n. 52 del 28.03.2012 periodico (Parte Seconda)

Esito procedura di verifica (screening) sul progetto relativo alla realizzazione di un invaso irriguo in terra in località Cà Messori nel comune di Maranello in provincia di Modena

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera:

a) di escludere, ai sensi dell’art. 10, comma 1 della legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, in considerazione del limitato rilievo degli interventi previsti e dei conseguenti impatti ambientali, il progetto relativo alla realizzazione di un invaso irriguo in terra in località Cà Messori nel comune di Maranello in provincia di Modena dalla ulteriore procedura di VIA con le seguenti prescrizioni:

  1. una attenta progettazione esecutiva della fase di cantierizzazione, per quanto riguarda le interferenze con l'am­biente, le conse­guenti mitigazioni e le azioni di ripristino, soprattutto per quanto riguarda l'area di cantiere;
  2. poiché è presente una soglia di permeabilità al contatto tra le ghiaie sabbiose di AEI e le Argille Azzurre (dalla cui intersezione con il versante occidentale della dorsale “La Luzza- Casale Messori” possono scaturire acque di infiltrazione) sarà necessario verificare in fase costruttiva la necessità di realizzare interventi di regimazione idraulica del versante sovrastante per evitare fenomeni franosi superficiali lungo il versante occidentale della dorsale finanche ad interessare l’area prevista per la realizzazione del bacino;
  3. la stazione di sollevamento e gli organi di manovra, come proposto nel progetto, devono essere alloggiati in un pozzetto in CA al di sotto del piano di campagna al fine di ridurre l’impatto paesaggistico;
  4. per quanto riguarda le operazioni di ripristino e di mitigazione dell'impatto paesaggistico e visivo dell'opera si dovranno utilizzare per la piantumazione specie autoctone che garantiscono un maggior successo di impianto (facilità di attecchimento, adattamento pedo-climatico, buona resa nello sviluppo) e in modo tale che creino una corona arbustiva ai fini di migliorare l’inserimento paesaggistico dello specchio d’acqua;
  5. assolutamente da evitare sono le specie ricono­sciute come invadenti (Robinia, Ailanto, etc.);
  6. devono essere rese ottimali le condizioni di aderenza tra lo strato impermeabile di argilla e il substrato sottostante; lo strato di argilla impermeabile deve essere opportunamente vibrocompattato, anche nel caso in cui sul lato di monte dello scavo vengano utilizzate per l’impermeabilizzazione le argille affioranti;
  7. a tutela della pubblica incolumità dovranno essere messe in opera 2 scalette di sicurezza ancorate al suolo che giungeranno fino a fondo invaso;
  8. resta fermo che tutte le autorizzazioni necessarie per la realizzazione dell’opera oggetto della presente valutazione, tra le quali la concessione di derivazione dal torrente Grizzaga, lo svincolo idrogeologico, l’autorizzazione paesaggistica dovranno essere rilasciate dalle autorità competenti ai sensi delle vigenti disposizioni; 

b) di trasmettere la presente delibera alla proponente Sig.ra Bruini Giovanna, al Servizio Tecnico di Bacino affluenti del Po di Modena, alla Amministrazione provinciale di Modena, al Comune di Maranello, allo Sportello Unico del Comune di Maranello, all’ARPA sezione provinciale di Modena;

c) di pubblicare per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3, della legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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