n.210 del 20.07.2017 (Parte Seconda)

Piano sociale e sanitario 2017-2019 (Proposta della Giunta regionale in data 15 maggio 2017, n. 643)

L'ASSEMBLEA LEGISLATIVA

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale progr n. 643 del 15 maggio 2017, recante in oggetto: "Piano sociale e sanitario 2017-2019";

Preso atto:

- del parere favorevole, con modificazioni, espresso dalla commissione assembleare referente “Politiche per la salute e politiche sociali” di questa Assemblea legislativa, giusta nota prot. AL/2017/33444 del 4 luglio 2017;

- del parere favorevole espresso dal Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) sulla proposta della Giunta regionale n. 643 del 14 maggio 2017 (qui allegato);

- ed, inoltre, dell’emendamento presentato ed accolto nel corso della discussione assembleare;

Richiamati:

- l’art. 1, comma 13 del D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’art.1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421” e successive modificazioni;

- il Piano sanitario Nazionale per il triennio 2006-2008;

- la legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";

- la L.R. 12 maggio 1994, n. 19 “Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale ai sensi del Decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal Decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517” e successive modificazioni ed in particolare l’art. 17, comma 1;

- la L.R. 23 dicembre 2004, n. 29 “Norme generali sull'organizzazione ed il funzionamento del Servizio sanitario regionale”;

- la L.R. 12 marzo 2003, n. 2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e successive modificazioni ed, in particolare, gli artt. 19 e 27;

- la L.R. 30 luglio 2015 n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;

- la L.R. 15 luglio 2016 n. 11, “Modifiche legislative in materia di politiche sociali, abitative, per le giovani generazioni e servizi educativi per la prima infanzia, conseguenti alla riforma del sistema di governo regionale e locale”, in particolare l’art. 11 che modifica l’articolo 27 della L.R. 2/2003 stabilendo in particolare:

  • al comma 1 “Il Piano regionale ha durata triennale e conserva efficacia fino all’entrata in vigore di quello successivo. Stabilisce gli indirizzi per la realizzazione e lo sviluppo del sistema integrato”;
  • al comma 4 “Il Piano è adottato dall’Assemblea legislativa su proposta della Giunta, acquisiti i pareri del Consiglio delle Autonomie locali e della Conferenza regionale del terzo settore, sentite le organizzazioni sindacali”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 175/2008 con la quale si è approvato il Piano sociale e sanitario 2008-2010;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 117/2013 con la quale tra l’altro si è prorogata la validità del precedente Piano sociale e sanitario regionale per gli anni 2013 e 2014;

Considerato che:

- ai sensi dell’art. 28, comma 4, lett. d) dello Statuto della Regione Emilia-Romagna, compete all’Assemblea Legislativa regionale l’approvazione degli atti generali regionali di programmazione e di pianificazione economica, territoriale e ambientale;

- ai sensi dell’art. 46, comma 2 lett. d) dello Statuto medesimo, compete alla Giunta la predisposizione del programma e dei piani della Regione;

Dato atto dell’ampio e articolato percorso di elaborazione, discussione, ascolto e confronto sul documento inerente il nuovo Piano, percorso che si è avvalso:

  • del contributo di gruppi tecnici regionali integrati con professionisti degli Enti locali e delle Aziende sanitarie, e di operatori, volontari, cittadini, utenti, associazioni ed enti del terzo settore coinvolti in specifici incontri territoriali di area vasta;
  • del lavoro istruttorio svolto in sede di Comitato tecnico di supporto alla Cabina di regia regionale per le politiche sanitarie e sociali di cui all’art. 59 della L.R. 13/2015 sopra citata, e alla delibera della Giunta regionale 1443/2016 attuativa di tale articolo;
  • della discussione e dell’elaborazione di indirizzi nella stessa Cabina di regia che ha valutato e approvato definitivamente, nella riunione del 3 aprile 2017, la proposta del Piano Sociale e Sanitario 2017-2019;

Dato atto:

- del parere espresso alla Giunta regionale dalla Conferenza regionale del Terzo Settore, nella seduta del 20 marzo 2017;

- che la Giunta regionale ha sentito le Organizzazioni sindacali, ai sensi dell’art. 27, comma 6, della L.R. n. 2/2003 e successive modificazioni;

Dato atto del parere di regolarità amministrativa sulla proposta della giunta regionale dell’Assemblea legislativa del 15 maggio 2017 n. 643, qui allegato;

Con votazione palese attraverso l’uso del dispositivo elettronico, che dà il seguente risultato: 

presenti n. 37

assenti n. 13

votanti n. 36

favorevoli n. 22

contrari n. 12

astenuti n. 2

delibera

1) di approvare, per quanto esposto in premessa, il Piano Sociale e sanitario regionale 2017-2019, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, ai sensi dell’art. 28, comma 4, lett. d) dello Statuto della Regione Emilia-Romagna;

2) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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