n.144 del 18.05.2016 periodico (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013 - P.S.R. 2014-2020 - Misura 10 Pagamenti agro-climatico-ambientali - Tipi di operazione 10.1.01, 10.1.03, 10.1.04, 10.1.05, 10.1.07, 10.1.09 e 10.1.10 e Misura 11 agricoltura biologica - Tipi di operazione 11.1.01 e 11.2.01 - Differimento termini di istruttoria di cui alla deliberazione di giunta regionale n. 1787 del 12 novembre 2015

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

  • il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
  • il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
  • il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 169 del 15 luglio 2014 e successivamente approvata dalla Commissione europea con Decisione di esecuzione C(2015)3530 final del 26 maggio 2015, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 636 dell'8 giugno 2015;

Richiamata la modifica al Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 – Versione 2 - approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2015)9759 final del 18 dicembre 2015, nella formulazione acquisita agli atti d’ufficio della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca al numero di protocollo PG/2015/0891537 in data 29 dicembre 2015, della quale si è preso atto con la deliberazione della Giunta regionale n. 10 dell’11 gennaio 2016;

Richiamate infine:

  • la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;
  • la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001, e successive modifiche ed integrazioni;
  • la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;
  • la propria deliberazione n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1° gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, i Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale;

Atteso che la Misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali” Sottomisura 10.1 “Pagamento per impegni agro-climatico-ambientali” del P.S.R. 2014-2020 comprende dieci Tipi di operazione:

  • Tipo di operazione 10.1.01 - Produzione integrata;
  • Tipo di operazione 10.1.02 - Gestione effluenti;
  • Tipo di operazione 10.1.03 - Incremento della sostanza organica;
  • Tipo di operazione 10.1.04 - Agricoltura conservativa e incremento sostanza organica;
  • Tipo di operazione 10.1.05 - Biodiversità animale di interesse zootecnico: tutela delle razze animali autoctone a rischio di erosione genetica;
  • Tipo di operazione 10.1.06 - Biodiversità vegetale di interesse agrario: tutela delle varietà vegetali autoctone a rischio di erosione genetica;
  • Tipo di operazione 10.1.07 - Gestione sostenibile della praticoltura estensiva;
  • Tipo di operazione 10.1.08 - Gestione di fasce tampone di contrasto ai nitrati;
  • Tipo di operazione 10.1.09 - Gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario;
  • Tipo di operazione 10.1.10 - Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000;

Considerato che detta Misura 10 contribuisce con i Tipi di operazioni sopra riportati al perseguimento delle:

  • Priorità 4 del medesimo Programma “Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura” e delle relative Focus area:
  • P4A “Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell'agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa”;
  • P4B “Migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi”;
  • P4C “Prevenzione dell'erosione dei suoli e migliore gestione degli stessi”;
  • Priorità 5 “Incentivare l’uso efficiente delle risorse e il passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale” e della Focus area P5D “Ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall’agricoltura”;

Atteso, inoltre, che la Misura 11 “Agricoltura biologica” del P.S.R. 2014-2020 comprende due Tipi di operazione:

  • Tipo di operazione 11.1.01 - Conversione a pratiche e metodi biologici;
  • Tipo di operazione 11.2.01 - Mantenimento pratiche e metodi biologici;

Considerato che detta Misura 11 contribuisce con i Tipi di operazioni sopra riportati al perseguimento della Priorità 4 del medesimo Programma e delle relative Focus area sopra indicate;

Rilevato che i Tipi di operazione della Misura 10 e della Misura 11 di che trattasi prevedono l’erogazione di un importo annuale al fine di compensare i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti all’applicazione degli impegni previsti dal singolo Tipo di operazione;

Atteso che con propria deliberazione n. 1787 del 12 novembre 2015 sono stati approvati tra l’altro le risorse e le tempistiche di attivazione dei diversi bandi regionali delle Misure 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali” e della Misura 11 “Agricoltura biologica” nonché i bandi unici regionali per impegni decorrenti dal 1° gennaio 2016 per i seguenti tipi di operazione:

  • Tipo di operazione 10.1.01 - Produzione integrata;
  • Tipo di operazione 10.1.03 - Incremento della sostanza organica;
  • Tipo di operazione 10.1.04 - Agricoltura conservativa e incremento sostanza organica;
  • Tipo di operazione 10.1.05 - Biodiversità animale di interesse zootecnico: tutela delle razze animali autoctone a rischio di erosione genetica;
  • Tipo di operazione 10.1.07 - Gestione sostenibile della praticoltura estensiva;
  • Tipo di operazione 10.1.09 - Gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario;
  • Tipo di operazione 10.1.10 - Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000;
  • Tipo di operazione 11.1.01 - Conversione a pratiche e metodi biologici e Tipo di operazione 11.2.01 - Mantenimento pratiche e metodi biologici;

Rilevato inoltre che con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 1031 del 27 gennaio 2016 è stato disposto il differimento al 22 febbraio 2016 della scadenza fissata per la presentazione e protocollazione delle domande di sostegno sui bandi unici regionali per impegni con decorrenza 1° gennaio 2016 relativi ai Tipi di operazione delle Misure 10 e 11, emanati con la citata deliberazione n. 1787/2016;

Considerato che i predetti bandi, in riferimento alle istruttorie delle domande di sostegno, prevedevano che le Amministrazioni competenti dovevano completare il procedimento istruttorio approvando gli elenchi delle domande che soddisfano i requisiti di ammissibilità e delle domande che non li soddisfano entro 70 giorni di calendario dal termine fissato da AGREA per l’acquisizione della copia cartacea delle domande;

Preso atto che in esito ai predetti bandi è pervenuto un elevato numero di domande di sostegno da parte delle aziende agricole, circa 6.400, in particolare sui Tipi di operazione 10.1.01 “Produzione integrata” e 10.1.03 “Incremento della sostanza organica” della Misura 10, nonché sui Tipi di operazione 11.1.01 “Conversione a pratiche e metodi biologici” e 11.2.01 “Mantenimento pratiche e metodi biologici” della Misura 11;

Considerato che in sede istruttoria sono emerse alcune difficoltà nell’applicazione dei principi di selezione relativamente ai criteri che prevedono il confronto con le zonizzazioni e la determinazione dell’anzianità di adesione ai metodi biologici;

Atteso peraltro che in relazione alla verifica di alcuni criteri di ammissibilità vi è stata la necessità di effettuare sopralluoghi in azienda che hanno ulteriormente rallentato l’esito delle attività istruttorie;

Dato atto che i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca – subentrati a far data dal 1° gennaio 2016 nelle competenze istruttorie relativamente ai bandi di che trattasi - hanno segnalato alla Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca la concomitanza di tutte le predette condizioni con implicazioni sia di natura informatica sia di natura procedurale che non consentono la conclusione delle istruttorie nei predetti termini;

Ritenuto pertanto opportuno, sentito l’Organismo pagatore regionale AGREA, di differire al 6 giugno 2016 il termine per la conclusione del procedimento istruttorio e l’invio degli elenchi delle domande che soddisfano i requisiti di ammissibilità e di quelle che non li soddisfano, stabilito con deliberazione n. 1787/2015, per i seguenti tipi di operazione:

  • Tipo di operazione 10.1.01 - Produzione integrata;
  • Tipo di operazione 10.1.03 - Incremento della sostanza organica;
  • Tipo di operazione 10.1.04 - Agricoltura conservativa e incremento sostanza organica;
  • Tipo di operazione 10.1.05 - Biodiversità animale di interesse zootecnico: tutela delle razze animali autoctone a rischio di erosione genetica;
  • Tipo di operazione 10.1.07 - Gestione sostenibile della praticoltura estensiva;
  • Tipo di operazione 10.1.09 - Gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario;
  • Tipo di operazione 10.1.10 - Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000;
  • Tipo di operazione 11.1.01 - Conversione a pratiche e metodi biologici e Tipo di operazione 11.2.01 - Mantenimento pratiche e metodi biologici;

Dato atto che restano invariate, rispetto alla nuova scadenza del 6 giugno 2016, tutti gli ulteriori termini procedimentali definiti con la citata deliberazione n. 1787/2015;

Viste:

  • la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli;

a voti unanimi e palesi,

delibera:

- di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del presente atto;

- di differire al 6 giugno 2016 il termine per la conclusione del procedimento istruttorio e l’invio degli elenchi delle domande che soddisfano i requisiti di ammissibilità e di quelle che non li soddisfano, stabilito con deliberazione n. 1787/2015, per i seguenti Tipi di operazione relativi alla Misura 10 e alla Misura 11 del PSR 2014-2020:

  • Tipo di operazione 10.1.01 - Produzione integrata;
  • Tipo di operazione 10.1.03 - Incremento della sostanza organica;
  • Tipo di operazione 10.1.04 - Agricoltura conservativa e incremento sostanza organica;
  • Tipo di operazione 10.1.05 - Biodiversità animale di interesse zootecnico: tutela delle razze animali autoctone a rischio di erosione genetica;
  • Tipo di operazione 10.1.07 - Gestione sostenibile della praticoltura estensiva;
  • Tipo di operazione 10.1.09 - Gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario;
  • Tipo di operazione 10.1.10 - Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000;
  • Tipo di operazione 11.1.01 - Conversione a pratiche e metodi biologici e Tipo di operazione 11.2.01 - Mantenimento pratiche e metodi biologici;

- di stabilire che restano invariati, rispetto alla nuova scadenza del 6 giugno 2016, tutti gli ulteriori termini procedimentali definiti con la citata deliberazione n. 1787/2015;

- di disporre infine la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Agricoltura sostenibile provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.

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