elenco dei consorzi che hanno ottenuto l’accreditamento “Entry level”;
    • dell’elenco dei consorzi che non hanno ottenuto l’accreditamento “Entry level”;
    • della graduatoria dei programmi promozionali ammessi al contributo;
    • dell’elenco dei programmi promozionali non ammessi, comprensivo delle motivazioni di esclusione;
    • dell’elenco dei programmi promozionali istruiti con esito positivo ma non finanziati per esaurimento dei fondi disponibili.
  • i progetti potranno essere realizzati esclusivamente a partire dal 01/01/2016 avendo come termine finale per l’ammissibilità delle spese il 31/12/2016, termine non prorogabile, e le spese sono pertanto interamente esigibili nell’ambito delle medesima annualità;
  • L’onere finanziario afferente l’attuazione del presente provvedimento troverà la necessaria copertura nell’ambito del bilancio per l’esercizio finanziario 2016 limitatamente alla disponibilità dei seguenti capitoli:
  • n. 23005 “Contributi a favore di PMI e di imprese artigiane per favorire percorsi integrati di internazionalizzazione (Artt. 54, 55 e 61, L.R. 21 aprile 1999, n.3; Programma Regionale Attività Produttive).”, afferente alla UPB 1.3.2.2.7200;
  • n. 23065 “FONDO UNICO REGIONALE PER LE ATTIVITA' PRODUTTIVE INDUSTRIALI. CONTRIBUTI A FAVORE DI CONSORZI E SOCIETA' CONSORTILI PER IL COMMERCIO ESTERO PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' CONSORTILI PER LA PROMOZIONE COMMERCIALE ALL'ESTERO DELLE PMI (ART.53 IN ATTUAZIONE DELL'ART.54, COMMA 5, LETT.C) DELLA L.R. 21 APRILE 1999, N.3; L. 21 FEBBRAIO 1989, N. 83; PTAPI 1999-2001, MISURA 4.3 E PTAPI 2003-2005 MISURA 5.2 AZIONE C; D.LGS. 31 MARZO 1998, N.112) - MEZZI STATALI.” afferente alla UPB 1.3.2.2.7201;

Preso atto che al bando è stato applicato il test MPMI e che ai fini della compilazione di detto Test è stata svolta la consultazione durante la riunione del 17 novembre 2015 tenutasi presso la D.G Attività Produttive, Commercio e Turismo ed in particolare sono stati acquisiti da parte delle associazioni imprenditoriali presenti elementi utili a valutare se il bando sopracitato possa avere o meno effetti discriminatori nei confronti delle MPMI rispetto alle altre imprese;

Considerato che sulla base dei contributi acquisiti durante la consultazione e a seguito dell’applicazione del Test è emerso che le MPMI non sono discriminate rispetto alle altre imprese che possono accedere ai contributi concessi bensi avvantaggiate in quanto la l’accesso al contributo è destinato solo alle micro, piccole e medie imprese

Dato atto, infine, che, dopo la concessione dei contributi, la struttura regionale competente dovrà provvedere alla pubblicazione prevista dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte di pubbliche amministrazioni”, artt. 15, 22 e 26, e della propria deliberazione n. 1621 dell’11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33";

Visti:

  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 627 del 29 maggio 2015 recante “Approvazione della carta dei principi di responsabilità sociale delle imprese e applicazione del rating di legalità”
  • il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche;
  • la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;
  • la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’art. 37, comma 4;
  • la L.R. 6 settembre 1993, n. 32, “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”, in particolare il comma 3 dell'art. 19 che prevede che le domande aventi oggetto benefici finanziari conservino validità per i ventiquattro mesi successivi alla presentazione delle stesse nel caso in cui il relativo procedimento non possa concludersi favorevolmente per l’indisponibilità dei mezzi finanziari;
  • le LL.RR n. 3 e 4 del 30/04/2015.
  • la Deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;
  • n. 1950/2010 avente ad oggetto “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività produttive, Commercio e Turismo e della Direzione generale Agricoltura”;
  • n. 2060/2010 avente ad oggetto “Rinnovo incarichi ai Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

a. di approvare, a seguito di quanto esposto in premessa e qui integralmente richiamato, il bando di gara denominato “BANDO PER IL SOSTEGNO A PROGETTI E PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE PRESENTATI DAI CONSORZI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE IN ATTUAZIONE DELL’ ATTIVITÀ 4.2 DEL PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITÀ PRODUTTIVE 2012-2015. ANNUALITÀ 2016.” di cui all’Allegato 1), parte integrante della presente deliberazione in attuazione dell’attività 4.2 del Programma Regionale Attività Produttive 2012-2015, che definisce modalità e criteri di accesso ai benefici e la modulistica necessaria a presentare domanda;

b. di dare atto che:

  • i progetti potranno essere realizzati esclusivamente nel corso del 2016, avendo come termine iniziale per l’ammissibilità delle spese il 01/01/2016 e come termine finale il 31/12/2016, termine non prorogabile, e che le spese sono pertanto esigibili nell’ambito delle medesima annualità;
  • l’onere finanziario afferente l’attuazione del presente provvedimento troverà la necessaria copertura nell’ambito del bilancio per l’esercizio finanziario 2016 limitatamente alla disponibilità dei seguenti capitoli:
    • n. 23005 “Contributi a favore di PMI e di imprese artigiane per favorire percorsi integrati di internazionalizzazione (Artt. 54, 55 e 61, L.R. 21 aprile 1999, n.3; Programma Regionale Attività Produttive).”, afferente alla UPB 1.3.2.2.7200;
    • 23065 “FONDO UNICO REGIONALE PER LE ATTIVITA' PRODUTTIVE INDUSTRIALI. CONTRIBUTI A FAVORE DI CONSORZI E SOCIETA' CONSORTILI PER IL COMMERCIO ESTERO PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' CONSORTILI PER LA PROMOZIONE COMMERCIALE ALL'ESTERO DELLE PMI (ART.53 IN ATTUAZIONE DELL'ART.54, COMMA 5, LETT.C) DELLA L.R. 21 APRILE 1999, N.3; L. 21 FEBBRAIO 1989, N. 83; PTAPI 1999-2001, MISURA 4.3 E PTAPI 2003-2005 MISURA 5.2 AZIONE C; D.LGS. 31 MARZO 1998, N.112) - MEZZI STATALI.” afferente alla UPB 1.3.2.2.7201;

c. di dare atto inoltre che:

  • l'istruttoria delle domande dal punto di vista dell'ammissibilità formale verrà svolta dal competente Servizio regionale, entro 45 giorni dalla scadenza del presente bando;
  • il competente Servizio regionale provvederà anche a verificare le domande di accreditamento “Entry level”. L’assenza dei requisiti necessari all’accreditamento “Entry level” determina la chiusura automatica del processo di valutazione e la non ammissibilità alle fasi successive;
  • la valutazione di merito dei progetti che avranno superato con esito positivo le verifiche di cui ai punti precedenti, sarà svolta entro 30 giorni da un apposito nucleo di valutazione, nominato con provvedimento del Direttore Generale alle Attività Produttive, Commercio, Turismo, che potrà essere integrato con esperti esterni all’amministrazione regionale;
  • i termini di cui ai precedenti alinea si intendono sospesi per 30 giorni nel caso di richieste di chiarimenti da parte della Regione Emilia-Romagna;
  • il dirigente del competente Servizio regionale, sulla base dei risultati dell’istruttoria sopra richiamata, con propri atti, provvede all’approvazione:
    • dell’elenco dei consorzi che hanno ottenuto l’accreditamento “Entry level”;
    • dell’elenco dei consorzi che non hanno ottenuto l’accreditamento “Entry level”;
    • della graduatoria dei programmi promozionali ammessi al contributo;
    • dell’elenco dei programmi promozionali non ammessi, comprensivo delle motivazioni di esclusione;
    • dell’elenco dei programmi promozionali istruiti con esito positivo ma non finanziati per esaurimento dei fondi disponibili.
  • nell’ambito delle risorse disponibili di cui al precedente punto b. le risorse verranno concesse, con successive determinazioni del Dirigente regionale competente che provvederà altresì, a conclusione delle attività previste e previa verifica della documentazione di spesa presentata dai richiedenti, ricorrendo le condizioni di cui all’art. 51 della L.R. n. 40/2001, alla liquidazione dei contributi concessi;

d. di demandare a successivi atti del Dirigente regionale competente l’approvazione di modifiche correttive ed integrative di carattere tecnico che si rendessero necessarie per sanare eventuali errori o incongruenze o per meglio definire elementi di dettaglio del bando, comunque non alterando i criteri e i principi desumibili dal bando stesso, nonché di eventuali regolamenti che si rendessero necessari per consentire una corretta rendicontazione delle attività svolte dai beneficiari del contributo regionale;

e. di dare atto che, dopo la concessione dei contributi, la struttura regionale competente dovrà provvedere alla pubblicazione prevista dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte di pubbliche amministrazioni”, artt. 15, 22 e 26, e della propria deliberazione n. 1621 dell’11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33";

f. di pubblicare la presente deliberazione e i relativi allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e di disporre che la stessa deliberazione sia diffusa tramite il sito internet: http://imprese.regione.emilia-romagna.it/internazionalizzazione

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