n.119 del 26.04.2017 periodico (Parte Terza)

Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico quadriennale, ai sensi dell’art. 15 septies, comma 2, del D.Lgs. 502/92 e s.m.i., nel profilo professionale di Dirigente delle Professioni sanitarie finalizzato a funzioni di direzione della Direzione delle Professioni sanitarie

In attuazione alla determinazione del Direttore del Servizio Comune Gestione del Personale n. 485 del 11/4/2017, esecutiva ai sensi di legge, e’ bandito avviso pubblico, per titoli e colloquio,

per il conferimento di un incarico quadriennale, ai sensi dell’art. 15 septies, comma 2, del d. Lgs. 502/92 e s.m.i., nel profilo professionale di Dirigente delle Professioni sanitarie finalizzato a funzioni di direzione della Direzione delle Professioni sanitarie

presso l'azienda Ospedaliera Universitaria Di Ferrara 

Descrizione del fabbisogno

Si descrive di seguito il fabbisogno che caratterizza la Direzione delle Professioni Sanitarie dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara sotto il profilo professionale oggettivo e soggettivo: 

Profilo oggettivo ambito aziendale

L’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Ferrara, nell’ambito del sistema regionale per la salute e per i servizi sociali, esercita le proprie funzioni assistenziali (di diagnosi, cura, riabilitazione e prevenzione), di ricerca biomedica e sanitaria e di formazione e didattica in integrazione con l’Università, in coordinamento e piena collaborazione con la Azienda USL di Ferrara e con le espressioni istituzionali e associative della comunità in cui opera.

L’Azienda eroga una produzione differenziata di prestazioni di alta specialità, così come richiesto dal proprio ruolo di Hub all’interno della rete ospedaliera provinciale secondo il modello regionale degli Hub e Spoke. 

L’Azienda, dotata di n. 709 posti-letto, di cui n. 637 accreditati per degenza ordinaria, 42 per day Hospital, 30 per attività di surgery. Dispone di n. 25 sale operatorie, di Pronto Soccorso, Centro Trasfusionale, Centro Dialisi, Centro di Neuro-riabilitazione. L’Arcispedale assicura circa il 54% della dotazione di posti letto provinciali

L’Azienda Ospedaliera eroga attività specifiche che si caratterizzano per la bassa diffusione e la complessità organizzativa richiesta. Ci si riferisce, cioè, alle funzioni svolte dai centri di riferimento della rete regionale hub e spoke che la programmazione regionale ha attribuito all’Azienda in considerazione dell’esperienza e della competenza maturata nel corso degli anni, in risposta ad un bisogno che supera i confini provinciali e, in alcuni casi, regionali:

  • malattie rare e centro di riferimento regionale per la patologia talassemica;
  • neuroscienze (neurologia e neurochirurgia);
  • riabilitazione dei pazienti con gravi cerebro lesioni (associata alla gestione di un registro regionale);
  • terapia intensiva neonatale;
  • genetica medica, con particolare riguardo alla genetica molecolare e alla citogenetica;
  • emodinamica (Hub provinciale in collaborazione con l’AUSL). 

È il principale stabilimento ospedaliero di riferimento della provincia di Ferrara (che ha una popolazione di circa 350.238 abitanti distribuiti in 24 Comuni, con una superficie di circa 2.632 chilometri quadrati), svolge attività di Sanità penitenziaria.

è sede dell’Università degli Studi di Ferrara - Facoltà di Medicina, Farmacia, Prevenzione- e di diverse Scuole di Specializzazione. 

Nel 2015 sono stati effettuati:

• n. 23.679 ricoveri ordinari con n. 195.251 giornate di degenza e n. 10.251 interventi chirurgici;

• n. 8.681 ricoveri diurni (day hospital/surgery) con n. 51.447 accessi e 3.844 interventi chirurgici.

• n. 1.968.503 prestazioni ambulatoriali.

Attualmente l’organizzazione aziendale prevede i seguenti Dipartimenti: Medico, Medico Specialistico, Chirurgico, Chirurgico Specialistico, Riproduzione Accrescimento, Neuroscienze Riabilitazione, Emergenza, Diagnostica per Immagini-Medicina di Laboratorio, Laboratorio Unico Provinciale.

Struttura complessa

La Direzione delle Professioni Sanitarie (DPS) è un’Unità Operativa Complessa che opera “in line” alla Direzione Sanitaria.

La D.P.S. è la Struttura che indirizza, dirige, organizza, coordina e valuta il personale infermieristico, ostetrico, tecnico-sanitario, riabilitativo e della prevenzione, nonché gli operatori di supporto che operano in tutti i settori organizzativi che afferiscono all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara in conformità alla pianificazione strategica e coerentemente con gli obiettivi aziendali.. La DPS si propone di assicurare un’assistenza personalizzata e di qualità a tutti gli utenti, nel rispetto delle norme etiche e deontologiche, garantendo l’impiego ottimale delle risorse disponibili, e l’integrazione delle attività e delle professionalità al fine di favorire il miglioramento continuo della qualità delle cure.

Alla D.P.S., a direzione unica, afferiscono tutte le professioni sanitarie non mediche appartenenti alle quattro classi di laurea delle Professioni Sanitarie: Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, Scienze delle professioni sanitarie della Riabilitazione, Scienze delle professioni sanitarie tecniche e Scienze delle professioni sanitarie della Prevenzione. Inoltre ad essa afferiscono tutte le figure di supporto addette all’assistenza. 

I Responsabili dei livelli direzionali e gestionali della D.P.S., garantiscono sinergie e processi collaborativi con i corrispondenti dirigenti dell’area medica, amministrativa e tecnica allo scopo di rendere ottimale il grado di condivisione degli obiettivi aziendali e dipartimentali, definiti annualmente dalla Direzione Generale.

Il dirigente della DPS dipende gerarchicamente dal Direttore Sanitario e collabora con gli altri membri della Direzione Strategica. Svolge funzioni di direzione e coordinamento delle attività infermieristiche e tecnico sanitarie complessivamente svolte nel Presidio Ospedaliero e nei Poliambulatori esterni.

È responsabile del governo clinico assistenziale, relativamente ai processi di assistenza infermieristica, ostetrica e tecnica, di natura preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa, e si avvale di tutti i livelli di Coordinamento.

Ad esso competono le seguenti funzioni:

  • partecipazione, per competenza, alla definizione degli obiettivi generali ed alle politiche di gestione del personale;
  • elaborazione degli obiettivi e linee d’intervento della D.P.S. in conformità agli indirizzi della Direzione Generale e ai piani strategici aziendali in un’ottica di personalizzazione ed umanizzazione dell’assistenza;
  • definizione della struttura e del funzionamento dei settori organizzativi della D.P.S. e direzione delle sue attività;
  • elaborazione, secondo le indicazioni della Direzione Generale, degli obiettivi di budget della DPS da proporre in sede di negoziazione;
  • definizione delle politiche di sviluppo e di gestione del personale in relazione alle direttive aziendali, analisi e controllo dei costi di esercizio;
  • concorso nella definizione dei criteri di distribuzione degli incentivi economici relativi a produttività e progetti obiettivo;
  • definizione delle linee di sviluppo di standard di operatività in relazione alla implementazione di nuovi modelli organizzativi assistenziali, alle esigenze di sviluppo professionale, al miglioramento della qualità dell’assistenza infermieristica e ostetrica, tecnico-sanitaria, riabilitativa e preventiva erogata e alle mutevoli esigenze delle persone assistite;
  • sviluppo di un piano di valutazione permanente del personale con metodi obiettivi di misurazione per la valutazione del personale della D.P.S., in sintonia con quanto disposto dall’Accordo Integrativo Aziendale;
  • determinazione del fabbisogno di risorse infermieristiche, ostetriche, tecnicosanitarie, della riabilitazione, della prevenzione e del personale di supporto;
  • partecipazione quale parte integrante della delegazione trattante di parte aziendale nella contrattazione collettiva decentrata;
  • definizione, con gli organi competenti, del Capitolato per l’affidamento di attività/prestazioni sanitarie in outsourcing, per gli aspetti relativi al:
    • fabbisogno di personale;
    • gli indicatori di qualità e loro modalità di misurazione;
    • modalità di controllo delle attività erogate;
  • approvazione della documentazione del Sistema Gestione Qualità (SGQ);
  • supervisione del riesame del SGQ della DPS e assunzione delle decisioni necessarie, attraverso la supervisione delle NC, approvazione delle azioni correttive/preventive e pianificazione delle azioni di miglioramento;
  • definizione delle linee di sviluppo dell’aggiornamento nell’ambito delle professioni afferenti alla DPS, in conformità agli indirizzi della Direzione Generale;
  • indirizzo e coordinamento dei progetti di ricerca relativi all’assistenza infermieristica e ostetrica e alle attività tecnico-sanitarie, riabilitative e preventive;
  • collaborazione alla definizione, all’interno della funzione di ospedale di insegnamento universitario, degli ambiti formativi da proporre ai Coordinatori dei corsi laurea delle professioni sanitarie dell’Università di Ferrara;
  • elaborazione degli obiettivi dei Responsabili di Area Dipartimentale ed effettuazione annuale della loro valutazione permanente.

Per le proprie attività, la D.P.S. è dotata di personale di adeguata professionalità.

In staff alla direzione della D.P.S. sono individuati dal Dirigente i Responsabili di Area Dipartimentale e i Coordinatori che assorbono le funzioni di gestione del personale.

Indicativamente alla data del 31/12/2016 il personale in servizio presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara afferente alla Struttura complessa D.P.S. risulta essere il seguente:

RISORSE UMANE AFFERENTI ALLA U.O.C. D.P.S. AL 31/12/2016

Personale Infermieristico 1250

Personale Tecnico Sanitario 171

Personale della Riabilitazione e

Prevenzione 114

Personale ruolo tecnico sanitario OTA/OSS 377

Profilo soggettivo competenze tecnico-professionali

Conoscenze di base e specifiche

è richiesta elevata competenza ed esperienza per l’area della D.P.S., con particolare riferimento alla direzione e al coordinamento delle attività infermieristiche e tecnico sanitarie e di supporto all’assistenza complessivamente svolte in Aziende Sanitarie, al governo clinico assistenziale ed ai processi di assistenza infermieristica, ostetrica e tecnica, di natura preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa.

Più specificatamente è richiesta elevata competenza nel:

  • Dirigere e coordinare le attività infermieristiche e tecnico sanitarie e di supporto all’assistenza complessivamente svolte sia nel Presidio Ospedaliero, nei Poliambulatori esterni e nelle Strutture residenziali sanitarie del territorio;
  • Elaborare gli obiettivi e le linee di intervento della D.P.S. in conformità agli indirizzi della Direzione Generale in un’ottica di personalizzazione del processo di cura;
  • Definire le linee di sviluppo degli standard di operatività, funzionamento e valutazione delle attività del personale afferente alla D.P.S.;
  • Definire e controllare il miglioramento della qualità delle prestazioni rese dal personale gestito;
  • Studiare e proporre alla Direzione Generale modelli organizzativi nella logica delle politiche definite di sviluppo del personale;
  • Partecipare al processo di budget per quanto attiene alla definizione ed alla attribuzione delle risorse umane afferenti al comparto in relazione agli obiettivi prefissati;
  • Verificare l’adeguatezza del personale e, in caso di necessità, definire interventi correttivi e di compensazione tra le Strutture Organizzative;
  • Essere responsabile del governo clinico assistenziale relativamente ai processi di assistenza infermieristica, ostetrica e tecnica, di natura preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa;
  • Definire i criteri per la gestione del personale relativamente a: selezione, accoglimento, inserimento, valutazione, sviluppo e mobilità interna;
  • Promuovere iniziative per la costruzione di protocolli e modelli organizzativi ed assistenziali;
  • Identificare e mappare, per la parte di competenza della D.P.S., i rischi prevedibili e gestibili collegati alla attività professionale.

Strumenti di governo assistenziale

  • Adeguata esperienza nella redazione ed utilizzo di protocolli e procedure assistenziali secondo linee guida di evidence based nursing, come pure nella gestione degli strumenti di governo assistenziali (indicatori di appropriatezza e di miglioramento della qualità) e conoscenza dei programmi organizzati di prevenzione ed educazione al paziente e ai suoi familiari;
  • Gestione di gruppi di lavoro multi-disciplinari in piena collaborazione con le Strutture Complesse coinvolte
  • E’ richiesta elevata competenza nel management di una Struttura Complessa, in particolare per quanto riguarda la Gestione del Personale e la Gestione Economica • Comprovata competenza nella predisposizione, pure all’interno di gruppi di lavoro, di procedure assistenziali, tecniche ed organizzative specifiche della disciplina (Protocolli, Linee-Guida, etc.)

Flessibilità e capacità di adattamento

  • Accettazione e migliore gestione del cambiamento, individuando opportunità di innovazione assistenziali ed organizzative oltre che di razionalizzazione della attività;
  • Valutazione dell’impatto del cambiamento nella Struttura;
  • Identificazione dell’ordine di priorità per la migliore applicazione della innovazione (questa ultima finalizzata a migliorare efficacia, efficienza e conseguenti risultati);
  • Collaborazione con la Direzione Strategica per la migliore determinazione/definizione delle novità da introdurre nella propria Struttura;
  • Promuovere la cultura della organizzazione.

Competenze gestionali/organizzative

Conoscenza requisiti organizzativi/strutturali

  • Accreditamento istituzionale (mettere i riferimenti dei documenti la cui conoscenza è necessaria)
  • Gestione risorse in dotazione della Struttura Complessa
  • Capacità di pianificare e programmare la attività assistenziali, in relazione alla domanda interna ed esterna ed agli obiettivi di mandato e di contratto;
  • Elevata competenza ed esperienza nella gestione del personale di una Struttura Complessa.
  • Gestione percorso budget
  • Conoscere i principali dati e indicatori di attività relativi alla Struttura Complessa
  • Conoscere i principali indicatori contenuti in una scheda di budget
  • Conoscere i principali dati e indicatori di attività relativi ai Dipartimenti cui afferisce il personale della DPS
  • Capacità di negoziare il budget di Struttura con la Direzione Strategica
  • Capacità di rispettare il budget assegnato
  • Capacità di monitorare il budget assegnato attraverso il supporto e relazioni attive con lo Staff di riferimento
  • Capacità di rendicontare gli obiettivi assegnati verso la Direzione Strategica ed i propri Collaboratori

Competenze relazionali e di valorizzazione delle risorse umane

Gestione dei rapporti e delle relazioni con pazienti e collaboratori

  • Orientamento alle reali esigenze dell’utenza, con rigido controllo della qualità richiesta, ricercando sempre la “customer satisfaction” nel rispetto della privacy
  • Approfondita conoscenza dei propri collaboratori, nell’ottica della più fattiva collaborazione (oltre che di valorizzazione di competenze, impegno, risultati conseguiti)
  • Capacità relazionale con superiori gerarchici e personale gerarchicamente afferente (lavori di gruppo, ecc.)

Gestione dotazione organica/fabbisogni

  • Identificare e proporre alla Direzione il dimensionamento delle risorse umane necessarie al raggiungimento degli obiettivi (analisi del fabbisogno, sulla base delle attività assegnate dalla Direzione, nonché sulla base delle situazioni delle Strutture Organizzative esistenti)
  • Dimostrare capacità di motivare ed adeguatamente valutare i propri collaboratori (ricorso all’istituto della Delega; verifica della implementazione degli obiettivi)
  • Gestione collaboratori/sviluppo del potenziale umano e delle competenze tecnico-professionali
  • Facilitare l’acquisizione di responsabilità e lo sviluppo della professionalità dei propri collaboratori
  • Pianificazione degli obiettivi per la Struttura, con il coinvolgimento dei Collaboratori
  • Gestione della turnistica dei Collaboratori, ricorrendo a variabili gradi di delega
  • Controllo del rispetto dei vincoli normativi relativi alla disciplina dell’orario di lavoro
  • Applicazione di sistemi di valutazione della performance individuale
  • Identificare, nell’ambito del Sistema Qualità, le abilità e competenze dei Collaboratori, predisponendo piani di sviluppo individuale
  • Attivazione di processi motivazionali attraverso la valorizzazione delle competenze del singolo collaboratore
  • Promozione e gestione di riunioni di carattere organizzativo e assistenziale, favorendo il lavoro di equipe oltre alla integrazione con le altre UU.OO. aziendali.

Requisiti generali

Per l’ammissione all’avviso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 

a) cittadinanza italiana salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, in particolare dall’art 38 del D. Lgs. 165/01 e s.m.i..

b) Incondizionate doneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego e’ effettuato, a cura dell’Azienda Ospedaliera, prima dell’immissione in servizio.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni.

Sono esclusi dalla partecipazione all’avviso pubblico coloro che siano stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei reati previsti dal Capo I - Titolo II del C.P.. Sono altresì esclusi coloro il cui rapporto di lavoro si sia risolto ad esito di procedimento disciplinare presso una Pubblica Amministrazione. 

Requisiti specifici:

A) Laurea Specialistica o Laurea Magistrale in: Scienze Infermieristiche ed Ostetriche (LM/SNT1), in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (LM/SNT2), in Scienze delle Professioni Sanitarie e Tecniche (LM/SNT), Scienze delle Professioni della Prevenzione (LM/SNT4);

B) anzianità di servizio effettivo di almeno cinque anni, prestato in enti del Servizio Sanitario Nazionale, nella qualifica unica di Dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione e della professione di ostetrica.

C) Iscrizione ai relativi albi, ove esistenti. L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea, consente la partecipazione al presente avviso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’assunzione in servizio.

D) Non godimento del trattamento di quiescenza

Tutti i requisiti generali e specifici devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. 

Domanda di ammissione

Le domande di partecipazione alla selezione, redatte in carta semplice e in conformità allo schema disponibile sul sito istituzionale aziendale,, devono essere rivolte all’Azienda Ospedaliero Universitaria con sede in Ferrara – loc. Cona, Via Aldo Moro, 8 - e presentate o spedite nei modi e nei termini di seguito specificati. 

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:

a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti equivalenti;

c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali;

e) il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti generali e specifici di ammissione richiesti dall’avviso;

f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) i servizi prestati come dipendenti presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;

h) il domicilio (ed eventualmente recapito telefonico e e-mail) presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.

I beneficiari della Legge 5.2.1992 n. 104 e s.m.i., debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento delle prove di esame in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.

La domanda che il candidato presenta deve essere firmata in calce senza necessità di alcuna autentica (art. 39, D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445). La firma deve essere apposta in presenza del funzionario competente a ricevere la documentazione. La mancata sottoscrizione della domanda o l’omessa indicazione anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti per l’ammissione determina l’esclusione dall’avviso pubblico. I candidati che non presentano direttamente la domanda con i relativi allegati devono contestualmente trasmettere fotocopia non autenticata di documento valido di identità personale.

Le domande in carta libera con le indicazione elencate nell’art. 3 del D.P.R. 483/1997, dovranno pervenire al Servizio per la Tenuta del Protocollo Informatico e la Gestione dei Flussi Documentali di questa Azienda Ospedaliera (Via Aldo Moro, n.8 - Località Cona, Ferrara) tassativamente entro le ore 12.00 del 15° giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. 

Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante.

L’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara non risponde comunque di eventuali disguidi o ritardi derivanti dal servizio postale. Analogamente non assume alcuna responsabilità per disguidi di comunicazioni determinati da inesatta o mancata indicazione del recapito del concorrente oppure ad mancata, errata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda.

Le domande potranno essere inviate, nel rispetto dei termini di cui sopra e in un unico file in formato PDF, anche utilizzando una casella di posta elettronica certificata, unitamente a scansione del documento di identità del sottoscrittore, all’indirizzo PEC del Servizio per la Tenuta del Protocollo Informatico e la Gestione dei Flussi Documentali: protocollo@pec.ospfe.it.

Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo, da parte del candidato, di casella di posta elettronica certificata personale. Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale sopra riportata. è esclusa la possibilità di integrazione della domanda inviata via PEC con documenti inviati via posta ordinaria. Nel caso di inoltro tramite PEC, la domanda di partecipazione dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata e inviata.

Le domande possono essere trasmesse solo a mezzo Raccomandata R.R. o via PEC. è esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione, compresa la presentazione diretta al Servizio per la Tenuta del Protocollo Informatico e la Gestione dei Flussi Documentali. Non verranno altresì prese in considerazione domande spedite in data antecedente o successiva a quella di vigenza del bando.

Alla domanda di partecipazione all’avviso dovrà essere allegato un curriculum formativo professionale, redatto nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. 47 del DPR 445/2000), nonché un elenco dei documenti e titoli presentati. La presentazione, da parte degli aspiranti, di ulteriore documentazione utile ai fini della, valutazione di merito, potrà avvenire nelle forme della dichiarazione sostitutiva, entro il termine per la presentazione delle domande. In caso di presentazione della domanda attraverso utilizzazione di casella di posta elettronica certificata, si rammenta che la domanda, con i relativi allegati, deve essere inviata in un unico file le cui dimensioni non dovranno essere superiori a 10 MB. L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.

La domanda deve essere firmata. Ai sensi dell’art. 39 della L. 445/2000, non è richiesta l’autentica di tale firma.

La mancanza della firma o la omessa dichiarazione nella domanda anche di uno solo dei requisiti richiesti per l’ammissione, determina l’esclusione dalla selezione. 

In conformità a quanto previsto dall’art. 15/1 lett. a) della L. 183/2011, si precisa che il candidato, in luogo delle certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni, che non potranno più essere accettate e/o ritenute utili ai fini della valutazione nel merito, deve presentare in carta semplice e senza autentica della firma:

a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione” nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del DPR 445/00 (es.: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione,ecc.)

b) “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: ai sensi degli artt. 19 e 47 del DPR 445/00, per tutti gli stati, fatti e qualità personali, non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46. (es.: attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, frequenza a corsi di formazione, di aggiornamento,partecipazione a convegni e seminari, conformità all’originale di pubblicazioni, ecc.)

La dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o di atto di notorietà deve essere inoltrata per posta ordinaria o certificata unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore. 

Qualora il candidato presenti più fotocopie semplici, l’autodichiarazione può essere unica, ma contenente la specifica dei documenti ai quali si riferisce.

In ogni caso la dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato/auto dichiarato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva, allegata e contestuale alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere:

- l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato

- la qualifica

- la tipologia del rapporto di lavoro (dipendente, collaborazione coordinata e continuativa, incarico libero-professionale, borsa di studio, ecc.

- la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno)

- le date di inizio e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di dichiarazione sostitutiva per periodo di attività svolta quale borsista, di docente, di incarichi libero – professionali, etc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).

Le pubblicazioni possono essere presentate in fotocopia dal candidato, ai sensi del citato DPR 445/00, purché il medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopra indicate, che le copie dei lavori specificamente richiamati nella dichiarazione sostitutiva sono conformi agli originali. E’ inoltre possibile per il candidato autenticare, nello stesso modo, la copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa costituire titolo e che ritenga di allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito.

Non saranno ritenute valide generiche dichiarazioni di conformità all’originale che non contengano la specifica descrizione di ciascun documento allegato (e pertanto non saranno valutati i relativi titoli)

Il Curriculum sarà oggetto di valutazione esclusivamente se redatto nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e trasmesso unitamente a fotocopia di documento di identità.

Ai fini degli accertamenti d’ufficio, si rinvia a quanto previsto dall’art. 43 del DPR 445/00. 

Si rammenta infine che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute. In caso di accertamento di dichiarazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art 75 del DPR 445/2000, il dichiarante decade dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere, fatte salve le previste conseguenze penali (l’Amministrazione procederà alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria per le sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR 445/2000). 

Alla domanda deve essere unito un elenco, in triplice copia, dei documenti presentati. 

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente (o da incaricato munito delega) decorsi 120 gg. dalla data di pubblicazione degli esiti del presente avviso sul sito istituzionale aziendale. La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentatosi alla prova d’esame ovvero per chi, prima dell’insediamento della Commissione Esamionatrice, dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione alla selezione in oggetto. 

Commissione di Valutazione:

Le candidature e la documentazione allegata saranno valutate da apposita Commissione composta da:

Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara o suo delegato con funzioni di Presidente

n. 2 componenti in qualità di esperti nella materia di cui al presente avviso. I componenti sono scelti, nel rispetto del principio della pari opportunità, fra il personale dell’Area della Dirigenza delle Professioni Sanitarie, in possesso di adeguata qualificazione ed esperienza professionale;

n. 1 dipendente amministrativo con funzioni di segretaria.

La Commissione formulerà la rosa degli idonei sulla base dei migliori punteggi attribuiti in seguito a valutazione di titoli ed effettuazione del colloquio, tenendo conto dei seguenti punteggi:

- 20,000 punti per la valutazione dei titoli

- 20,000 punti per il colloquio

I contenuti del curriculum professionale, valutato per la presente finalità concernono le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:

- alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

- alla posizione funzionale rivestita dal candidato nelle strutture di cui sopra e alle sue competenze con indicazione di eventuali, specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

- alle attività di studio e/o di addestramento professionale per attività inerenti la professione in strutture italiane ed estere, con esclusione dei tirocini obbligatori;

- all’attività didattica presso corsi di studio universitari ovvero presso scuole per la formazione del personale sanitario, con indicazione delle ore annue di insegnamento;

- alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero.

- alle pubblicazioni, specificamente idonee ad evidenziare le conoscenze e competenze nelle attività oggetto del presente bando

- alla continuità e rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso di precedenti incarichi.

Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari ad almeno 14/20.

La Commissione esprimerà, per ciascun candidato, un giudizio di idoneità o non idoneità adeguatamente motivato, in relazione ai singoli elementi documentali e all’esito della prova selettiva e predisporrà la rosa degli idonei, sulla base dei migliori punteggi atribuiti, all’interno della quale il Direttore Generale effettuerà la scelta del candidato cui affidare l’incarico.

La data e la sede di espletamento dell’eventuale colloquio saranno pubblicate sul sito aziendale www.ospfe.it alla voce: concorsi/calendario espletamento prove, concedendo ai candidati un preavviso di almeno 10 giorni.

Non seguirà alcuna ulteriore comunicazione individuale. Pertanto i candidati ai quali non sia stata comunicata l’esclusione, sono tenuti a presentarsi, per sostenere l’eventuale colloquio, senza alcun altro preavviso, nel giorno, luogo ed ora indicati nel sito aziendale, muniti di valido documento di riconoscimento non scaduto di validità.

La mancata presentazione nella data ed orario indicati equivarrà a rinuncia.

Esito della procedura

L’assunzione sarà effettuata ai sensi dell’art. 15 septies, comma 2, del D.Lgs 502/92 e s.m.i.. L’incarico avrà la durata di quattro anni dalla data indicata nel contratto e comporterà un impegno orario di 38 ore settimanali; il trattamento economico annuo lordo complessivo è quello previsto dal vigente CCNL della Dirigenza S.P.T.A.. Il personale assunto sarà assoggettato al rapporto di lavoro esclusivo e godrà del trattamento giuridico ed economico previsto dalle norme vigenti ed in particolare dal CCNL nazionali.

L’Azienda si riserva comunque la facoltà di non procedere alla copertura dei posti per i quali è stato indetto avviso in oggetto qualora e dall’esame dei titoli posseduti dai candidati e dall’eventuale colloquio effettuato, secondo le risultanze dei verbali della Commissione, non si rilevino professionalità utili all’assolvimento delle funzioni proprie del profilo richiesto e rispondenti alle esigenze aziendali. L’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara si riserva altresì la facoltà di prorogare, sospendere o revocare la procedura in qualunque momento per ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale. L’Azienda si riserva infine di procedere o meno al conferimento dell’incarico de quo, tenuto conto di eventuali limiti o divieti normativi o del venire meno delle esigenze o condizioni che hanno determinato l’indizione della procedura. Al termine della procedura, l’Azienda provvederà a pubblicare sul sito aziendale: www.ospfe.it l’esito della stessa.

Disposizioni finali

La partecipazione ad avviso indetto dall’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara comporta l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le prescrizioni contenute nel presente bando.

Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento alla normativa vigente in materia e, specificamente, al D.Lgs. 502/92 e s.m.i., al DPCM 25 gennaio 2008 nonché dall’Accordo 15 novembre 2007 tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano.

In applicazione dell’art. 7 del D.Lvo. 165/2001 e s.m.i. è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

La presentazione della domanda di partecipazione alla presente selezione equivale ad accettazione delle condizioni di cui al bando in oggetto da intendersi quale lex specialis della presente procedura.

Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi alla Struttura Semplice Dotazione Organica e Procedure di Reclutamento - Ufficio Concorsi dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, Corso Giovecca n.203 - 44121 Ferrara - tel. 0532/236961. Il bando può altresì essere consultato su Internet all’indirizzo: www.ospfe.it.

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