n.349 del 31.10.2018 periodico (Parte Seconda)

Differimento del termine per l'ultimazione dei lavori di cui all'art. 18, comma, della direttiva approvata con delibera di Giunta regionale n. 203/2016

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile” e successive modifiche;

- il decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della protezione civile” che all’art. 48 abroga, tra l’altro, la legge n. 225/1992 e dispone all’art. 50 che, fino all’adozione dei provvedimenti attuativi previsti dal medesimo decreto, continuano a trovare applicazione le disposizioni previgenti;

- il decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998, “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- la legge regionale n. 1 del 7 febbraio 2005, "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile”;

- la legge regionale n. 13 del 30 luglio 2015, “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., con la quale, in coerenza con il dettato della Legge 7 aprile 2014, n. 56, è stato riformato il sistema di governo territoriale e, per quanto qui rileva, è stato ridefinito l’assetto delle competenze dell’Agenzia regionale di protezione civile ridenominata, peraltro, Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, nel seguito Agenzia regionale;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1417 del 28 settembre 2015, pubblicata nel BURERT n. 259 dell’8 ottobre 2015, che, in attuazione del comma 1-quinquies dell’articolo 2 del D.L. 12 maggio 2014, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla L. 27 giugno 2014, n. 93, ha approvato il Piano degli interventi urgenti di protezione civile connessi con l’evento atmosferico che ha colpito il territorio della Regione Emilia-Romagna nei mesi di marzo e aprile 2013 (OCDPC nn. 83/2013, 130/2013, 155/2014), contenente, per quanto qui rileva, la direttiva disciplinate i criteri, le modalità e i termini per la presentazione delle domande e la concessione di contributi ai soggetti privati per le abitazioni principali distrutte o inagibili di seguito, direttiva;

- n. 203 del 22 febbraio 2016, pubblicata nel BURERT n. 52 del 29 febbraio 2016 recante “Modifiche ed integrazioni alla direttiva approvata con DGR n. 1417/2015, disciplinante i criteri, le modalità e i termini per la concessione di contributi a soggetti privati per le abitazioni principali distrutte o totalmente inagibili in conseguenza agli eccezionali eventi atmosferici verificatisi nei mesi di marzo e aprile 2013 nel territorio della regione Emilia-Romagna”,

Dato atto che con determinazione del direttore dell’Agenzia regionale n. 1466 del 21 settembre 2016, pubblicata nel BURERT n. 291 del 27 settembre 2016, si è provveduto, ai sensi dell’art. 17 della direttiva, all’assegnazione e contestuale liquidazione ai Comuni Di San Benedetto Val Di Sambro (Bo), Lama Mocogno (Mo), Pavullo nel Frignano (Mo), Castellarano (Re), Corniglio (Pr), Neviano Degli Arduini (Pr) e Tizzano Val Di Parma (Pr) delle risorse finanziarie a copertura dei contributi ai soggetti privati ammessi a contributo per le abitazioni principali distrutte o totalmente inagibili;

Dato atto che l’art. 18, comma 1, della direttiva “Termine per l’ultimazione lavori e per la presentazione della documentazione giustificativa della spesa ai fini della liquidazione del contributo” prevede che, al fine di ottenere la liquidazione del contributo, gli interventi di demolizione e ricostruzione ovvero di demolizione e nuova costruzione o acquisto di altra abitazione di cui all'articolo 9, o gli interventi di cui all'articolo 10 devono essere eseguiti e comprovati, a pena di decadenza, mediante la produzione da parte dei soggetti interessati al Comune di riferimento, della documentazione necessaria, compresa quella di spesa, entro il termine perentorio di 24 mesi decorrenti dalla data di pubblicazione nel BURERT dell’atto di assegnazione dei finanziamenti di cui all'articolo 17” e, pertanto, entro il 27 settembre 2018;

Preso atto che alcuni Comuni interessati dall'applicazione della direttiva in parola, con note acquisite agli atti dell’Agenzia regionale, hanno segnalato l’impossibilità da parte dei soggetti privati beneficiari del contributo, del rispetto del suddetto termine per fatti indipendenti dalla loro volontà richiedendone, pertanto, il differimento;

Ritenute le motivazioni dei Comuni meritevoli di accoglimento e, pertanto di differire al giorno 27/9/2019 la scadenza del termine di cui al richiamato art. 18, comma 1 della direttiva;

Visto il decreto legislativo n. 33 del 14/3/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.;

Vista la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020", contenente anche nel relativo allegato B la “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.i;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

- n. 702 del 16 febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;

- n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 con cui è stato conferito fino al 30 giugno 2020 l’incarico di Direttore generale “Cura del territorio dell’ambiente” al Dott. Paolo Ferrecchi;

- n. 1129 del 28 luglio 2017 con la quale è stato rinnovato sino al 31 dicembre 2020, l’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, al Dott. Maurizio Mainetti;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna;

A voti unanimi e palesi

delibera:

Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di differire al 27/9/2019 il termine previsto dall’art. 18, comma 1, della direttiva approvata con DGR n. 1417/2015 come modificata e integrata dalla DGR n. 203/2016, per la presentazione da parte dei soggetti interessati, al Comune di riferimento ed a pena di decadenza dal contributo ed ai fini della relativa liquidazione, della documentazione necessaria, compresa quella di spesa, comprovante l’esecuzione degli interventi di cui agli articoli 9 e 10 della direttiva;

2. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

3. di dare atto che la presente delibera sarà pubblicata ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative in materia di trasparenza richiamate in parte narrativa, nonché nella pagina web dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile al seguente indirizzo: http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/argomenti/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/83-2013

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