n.234 del 27.07.2016 periodico (Parte Seconda)

Procedure in materia di valutazione di impatto ambientale L.R. 18 maggio 1999, n. 9. Titolo III – Procedura di VIA relativa al progetto denominato “Domanda di concessione per la coltivazione di acqua minerale naturale da denominarsi "Vetta" nel territorio del comune di Bedonia (PR) località "Masanti"

L'Autorità competente Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale avvisa che, ai sensi del Titolo III della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9, nonché ai sensi della legge 32/88 sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati progettuali per l’effettuazione della procedura di VIA, relativa al progetto di seguito indicato.

  • Denominazione del progetto: Domanda di concessione per la coltivazione di acqua minerale naturale da denominarsi "Vetta", nel territorio del comune di Bedonia (PR), località Masanti.
  • Proponente: Norda S.p.A.
  • Localizzato in Provincia di: Parma
  • Localizzato in Comune di: Bedonia

Il progetto appartiene alla seguente categoria di cui agli allegati alla LR n. 9/1999: punto A.2.13: “Attività di coltivazione sulla terraferma delle sostanze minerali di miniera di cui all'articolo 2, comma 2, del Regio decreto 29 luglio 1927, n. 1443“

Oggetto del procedimento è la concessione alla derivazione di acque sotterranee che rientrano all’interno del Permesso di ricerca “Vetta” (compreso interamente nel territorio del Comune di Bedonia, in località Masanti), al cui interno ricade il progetto di collegamento tra il pozzo relativo alla sorgente, denominato “Armonia”, inserito all’interno del perimetro di concessione e la sede dello stabilimento di imbottigliamento esistente di proprietà del Gruppo Norda, localizzato a sud-ovest dell’abitato di Masanti Sopra.

Il SIA e il relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA, sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURERT.

Tali elaborati sono inoltre disponibili nel Portale web Ambiente della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).

I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso le seguenti sedi:

  • Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera 8, Bologna;
  • Provincia di Parma, Piazza della Pace, 1 Parma;
  • Comune di Bedonia, Piazza Caduti della Patria, 1.

Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1 della L.R. 9/1999, può presentare osservazioni all’Autorità competente Regione Emilia-Romagna al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.

Le osservazioni devono essere presentate anche alla struttura preposta alle autorizzazioni e concessioni dell’ARPAE al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: aoopr@cert.arpa.emr.it.

Ai sensi della L.R. 9/1999, e secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale conclusione positiva della presente procedura di VIA comprende e sostituisce le seguenti autorizzazioni e atti di assenso:

  • Rilascio della concessione mineraria “Vetta” acqua minerale “Armonia”;
  • Segnalazione Certificata Inizio Attività - Casello/Acquedotto – Relazione di Asseverazione;
  • Comunicazione svincolo idrogeologico;
  • Autorizzazione paesaggistica;
  • Autorizzazione /concessione di terreno Demaniale;
  • Autorizzazione del presidente della Comunalia (costruzione casello).

Fa inoltre presente che il progetto ricade tra le opere pubbliche o di interesse pubblico.

Ai sensi dell’articolo 17, comma 3 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, la Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) positiva per le opere in argomento, potrà costituire variante allo strumento urbanistico dei Comune di Bedonia (Parma).

Ai sensi dell’art. 11 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37 può costituire apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dai progetti e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera derivante dall'approvazione del progetto definitivo, ai sensi degli artt. 15 e 16 della L.R.19 dicembre 2002, n. 37.

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