n.286 del 04.09.2019 periodico Parte Seconda

Art. 158 bis del D.Lgs. 152/2006: Comunicazione relativa al procedimento di approvazione del progetto definitivo “Adeguamento agglomerato di Querciola-Prada” nel Comune di Lizzano in Belvedere (BO), comportante titolo abilitativo alla realizzazione delle opere, variante al Piano Regolatore Comunale del Comune di Lizzano in Belvedere, apposizione del vincolo preordinato all’esproprio/asservimento e occupazione temporanea e contestuale dichiarazione di pubblica utilità delle opere. Pubblicazione relativa al procedimento di variante alla pianificazione urbanistica e territoriale del Comune di Lizzano in Belvedere (BO)

L’AGENZIA TERRITORIALE DELL’EMILIA-ROMAGNA PER I SERVIZI IDRICI E I RIFIUTI (ATERSIR)

visto il D. Lgs. 152/2006 ed in particolare l’articolo 158 bis “Approvazione dei progetti degli interventi e individuazione dell’Autorità espropriante”;

considerato che, ai sensi del suddetto articolo, l’approvazione tramite Conferenza di Servizi dei progetti definitivi degli interventi previsti nei piani di investimenti compresi nei piani d’ambito (di cui all’art. 149 del D. Lgs. 152/2006) comporta dichiarazione di pubblica utilità, costituisce titolo abilitativo alla realizzazione delle opere e, ove occorra, variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale, esclusi i piani paesaggistici;

vista l’istanza di approvazione del progetto definitivo “Adeguamento agglomerato di Querciola-Prada” nel Comune di Lizzano in Belvedere (BO) trasmessa a questa Agenzia dal Gestore del Servizio Idrico Integrato HERA S.p.A.;

considerato che

- con nota prot. PG.AT/2019/0004393 del 5/7/2019, è stata indetta dal Dirigente di Area del Servizio Idrico Integrato di ATERSIR Ing. Marco Grana Castagnetti la Conferenza di Servizi, ai sensi della L. 241/1990, volta all’approvazione del progetto definitivo “Adeguamento agglomerato di Querciola-Prada” nel Comune di Lizzano in Belvedere (BO);

- la prima seduta della Conferenza di Servizi si è tenuta in data 30 luglio 2019 e che il verbale della stessa è stato trasmesso a mezzo PEC agli Enti ed alle Aziende convocate, con nota protocollo PG.AT/2019/0004967 del 31/7/2019;

- che l’intervento, in base alle risultanze catastali, interessa fondi di ditte private nel Comune di Lizzano in Belvedere (BO), secondo il piano particellare allegato al progetto definitivo, che non è stato possibile raggiungere un accordo bonario con tutte le proprietà private interessate, e che pertanto risulta necessario prevedere una procedura espropriativa, comportante l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio/occupazione/servitù sul PRG del Comune di Lizzano in Belvedere;

- che, in merito alla localizzazione del nuovo depuratore, risulta necessario attivare un ulteriore procedimento di variante urbanistica al PRG del Comune di Lizzano in Belvedere in quanto l’area individuata ricade attualmente in zona agricola;

- che ATERSIR, con addendum alla Convenzione vigente di gestione del SII (atto aggiuntivo sottoscritto il 3/11/2015), ha delegato, ai sensi dell’art. 158 bis del D.lgs. 152/2006, al Gestore del SII Hera S.p.A. l’esercizio di tutti i poteri espropriativi, compresi i poteri ablatori di natura interinale e/o temporanea, ad esclusione della indizione e conduzione della Conferenza di Servizi finalizzata, ove necessario, all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e, congiuntamente o disgiuntamente, all’adozione dell’atto conclusivo di approvazione del progetto definitivo con contestuale dichiarazione di pubblica utilità dell’opera o dell’intervento;

- competono quindi al Proponente, in quanto attività delegate, il deposito e la pubblicazione dei documenti relativi alla localizzazione del vincolo di esproprio/asservimento e occupazione temporanea;

- rimangono in capo ad ATERSIR il deposito e la pubblicazione dei documenti relativi alla individuazione dell’area del depuratore in Comune di Lizzano in Belvedere (BO).

verificato che l’intervento “Adeguamento agglomerato di Querciola-Prada” nel Comune di Lizzano in Belvedere (BO) è identificato con il codice ID 2015BOHA0049 ed è inserito nel Programma Operativo degli Interventi del SII 2015-2019 approvato dal Consiglio Locale di Bologna;

ritenuto che il progetto definitivo contenga gli elementi conoscitivi, descrittivi e progettuali idonei all’avvio delle procedure di variante urbanistica;

preso atto che il Comune di Lizzano in Belvedere ha rilasciato parere favorevole relativamente alla documentazione per la variante urbanistica e le aree da sottoporre a vincolo espropriativo;

 

preso atto altresì che le varianti urbanistica per l’individuazione dell’area del depuratore sullo strumento urbanistico è esclusa dalla procedura di VAS/VALSAT ai sensi dell’art.6 comma 12 del D.Lgs. 152/2006;

stabilita la sospensione dei termini della Conferenza di Servizi per effettuare il deposito del progetto definitivo;

AVVISA

 che l’approvazione del progetto definitivo: “Adeguamento agglomerato di Querciola-Prada” nel Comune di Lizzano in Belvedere (BO) comporta titolo abilitativo alla realizzazione delle opere, variante alla pianificazione urbanistica e territoriale, apposizione del vincolo preordinato all’esproprio/asservimento e occupazione temporanea, e contestuale dichiarazione di pubblica utilità delle opere;

che detto progetto prevede la realizzazione di un impianto di depurazione a biorulli in sostituzione della fossa Imhoff esistente, e la posa di un breve tronco di fognatura per collettare i reflui al nuovo impianto;

che ATERSIR mette a disposizione la documentazione relativa al progetto definitivo e alla proposta di variante alla pianificazione urbanistica sul proprio sito web, al seguente link:

https://bit.ly/2LDsr6c

che presso la sede di ATERSIR in via Cairoli 8/F – 40121 Bologna (BO), e presso il Comune di Lizzano c/o Municipio - Piano 1, Piazza Marconi n. 6 - 40042 Lizzano in Belvedere (BO), è depositato, per 60 (sessanta) giorni successivi alla pubblicazione nel BURERT del presente avviso, il progetto definitivo delle opere in formato cartaceo comprensivo dei documenti costituenti le proposte di variante allo strumento urbanistico;

che il presente avviso è pubblicato anche sul sito web di ATERSIR;

che il presente avviso riguarda esclusivamente il deposito e la pubblicazione dei documenti relativi alla individuazione dell’area del depuratore in Comune di Lizzano in Belvedere (BO), essendo state delegate al Gestore tutte le attività inerenti il procedimento espropriativo;

che la presa visione della documentazione potrà avvenire presso la sede di ATERSIR, previo appuntamento, contattando i seguenti numeri di telefono: 051 6373443 e 051 6373411(referente arch. Benedetta Casadei), e presso l’Ufficio Tecnico, Lavori pubblici (referente geom. Umberto Tonini) del Comune di Lizzano c/o Municipio - Piano 1, Piazza Marconi n. 6 - 40042 Lizzano in Belvedere (BO), ai seguenti orari: martedì e giovedì dalle ore 08.30 alle 12.00;

che per chiarimenti di carattere tecnico, è necessario prendere appuntamento con il referente per il Gestore ai numeri 051 287089 oppure 051 2814534 dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì oppure scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica ida.basta@gruppohera.it;

che gli interessati potranno presentare le osservazioni ad ATERSIR entro 60 (sessanta) giorni successivi alla pubblicazione sul BURERT del presente avviso, inviandole per PEC all’indirizzo dgatersir@pec.atersir.emr.it ovvero per posta (raccomandata A/R) all’indirizzo: via Cairoli n.8/F – 40121 Bologna (BO), indicando come dicitura l’oggetto del presente avviso;

che non verranno valutate osservazioni pervenute oltre il termine di 60 giorni successivi alla pubblicazione nel BURERT del presente avviso;

che al termine del periodo di deposito ATERSIR provvederà alla ripresa dei termini della Conferenza di Servizi per l’approvazione del progetto definitivo “Adeguamento agglomerato di Querciola-Prada” nel Comune di Lizzano in Belvedere (BO), comportante titolo abilitativo alla realizzazione delle opere, variante alla pianificazione urbanistica e territoriale, apposizione del vincolo preordinato all’esproprio/asservimento e occupazione temporanea, e contestuale dichiarazione di pubblica utilità delle opere;

che il Responsabile del procedimento istruttorio di cui trattasi è l’ing. Marco Grana Castagnetti di ATERSIR.

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