n.182 del 28.06.2017 periodico (Parte Seconda)

DGR 487/2017. Nomina Nucleo tecnico di valutazione dei progetti presentati a valere sul Bando 2017 per la concessione di contributi regionali per progetti internazionali di soggetti pubblici del territorio regionale

IL CAPO DI GABINETTO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Viste:

- la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 recante “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod. ii. ed in particolare l’art. 40, comma 1, lettera m) che attribuisce al Direttore Generale la competenza della costituzione di gruppi di lavoro;

- la delibera della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile, che:

  • al punto 53 Parte generale prevede che ai Direttori generali siano demandate le funzioni indicate nell’art. 40 della "legge regionale", che competono altresì al Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale;
  • espressamente stabilisce che i Direttori Generali possano costituire, con apposita determinazione, gruppi di lavoro nell’ambito della Direzione o tra Direzioni per lo svolgimento coordinato di azioni, progetti, attività istruttorie che comportano il concorso di competenze diversificate e specialistiche e che di detti gruppi possano fare parte anche soggetti esterni alla Regione;

Richiamata la delibera della Giunta Regionale n. 487 del 10/4/2017 ad oggetto “L.R. 6/2004. Approvazione Bando 2017 per l’erogazione di contributi regionali a sostegno di progetti internazionali di Enti Locali e Scuole di II grado con sede nel territorio regionale” che approva il Bando contenuto nell'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della medesima deliberazione;

Dato atto che, al fine di qualificare l'attività di valutazione nell'integrazione delle competenze delle Direzioni regionali e tenuto conto della specificità del bando rivolto ad enti locali ed istituti scolastici statali di II grado nonché delle caratteristiche dei progetti da esaminare, si rende necessario il concorso di competenze diversificate;

Ritenuto pertanto, di reperire le professionalità con le competenze specifiche e trasversali, necessarie a costituire il nucleo per la valutazione delle proposte progettuali, oltre che all’interno del Gabinetto del Presidente della Giunta regionale anche all’interno dei Servizi della Direzione Generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa”;

Acquisita la designazione di Sandra Poluzzi da parte della Responsabile del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” quale esperto in particolare in merito alle progettualità degli istituti scolastici - nota PG/2017/11653 del 6/6/2017 conservata agli atti del Gabinetto del Presidente della Giunta regionale;

Ritenuto di procedere alla nomina del “Nucleo tecnico di valutazione” per l'esame delle proposte progettuali oggetto delle richieste di contributo in adesione al Bando approvato con Deliberazione di Giunta regionale n. 487/2017, nucleo tecnico che, al fine di garantire le competenze necessarie e trasversali alla valutazione, risulta composto come di seguito indicato:

- Rossana Preus, Gabinetto del Presidente della Giunta regionale, coordinatore del Nucleo;

- Sandra Poluzzi, Servizio “Programmazione delle politiche dell‘istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”;

- Antonietta La Ruina, Gabinetto del Presidente della Giunta regionale;

- Morena Bellin, Gabinetto del Presidente della Giunta regionale;

- Claudia Cané, Gabinetto del Presidente della Giunta regionale;

- Emanuela Radighieri, Gabinetto del Presidente della Giunta regionale, che svolgerà anche la funzione di verbalizzazione e segreteria tecnica;

Ritenuto altresì di prevedere che le sedute del Nucleo saranno valide alla presenza di almeno quattro componenti, coordinatore compreso;

Dato atto che i componenti del Nucleo tecnico di valutazione, prima dell’insediamento, sono tenuti a sottoscrivere una dichiarazione sostitutiva in ordine all'assenza di condanne penali per delitti contro la pubblica amministrazione e di conflitti di interesse (Artt. 6, comma 2, e 7 DPR 62/2013 – Art. 35 bis D.Lgs. 165/2001);

Viste:

- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

- la legge 6 novembre 2012, n. 190 recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione";

- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e successive modifiche;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 967 del 30 giugno 2014 recante "Determinazione di criteri per la rotazione degli incarichi dirigenziali nei settori maggiormente esposti a rischio corruzione";

- il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA), approvato con determinazione dell’ANAC n. 831 del 3 agosto 2016;

- la delibera del Consiglio dell’ANAC n. 1310 del 28 dicembre 2016 “Prime linee guida recanti indicazioni sull’attuazione degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni contenute nel d.lgs. 33/2013, come modificato dal d.lgs. 97/2016”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 89 del 30 gennaio 2017 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 486 del 10 aprile 2017, “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- la determinazione dirigenziale n. 12096/2016 “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell’art. 7 comma 3 D.lsg. 33/2016, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n. 66”;

- la deliberazione dirigenziale n. 468 del 10 aprile 2017 avente per oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 2189 del 21 dicembre 2015 “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 702 del 16 maggio 2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 1107 del 11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale e seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione adottata con delibera n. 2139/2015”;

- n. 53 del 26 gennaio 2015 e ss.mm.ii. ad oggetto “Definizione dei limiti di spesa e modifiche alla direttiva in materia di acquisizione e gestione del personale assegnato alle strutture speciali della giunta regionale”;

- n. 2184 del 21 dicembre 2015 ad oggetto: “Nomina del Capo di Gabinetto”;

Richiamato, infine, il decreto del Presidente della Giunta n. 242 del 29/12/2015 ad oggetto: “Conferimento di incarichi di Capo di Gabinetto e di Capo Ufficio stampa”, nonché la determinazione dirigenziale n. 4779 del 30 marzo 2017;

Attestata, ai sensi della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., la regolarità del presente atto;

DETERMINA

1. di nominare, per quanto espresso in premessa e qui integralmente richiamato, il “Nucleo tecnico di valutazione” per l'esame delle proposte progettuali in riferimento al “Bando 2017 per la concessione di contributi regionali per progetti internazionali di soggetti pubblici del territorio regionale”, contenuto nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della delibera della Giunta regionale n. 487/2017, secondo le modalità previste nel bando medesimo;

2. di dare atto che il Nucleo di cui al punto 1) che precede, risulta così composto:

- Rossana Preus, Gabinetto del Presidente della Giunta regionale, coordinatore del Nucleo;

- Sandra Poluzzi, Servizio “Programmazione delle politiche dell‘istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”;

- Antonietta La Ruina, Gabinetto del Presidente della Giunta regionale;

- Morena Bellin, Gabinetto del Presidente della Giunta regionale;

- Claudia Cané, Gabinetto del Presidente della Giunta regionale;

- Emanuela Radighieri, Gabinetto del Presidente della Giunta regionale, che svolgerà anche la funzione di verbalizzazione e segreteria tecnica;

3. di stabilire che le sedute del Nucleo saranno valide alla presenza di almeno quattro componenti, coordinatore compreso;

4. di individuare i componenti del Nucleo di valutazione quali incaricati del trattamento, limitatamente ai dati personali riferiti all’attività svolta, impartendo loro le seguenti istruzioni:

- i dati devono essere trattati nel rispetto della normativa contenuta nel D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” - ed in particolare degli artt. 7, 11, 19 – e delle disposizioni dettate nella delibera della Giunta regionale n. 1264/2005, nonché degli specifici disciplinari tecnici adottati in materia;

- i dati devono essere trattati nel rispetto degli obblighi di sicurezza previsti dagli artt. 31 e ss. dell’Allegato B) del citato Codice con riferimento a quanto definito nel disciplinare tecnico allegato alla determinazione n. 8901/2017;

6. di portare a conoscenza degli incaricati il contenuto del presente atto con modalità tali da garantire la ricezione delle istruzioni di cui al precedente punto da parte di ciascuno di essi;

7. di stabilire che i componenti del Nucleo di valutazione dovranno garantire, attraverso la sottoscrizione di apposita dichiarazione, l’assenza di conflitti di interesse con riferimento ai progetti oggetto di valutazione e l’assenza di coinvolgimento nelle funzioni di istruttoria, verifica e liquidazione dei progetti oggetto di valutazione;

8. di dare atto altresì, in coerenza a quanto previsto dal Bando stesso che le graduatorie dei progetti ammesso a contributo saranno approvate con atto dirigenziale entro il 30 giugno 2017;

9. di stabilire che ai componenti del Nucleo di valutazione non venga riconosciuto alcun compenso a carico del Bilancio regionale;

10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

Il Capo Gabinetto 

Andrea Orlando

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