n.4 del 08.01.2020 periodico (Parte Seconda)

Decreto MIPAAF n. 2337 del 7 aprile 2015, art. 3 primi acquirenti di latte bovino. DGR 2286/2018. Cancellazione dell'Albo dei primi acquirenti della società con matricola 0803500903 per rinuncia

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamati:

il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, ed in particolare l’art. 151, relativo alle dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari;

il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 2337 del 7 aprile 2015 avente ad oggetto “Modalità di applicazione dell’articolo 151 del Regolamento (UE) n. 1308/2013, recante organizzazione comune dei prodotti agricoli, per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari”;

la Circolare n. 4388 del 6 luglio 2015, con la quale AGEA, a fronte delle intervenute modifiche normative nella gestione del settore latte e dei prodotti lattiero-caseari, detta le modalità attuative degli adempimenti a carico degli operatori del settore;

la deliberazione della Giunta regionale n. 6328 del 14 dicembre 1993, con la quale è stato istituito l'Albo degli acquirenti di latte bovino riconosciuti dalla Regione Emilia-Romagna;

le determinazioni dirigenziali:

n. 1914 del 26/2/2010 con la quale la società “GRANA D’ORO SRL” (Codice Fiscale e P.I.: 01903800355), con sede legale in Cavriago (RE), via Neida n.10, è stata riconosciuta quale “primo acquirente” di latte bovino e, conseguentemente, iscritta nel relativo Albo con il numero progressivo 903;

n. 119 del 11 gennaio 2016, con la quale è stato approvato l’elenco delle ditte prime acquirenti di latte bovino riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna ed attive al 1 aprile 2015, tra le quali figura la predetta società GRANA D’ORO SRL con sede in Craviago (RE), iscritta nell’Albo dei primi acquirenti riconosciuti tenuto nel Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), Matr. AGEA 8077 – numero Albo RER 0803500903;

Vista, inoltre, la deliberazione della Giunta regionale n. 2286 del 27 dicembre 2018, recante “Regolamento (UE) n. 1308/2013, art. 151; DM n. 2337/2015. Approvazione disposizioni per il riconoscimento dei primi acquirenti di latte di vacca e per l'aggiornamento dell'albo Nazionale”;

Preso atto che la citata deliberazione n. 2286/2018:

- definisce le disposizioni procedimentali relative alle attività di riconoscimento dei primi acquirenti di latte con sede nel territorio regionale e di aggiornamento dell’Albo degli acquirenti, articolando le competenze sui Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca;

- demanda ai Responsabili dei Servizi Territoriali l’aggiornamento dell’elenco dei primi acquirenti di latte bovino riconosciuti dalla Regione Emilia-Romagna;

Atteso che è pervenuta mediante PEC (posta elettronica certificata), nota ad atti PG/2019/0623094 del 31 luglio 2019 con la quale la società Grana d’Oro S.r.l. chiede di rinunciare alla qualifica di “primo acquirente” di latte bovino con conseguente cancellazione dall’Albo regionale dei primi acquirenti di latte bovino riconosciuti;

Ritenuto, pertanto, che sussistono le condizioni per procedere alla revoca del riconoscimento di primo acquirente di latte bovino alla società Grana d’Oro S.r.l. (Codice Fiscale - P.I. (01903800355), con sede legale in Cavriago (RE), via Neida 10, iscritta nel relativo Albo dei primi acquirenti riconosciuti tenuto nel Sistema informativo Agricolo Nazionale (SIAN), Matr. AGEA 8077 n. Albo RER 0803500903, a seguito di rinuncia;

Dato atto che si provvederà alla registrazione nel SIAN della presente revoca, così come previsto al comma 6 dell'art. 3 del D.M. 7 aprile 2015, n. 2337, con conseguente cancellazione della predetta società, dall’Albo dei Primi acquirenti di latte bovino riconosciuti;

Visti, in ordine agli obblighi di trasparenza:

il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

la deliberazione della Giunta regionale n. 122 del 28/1/2019 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Richiamate, infine:

la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitane di Bologna, province, comuni e loro unioni”;

Viste, altresì, le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modificazioni ed integrazioni, per quanto applicabile;

n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

n.1059 del 3 luglio 2018 recante "Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO);

Viste, inoltre:

la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca n. 8683 del 17/5/2019, con la quale, tra l’altro, è stato attribuito al dott. Rotteglia Luciano l’incarico di Posizione Organizzativa Politiche del primo pilastro – STACP Reggio Emilia con decorrenza dal 21/5/2019 e con scadenza 30/6/2021;

la propria determinazione dirigenziale n. 19255 del 29/11/2017 di nomina dei responsabili dei procedimenti di competenza del Servizio Territoriale agricoltura caccia e pesca di Reggio Emilia, ai sensi degli articoli 5 e ss. della l. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993;

la determinazione dirigenziale n. 9908 del 26/6/2018 del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, ad oggetto "Rinnovo e conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca";

Viste, infine, le circolari del Capo di Gabinetto della Giunta della Regione Emilia-Romagna:

PG.2017.660476 del 13/10/2017, per la corretta applicazione degli articoli 5 “Controllo preventivo di regolarità amministrativa” e 12 “Controllo di regolarità amministrativa in fase successiva” della delibera di Giunta regionale n. 468/2017;

PG.2017.779385 del 21/12/2017, in merito alla decorrenza dell’efficacia giuridica delle norme relative al nuovo sistema dei controlli interni;

Dato atto che il Responsabile del procedimento, dott. Luciano Rotteglia, titolare di Posizione Organizzativa Politiche del primo pilastro – STACP Reggio Emilia:

ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

ha presentato apposita dichiarazione attestante la correttezza della procedura istruttoria;

Attestata, ai sensi della deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii., la regolarità amministrativa del presente atto;

Su proposta del Responsabile del procedimento, titolare di Posizione Organizzativa Politiche del primo pilastro – STACP Reggio Emilia, dott. Luciano Rotteglia;

determina

  1. di revocare il riconoscimento regionale di primo acquirente di latte bovino alla società Grana d’Oro S.r.l. (Codice Fiscale - P.I. (01903800355), con sede legale in Cavriago (RE), via Neida n.10, iscritta nel relativo Albo dei primi acquirenti riconosciuti tenuto nel Sistema informativo Agricolo Nazionale (SIAN), Matr. AGEA 8077 n. Albo RER 0803500903, a seguito di rinuncia;
  2. di disporre la cancellazione della società Grana d’Oro S.r.l. (Codice Fiscale - P.I. (01903800355), dall’Albo dei Primi acquirenti di latte bovino riconosciuti tenuto nel Sistema informativo Agricolo Nazionale (SIAN);
  3. di demandare al responsabile del procedimento la registrazione nel SIAN della presente revoca, secondo quanto previsto al comma 6 dell'art. 3 del D.M. 7 aprile 2015, n. 2337;
  4. di notificare, mediante PEC, il presente provvedimento alla società “Grana d’oro S.r.l.”;
  5. di disporre la pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
  6. di dare, inoltre, atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente nel termine di giorni 60 (sessanta) dalla notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di giorni 120 (centoventi).

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