n.399 del 19.12.2018 periodico (Parte Terza)

Selezione pubblica, per titoli e colloquio/prova teorico-pratica, per il conferimento di incarichi temporanei a posti di Dirigente Medico disciplina Malattie Infettive

In attuazione dell’atto deliberativo n. 988 del 27/11/2018 esecutivo ai sensi di legge, è indetta selezione pubblica, per titoli e colloquio/prova teorico-pratica, per il conferimento di incarichi a tempo determinato nella qualifica di:

Dirigente Medico - Disciplina: Malattie Infettive

1.  Requisiti generali di ammissione

a) età: come previsto dall’art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione alla presente selezione non è soggetta a limiti di età; pertanto possono partecipare tutti coloro che abbiamo un’età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti norme per il collocamento a riposo obbligatorio;

b) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti; ai sensi dell’art. 38 D.Lgs. 165/01 come modificato dall’art. 7 della legge n. 97 del 6/8/2013 possono altresì partecipare:

1. i cittadini di uno dei Paesi dell'Unione Europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;

2. i cittadini di Paesi Terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;

3. i titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.

2.  Requisiti specifici di ammissione

a) laurea in Medicina e Chirurgia;

b) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso ovvero in disciplina equipollente o disciplina affine secondo le tabelle dei decreti ministeriali 30/1/1998 e 31/1/1998 e ss.mm.ii.;

Ai sensi dell'art. 8, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 28/7/2000, n. 254, che integra l’art. 15, comma 7, primo periodo del D.Lgs. 30/12/1992, n. 502 e successive modificazioni, è ammessa la possibilità di accesso con una specializzazione in disciplina affine.

Le discipline equipollenti e le discipline affini sono quelle previste dal D.M. 30/1/1998 e successive modificazioni ed integrazioni.

Ai sensi del 2° comma dell'art. 56 del DPR n. 483/97 il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo all'1/2/1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativo al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le USL e le Aziende Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza.

c) iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici-chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Se il titolo di studio è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza, certificata dalla competente autorità

Tutti i suddetti requisiti di ammissione devono essere, a pena di esclusione, tassativamente dichiarati nella domanda di partecipazione e posseduti alla data di scadenza del bando.

Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso Pubbliche Amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo (dal 2/9/1995).

3.  Domanda di ammissione

La domanda di partecipazione alla selezione, redatta in carta semplice datata e firmata obbligatoriamente secondo l’allegato schema, deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria nei modi e nei termini così come previsto al successivo punto 4.

Nella domanda l’aspirante deve dichiarare, sotto la propria personale responsabilità, in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000 quanto segue:

a) Il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;

b) il domicilio presso il quale, ad ogni effetto, deve essere fatta ogni eventuale comunicazione, ed un recapito telefonico; in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al punto a);

c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente. I cittadini privi del requisito della cittadinanza italiana, ai sensi della normativa vigente, devono inoltre dichiarare:

- di godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;

- di essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti dal bando per i cittadini della Repubblica;

- di avere adeguata conoscenza della lingua italiana

d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e) le eventuali condanne penali riportate (da intendersi tutte quelle riportate, anche se con “non menzione”, “pena sospesa” ovvero “pena estinta” ovvero “applicazione della pena su richiesta delle parti”) oppure procedimenti penali in corso; in caso negativo dichiararne espressamente l’assenza ed esplicitamente l’assenza di condanne per i reati di cui agli artt. 600 bis, 600 ter, 600 quater, 600 quinquies e 609 undecies c.p. ovvero di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori;

f) il titolo di studio posseduto, con l’indicazione dell’anno in cui p stato conseguito e dell’istituto che lo ha rilasciato, nonché tutti i requisiti specifici di ammissione richiesti dal presente bando. Se il titolo è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza, certificata dalla competente autorità;

g) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni o le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego e gli eventuali periodi di sospensione dell’attività lavorativa, ovvero di non aver mai prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni. Se il servizio è stato prestato all’estero dovrà risultare riconosciuto dalla competente autorità;

h) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego, ovvero licenziato presso Pubbliche Amministrazioni;

i) le condizioni che danno diritto a precedenza o preferenza in caso di parità di punteggio (art. 5 D.P.R. n. 487/94). Chi ha titolo a preferenza, deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, pena l’esclusione del relativo beneficio.

Chi ha titolo di preferenza per numero di figli a carico dovrà indicare nome, cognome, data e luogo di nascita dei figli.

I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambi d’indirizzo all’Azienda Ospedaliero-Universitaria, la quale non si assume responsabilità per la dispersione di documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure per mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

La domanda deve essere firmata; ai sensi dell’art. 39, comma 1, del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, non è richiesta l’autentica di tale firma. La mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione determina l’esclusione dal concorso.

I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104 - art. 20, relativa alle integrazioni sociali ed ai diritti delle persone portatrici di handicap, sono tenuti ad includere, nella domanda di ammissione, certificazione medica rilasciata da struttura sanitaria abilitata dalla quale si evinca il tipo di ausilio e/o la tempistica aggiuntiva.

I candidati devono utilizzare lo schema di domanda scaricabile dal sito internet: www.ao.pr.it >lavorare > selezioni e concorsi > selezioni per assunzioni a tempo determinato, con riferimento alla presente selezione.

4.  Documentazione da allegare alla domanda  

Alla domanda di partecipazione l’aspirante dovrà allegare:

- Curriculum formativo e professionale, redatto in forma di dichiarazione sostitutiva così come previsto dall’art. 40 – comma 1 – del DPR 445/2000 e ss.mm.ii., datato e firmato (non è necessario allegare copie di attestati relative a quanto già indicato nel citato curriculum)

- Pubblicazioni

- Titoli che danno diritto alla preferenza in caso di parità di punteggio

- Copia di documento valido di identità personale

- Elenco datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, redatto in carta semplice e numerato progressivamente in relazione al corrispondente titolo.

A norma dell’art. 15, comma 1, della Legge 183/2011 che prevede la “de-certificazione” dei rapporti tra P.A. e privati – non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del DPR 445/2000 o di cui l’interessato abbia diretta conoscenza (art. 47 DPR 445/2000). Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall’atto di notorietà:

a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, titolo di studio, qualifica professionale, titolo di specializzazione, di abilitazione, ecc.)

b) “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà”: per tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non espressamente indicati nel citato art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad esempio: attività di servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità all’originale di copie agli originali ecc.).

La modulistica in argomento è scaricabile dal sito www.ao.pr.it/lavorare/selezioni e concorsi.

Le pubblicazioni saranno valutate se edite a stampa e dovranno essere comunque presentate; possono essere presentate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, con la quale il candidato attesta che le stesse sono conformi all’originale. Non saranno ammesse a valutazione pubblicazioni in bozza o in attesa di stampa.

Ai sensi dell’art. 49 del DPR 445/2000 restano esclusi dal regime dell’autocertificazione i certificati medici e sanitari che vanno quindi presentati in originale o in copia autenticata.

Autocertificazione

La dichiarazione resa dal candidato – in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere:

- l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato

- la qualifica

- il tipo di rapporto (contratto di lavoro a tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e continuativa, incarico libero professionale, borsa di studio ecc.)

- la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno)

- le date di inizio (giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.

Nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, co.co.co. ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (Ente che ha conferito l’incarico, tipologia dell’attività, regime orario, periodo e sede di svolgimento della stessa).

L’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario presso strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali, è valutata con riferimento all’orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti dalle aziende sanitarie con orario a tempo definito.

L’Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguenti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

5. Modalità e termini per la presentazione delle domande

La domanda di partecipazione e i relativi allegati devono essere inoltrati, a pena di esclusione, entro le ore 12.00 del 15° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere esclusivamente inoltrata nei modi seguenti:

  • a mezzo del servizio pubblico postale (tramite raccomandata A/R) al seguente indirizzo: Azienda Ospedaliero – Universitaria di Parma – S.C. Interaziendale Area Giuridica – Ufficio Concorsi e contratti atipici – Via Gramsci n.14 – 43126 Parma; a tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale di partenza
  • tramite utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) personale entro il termine di scadenza del bando esclusivamente all’indirizzo: concorsi@cert.ao.pr.it con oggetto: «domanda di “……..…..”».

La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.

La domanda, compilata e firmata dall’interessato con i relativi allegati (curriculum, fotocopia di documento d’identità ecc.) deve essere inviata in unico file esclusivamente in formato PDF.

L’Amministrazione non si assume la responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.

Le domande inviate da una casella di posta elettronica semplice/ordinaria non certificata o che non soddisfino i requisiti sopra indicati saranno considerate irricevibili, con conseguente esclusione dei candidati dalla procedura concorsuale.

Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro della domanda comporterà l’esclusione dalla selezione.

Il termine fissato per l’invio delle domande e dei documenti è perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Non saranno accolte le domande inviate prima della pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

6. Modalità di selezione e criteri di valutazione dei titoli

La valutazione dei titoli ed il colloquio/prova teorico-pratica saranno effettuati da apposita Commissione composta da tre componenti, di cui uno con funzioni di Presidente, in possesso di adeguata qualificazione ed esperienza nella disciplina a selezione. La Commissione è assistita da un dipendente amministrativo dell’Azienda, appartenente alla categoria C o D, con funzioni di Segretario.

La Commissione dispone, complessivamente, di 40 punti così ripartiti:

  • 20 punti per i titoli
  • 20 punti per il colloquio/prova teorico-pratica 

La prova orale verterà su argomenti tecnico-professionali e gestionali attinenti il posto messo a selezione oltre che sulle materie inerenti la disciplina a selezione.

Il superamento del colloquio/prova teorico-pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espresso in termini numerici di almeno 14/20.

è escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito nel colloquio/prova teorico-pratica la prevista valutazione di sufficienza.

I candidati saranno avvisati, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, del luogo, della data e dell’ora non meno di quindici giorni prima della prova

La mancata presentazione alle prove d’esame nei giorni e negli orari fissati sarà considerata a tutti gli effetti quale rinuncia alla selezione.

I punti per la valutazione dei titoli, attribuiti ai sensi degli artt. 11 e 27 del D.P.R. 483/1997, sono così ripartiti:

1) titoli di carriera punti 10

2) titoli accademici e di studio punti 3

3) pubblicazioni e titoli scientifici punti 3

4) curriculum formativo e professionale punti 4

7. Adempimenti e nomina dei vincitori

La graduatoria formatasi in esito ai lavori della commissione esaminatrice sarà utilizzata dall’Azienda ai fini del conferimento di contratti di lavoro a tempo determinato di durata variabile in relazione alle effettive esigenze aziendali.

La collocazione dei candidati nella suddetta graduatoria non dà conseguentemente diritto ai medesimi alla stipula del contratto stesso.

L’Azienda prima di procedere all’assunzione mediante sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, ai sensi dell’art. 14 del CCNL della dirigenza medica e veterinaria, invita i concorrenti nell’ordine della graduatoria a presentare la documentazione comprovante il possesso dei requisiti generali e specifici per l’ammissione all’impiego, entro il termine stabilito dall’Amministrazione, sotto pena di decadenza.

Qualora dal controllo delle dichiarazioni sostitutive effettuate dall’amministrazione, dovesse emergere la non veridicità del contenuto di quanto dichiarato, il candidato decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiere, fatte salve le relative conseguenze penali.

Ai sensi dell'art. 41 comma 2 lett. e-bis del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., nell'ambito della sorveglianza sanitaria, il medesimo sarà sottoposto a visita medica in fase preassuntiva nel rispetto dell'art. 41 comma 1 lett. a) dello stesso decreto

Il nominato dovrà assumere servizio entro il termine fissato dall’Azienda, sotto pena di decadenza, salvo giustificati motivi.

Ai sensi dell’art. 15 quinques, comma 5, del D.Lgs. n. 502/92 così come modificato dall’art. 13 del D.Lgs. n. 229/99, il rapporto di lavoro è esclusivo.

L’assunzione in servizio potranno essere temporaneamente sospese o comunque rimandate in relazione alla presenza di norme che stabiliscono il blocco delle assunzioni, ancorché con la previsione dell’eccezionale possibilità di deroga, ed in ogni caso, restano subordinate ai vincoli derivanti dalle disposizioni nazionali e regionali in tema di limitazione alle assunzioni nell’ambito del SSN.

8. Trattamento dati personali

L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, in qualità di Titolare del trattamento, informa gli interessati che tutti i dati personali, compresi quelli sensibili e giudiziari, raccolti attraverso la compilazione della presente domanda, saranno trattati in osservanza dei presupposti e dei limiti stabiliti dal "Codice in materia di protezione dei dati personali" (D.Lgs. 30/6/2003,n. 196,nonché dalla legge e dai regolamenti, al fine di svolgere le funzioni istituzionali. Il trattamento dei dati avverrà, anche con l’utilizzo di strumenti elettronici, ad opera di dipendenti dell’Azienda opportunamente incaricati e istruiti, attraverso logiche strettamente correlate alle finalità per le quali sono raccolti. Potranno conoscere i dati altri soggetti che forniscono servizi o svolgono attività strumentali per conto dell’Azienda ed operano in qualità di Responsabili designati dall’Azienda stessa. Il conferimento dei dati è obbligatorio ed il rifiuto a fornirli comporterà l’impossibilità di dare seguito alle richieste avanzate ed alle istanze inoltrate.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003, cioè di conoscere i dati che lo riguardano, di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, il completamento, la cancellazione o il blocco in caso di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

9. Disposizioni varie

Il presente avviso è indetto in applicazione dell'art. 7, punto 1, D.Lgs. 30/3/2001, n. 165, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Il rapporto di lavoro a tempo determinato è regolato, dal punto di vista giuridico ed economico, dalle disposizioni legislative e contrattuali vigenti e verrà costituito previa stipula del contratto individuale di lavoro.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare all’art. 15 D.Lgs 30/12/1992, n. 502 così come modificato dal D.Lgs 19/6/1999 n. 229, D.Lgs 30/3/2001, n. 165 e al D.P.R. 10/12/1997, n. 483 nonché, per quanto applicabile, al D.P.R. n. 487 del 9/5/1994.

L'Amministrazione si riserva la facoltà, ove ricorrano motivi di pubblico interesse, di prorogare, sospendere, o riaprire i termini del presente bando, nonché modificare, revocare o annullare il bando stesso.

Per eventuali informazioni i concorrenti potranno rivolgersi presso la S.C. Interaziendale Area Giuridica - Ufficio Concorsi e contratti atipici – Via Gramsci n.14 – 43126 Parma (telefono 0521/702469-702566) negli orari di apertura al pubblico: il lunedì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e il giovedì dalla ore 9.00 alle ore 17.00 oppure consultare il sito Internet: www.ao.pr.it

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