n.71 del 26.04.2012 periodico (Parte Seconda)

Regolamento CE 510/06. Parere in merito alla richiesta di modifica del disciplinare della DOP Prosciutto di Parma

IL RESPONSABILE

Visti:

- il Regolamento (CE) 510/2006, del 20 marzo 2006, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli e alimentari, che ha sostituito e abrogato il Regolamento (CEE) 2081/92, ed in particolare l’art. 9;

- il Regolamento (CE) 1898/2006, del 14 dicembre 2006, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli e alimentari;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1273, del 15 luglio 1997, avente per oggetto “Definizione dei criteri e delle modalità per la presentazione e le istruttorie delle proposte di registrazione delle produzioni agricole ed alimentari ai sensi del Regolamento (CEE) 2081/92”;

- il DM 21 maggio 2007, prot. n. 5442, pubblicato il 29 maggio 2007 sul n. 123 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, avente come oggetto “Decreto Ministeriale recante la procedura a livello nazionale per la registrazione delle DOP e IGP ai sensi del Regolamento (CE) n. 510/2006”;

Dato atto che:

- con il Regolamento (CE) n. 1107/96 del 12 giugno 1996, la Commissione Europea ha, fra l’altro, registrato la DOP Prosciutto di Parma;

- con i Regolamenti n. 102/08 del 4 febbraio 2008 e n. 148/10 del 23 febbraio 2010, il Consiglio dell’Unione europea ha, fra l’altro, approvato alcune modifiche al disciplinare;

Preso atto che il 27 dicembre 2011, prot. n. PG.2011.312481, è pervenuta alla Direzione generale Agricoltura, Economia ittica, Attività faunistico venatorie la proposta di modifica del disciplinare della DOP Prosciutto di Parma, inoltrata dal Consorzio del Prosciutto di Parma, con sede in Parma, Largo Piero Calamandrei 1/A, consistente nella revisione dei parametri di sale e umidità dei prosciutti, del TMC del prodotto affettato e preconfezionato e della veste grafica e dell’etichettatura del prodotto affettato e confezionato;

Dato atto che il Servizio Percorsi di qualità, Relazioni di mercato e Integrazione di filiera ha provveduto:

- ad effettuare l’istruttoria sulla proposta menzionata, i cui esiti sono sintetizzati nel verbale prot. n. NP.2012.0004092 del 2 aprile 2012, acquisendo fra l’altro il parere del Servizio Sviluppo dell’Economia Ittica e Produzioni Animali, espresso con nota NP.2012.1810 del 15 febbraio 2012;

- a riscontrare la conformità della proposta medesima ai requisiti di cui all’art. 9, paragrafi 2 e 3, del DM 21 maggio 2007;

Dato atto che, per quanto previsto dagli atti suddetti, è stata pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 35 del 29 febbraio 2012 la scheda sintetica della proposta di modifica;

Preso atto che nei 30 giorni successivi non sono pervenute osservazioni in merito;

Dato atto che tutta la documentazione relativa alla proposta di modifica del disciplinare sopra citata è trattenuta agli atti del Servizio Percorsi di qualità, Relazioni di mercato e Integrazione di filiera;

Dato atto che, ai sensi del punto 7) del dispositivo della citata deliberazione 1273/97, spettava alla Giunta regionale l’espressione del parere sulle proposte di registrazione pervenute;

Preso atto del verbale del 25 luglio 2011, prot. NP.2011.0008940, con il quale si dispone l’espressione del parere suddetto;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e successiva modifica;

Attestata la regolarità amministrativa;

determina:

1) di esprimere parere positivo, per le motivazioni espresse in premessa, relativamente alla proposta di modifica del disciplinare della DOP Prosciutto di Parma, inoltrata dal Consorzio del Prosciutto di Parma, con sede in Parma, Largo Piero Calamandrei 1/A, consistente nella revisione dei parametri di sale e umidità dei prosciutti, del TMC del prodotto affettato e preconfezionato, e della veste grafica e dell’etichettatura del prodotto affettato e confezionato;

2) di trasmettere copia conforme della presente determinazione all’Autorità nazionale competente in materia di registrazione delle DOP e IGP e ai promotori della proposta di registrazione;

3) di provvedere alla pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina