n. 267 del 05.12.2012 periodico (Parte Seconda)

Azione regionale per l'integrazione progettuale e operativa di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale L.R. 5/11 art. 11 - istituti professionali: triennio a qualifica 2012/2014

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la Legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 “Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione”;

- la Legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e s.m., ed in particolare gli artt. 44 e 45;

- il decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 e successive modificazioni, recante “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione a norma dell’articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53” e in particolare il Capo III;

- la Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ed in particolare l’art. 1, commi 622, 624, 632 e il successivo DM 139/07, concernente l’obbligo di istruzione;

- il decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, contenente, all’articolo 13, disposizioni urgenti in materia di istruzione tecnico-professionale e di valorizzazione dell’autonomia scolastica;

- la Legge regionale 30 giugno 2011, n. 5 “Disciplina del sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale”;

Visti altresì:

- il DPR 15 marzo 2010, n. 87, recante norme per il riordino degli Istituti Professionali, ed in particolare l’art. 2, c. 3 che prevede che gli istituti professionali possono svolgere, in regime di sussidiarietà e nel rispetto delle competenze esclusive delle Regioni in materia, un ruolo complementare e integrativo rispetto al sistema di istruzione e formazione professionale ai fini del conseguimento di qualifiche e diplomi professionali previsti all’art. 17, c. 1, del citato decreto legislativo 226/05, inclusi in un apposito repertorio nazionale;

-il Decreto interministeriale 15 giugno 2010, adottato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che recepisce l’Accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome il 29 aprile 2010 riguardante l’avvio dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell’art. 27, c. 2 del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226;

Vista l’Intesa in sede di Conferenza Unificata del 16/12/2010, repertorio atti n. 129/CU, riguardante “l’adozione di linee guida per realizzare organici raccordi fra i percorsi degli istituti professionali e i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’art. 13 della legge 2 aprile 2007, n. 40”, recepita dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca con Decreto Ministeriale n. 4 del 18 gennaio 2011;

Visti gli Accordi:

- tra “il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca, il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni le Comunità montane riguardante la definizione delle aree professionali relative alle figure nazionali di riferimento dei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al Decreto Legislativo 17 ottobre 2005, n. 226”. Accordo ai sensi dell’art. 18 comma 1 lettera d) del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226. Repertorio atti n. 66/CU del 27 luglio 2011;

- tra “il Ministero dell’Istruzione e della ricerca, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226”. Accordo ai sensi dell’articolo 18 comma 2 del Decreto Legislativo 17 ottobre 2005, n. 226. Repertorio atti n. 137/CSR del 27 luglio 2011;

Viste le deliberazioni dell’Assemblea Legislativa:

- n. 38 del 29 marzo 2011 “Linee di programmazione e Indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013”;

- n. 55 del 12 ottobre 2011, “Indirizzi regionali per la programmazione territoriale dell’offerta di istruzione e di istruzione e formazione professionale ed organizzazione della rete scolastica, aa.ss. 2012/2013, 2013/2014 e 2014/2015”;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

- 2049/10 “Approvazione dei requisiti e modalità di selezione degli enti di formazione professionale e degli istituti professionali per l'attuazione dell'offerta dei percorsi triennali di IeFP”;

- 151/11 “Ricognizione degli esiti delle procedure di selezione espletate dalle Amministrazioni Provinciali in attuazione di quanto previsto dalla DGR 2049/2010 - elenco dei soggetti selezionati e della relativa offerta formativa di istruzione e formazione professionale”;

- 113/12 “Ricognizione degli esiti delle procedure di selezione espletate dalle amministrazioni provinciali in attuazione di quanto previsto dalla DGR 151/11, per l'a.s. 2012-2013 - elenco dei soggetti selezionati e della relativa offerta formativa”;

Viste in particolare:

- la propria deliberazione n. 298 del 7/3/2011 “Approvazione delle Disposizioni per la realizzazione dell'offerta regionale di istruzione e formazione professionale dell'a.s. 2011/2012;

- l’Accordo tra Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna per la prima attuazione delle Linee guida per gli organici raccordi tra i percorsi quinquennali IP e i percorsi IeFP, ai sensi dell’Intesa in Conferenza Unificata del 16 dicembre 2010, siglata il 08/03/2011;

le proprie deliberazioni:

- n. 533 del 18 aprile 2011 “Azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa per il triennio a qualifica 2011/2013 a supporto dei soggetti del sistema IeFP”;

- n. 928 del 27 giugno 2011 “Azione Regionale IeFP: approvazione dei soggetti attuatori e delle modalità di gestione, in attuazione della DGR 533/2011”;

- n. 1654 del 14 novembre 2011 “Variazione di bilancio ai sensi della L.R. 40/01, art. 31, comma 4, lettera B) e contestuale approvazione del riparto delle risorse ed assegnazione delle stesse a favore degli istituti professionali necessarie per il finanziamento dell’azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa e strumenti di governo del sistema di IeFP”;

- n. 15049 del 18 novembre 2011 “Assegnazione, concessione, finanziamento e assunzione impegno di spesa relativo al progetto IeFP presentato da RTI in attuazione della DGR 533/11 nonché 928/11. CUP E49E11001680001”;

Preso atto dell’Accordo tra l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna in attuazione delle Linee guida per gli organici raccordi tra i percorsi quinquennali IP e i percorsi IeFP, ai sensi dell’Intesa in Conferenza Unificata del 16 dicembre 2010, siglata il 25/01/2012;

Considerato che:

- l’art. 11 della Legge Regionale 5/11 prevede che la Regione attivi un'azione di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale con particolare riferimento all'attuazione d'interventi volti a sviluppare le competenze di base e professionali e ad agevolare i passaggi tra il sistema dell'istruzione e il sistema dell'istruzione e formazione professionale, con particolare attenzione agli studenti a rischio di abbandono scolastico e formativo;

- con la sopra citata deliberazione 533/11 sono stati definiti obiettivi generali e specifici, azioni attivabili, soggetti attuatori e modalità di finanziamento dell’azione regionale di supporto;

- con successivi atti si è provveduto all’approvazione e al finanziamento ai soggetti attuatori degli interventi previsti per la realizzazione dell’azione regionale per il triennio a qualifica 2011/2013;

- con la propria deliberazione 1043/ 12 “Azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa di supporto al sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale per il triennio a qualifica 2012/2014” di confermare l’impianto definito con la più volte citata deliberazione 533/ 11 dando continuità all’azione regionale intrapresa anche per il triennio a qualifica 2012/2014, in coerenza altresì con quanto contenuto nell’Accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale del 25/1/2012 che ha validità per l’a.s. 2012/2013;

Considerato che:

- gli Istituti Professionali hanno inviato al Servizio regionale competente le relazioni sull’avanzamento fisico al 30 giugno 2012 dell’azione regionale 2011/2013;

- i dati di realizzazione parziali e intermedi saranno oggetto di analisi qualitative e quantitative successive e che allo stato attuale non si rileva la necessità di modificare l’impianto metodologico definito dalla sopra citata deliberazione 533/11;

Valutato pertanto, in analogia con quanto previsto dalla sopracitata deliberazione 1043/12 con riferimento al finanziamento dell’azione regionale realizzata dagli enti di formazione professionale accreditati:

- di dare continuità, per il triennio a qualifica 2012/2014 al finanziamento dell’azione regionale agli Istituti professionali confermando altresì il contributo complessivo di 4.850.000,00 euro;

- di confermare i criteri di attribuzione delle risorse ai singoli Istituti di cui alle proprie deliberazioni 928/11 e 1654/011;

- di confermare che potranno concorrere alla realizzazione dell’azione regionale tutti gli Istituti Professionali della Regione sia gli Istituti che in regime di sussidiarietà integrativa possono rilasciare la qualifica triennale, sia l’Istituto Venturi di Modena ad indirizzo “Produzioni artigianali ed industriali” e l’Istituto Galvani-Iodi di Reggio Emilia ad indirizzo “Servizi Socio-sanitari” che, pur non potendo rilasciare qualifiche triennali, possono concorrere a conseguire l’obiettivo atteso dall’azione regionale, di contrastare la dispersione scolastica e promuovere il successo formativo;

Dato atto altresì che quanto sopra è stato oggetto di valutazione in sede di Comitato Tecnico Regionale nella seduta del 10/10/2012;

Valutato pertanto necessario richiedere agli Istituti Professionali di cui agli allegati 1) ”elenco Istituti Professionali offerta provinciale IeFP as 2012/13” e 2) “elenco qualifiche IeFP as 2012/13 IP” parte integrante del presente atto, nonché, per le motivazioni sopra esposte agli Istituti Venturi di Modena e Galvani-Iodi di Reggio Emilia di compilare e sottoscrivere entro il 12 Novembre 2012 l’impegno alla realizzazione dell’azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa a supporto dei soggetti dell’Istruzione e Formazione Professionale per il triennio a qualifica 2012/2014;

Dato atto infine che a seguito del ricevimento delle suddette dichiarazioni di impegno da parte degli Istituti e dei dati inerenti il numero complessivo classi prime, il numero complessivo classi prime a qualifica, il numero studenti, il numero qualifiche attivate nell’a.s. 2012/2013 da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale, la Responsabile del Servizio Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro, procederà con proprio atto al riparto delle risorse e alla loro assegnazione;

Considerato che le risorse necessarie per proseguire l’attuazione dell’azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa per il triennio a qualifica 2012/2014 da parte degli Istituti Professionali, sono quantificabili complessivamente in 4,85 milioni di Euro, la cui copertura finanziaria è prevista mediante risorse regionali Legge 12/03;

Viste le Leggi Regionali:

- 43/01 “ Testo unico in materia di organizzazione e rapporti di lavoro” e ss.mm.;

- 21/11 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014”;

- 22/11 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e bilancio pluriennale 2012-2014”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- 1057/06 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";

- 1663/06 "Modifiche all'assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente.";

- 2416/08 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e ss.mm;

- 1377/10 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni generali”, così come rettificata dalla deliberazione 1950/10;

- 2060/10 “Rinnovo incarichi a Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;

- 1222/11 "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)";

- 1642/11 “Riorganizzazione funzionale di un servizio della direzione generale cultura, formazione e lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'agenzia sanitaria e sociale regionale”;

- 221/12 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un servizio della direzione generale cultura, formazione e lavoro”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

a voti unanimi e palesi

delibera:

1) di confermare, per le motivazioni in premessa illustrate e qui integralmente richiamate, l’impianto metodologico definito dalla propria deliberazione 533/11 per l’azione regionale realizzata dagli Istituti Professionali per il triennio a qualifica 2012/2014;

2) di confermare il finanziamento dell’azione regionale agli Istituti professionali per il triennio a qualifica 2012/2014 sulla base degli stessi criteri di cui alle proprie deliberazioni 928/11 e 1654/11;

3) di quantificare l’ammontare delle risorse necessarie per il finanziamento dell’azione regionale in relazione al triennio a qualifica 2012/2014 da parte degli Istituti Professionali in 4.850.000,00 di Euro, la cui copertura finanziaria è prevista mediante risorse regionali legge 12/03;

4) di confermare che potranno concorrere alla realizzazione dell’azione regionale tutti gli Istituti Professionali della Regione anche gli Istituti che non rilasciano qualifica triennale, Istituto Venturi di Modena ad indirizzo “Produzioni artigianali ed industriali” e l’Istituto Galvani-Iodi di Reggio Emilia ad indirizzo “Servizi Socio-sanitari”, per contrastare la dispersione scolastica e rafforzare le opportunità di portare al successo formativo tutti i giovani che hanno optato per percorsi professionali;

5) di richiedere agli Istituti professionali di cui agli allegati 1)” elenco Istituti Professionali offerta provinciale IeFP as 2012/13” e 2) “elenco qualifiche IeFP as 2012/13 IP” parte integrante del presente atto, nonché, per le motivazioni sopra esposte agli Istituti Venturi di Modena e Galvani-Iodi di Reggio Emilia di compilare e sottoscrivere entro il 12 Novembre 2012 l’impegno alla realizzazione dell’azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa a supporto dei soggetti dell’Istruzione e Formazione Professionale per il triennio a qualifica 2012/2014 - disponibile agli indirizzi http://www.formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it e http://www.scuolaer.it;

6) di stabilire che le dichiarazioni di impegno, di cui al punto precedente, dovranno pervenire entro il 12 Novembre 2012 alla Regione Emilia-Romagna - Servizio Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro – Viale Aldo Moro 38 – 40127 Bologna;

7) di prevedere che, al finanziamento e all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà, la Responsabile del Servizio Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro, con successivo proprio atto, a seguito della ricezione delle già citate dichiarazioni di impegno e dei dati necessari, numero complessivo classi prime, numero complessivo classi prime a qualifica, numero studenti e numero qualifiche attivate nell’a.s. 2012/2013, degli Istituti professionali;

8) di prevedere infine che i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso in occasione dell’espletamento del presente procedimento verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;

9) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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