n.155 del 15.05.2020 (Parte Seconda)

FSC 2014-2020. Piano di bonifica amianto. Approvazione bando regionale per l'individuazione di interventi di rimozione e smaltimento amianto nelle scuole.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il D.Lgs. 31 maggio 2011, n. 88 “Disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi speciali per la rimozione di squilibri economici e sociali, a norma dell’ articolo 16 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, con particolare riferimento all’art. 4, con il quale è stato disposto che il Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS), di cui all’articolo 61 della legge n. 289/2002, assuma la denominazione di Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) e sia finalizzato a dare unità programmatica e finanziaria all’insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese;

Premesso che:

- con delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE)n.25 del 10 agosto 2016 sono state individuate le aree tematiche e gli obiettivi strategici su cui impiegare la dotazione finanziaria del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, destinando 1,9 miliardi di euro al Piano operativo afferente l’area tematica “Ambiente” e individuando altresì i principi e i criteri di funzionamento e utilizzo delle medesime risorse;

- con delibera CIPE n. 55 del 1 dicembre 2016 è stato approvato il Piano Operativo Ambiente FSC 2014-2020, di competenza del MATTM, nell’ambito del quale è previsto il sotto-piano “Interventi per la tutela del territorio e delle acque” che prevede il finanziamento di interventi prioritari e strategici riguardanti tra l’altro il tema “Bonifiche di aree inquinate”;

- con delibera CIPE n. 11 del 28 febbraio 2018 è stato approvato il secondo Addendum al Piano Operativo Ambiente FSC 2014/2020 assegnando ulteriori 749,36 milioni per l’attuazione del sotto-piano “Interventi per la tutela del territorio e delle acque”;

- con il suddetto Addendum, secondo quanto definito dalla successiva delibera CIPE del 21 marzo 2018, si è inteso tra l’altro avviare nell’ambito della linea di azione “Interventi di Bonifica aree inquinate” un Piano nazionale di bonifica da amianto negli edifici pubblici, finalizzato alla rimozione e allo smaltimento dello stesso da edifici scolastici ed ospedalieri, assegnando alla Regione Emilia-Romagna €. 8.796.062,87, nell’ambito del riparto tra le Regioni e le provincie autonome delle risorse complessive di €. 385.644.218,00;

- con delibera CIPE n.26 del 28 febbraio 2018 è stato ridefinito il limite temporale dell’articolazione finanziaria delle programmazioni, prorogando ai fini dell’attuazione degli interventi il termine per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti al 31 dicembre 2021;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1302 del 5 luglio 2004 con la quale è stato approvato il Progetto denominato “Mappatura delle zone del territorio regionale interessate dalla presenza di amianto”, avviando una mappatura periodica della presenza di amianto in edifici pubblici e privati aperti al pubblico, con lo scopo di tutelare la salute dei cittadini. La mappatura è aggiornata a cadenza annuale sulla base dei piani di controllo attuati dalle Aziende USL;

- n. 646 del 21 maggio 2013 con la quale è stato approvato un primo Bando regionale per la concessione di contributi finalizzati alla rimozione e smaltimento amianto in edifici scolastici di proprietà pubblica, finanziando prioritariamente gli edifici già elencati nella mappatura regionale di cui alla suddetta propria deliberazione n. 1302/2004;

- n. 1945 del 4 dicembre 2017 con la quale, al termine di un percorso partecipato e multisettoriale, è stato approvato il “Piano Amianto della Regione Emilia-Romagna”, in coerenza con le linee di attività indicate nella proposta del Piano Nazionale Amianto e nel Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018, individuando, tra l’altro, le strategie per la tutela della salute dei cittadini negli ambienti di vita e di lavoro e l’attuazione delle conseguenti azioni di miglioramento e implementazione delle azioni già in essere;

Considerato che:

- tra le azioni previste nel “Piano Amianto della Regione Emilia-Romagna” viene confermata la possibilità di promuovere la rimozione dell’amianto attraverso la concessione di finanziamenti a soggetti pubblici e privati;

- con Decreto Direttoriale n. 467 del 6 dicembre 2019, in attuazione della delibera CIPE 11/2018, la Regione Emilia-Romagna è stata individuata come soggetto beneficiario delle risorse assegnate di €. 8.796.062,87 nonché Responsabile Unico dell’Attuazione (RUA), cui spetta tra l’altro il compito di individuare gli interventi da finanziare selezionandoli tra quelli già censiti ovvero mediante la pubblicazione di specifici Bandi;

Ritenuto pertanto di approvare con il presente provvedimento il Bando “FSC 2014-2020. PIANO DI BONIFICA AMIANTO. BANDO REGIONALE PER L’INDIVIDUAZIONE DI INTERVENTI DI RIMOZIONE E SMALTIMENTO AMIANTO NELLE SCUOLE”, in continuità con quanto già attuato con la precedente propria deliberazione n. 646/2013, al fine di individuare gli interventi ammissibili a contributo fino alla concorrenza del plafond di risorse assegnato;

Tenuto conto, per l’elaborazione delle procedure previste dal Bando:

- della Circolare n. 1/2017 del Ministro della Coesione Territoriale e il Mezzogiorno;

- del già citato D.D. n. 467/2019 con il quale è stata approvata la scheda “Format dati BDU” e relativi allegati, che dovrà essere compilata, per ciascun intervento proposto, dai soggetti richiedenti al fine dell’inserimento nella Banca Dati Unitaria del MEF-IGRUE;

- del “Documento Sistema di Gestione e Controllo (SI.Ge.Co.)” del Piano Operativo Ambiente 2014-2020 e relativo allegato “Linee guida per il Beneficiario”, adottato dal Ministero con D.D. n. 77/SG del 11 luglio 2019;

Preso atto che ai sensi della delibera CIPE n.25/2016 e n.26/2018 sono ammissibili tutte le spese, relative a interventi inseriti nei piani, sostenute dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2025 e le cui obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV) siano assunte entro il 31 dicembre 2021;

Valutato opportuno tenere conto del censimento degli edifici pubblici già effettuato nella Mappatura regionale a partire dalla propria deliberazione n. 1302/2004 e allo stesso tempo tenere conto, ai fini del riconoscimento della priorità di intervento, dell’ordine e grado dell’istituzione scolastica presente nell’edificio candidato all’intervento;

Dato atto, alla luce di quanto sopra premesso, che:

- il Bando oggetto del presente provvedimento è rivolto agli Enti pubblici proprietari degli edifici scolastici in cui siano presenti manufatti in cemento-amianto da rimuovere, o già rimossi con spese sostenute a far data dal 1 gennaio 2014, secondo quanto previsto dalle delibere CIPE;

- gli enti interessati potranno inviare dal 19 maggio al 22 giugno 2020 una manifestazione di interesse allegando la scheda “Format dati BDU” completa delle informazioni necessarie per l’inserimento del progetto nella Banca Dati Unitaria del MEF-IGRUE. La documentazione dovrà essere inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata del Servizio competente:

servrifiuti@postacert.regione.emilia-romagna.it

- il Servizio competente provvederà a stilare la graduatoria provvisoria dei progetti ammissibili a contributo, fino alla concorrenza delle risorse assegnate di €.8.796.062,87, con priorità di intervento per gli edifici già ricompresi nella Mappatura regionale. Sia nell’ambito delle scuole già mappate, che precederanno in graduatoria, sia in quelle non mappate, la posizione nell’elenco sarà determinata dall’ordine e grado dell’istituzione scolastica presente nell’edificio nel seguente modo:

  1. Nidi d’Infanzia;
  2. Scuola dell’Infanzia;
  3. Scuola Primaria;
  4. Scuola Secondaria di I Grado;
  5. Scuola Secondaria di II Grado.
  6. Università.

A parità di ordine e grado della scuola si procederà in ordine cronologico di arrivo delle richieste.

- Le schede dei progetti risultati ammissibili verranno inviate al Ministero ai fini dell’approvazione della graduatoria definitiva e del caricamento nella Banca dati;

- Alla concessione del contributo provvederà con propri atti il Responsabile del Servizio Giuridico dell’Ambiente, Rifiuti, Bonifica Siti contaminati e Servizi Pubblici Ambientali a seguito dell’istruttoria dei progetti esecutivi che dovranno essere inoltrati dagli Enti beneficiari entro 3 mesi dall’invito, salvo eventuali proroghe non superiori a 90 giorni che potranno essere concesse per comprovate esigenze non prevedibili al momento della richiesta;

- per quanto non specificato nel Bando si rinvia al regolamento Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) del POA FSC, le cui indicazioni integrano il contenuto;

- per tutti gli adempimenti riguardanti la rendicontazione e il monitoraggio degli interventi, nonché la liquidazione del contributo, verrà approvato un successivo “Vademecum”, che sarà redatto in coerenza con le modalità operative già definite nel Si.Ge.Co, tenendo conto di eventuali aggiornamenti che potranno intervenire inseguito all’approvazione del presente provvedimento; 

Dato atto altresì che l'attuazione del programma oggetto del presente provvedimento trova copertura finanziaria a valere sulle risorse complessive di €. 8.796.062,87 assegnate alla Regione Emilia-Romagna con Decreto Direttoriale del MATTM n. 467 del 6 dicembre 2019, registrato alla Corte dei Conti in data 19 dicembre 2019 e approvato in attuazione della delibera Cipe n. 11/2018;

Visto il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii;

Precisato che:

- l'attuazione gestionale, in termini amministrativo contabili, degli investimenti che saranno oggetto operativo del presente Bando verrà realizzata tenendo conto, oltre che del già citato regolamento Si.Ge.Co., dei principi che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., provvedendo in particolare a ripartire le risorse che verranno successivamente iscritte su apposito capitolo di spesa secondo le previsioni che saranno indicate nel cronoprogramma economico-finanziario dai soggetti beneficiari;

- all’impegno della spesa provvederà con propri atti il Responsabile del Servizio Giuridico dell’Ambiente, Rifiuti, Bonifiche Siti Contaminati e Servizi Pubblici Ambientali, secondo le tempistiche e le modalità indicate dal Bando parte integrante del presente provvedimento;

Visti:

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020)” pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 10 dicembre 2019 n. 409;

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 10 dicembre 2019 n. 410;

- la propria deliberazione n. 2386 del 9 dicembre 2019 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020–2022”;

Visti altresì:

- l’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

- il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia” e s.m.i.;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e della L.R. 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 avente ad oggetto “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione del Dati (DPO)”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”;

Richiamate le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interesse;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all'Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile;

A voti unanimi e palesi

delibera

a) di approvare il Bando “FSC 2014-2020. PIANO DI BONIFICA AMIANTO. BANDO REGIONALE PER L’INDIVIDUAZIONE DI INTERVENTI DI RIMOZIONE E SMALTIMENTO AMIANTO NELLE SCUOLE”, di cui all’allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

b) di stabilire che le manifestazioni di interesse inerenti l’iniziativa in argomento potranno essere presentate dagli Enti pubblici interessati dal 19 maggio al 22 giugno 2020 inviando la modulistica indicata nel Bando a mezzo PEC all’indirizzo:

servrifiuti@postacert.regione.emilia-romagna.it

c) di dare atto che l'attuazione del programma oggetto del presente provvedimento trova copertura finanziaria a valere sulle risorse complessive di €. 8.796.062,87 assegnate alla Regione Emilia-Romagna con Decreto Direttoriale del MATTM n.467 del 6 dicembre 2019, registrato alla Corte dei Conti in data 19 dicembre 2019 e approvato in attuazione della delibera Cipe n.11/2018;

d) di dare atto altresì che per quanto non specificato nel Bando si rinvia al regolamento Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) del POA FSC, le cui indicazioni integrano il contenuto;

e) di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo contabili, degli investimenti che saranno oggetto operativo del presente Bando verrà realizzata tenendo conto, oltre che del già citato regolamento Si.Ge.Co., dei principi che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., provvedendo in particolare a ripartire le risorse che verranno successivamente iscritte su apposito capitolo di spesa secondo le previsioni che saranno indicate nel cronoprogramma economico-finanziario dai soggetti beneficiari;

f) di dare atto che all’impegno di spesa e alla liquidazione del contributo provvederà con propri atti il dirigente responsabile del Servizio Giuridico dell’Ambiente, Rifiuti, Bonifica Siti Contaminati e Servizi Pubblici Ambientali, previa istruttoria della documentazione presentata e subordinatamente alla disponibilità delle risorse sul capitolo di spesa;

g) di dare atto che per quanto attiene le modalità di, rendicontazione, monitoraggio e controllo verrà successivamente approvato uno specifico Vademecum con atto del Responsabile del Servizio Giuridico dell’Ambiente, Rifiuti, Bonifica Siti Contaminati e Servizi Pubblici Ambientali;

h) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative vigenti richiamate in parte narrativa;

i) di pubblicare il presente provvedimento nel sito ER-Ambiente della Regione Emilia-Romagna;

j) di pubblicare la seguente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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