n.30 del 15.02.2012 periodico (Parte Seconda)

IL CONSIGLIO COMUNALE

(omissis)

delibera:

1 - di approvare le controdeduzioni alle osservazioni prodotte, secondo la relazione predisposta dal Responsabile del Settore Lavori Pubblici e Servizi Manutentivi, Pianificazione Territoriale e Ambiente, che si allega al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale;

2 - di approvare, ai sensi dell’art. 21 L.R. 47/78 ed in base a quanto previsto in via transitoria dall’art. 41, comma 2, lettera C, della L.R. 20/2000 e successive modifiche ed integrazioni, il Piano di Recupero di iniziativa pubblica denominato “Comparto Paglierani” costituita dai seguenti elaborati, pur se non materialmente allegati alla presente e conservati presso l’ufficio competente, per formarne parte integrante e sostanziale:

A) Schema di convenzione

Tav. A.1 - Schema di convenzione per pratica edilizia con permesso di Costruire

Tav. A.2 - Schema di convenzione per pratica edilizia con D.I.A.

B) Relazioni

Tav. B.1 - Relazione generale

Tav. B.2 - Relazione geologica e analisi geotecnica del terreno

Tav. B.3 - Rapporto preliminare di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica 

C) Documentazione catastale

Tav. C.1 - Estratto catastale scala 1:1.000 ed elenco catastale delle proprietà

D) Documentazione urbanistica

Tav. D.1 - Estratto del PRG vigente e delle relative NTA

E) Elaborati grafici

Tav. E.1 - Definizioni urbanistiche e densità, variazioni al PRG del centro storico, scala 1:500, 1:1000

Stato di fatto

Tav. E.2 - Analisi della zona e documentazione fotografica, scala 1:500

Tav. E.3 - Rilievo planialtimetrico, profili e sezioni, scala 1:200

Tav. E.4 - Consistenza degli edifici soggetti a PR, scala 1:200

Tav. E.5 - Assonometria della zona, scala 1:200

Progetto

Tav. E.6 - Progetto generale-guida UMI n. 1-2, scala 1:200

Tav. E.7 - Assonometria di progetto della zona, scala 1:200

Tav. E.8a - Progetto-guida dell’ UMI n. 1- Indicazioni Plano-volumetriche, scala 1:200

Tav. E.8b - Quadri dimostrativi delle superfici per il calcolo degli oneri e degli standards, scala 1:200

Tav. E.9 - Schema degli impianti tecnici sotterranei e fuori terra, scala 1:500 

(acquedotto, gas, fognatura, energia elettrica e rete telefonica)

F) Norme urbanistiche ed edilizie per la buona esecuzione del piano (NTA)

Tav. F.1 – Norme tecniche attuattive

G) Modifiche e specificazioni al PRG vigente del centro storico

Tav. G.1 - PRG vigente:

Tav. 3P/V - Classificazione tipologica degli edifici e categorie normative di intervento, scala 1:1.000

Tav. 4P/V – Strumenti di attuazione del Piano regolatore del centro storico, scala 1:1.000

Tav. G.2 - PRG modifiche urbanistiche:

Tav. 3P/V - Classificazione tipologica degli edifici e categorie normative di intervento - Stralcio cartografico delle modifiche urbanistiche, scala 1:1.000

Tav. 4P/V - Strumenti di attuazione del Piano regolatore del centro storico - Stralcio cartografico delle modifiche urbanistiche, scala 1:1.000

H) Allegato: Studio di Fattibilità dei parcheggi di standard

Tav. 1 - Rilievo e Stato di Fatto

Tav. 2 - Progetto

Relazione Illustrativa - Tecnica

3 - di approvare i predetti elaborati di piano con le modifiche apportate a seguito dell’accoglimento delle osservazioni presentate;

4 - di approvare, ai sensi dell’art. 15 della L.R. 47/78, la variante urbanistica consistente nell’individuazione di due unità minime d’intervento, così come definite negli elaborati di piano, comprendenti:

UMI 1 - particella 1087, sub 44 Viale della Libertà n. 9;

UMI 2 - particella 1087, sub 25, 33, 34, 35, 37, 39, 41, 42, Via Castelvecchio 13, 15, 17, 19;

5 - di recepire l’esito della valutazione preventiva così come da delibera di Giunta provinciale n. 116077/542 del 6 dicembre 2011 con la quale si esclude il piano particolareggiato in oggetto dalla procedura di cui agli articoli da 13 a 18 del D.Lgs. 152/06 come modificato dal D.Lgs.4/08;

6 - di dare atto che occorrerà predisporre il Progetto Preliminare relativo ai parcheggi di standard, il quale, se del caso, sarà approvato in C.C. al fine di poter apporre l’eventuale vincolo preordinato all’esproprio;

7 - di dare atto che, ai sensi dell’art. 28 della Legge 5 agosto 1978, n. 457, il Comune, previa diffida, può provvedere all’esecuzione delle opere previste dal piano di recupero, anche mediante occupazione temporanea, con diritto di rivalsa, nei confronti dei proprietari, delle spese sostenute;

8 - di provvedere alla notifica della presente delibera ai proprietari interessati ed ai soggetti controinteressati dal Piano stesso ai sensi dell’art. 18, comma 2, della L.R. 37/02.