n.241 del 24.07.2019 periodico (Parte Seconda)

Concessione al Comune di Argenta quale ente capofila di distretto del finanziamento per la realizzazione del progetto Conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi anno 2019 di cui alle DGR nn. 225/2019 e 647/2019. PO FSE 2014-2020. CUP C92I19000020006. Accertamento entrate

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la Legge regionale n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

Richiamate in particolare:

- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25/6/2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/4/2014, n. 559)”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/12/2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

- la Deliberazione n. 1 del 12/1/2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Romagna Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 2/5/2018 C(2018)2737 che modifica la decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 9/11/2018 C(2018)che modifica la decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

Vista inoltre la deliberazione di Giunta regionale n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro Programmazione SIE 2014-2020”;

Richiamate integralmente le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 225 del 11/2/2019 “Approvazione progetto per la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi - FSE 2014-2020 - OT. 9 - Asse II Inclusione - Priorità 9.4- anno 2019”;

- n. 647 del 29/4/2019 “Approvazione Enti capofila e attuazione del Progetto conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi FSE 2014-2020 - anno 2019 approvato con deliberazione n. 225/2019”;

Considerato che in attuazione delle disposizioni contenute nella sopracitata deliberazione n. 647/2019 sono stati richiesti con nota prot. PG/2019/0421108 agli Enti capofila di cui all’elenco approvato nell’Allegato 1. della citata deliberazione di Giunta n.647/2019 i CUP di cui all’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici” della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Dato atto che sono pervenuti dagli Enti capofila i CUP - Codice unico di progetto degli investimenti pubblici come da comunicazioni agli atti del Servizio;

Richiamata la propria determinazione n. 12666/2019 “Concessione agli Enti capofila di distretto del finanziamento per la realizzazione del progetto conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi anno 2019 di cui alle DGR nn. 225/2019 e 647/2019. PO FSE 2014-2020.Accertamento entrate” con la quale si è provveduto alla concessione e impegno delle risorse a favore di n. 33 dei n.38 distretti di cui alla delibera di Giunta regionale n. 647/2019;

Dato atto che:

- per il Comune di Argenta - Ente capofila del Distretto Sud-Est (FE) si è provveduto ad accertare la regolarità contributiva ai fini previdenziali ed assistenziali attraverso il documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.), conservato agli atti dello scrivente Servizio;

- il codice unico di progetto (CUP) assegnato dalla competente struttura ministeriale per il progetto di investimento pubblico è il n. C92I19000020006;

Ritenuto pertanto con il presente provvedimento di procedere alla concessione del finanziamento al Comune di Argenta Ente capofila del Distretto Sud-Est (FE) per un importo complessivo pari ad euro 103.573,00 come definito al punto 2. delle deliberazioni di Giunta regionale n. 225/2019 e n. 647/2019;

Specificato che, come definito nella deliberazione n.647/2019, le risorse verranno erogate con atto del Responsabile del Servizio “Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all'Autorità di gestione FSE” a ciascun Ente Capofila Distrettuale, al massimo in due tranche, sulla base dello stato di avanzamento delle attività con le seguenti modalità alternative:

  1. una prima tranche pari al 20% previa trasmissione da parte dell’ente capofila di Distretto di formale nota con cui lo stesso comunica l’avvenuto avvio del progetto, dichiara di aver avviato le procedure ad evidenza pubblica per la predisposizione degli elenchi dei soggetti che si impegnano ad accogliere i bambini e i ragazzi e richiede l’erogazione della prima tranche di pagamento e la restante quota a saldo, a seguito all’approvazione delle risultanze del controllo rendicontuale eseguito dal Servizio competente (rendiconto da presentare, di norma entro il 31/12/2019);
  2. in alternativa al precedente punto, direttamente a saldo, a seguito all’approvazione delle risultanze del controllo rendicontuale eseguito dal Servizio competente (rendiconto da presentare, di norma, entro il 31/12/2019);

Visto il D.L. 21/6/2013 n. 69 convertito con modificazioni in legge del 9/8/2013 n. 98, in particolare l’art. 31;

Visti anche:

– la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

– la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

– la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;

– il D.Lgs. 6 settembre 2011, n.159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”, e ss.mm.ii. art. 83;

Visti:

- il D.L. n.95/2012 recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 135, ed in particolare l’art. 4, comma 6 nel quale è stabilito che sono esclusi dall’applicazione della norma, fra l’altro, gli enti e le associazioni operanti nel campo della formazione;

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la Deliberazione di G.R. n. 122/2019 recante “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019 -2021” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 20192021”; Richiamate inoltre:

- la L.R. n.40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;

- la L.R. n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm.ii;

- la L.R. n.24/2018 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”;

- la L.R. n.25/2018 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019)”;

- la L.R. n.26/2018 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 2301/2018 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021.”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.”;

Vista la determinazione n. 6473 del 10/4/2019 avente ad oggetto “Variazione di Bilancio ai sensi dell’art. 51, comma 4, D.lgs 118/2011 – Variazione compensativa fra capitoli di spesa del medesimo macroaggregato”;

Atteso che con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 dell’art. 56 del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo decreto, secondo i termini di realizzazione delle attività la cui conclusione è prevista entro il 30 settembre 2019, per procedere al loro finanziamento, la spesa di cui al presente atto è esigibile interamente nell’anno 2019;

Dato atto che la somma di euro 103.573,00 a valere sull’anno 2019 di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 – OT.9 priorità di investimento 9.4, trova copertura sui pertinenti Capitoli di spesa 75562, 75583 e 75599, del bilancio finanziario-gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019, che presentano la necessaria disponibilità, approvato con la citata deliberazione di Giunta regionale n. 2301/2018;

Ritenuto quindi:

- che ricorrono gli elementi di cui al D. Lgs 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione anche all’esigibilità della spesa pari ad euro 103.573,00 nell’anno 2019 e che pertanto si possa procedere ad assumere con il presente atto i relativi impegni di spesa a favore del Comune di Argenta;

- che le procedure dei conseguenti pagamenti che saranno disposti con il presente atto sono compatibili con le prescrizioni previste all’art. 56 comma 6 del citato D. Lgs. n.118/2011 e ss.mm.;

Dato atto che, a fronte degli impegni di spesa assunti col presente atto sui Capitoli finanziati da trasferimenti erogati “a rendicontazione”, si matura un credito pari ad euro 88.037,05 (di cui euro 51.786,50 nei confronti dell’Unione Europea ed euro 36.250,55 nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze per cofinanziamento nazionale);

Viste:

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29/12/2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della Delibera n. 450/2007” e ss.mm. per quanto applicabile;

- le deliberazioni della Giunta regionale recanti disposizioni in materia di organizzazione: n. 270 del 29/2/2016, n. 622 del 28/4/2016, n. 1107 del 11/7/2016, e n. 1059 del 3/7/2018;

- la determinazione dirigenziale n. 1174/2017, “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa”,

- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Attestato che il sottoscritto Dirigente responsabile del procedimento non si trova in situazioni di conflitto anche parziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dei visti di regolarità contabile allegati;

determina: 

1. di concedere al Comune di Argenta- Ente capofila del Distretto gli enti capofila di Distretto Sud Est (FE) un finanziamento complessivo di euro 103.573,00 di cui alle deliberazioni di Giunta regionale n. 225/2019 e n. 647/2019 in premessa richiamate;

2. di impegnare, in considerazione della natura giuridica del beneficiario e in relazione all’esigibilità della spesa i complessivi euro 103.573,00 come segue:

- quanto ad euro 51.786,50 registrata al n. 6856 di impegno sul Capitolo 75562 “ASSEGNAZIONE AGLI ENTI DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI PER INTERVENTI FINALIZZATI ALLA CRESCITA E OCCUPAZIONE. (OBIETTIVO "INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA E OCCUPAZIONE" - PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014/2020 - CONTRIBUTO CE SUL FSE (REGOLAMENTO UE N. 1303 DEL 17 DICEMBRE 2013, DEC. C(2014) 9750 DEL 12 DICEMBRE 2014).”;

- quanto ad euro 36.250,55 registrata al n. 6857 di impegno sul Capitolo 75583 “ASSEGNAZIONE AGLI ENTI DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI PER INTERVENTI FINALIZZATI ALLA CRESCITA E OCCUPAZIONE. (OBIETTIVO "INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA E OCCUPAZIONE" - PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014/2020 (L. 16 APRILE 1987, N. 183, DELIBERA CIPE N. 10 DEL 28 GENNAIO 2015, DEC. C(2014) 9750 DEL 12 DICEMBRE 2014) - MEZZI STATALI”;

- quanto ad euro 15.535,95 registrata al n. 6858 di impegno sul Capitolo 75599 “ASSEGNAZIONE AGLI ENTI DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI PER INTERVENTI FINALIZZATI ALLA CRESCITA E OCCUPAZIONE. (OBIETTIVO "INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA E OCCUPAZIONE" - PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014/2020 (L.R. 30 GIUGNO 2003, N.12; L.R. 1AGOSTO 2005, N. 17; DEC. C(2014) 9750 DEL 12 DICEMBRE 2014) – QUOTA REGIONE”,

del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta regionale n.2301/2018;

3. di dare atto che, in attuazione del D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii, le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono le seguenti:

Capitolo 75532 - Missione 15 - Programma 03 - Cod. Ec. U.1.04.01.02.003 - COFOG 04.1 - Trans. UE 3 - SIOPE 1040102003 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

Capitolo 75583 - Missione 15 - Programma 03 - Cod. Ec. U.1.04.01.02.003 - COFOG 04.1 - Trans. UE 4 - SIOPE 1040102003 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

Capitolo 75599 - Missione 15 - Programma 03 - Cod. Ec. U.1.04.01.02.003 - COFOG 04.1 - Trans. UE 7 - SIOPE 1040102003 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

4. di accertare, a fronte dell’impegno di spesa di cui al precedente punto 2), la somma di 88.037,05:

- quanto a euro 51.786,50 registrata al n. 1957 di accertamento sul capitolo 4251 - “CONTRIBUTO DELL'UNIONE EUROPEA SUL FONDO SOCIALE EUROPEO PER IL FINANZIAMENTO DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014/2020 OBIETTIVO "INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA E DELL'OCCUPAZIONE" (REGOLAMENTO UE N. 1303 DEL 17 DICEMBRE 2013, DEC. C(2014) 9750 DEL 12 DICEMBRE 2014)”, quale credito nei confronti dell’Unione Europea a titolo di risorse del Fondo Sociale Europeo;

- quanto ad euro 36.250,55 registrati al n. 1958 di accertamento sul Capitolo 3251 - “ASSEGNAZIONE DELLO STATO PER IL COFINANZIAMENTO DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014/2020 FONDO SOCIALE EUROPEO OBIETTIVO "INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA E DELL'OCCUPAZIONE" (LEGGE 16 APRILE 1987, N. 183, DELIBERA CIPE N. 10 DEL 28 GENNAIO 2015; REGOLAMENTO UE N. 1303 DEL 17 DICEMBRE 2013, DEC. C(2014)9750 DEL 12 DICEMBRE 2014)”, quale credito nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze a titolo di cofinanziamento statale a valere sul fondo di rotazione;

del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019, che presenta la necessaria disponibilità;

5. di dare atto che il finanziamento pubblico verrà liquidato, nel limite dell’importo approvato con le deliberazioni di Giunta n. 225/2019 e n. 647/2019 ed indicato nell’Allegato 1, dal Responsabile del Servizio Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all'Autorità di gestione FSE, al massimo in due tranche, sulla base dello stato di avanzamento delle attività con le seguenti modalità alternative:

– una prima tranche pari al 20% previa trasmissione da parte dell’ente capofila di Distretto di formale nota con cui lo stesso comunica l’avvenuto avvio del progetto, dichiara di aver avviato le procedure ad evidenza pubblica per la predisposizione degli elenchi dei soggetti che si impegnano ad accogliere i bambini e i ragazzi e richiede l’erogazione della prima tranche di pagamento e la restante quota a saldo, a seguito all’approvazione delle risultanze del controllo rendicontuale eseguito dal Servizio competente (rendiconto da presentare, di norma entro il 31/12/2019);

– in alternativa al precedente punto, direttamente a saldo, a seguito all’approvazione delle risultanze del controllo rendicontuale eseguito dal Servizio competente (rendiconto da presentare, di norma entro il 31/12/2019);

6. di dare atto che il Responsabile del Servizio Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all'Autorità di gestione FSE provvederà con successivi propri atti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, alla liquidazione sulla base delle modalità di cui al punto che precede, dei finanziamenti concessi con la presente determinazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento; 

7. di dare atto che ai soggetti responsabili in sede di utilizzo delle risorse di cui al presente provvedimento competono gli adempimenti degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche, nonché gli adempimenti di cui alla legge n. 3/2003; 

8. di dare atto inoltre che il codice unico di progetto (CUP) assegnato dalla competente struttura ministeriale per il progetto di investimento pubblico di cui trattasi è il n. C92I19000020006;

9. di provvedere, agli obblighi di pubblicazione previsti nell’art.26 comma 2 del D.Lgs. n.33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art.7 bis comma 3 del D.Lgs. n.33/2013;

10. di dare atto infine, che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7, del D.Lgs. 118/2011.

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