n.294 del 08.10.2014 periodico (Parte Seconda)

Autorizzazione ai sensi dell'art. 60 del D.P.R. 753/80 relativamente al progetto di demolizione e ricostruzione della struttura commerciale Esselunga in comune di Sassuolo (MO) Via Circonvallazione Nord-Est n. 85 (fg. 22 map. 49 del CT/CF) nella fascia di rispetto della linea ferroviaria Modena-Sassuolo

 IL RESPONSABILE

(omissis) 

determina:

1. Di autorizzare, in via straordinaria, considerate le particolari circostanze locali, il progetto di demolizione e ricostruzione della struttura commerciale Esselunga in comune di Sassuolo (MO), Via Circonvallazione Nord-Est n. 85 (foglio n. 22, map. 49 del CT/CF), ricadente nella fascia di rispetto della linea ferroviaria Modena-Sassuolo ai sensi dell’art. 60 del DPR 753/80, derogando eccezionalmente da quanto previsto dall'art. 49 dello stesso DPR; 

2. di dare atto che l’autorizzazione all’esecuzione dei lavori è composta dal presente atto e dagli elaborati grafici pervenuti con note acquisite agli atti con PG/2014/0040262 del 12/02/2014, PG/2014/0076211 del 19/03/2014 e PG/2014/0208940 del 15/05/2014, depositati presso l’archivio del Servizio Ferrovie della Direzione Generale Reti Infrastrutturali, Logistica, e Sistemi di Mobilità, di seguito elencati, che formano parte integrante e sostanziale dell’autorizzazione:

- Tavola 01 Relazione Tecnico Descrittiva;

- Tavola 02 Estratti Catastali;

- Tavola 03 Estratto PSC;

- Tavola 04 Planimetria;

- Tavola 05 Piante di Progetto;

- Tavola 06 Sezioni;

- Tavola 07 Prospetti;

- Tavola 08 Documentazione Fotografica;

- Tavola 09 Particolare Recinzione; 

3. di dare atto che, assunta agli atti la c.d. dichiarazione “liberatoria” sottoscritta dai richiedenti, le medesime esprimono:

3.a) la volontà di rispettare i vincoli e le prescrizioni del presente atto; 

3.b) la consapevolezza, data la vicinanza alla linea ferroviaria delle opere autorizzate, di esporsi ai disagi derivanti in via diretta o indiretta anche a seguito di variazioni dell’esercizio e/o ampliamento della linea, rinunciando a qualsiasi futura pretesa d’indennizzi di sorta; 

3.c) l’impegno di rendere edotti in ogni modo (pena il ripristino a proprio onere delle condizioni dei luoghi ex-ante) eventuali acquirenti, affittuari o aventi causa sull’immobile o sulle opere in oggetto, della presente autorizzazione, dei vincoli e delle prescrizioni in essa contenuta e dell’esistenza della dichiarazione liberatoria i cui impegni dovranno essere formalmente accettati dagli stessi; 

4. di stabilire che il richiedente, pena la decadenza della presente autorizzazione dovrà ottemperare alle seguenti prescrizioni;

a) il manufatto di separazione fra area ferroviaria e area commerciale dovrà essere realizzato con materiale non conduttore, ad una distanza di m. 5,00 dalla rotaia; 

b) l’eventuale piantumazione di alberi ed arbusti dovrà essere posizionata nel rispetto dell’art. 52 del DPR 753/80; 

c) la luce dei pali d’illuminazione pubblica dovrà essere rivolta verso il basso, al fine di evitare abbagliamenti ai conducenti dei convogli ferroviari; 

5. di stabilire inoltre che l’intervento deve essere coerente con gli adempimenti previsti dalla L.R. 15/01 e sue successive disposizioni applicative e integrative in merito all’inquinamento acustico; 

6. di stabilire infine quanto segue:

6.a) entro due anni dalla data del rilascio della presente autorizzazione il proprietario richiedente dovrà presentare domanda al Comune interessato per acquisire il relativo Permesso di Costruire o depositare la Comunicazione di Inizio Lavori C.I.L. o la Segnalazione Certificata di Inizio Attività - SCIA, scaduto inutilmente tale termine la presente autorizzazione decade di validità; 

6.b) qualora l’opera in questione sia soggetta a Permesso di Costruire nel medesimo atto, rilasciato dal Comune competente, occorre che risulti indicato il seguente impegno nella formulazione sottoindicata:

“E’ fatto obbligo di rispettare le prescrizioni e i vincoli previsti dall’autorizzazione rilasciata dalla Regione Emilia-Romagna per quanto attiene la deroga dalla distanza minima dell’opera in oggetto dalla più vicina rotaia, ai sensi degli art. 49 e 60 del DPR 753/80”; 

6.c) qualora l’opera in questione sia soggetta a Comunicazione di Inizio Lavori C.I.L. o a Segnalazione Certificata di Inizio Attività - SCIA è fatto obbligo al proprietario richiedente di allegare copia della presente autorizzazione alla segnalazione medesima; 

6.d) il richiedente dovrà dare comunicazione all’Azienda concessionaria della linea ferroviaria dell’inizio dei lavori in oggetto e successivamente, dell’avvenuta esecuzione degli stessi; 

6.e) eventuali danni e/o pregiudizi, diretti o indiretti, derivanti alla sede ferroviaria ed ai suoi impianti in conseguenza dell’opera in oggetto, dovranno essere immediatamente riparati o rimossi a cura dell’Azienda concessionaria a spese dei proprietari o aventi causa della costruzione; 

6.f) la presente autorizzazione dovrà essere conservata dalla/e proprietà attuale/i e futura/e ed esibita ad ogni eventuale richiesta di presa visione del personale delle Amministrazioni competenti alla sorveglianza e vigilanza della linea ferroviaria in oggetto;

6.g) qualora non vengano rispettate le condizioni previste dal presente provvedimento, potrà essere disposta la revoca e/o la decadenza dello stesso in qualsiasi momento, da parte della Regione Emilia-Romagna, fatte salve le ulteriori sanzioni di legge; 

6.h) all'Azienda concessionaria della linea ferroviaria in parola è affidata la verifica della corretta esecuzione dell’intervento, la sua corrispondenza agli elaborati presentati e il rispetto delle prescrizioni, sia in fase realizzativa che a conclusione lavori; 

7. di dare atto che la presente autorizzazione è rilasciata nei riguardi esclusivi della sicurezza e regolarità dell’esercizio ferroviario e della tutela dei beni ferroviari della Regione Emilia-Romagna, conseguentemente sono fatti salvi e impregiudicati i diritti di terzi;

8. di dare atto che l’imposta di bollo sull’emanazione del presente atto è stata assolta:

  • da parte del richiedente, tramite l’utilizzo di n. 2 marche da bollo di matricola n. 001122148332723, e n. 01122148332712, annullate e conservate a cura e responsabilità dello stesso;
  • da parte del gestore dell’infrastruttura ferroviaria (soc. F.E.R. s.r.l.), tramite l’utilizzo di n. 4 marche da bollo di matricola n. 01121224545300, n. 01121224545297, n. 01100100547849 e n. 01100100547838, annullate e conservate a cura e responsabilità dello stesso gestore;
  • non è dovuta, ai sensi della Tabella art. 16 del DPR 642/72 e s.m.i., per la copia del presente atto da inviare agli uffici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti o ad altri enti pubblici. 

9. di dare atto che l’adempimento agli obblighi di pubblicità e trasparenza del presente atto secondo quanto previsto dall’art. 23 D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 verrà eseguito nelle forme previste dall’allegato A - parte seconda - della deliberazione della Giunta regionale n. 1621 del 11 novembre 2013. 

10. di pubblicare per estratto il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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