n.300 del 18.09.2019 periodico (Parte Seconda)

Correzione di errori materiali e miglioramenti testuali della deliberazione di Assemblea Legislativa del 20 dicembre 2018 n. 186 (Nuova disciplina del contributo di costruzione) e della delibera di Giunta regionale 29 aprile 2019, n. 624 (Atto di coordinamento tecnico in merito allo schema di delibera comunale di recepimento della DAL n. 186/2018)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che

- la deliberazione di Assemblea legislativa del 20 dicembre 2018 n. 186 “Disciplina del contributo di costruzione ai sensi del titolo III della Legge Regionale 30 luglio 2013, n. 15 “Semplificazione della disciplina edilizia”, in attuazione degli articoli 16 e 19 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia)” ha dato mandato alla Giunta regionale di effettuare il monitoraggio continuo dell’applicazione della disciplina sul contributo di costruzione;

- la stessa deliberazione di Assemblea legislativa del 20 dicembre 2018 n. 186 ha previsto che la Giunta regionale possa apportare con propri provvedimenti correzioni di eventuali errori materiali e miglioramenti testuali che non incidano sui contenuti discrezionali dell’atto;

- con Ordine del giorno n. 1 collegato all’oggetto 6863/2018 recante: “Disciplina del contributo di costruzione ai sensi del titolo III della Legge regionale 30 luglio 2013, n. 15 e ss. mm. ii. in attuazione degli articoli 16 e 19 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e modifiche alla deliberazione della Giunta regionale 28 giugno 2017, n. 922” (oggetto 7718), l’Assemblea legislativa ha impegnato la Giunta regionale a curare, nel periodo di recepimento della nuova disciplina sul contributo di costruzione, una diffusa attività di informazione e formazione nei territori, rivolta ai Comuni, ai professionisti e agli operatori del settore, al fine di garantire un omogeneo recepimento della nuova disciplina regionale in materia di contributo di costruzione e l’efficace diffusione delle novità introdotte dal medesimo atto, anche allo scopo della loro corretta applicazione e di assicurare un’omogeneità di lettura ed interpretazione della nuova disciplina del contributo di costruzione;

Dato atto che la Giunta ha dato attuazione all’Ordine del giorno n. 1 sopra descritto attivando in tutte le Province un programma di seminari formativi rivolti a tutti gli amministratori e tecnici comunali, ai professionisti appartenenti ai Collegi ed Ordini professionali;

Evidenziato che nel corso del primo periodo di monitoraggio della applicazione della nuova disciplina del contributo di costruzione, anche a seguito dei contributi pervenuti in occasione dei seminari formativi e degli incontri tecnici con Comuni e professionisti, è emersa l’opportunità di apportare taluni miglioramenti testuali e correzioni di errori materiali alla DAL 186/2018 utili alla migliore comprensione del provvedimento stesso così come puntualmente riportati nell’Allegato 1 del presente provvedimento;

Ritenuto dunque opportuno procedere all’approvazione di correzioni di errori materiali e di miglioramenti testuali alla DAL 186/2018 secondo quanto specificato nell’Allegato 1, parte integrante del presente atto;

Dato atto altresì che, con deliberazione di Giunta regionale 29 aprile 2019, n. 624, è stato approvato l’atto di coordinamento tecnico in merito allo schema di delibera comunale di recepimento della delibera dell’Assemblea legislativa n. 186/2018 in materia di disciplina del contributo di costruzione al fine della omogenea applicazione della nuova disciplina del contributo di costruzione;

Rilevato che, sempre nel corso di questo primo periodo di monitoraggio, è stato rilevato un mero errore materiale presente nella D.G.R. n. 624 del 2019 che appare opportuno correggere con il presente atto;

Richiamate le proprie deliberazioni sulle competenze delle strutture organizzative, l’esercizio delle funzioni dirigenziali, le misure per la trasparenza e la prevenzione della corruzione, il sistema dei controlli interni:

- n. 2416 del 29/12/2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali” e le successive modifiche (tra le quali la DGR 199/2014 recante “Linee organizzative in materia di copertura finanziaria delle leggi regionali e dei regolamenti proposti dalla giunta regionale”, la DGR 205/2015 recante “Modifiche agli "indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali”, e la DGR 468/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”);

- n. 2189 del 21 dicembre 2015 recante “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;

- n. 56 del 25/1/2016 recante “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. n.43/2001”;

- n. 270 del 29/2/2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;

- n. 622 del 28/4/2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015” e la conseguente determinazione n. 7283 del 29/4/2016, recante “Modifica dell'assetto delle posizioni dirigenziali professional, conferimento di incarichi dirigenziali, riallocazione posizioni organizzative e di personale in servizio presso la Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente”;

- n. 702 del 16/5/2016 concernente “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto, e nomina dei Responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 1107 del 11/7/2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;

- n. 1681 del 17/10/2016 recante “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n. 2189/2015”;

- n. 121 del 6 febbraio 2017 “Nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

- n. 468 del 10/4/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, e le relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, recanti indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

- n. 122 del 28 gennaio 2019 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore ai “Trasporti, Reti infrastrutture materiali e immateriali, Programmazione territoriale e Agenda digitale”;

a voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare le correzioni di errori materiali e i miglioramenti testuali della DAL 186/2018, e della DGR n. 624 del 2019 descritti nell’Allegato 1, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2) di assicurare la tempestiva comunicazione del presente provvedimento a Comuni, Unioni e Province dell’Emilia-Romagna, alla Città metropolitana di Bologna e agli Ordini e Collegi professionali, nonché la pubblicazione nelle specifiche sezioni web del portale Territorio della Regione Emilia-Romagna del testo degli atti di seguito elencati, coordinato con le modifiche apportate dal presente provvedimento:

- DAL n.186/2018 “Disciplina del contributo di costruzione ai sensi del titolo III della Legge Regionale 30 luglio 2013, n. 15 “Semplificazione della disciplina edilizia”, in attuazione degli articoli 16 e 19 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia””;

- DGR n. 624/2019 “Atto di coordinamento tecnico in merito allo schema di delibera comunale di recepimento della delibera dell’Assemblea legislativa n. 186/2018 in materia di disciplina del contributo di costruzione”;

3) di pubblicare la presente deliberazione nel BURERT e sul sito web della Regione Emilia-Romagna.

Allegato 1

Correzione di errori materiali e miglioramenti testuali della deliberazione di assemblea legislativa del 20 dicembre 2018, n. 186
e della delibera di giunta regionale 29 aprile 2019, n. 624

Si operano le seguenti correzioni di errori materiali e miglioramenti testuali, che non incidono sui contenuti discrezionali, dell’Allegato A della deliberazione di Assemblea legislativa del 20 dicembre 2018 n. 186 (“Disciplina del contributo di costruzione ai sensi del titolo III della Legge Regionale 30 luglio 2013, n. 15 “Semplificazione della disciplina edilizia”, in attuazione degli articoli 16 e 19 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”)”:

1. al punto 1.1.:

- la parola “U1” è sostituita dalla seguente: “OU1”;

- la parola “U2” è sostituita dalla seguente: “OU2”;

2. al punto 1.2.4., secondo trattino, dopo le parole “- aree permeabili ricomprese all’interno del T.U. non dotate di infrastrutture per l’urbanizzazione” sono aggiunte le seguenti: “(art. 32, comma 3, lettera c), della L.R. n. 24/2017)”;

3. al punto 1.2.7., dopo le parole “Tabella C per” sono aggiunte le seguenti: “RE senza aumento di CU per”;

4. al punto 1.3.1., penultimo capoverso, le parole “qualora l'area destinata alle attività sportive è” sono sostituite dalle seguenti: “qualora l'area destinata alle attività sportive sia”;

5. al punto 1.3.3., dopo le parole “relative alle sole modifiche dei prospetti” sono aggiunte le seguenti: “, anche se accompagnate da opere di MS.”;

6. al punto 1.3.5., sia alla lettera a) che alla lettera b), le parole “gli U1 e U2” sono sostituite dalle seguenti: “la relativa tariffa”;

7. al punto 1.4.6., le parole “possono essere ridotti del 20%.” sono sostituite dalle seguenti: “possono essere ridotti fino ad un massimo del 20%.”;

8. il punto 1.5.2., è così sostituito: “1.5.2. Attraverso apposita convenzione urbanistica, il Comune, su richiesta del soggetto attuatore, può consentire a quest'ultimo di realizzare, in tutto o in parte, le dotazioni territoriali di OU2 (attrezzature e spazi collettivi) di cui al punto 1.1.”;

9. al punto 4.4., le parole “dell’adozione” sono sostituite dalle seguenti: “dell’approvazione”;

10. al punto 4.6.:

- nell’alinea, le parole “senza elementi di eccezionalità di progetto e funzioni” sono sostituite dalle seguenti: “di area libera ovvero di area nella quale l’edificato preesistente non assume una significativa rilevanza economica”;

- nel secondo trattino, le parole “in caso di aree già edificate” sono sostituite dalle seguenti: “in caso di aree già edificabili”;

11. al punto 4.7.:

- nell’alinea, dopo le parole “il differenziale di valore non sia riconducibile alla sola componente fondiaria” sono aggiunte le seguenti: “, trattandosi di aree già edificate nelle quali l’edificato assume la prevalente rilevanza economica,”;

- nel secondo trattino, le parole “il valore originario dell’area” sono sostituite dalle seguenti: “il valore originario dell’immobile”;

12. al punto 5.1.5., dopo il capoverso “Pc = prezzo medio di una camera nel bacino di utenza analizzato, acquisito da organismi accreditati (Italian Hotel Monitor, Osservatori locali, ecc., …) o, in assenza, fissato dal Comune sulla base di analisi di mercato e aggiornato almeno ogni tre anni”, è aggiunto il seguente: “SC = Superficie complessiva della struttura alberghiera”;

13. al punto 5.3.5., le parole “In tal caso il valore A è calcolato utilizzando le Schede A e C dei punti 5.4.1. e 5.5.3.” sono sostituite dalle seguenti: “In tal caso la QCC è calcolata utilizzando le Schede A e C di cui ai punti 5.4.1. e 5.5.3., con riferimento alla destinazione d’uso di progetto, e il valore A è calcolato”;

14. al punto 6.1.1., le parole “quota sul costo di costruzione (QCC)” sono sostituite dalle seguenti: “quota del costo di costruzione (QCC)”;

15. al punto 6.3.2.:

- dopo le parole “adeguamento della perimetrazione” sono aggiunte le seguenti: “del T.U.”;

- dopo le parole “anche in attuazione dei criteri di cui all’art. 32, commi 2 e 3, della L.R. n. 24/2017” sono aggiunte le seguenti: “e alla individuazione dell’edificato sparso o discontinuo ai sensi dell’articolo 36, comma 4, della L.R. n. 24/2017.”;

16. al punto 6.3.4., le parole “dell’entrata in vigore” sono sostituite dalle seguenti: “del 1° ottobre 2019 o comunque prima dell’atto di recepimento”;

17. al punto 6.6.2., le parole “più interventi non onerosi” sono sostituite dalle seguenti: “più interventi meno onerosi”;

18. al punto 6.6.3., le parole “Ai sensi dell’art. 6” sono sostituite dalle seguenti: “Ai sensi dell’art. 9”

19. al punto 7, nella rubrica, dopo le parole “NELL’EDIFICATO SPARSO” è aggiunta la seguente: “O”.

Si opera la seguente correzione di errore materiale presente nella delibera di Giunta regionale 29 aprile 2019, n. 624 (recante “Atto di coordinamento tecnico in merito allo schema di delibera comunale di recepimento della delibera dell’Assemblea legislativa n. 186/2018 in materia di disciplina del contributo di costruzione al fine della omogenea applicazione della nuova disciplina del contributo di costruzione”):

1. nell’Allegato A, relativo allo “Schema della delibera di Consiglio comunale di recepimento della DAL n. 186/2018 in materia di disciplina del contributo di costruzione”, al paragrafo relativo alla motivazione in merito al punto 3.8., le parole “riduzione dei valori unitari U1 e/o U2 per le seguenti Frazioni” sono sostituite dalle seguenti: “riduzione dei valori unitari Td e/o Ts per le seguenti Frazioni”.

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