n.73 del 11.05.2011 periodico (Parte Seconda)

Azione regionale per l'integrazione progettuale e operativa per il triennio a qualifica 2011/2013 a supporto dei soggetti del sistema IEFP

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 “Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione”;

- la legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e s.m., ed in particolare gli artt. 44 e 45;

- il decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 e successive modificazioni, recante “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione a norma dell’articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53” e in particolare il Capo III;

- la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ed in particolare l’art. 1, commi 622, 624, 632 e il successivo DM 139/2007, concernente l’obbligo di istruzione;

- il decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, contenente, all’articolo 13, disposizioni urgenti in materia di istruzione tecnico-professionale e di valorizzazione dell’autonomia scolastica; 

Visti altresì:

- il DPR 15 marzo 2010, n.87, recante norme per il riordino degli Istituti Professionali, ed in particolare l’art. 2, c. 3 che prevede che gli istituti professionali possono svolgere, in regime di sussidiarietà e nel rispetto delle competenze esclusive delle Regioni in materia, un ruolo complementare e integrativo rispetto al sistema di istruzione e formazione professionale ai fini del conseguimento di qualifiche e diplomi professionali previsti all’art. 17, c. 1, del citato decreto legislativo 226/05, inclusi in un apposito repertorio nazionale;

- il decreto interministeriale 15 giugno 2010, adottato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che recepisce l’Accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome il 29 aprile 2010 riguardante l’avvio dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell’art. 27, c. 2 del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226; 

Vista l’Intesa in sede di Conferenza Unificata del 16/12/2010, repertorio atti n.129/CU, riguardante “l’adozione di linee guida per realizzare organici raccordi fra i percorsi degli istituti professionali e i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’art. 13 della legge 2 aprile 2007, n.40”, recepito dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca con Decreto Ministeriale n. 4 del 18 gennaio 2011;

Vista la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 38 del 29 marzo 2011 “Linee di programmazione e Indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013” - (Proposta della Giunta regionale in data 7 marzo 2010, n.296)”; 

Viste altresì le proprie deliberazioni: 

- 2049/10 “Approvazione dei requisiti e modalità di selezione degli enti di formazione professionale e degli istituti professionali per l’attuazione dell’offerta dei percorsi triennali di IeFP”;

- 151/11 “Ricognizione degli esiti delle procedure di selezione espletate dalle Amministrazioni Provinciali in attuazione di quanto previsto dalla DGR 2049/2010 - elenco dei soggetti selezionati e della relativa offerta formativa di istruzione e formazione professionale”; 

Viste in particolare: 

- le “Disposizioni per la realizzazione dell’offerta regionale di istruzione e formazione professionale dall’a.s. 2011/2012” approvate con la propria deliberazione n. 298 del 7/3/2011;

- l’Accordo tra Ufficio Scolastico regionale per l’Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna per la prima attuazione delle Linee guida per gli organici raccordi tra i percorsi quinquennali IP e i percorsi IeFP, ai sensi dell’Intesa in Conferenza Unificata del 16 dicembre 2010, siglata il 8/3/2011; 

Ritenuto necessario e urgente dare piena attuazione a quanto previsto nelle sopra citate Disposizione in coerenza con quanto contenuto nell’Accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale ed in particolare:

- definire in termini attuativi e operativi l’Azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa che ricomprende in un intervento unitario tutte le azioni di sostegno e riallineamento e ogni altra attività progettata e realizzata con modalità integrate da soggetti della IeFP e della IP, con lo scopo di assicurare agli allievi di tutti i percorsi il conseguimento delle competenze di base (DM 139/07), delle Unità di Competenza previste dalle qualifiche regionali correlate alle figure nazionali, del successo formativo e scolastico all’interno dei percorsi prescelti o attraverso il sostegno alla reversibilità delle scelte;

- delineare le modalità di coordinamento e gestione del nuovo sistema regionale di IeFP, definendo i diversi organismi ed individuandone le componenti nonché obiettivi e modalità di lavoro;

- rendere disponibili le risorse finanziarie per l’attuazione dell’Azione regionale e procedere alla definizione delle modalità per la richiesta delle stesse da parte dei soggetti attuatori dell’offerta di IeFP per la realizzazione della suddetta azione regionale in relazione al triennio a qualifica 2011/2013;

- prevedere che il Direttore generale alla “Cultura, Formazione e Lavoro” provveda con proprio atto alla costituzione del Comitato Tecnico Regionale, organismo di coordinamento del sistema;

Dato atto del parere favorevole espresso dal Comitato di Coordinamento Interistituzionale e della Conferenza Regionale per il Sistema Formativo nelle rispettive sedute del 07 aprile 2011 e della Commissione Regionale Tripartita nella seduta del 15 aprile 2011;

Considerato che le risorse necessarie per dare attuazione all’azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa per il triennio a qualifica 2011/2013 sono quantificabili complessivamente in 8,7 milioni di Euro, la cui copertura finanziaria è prevista mediante:

  • 5 milioni di risorse regionali a finanziamento delle azioni degli Istituti professionali;
  • 3,7 milioni di risorse nazionali legge 144/99 a finanziamento dell’azione degli Enti di formazione professionale; 

Viste le Leggi Regionali:

- 40/01 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo, n. 4”;

- 43/01 “ Testo unico in materia di organizzazione e rapporti di lavoro” e ss.mm.; 

Richiamate le proprie deliberazioni:

- 1057/06 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;

- 1663/06 “Modifiche all’assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente.”;

- 2416/08 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm;

- 1377/10 “Revisione dell’assetto organizzativo di alcune Direzioni generali”, così come rettificata dalla deliberazione n.1950/2010;

- 2060/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori Generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”; 

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia; 

A voti unanimi e palesi 

delibera: 

1) di approvare per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

  •  “Azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa e strumenti di governo del Sistema di IeFP”, di cui all’Allegato A) parte integrante alla presente deliberazione;
  •  “Risorse, modalità e tempi per l’attuazione dell’Azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa per il triennio a qualifica 2011/2013”, di cui all’Allegato B) parte integrante alla presente deliberazione;

2) di quantificare l’ammontare delle risorse necessarie al finanziamento dell’Azione regionale in relazione al triennio a qualifica 2011-2013 in 8,7 milioni di Euro a cui si farà fronte mediante:

  • 5 milioni di risorse regionali a finanziamento delle azioni degli istituti professionali;
  • 3,7 milioni di risorse nazionali legge 144/99 a finanziamento dell’azione degli Enti di formazione professionale;

3) di provvedere con successivi propri atti all’assegnazione delle risorse necessarie per dare attuazione alle azioni di cui all’Allegato A) a favore dei soggetti che ne faranno richiesta, nonché alla definizione delle modalità gestionali delle attività da attuarsi;

4) di dare atto che il Direttore generale alla “Cultura, Formazione e Lavoro” provvederà con proprio atto alla costituzione del Comitato Tecnico Regionale, organismo di coordinamento del sistema;

5) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico. 

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