n.140 del 18.05.2017 (Parte Seconda)

PSR 2014/2020. Deliberazione n. 1004/2015 - Allegato 1 "Disposizioni attuative della Misura 19" - Modifiche ed integrazioni alle disposizioni attuative della Misura e determinazioni in merito ai criteri di efficienza finanziaria

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sulla valutazione della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008 e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell'11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;

Visti:

- l'Accordo di partenariato 2014-2020-Italia, per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato dalla Commissione europea con Decisione C(2014)8021 in data 20 ottobre 2014;

- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014/2020, attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013 approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2015)3530 final del 26 maggio 2015 recante “Decisione di esecuzione che approva il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna ai fini della concessione di un sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale”, di cui si è preso atto con deliberazione della Giunta regionale n. 636 dell’8 giugno 2015;

- le successive modifiche al citato Programma di Sviluppo Rurale, di cui l’ultima (Versione 4.1), approvata dalla Commissione Europea con C(2017)2550 final del 12 aprile 2017 recante “Decisione di esecuzione della Commissione che approva la modifica del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna ai fini della concessione di un sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale” di cui si è preso atto con deliberazione della Giunta regionale n. 527 in data 20 aprile 2017;

Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 1004 del 20 luglio 2015, con cui sono state approvate le Disposizioni Attuative della Misura 19;

Preso atto dei contenuti modificati del PSR 2014-2020, delle nuove Linee guida sull’ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale 2014 - 2020 (Intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni dell’11 febbraio 2016), nonché della necessità di chiarire alcuni aspetti procedurali inerenti alla Misura 19 emersi durante l’esame dei Piani di attuazione elaborati dai Gruppi di Azione Locale (GAL);

Atteso che per quanto sopra enunciato è necessario apportare alle Disposizioni attuative della Misura 19 alcune modifiche, integrazioni e specifiche tecniche che si riferiscono tra l’altro:

- all’attuazione dei progetti a convenzione e a regia diretta;

- alle spese ammissibili e non ammissibili, alle modalità di rendicontazione ed imputazione dei costi di esercizio ed animazione, sulle operazioni della Misura 19.4;

- al controllo sulle procedure di acquisizione di beni e servizi seguite dai GAL;

Rilevato inoltre che il termine del 31 dicembre 2018 per la verifica dell’efficienza finanziaria quale previsto dalla predetta deliberazione n. 1004/2015, era stato individuato per garantire omogeneità con le Misure ordinarie del PSR;

Considerato che la conclusione della FASE 2 di selezione dei Gruppi di Azione Locale al 10 agosto 2016 ha comportato un avvio differito dell’attuazione dei Piani di Azione rispetto all’attuazione delle altre Misure del PSR;

Ritenuto opportuno, posticipare la verifica dell’attuazione dei Piani di azione dei GAL al 31 dicembre 2019, al fine di rilevare un dato significativo di efficienza nella capacità programmatoria e attuativa dei GAL;

Ritenuto inoltre di fissare i parametri e le soglie di efficacia in relazione alle quali distribuire le risorse della premialità ai Gruppi di Azione Locale;

Ritenuto, pertanto, di provvedere con il presente atto ad approvare, nella formulazione di cui all'Allegato 1 che costituisce parte integrante e sostanziale, le nuove Disposizioni Attuative della Misura 19, che comprende in un apposito Allegato A) i parametri per verificare l’efficacia in termini di realizzazione dei Piani di Azione Locale ai fini della distribuzione delle risorse di premialità;

Visti, inoltre:

- il Dlgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 89 del 30 gennaio 2017 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 486 del 10 aprile 2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Richiamate infine:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007", e successive modifiche;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2189 del 21 dicembre 2015 recante “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina regionale”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli;

a voti unanimi e palesi

delibera

1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di approvare il nuovo testo delle “Disposizioni Attuative della Misura 19” nella formulazione di cui all’allegato 1 alla presente deliberazione che comprende in un apposito Allegato A) i parametri per verificare l’efficacia in termini di realizzazione dei Piani di Azione Locale, ai fini della distribuzione delle risorse di premialità;

3) di disporre che le nuove Disposizioni sostituiscano dalla loro approvazione le disposizioni di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1004 del 20 luglio 2015;

4) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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