n.387 del 27.11.2019 periodico (Parte Seconda)

Provvedimento relativo alla procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) riguardante il progetto di incremento delle tipologie di rifiuti trattabili in strada S. Giuseppe, loc. Ponteghiara nel comune di Salsomaggiore Terme (PR). Proponente: Sig. Cupola Romano

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di fare propria la Relazione Istruttoria redatta dal Servizio Autorizzazioni e Concessioni dell’Arpae di Parma, inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. PG/2019/110335 del 12/07/2019, che costituisce l’Allegato 1 della presente determina dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;

b) di escludere, ai sensi dell’art. 11, comma 1 della Legge Regionale 20 aprile 2018, n. 4 e dell’art. 19, comma 8, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., il progetto di incremento delle tipologie di rifiuti trattabili nello stabilimento esistente di Strada S. Giuseppe, Loc. Ponteghiara nel comune di Salsomaggiore Terme (PR), proposto dal Sig. Cupola Romano dalla ulteriore procedura di V.I.A., a condizione che vengano rispettate le prescrizioni di seguito indicate:

1. ricadendo l’area di interesse in “Scenario di pericolosità P1”- scarsa probabilità di alluvioni o scenari di eventi estremi del Piano di Gestione Rischio Alluvioni, dovrà essere garantita l’attuazione delle specifiche disposizioni previste dalla DGR 1300/2016 e dovrà essere considerata la criticità potenzialmente conseguente al verificarsi di un evento estremo;

2. la successiva richiesta di modifica dell’autorizzazione dell’impianto, ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs 152/06 e smi, deve essere coerente con le tipologie e quantità valutati in sede di CdS;

3. si prescrive che il numero di estintori da dislocare presso l’attività sia in numero e caratteristiche non inferiori a quanto prescritto dalla Tab. I, Allegato V del Decreto di cui sopra (come da nota del Comando Provinciale VVFF del 9/7/2019, n. Prot. 10394 in allegato al verbale della seduta di CdS del 10/7/2019, depositato agli atti presso Arpae SAC Parma);

4. nella successiva fase di richiesta di modifica delle autorizzazioni vigenti, siano presentate la planimetria generale dell’attività e la planimetria delle reti di scarico acque nere e di prima pioggia (come da nota Emiliambiente SpA del 11/7/2019, n. Prot. 6179, in allegato al verbale della seduta di CdS del 10/7/2019, depositato agli atti presso Arpae SAC Parma);

5. risulta necessario (come da nota della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza del 2/4/2019, n. Prot. 270, in allegato al verbale della seduta di CdS del 10/7/2019, depositato agli atti presso Arpae SAC Parma), che in caso di lavori di scavo, gli stessi vengano eseguiti sotto l’assistenza di un archeologo professionista, che verificherà e documenterà le sezioni esposte, il cui nominativo e data d’inizio dei lavori dovranno essere comunicati con anticipo alla Soprintendenza. Nel caso di rinvenimenti di interesse archeologico nell’area di progetto, confliggenti con i lavori, ai fini della opportuna tutela, è fin d’ora da mettere in conto lo scavo stratigrafico, di cui nessun costo potrà ricadere sulla Soprintendenza stessa;

c) di dare atto che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.;

d) di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della LR 4/2018, che il proponente dovrà inviare la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna, ad Arpae Parma, al Comune di Salsomaggiore Terme, al Comando provinciale dei VVFF di Parma e alla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, all’Agenzia per la Sicurezza del Territorio e la Protezione Civile - Servizio Coordinamento Interventi Urgenti e Messa in Sicurezza - Ambito di Parma e ad Emiliambiente SpA; 

e) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 500,00 (CINQUECENTO/00) ai sensi dell’articolo 31 della Legge Regionale 20/04/2018, n. 4; importo correttamente versato ad Arpae all’avvio del procedimento;

f) di trasmettere copia della presente determina al proponente, alla Provincia di Parma, al Comune di Salsomaggiore Terme, al Comune di Fidenza, al Servizio Autorizzazioni e Concessioni (SAC) di Parma, alla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, al Comando Provinciale Vigili del Fuoco, all’Agenzia per la Sicurezza del Territorio e la Protezione Civile - Servizio Coordinamento Interventi Urgenti e Messa in Sicurezza - Ambito di Parma e ad Emiliambiente SpA;

g) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;

h) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

i) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT.

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