n.303 del 26.09.2018 periodico (Parte Terza)

Selezione pubblica per il conferimento di incarico per la copertura di n. 1 posto di “Dirigente amministrativo - Direttore” per le esigenze dell’U.O. Risorse Umane

In attuazione della deliberazione del Direttore generale n. 213 del 17/8/2018, dalla data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sino alle ore 12 del 30° giorno successivo è aperta la selezione pubblica presso l’Azienda U.S.L. di Piacenza per la copertura di n. 1 posto di:

Ruolo: Amministrativo - Posizione Funzionale: Dirigente amministrativo – Direttore per le esigenze dell’U.O. Risorse Umane

Il presente bando è disciplinato dal Regolamento recante: “Criteri per il conferimento di incarichi di struttura complessa ai dirigenti dei ruoli professionale, tecnico, amministrativo”, approvato con deliberazione del Direttore Generale n. 115 del 20/4/2007, come integrato dalla deliberazione del Direttore Generale n. 75 dell’8/3/2012.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare alle disposizioni contenute nel D.P.R. 10/12/1997, n. 484, in quanto compatibili, e successive modificazioni ed integrazioni.

In applicazione del D. Lgs. 198/2006 e degli artt. 7 e 57 del d.lgs 165/2001 è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Requisiti generali e specifici di ammissione

a) Cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea; sono altresì ammessi i cittadini di stati non appartenenti all’Unione Europea in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38 del D.Lgs. 165/2001.

b) incondizionata idoneità fisica all’impiego. Il relativo accertamento sarà effettuato, a cura dell’Azienda U.S.L. di Piacenza, prima dell’immissione in servizio;

c) Esperienza professionale dirigenziale non inferiore ai 5 anni di anzianità, in strutture o enti del SSN o in mancanza del predetto requisito saranno ammessi i dirigenti:

- con almeno 3 anni di anzianità nella qualifica dirigenziale in strutture o enti del SSN, che, prima del conferimento dell’incarico, abbiano conseguito idoneo attestato in corso di formazione manageriale avente le caratteristiche qui di seguito individuate.

Corso di formazione manageriale

I corsi, tenuti da istituti universitari o da altri soggetti debitamente autorizzati alla formazione del personale della Pubblica Amministrazione, dovranno essere finalizzati alla formazione manageriale, all’individuazione della capacità gestionale, organizzativa e di direzione del personale dirigente, con articolazione in attività didattiche, teoriche e pratiche, con partecipazione attiva a seminari.

I contenuti dovranno fare particolare riferimento all’organizzazione e gestione dei servizi sanitari, ai criteri di finanziamento ed ai bilanci, alla gestione delle risorse umane e all’organizzazione del lavoro, agli indicatori di qualità dei servizi e delle prestazioni.

d) diploma di Laurea in Giurisprudenza o in Scienze politiche o in Economia e commercio o altra Laurea equipollente conseguite ai sensi del vecchio ordinamento ovvero Laurea specialistica o magistrale in classi equipollenti conseguite ai sensi dell’ordinamento vigente.

Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Domanda di ammissione

La domanda datata e firmata deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e presentata o spedita nei modi e nei termini previsti al successivo punto “Modalità e termini per la presentazione della domanda”.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità:

1. cognome, nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;

2. il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38 del D. Lgs. 165/2001.

3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

4. le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti. La sussistenza di una pregressa condanna penale non è di per sé causa ostativa all’assunzione, a meno che si tratti condanna per un reato che impedisca la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione perché da esso deriva l’interdizione dai pubblici uffici, o l’incapacità di contrarre con la p.a., o l’estinzione del rapporto di impiego (artt. 28, 29, 32-ter, 32-quater, 32-quinquies Cod. Pen., artt. 3, 4, 5, L. 27 marzo 2001, n. 97). Negli altri casi, sarà cura dell’Amministrazione accertare autonomamente la gravità dei fatti penalmente rilevanti compiuti dall’interessato, ai fini dell’accesso al pubblico impiego. Tale controllo è effettuato con lo scopo di accertare la sussistenza dell’elemento fiduciario che costituisce il presupposto fondamentale del rapporto tra datore di lavoro e lavoratore, nonché ai fini della valutazione dell’esistenza dei requisiti di idoneità morale ed attitudine ad espletare attività di pubblico impiegato

5. il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione;

6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

7. i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego (ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni);

8. il domicilio, il recapito telefonico e l’indirizzo PEC presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.

Il rapporto di lavoro è esclusivo, ai sensi dell’art. 15 quinquies, 5° comma del D.Lgs. 229/99.

La domanda che il candidato presenta va firmata in calce, senza necessità di alcuna autentica (art. 39, D.P.R. 445/28/12/2000).

La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione, anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti per l’ammissione determina l’esclusione dal concorso.

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione dell’elenco degli idonei, nonché un curriculum professionale, datato e firmato, redatto in carta semplice, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali-organizzative svolte.

Nella valutazione del curriculum saranno prese in considerazione le pubblicazioni edite a stampa pertinenti al ruolo da ricoprire.

Poiché, ai sensi dell’art. 15 della L. 183 del 12/11/2011, dal 1/1/2012 non è più possibile richiedere o accettare certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, in luogo dei certificati i candidati potranno presentare le relative dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.

In particolare, per quanto attiene ai titoli di carriera (servizio reso presso pubbliche amministrazioni) e alle esperienze professionali pregresse, il candidato dovrà indicare con precisione i dati temporali (giorno/mese/anno) di inizio e di fine di ciascun periodo lavorativo, l’ente presso il quale ha prestato servizio, la qualifica ricoperta, il motivo della cessazione, la tipologia di contratto, se a tempo pieno o a part-time, le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.). Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili per la valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa, impegno orario).

I candidati, per quanto attiene il servizio prestato presso l'Azienda USL di Piacenza od enti confluiti e per quanto attiene i titoli accademici e di studio, possono fare riferimento ai documenti contenuti nel proprio fascicolo personale, precisando gli estremi del servizio ed i singoli titoli accademici e di studio di cui si chiede la valutazione ai fini dell'ammissione e/o della valutazione di merito.

Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà per essere prese in considerazione devono contenere tutti gli elementi che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’autorità competente, in modo da consentire gli opportuni controlli.

Alla dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovrà essere allegata fotocopia di un valido documento di riconoscimento, a meno che il candidato non sottoscriva tali dichiarazioni in presenza di un dipendente dell’ufficio personale addetto a riceverle. In mancanza del documento di riconoscimento le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà non verranno prese in considerazione per la valutazione.

Le attività professionali e i corsi di studio indicati nel curriculum saranno presi in esame solo se formalmente documentati.

Non è possibile autocertificare lo stato di salute o altre condizioni in materia sanitaria.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Non possono essere valutate quelle dalle quali non risulti l’apporto del candidato.

Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice, l'elenco dei documenti e dei titoli presentati.

Modalità e termini per la presentazione delle domande di ammissione

La domanda può essere inoltrata:

  • a mezzo del servizio postale al seguente indirizzo: Amministrazione dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza – Via A. Anguissola n.15 – 29121 Piacenza con la precisa indicazione della selezione cui l'aspirante intende partecipare;
  • utilizzando una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC dell’Azienda U.S.L. di Piacenza avvisi.concorsi@pec.ausl.pc.it.

Il nome dell’allegato può essere scelto in modo libero, ma non deve superare i 50 caratteri e non deve contenere necessariamente riferimenti specifici all’oggetto del concorso.

L’inoltro della domanda potrà essere effettuato via Pec una sola volta; nel caso di più invii successivi si terrà conto solo del primo.

Si precisa che la validità dell’inoltro mediante PEC, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale. Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda di partecipazione al concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata e inviata unitamente alla copia del documento d’identità. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 lettera a) del D.Lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i. (sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata).

Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporta l’esclusione dal concorso.

La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.

L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.

L’Amministrazione, qualora l’istanza di partecipazione al concorso pubblico sia pervenuta tramite PEC, è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, anche successiva alla procedura in oggetto, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte dell’istante (candidato). È onere del candidato comunicare all’Amministrazione dell’USL di Piacenza l’eventuale cambiamento dell’indirizzo PEC, pena le conseguenze sopra riportate in merito alla mancata comunicazione dell’indirizzo postale.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, nè per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, entro i termini di validità della graduatoria, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda.

La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, nè per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice nominata dal Direttore Generale è così composta:

- Direttore Amministrativo in veste di Presidente,

- due Direttori di struttura complessa del ruolo oggetto dell’incarico, in qualità di esperti, nominati dal Direttore Generale, nell’ambito dell’Azienda U.S.L. di Piacenza o di altre Aziende Sanitarie;

- un funzionario di categoria non inferiore a D, con funzioni di Segretario.

Modalità di selezione

La Commissione esaminatrice accerta l’idoneità dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato, richieste per ricoprire l’incarico da conferire, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate.

Prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto delle specificità proprie del posto da ricoprire e del fabbisogno organizzativo-professionale indicato dal Direttore Amministrativo, che qui di seguito viene riportato:

  •  conoscenza approfondita della normativa legislativa e contrattuale in materia di rapporto di lavoro pubblico, con particolare riferimento a quella prevista per il personale del SSN;
  • conoscenza della normativa di carattere generale che un direttore di una struttura complessa amministrativa deve osservare nell’ambito della sua attività (es. privacy, trasparenza, anticorruzione, sicurezza ecc.);
  • conoscenza delle scelte organizzative e gestionali del Servizio Sanitario Regionale della Regione Emilia-Romagna, nonché dell'organizzazione e delle linee di sviluppo dell'Azienda USL di Piacenza;
  • specifiche competenze ed esperienze professionali tali da garantire in modo adeguato le seguenti funzioni:

- programmazione, organizzazione e gestione delle attività di una Unità Operativa Complessa di medie dimensioni (30/35 persone);

- gestione dei processi relativi a tutte le fasi del rapporto di lavoro dei dipendenti: definizione del fabbisogno; procedure concorsuali; assunzioni; amministrazione del personale (presenze-assenze, trattamento economico, applicazione istituti giuridici, previdenziale); progressioni di carriera; valutazione, istituzione ed attribuzione incarichi dirigenziali e incarichi di funzione; procedimento disciplinare;

- gestione dei processi relativi al rapporto di lavoro autonomo, libero/professionale o di collaborazione coordinata e continuativa;

- gestione per quanto di competenza e supporto all'U.O. Affari generali e Legali in materia di contenzioso del lavoro;

- gestione per quanto di competenza e supporto alla direzione aziendale in materia di relazioni sindacali;

- gestione dei rapporti con gli interlocutori aziendali, con particolare riferimento alla definizione del fabbisogno di personale;

  • conoscenza del processo di budget e partecipazione alle attività finalizzate alla programmazione ed al controllo della spesa del personale, compresa la definizione ed implementazione di un’adeguata reportistica direzionale;
  • propensione all'implementazione di percorsi e processi innovativi nell'amministrazione e nella gestione/sviluppo delle risorse umane, anche in rapporto con la Regione e con le altre aziende del SSR;
  • propensione alla semplificazione dei processi e alla deburocratizzazione delle procedure, visione orientata al risultato;
  • capacità di garantire un costante supporto alla direzione aziendale su tutti i temi correlati alla gestione del rapporto di lavoro, anche mediante la redazione di atti e regolamenti.

I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, del luogo e della data dell’effettuazione del colloquio almeno 20 giorni prima della data della prova stessa.

Conferimento incarico

Il conferimento dell’incarico è disposto dal Direttore Generale dell’Azienda, tra coloro che, abbiano presentato domanda e siano stati inclusi nella rosa dei tre candidati idonei dalla Commissione di esperti.

L’incarico avrà durata da cinque a sette anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per periodo più breve, previa verifica positiva dell’espletamento dell’incarico, con riferimento agli obiettivi affidati ed alle risorse attribuite da effettuarsi da parte di apposito Collegio tecnico nominato dal Direttore generale e presieduto dal Direttore del Dipartimento.

L’incarico dà titolo a specifico trattamento economico, così come previsto dal vigente C.C.N.L. della dirigenza amministrativa, tecnica, sanitaria non medica e professionale e da quanto stabilito dal contratto individuale di lavoro.

Adempimenti del candidato al quale è conferito l’incarico

Il concorrente cui sarà conferito l’incarico sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi del vigente C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza amministrativa, tecnica, sanitaria non medica e professionale del S.S.N. subordinatamente alla presentazione, nel termine di giorni 30 dalla richiesta dell’Azienda - sotto pena di mancata stipulazione del contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa.

Copia del presente avviso potrà essere richiesta presso l’U.O. Risorse Umane.

Il presente avviso è indetto in applicazione dell’art. 7 - punto 1) - del Decreto Legislativo n. 29/1993 e successive modifiche e integrazioni ed è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro.

L’Azienda U.S.L. di Piacenza si riserva ogni facoltà di disporre la proroga dei termini del presente avviso, la loro sospensione e modificazione, la revoca ed annullamento dell’avviso stesso in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.

Per quanto non contenuto nel presente avviso, si fa riferimento al Regolamento recante: “Criteri per il conferimento di incarichi di struttura complessa ai Dirigenti dei ruoli professionale, tecnico ed amministrativo”, adottato con Del. n. 115 del 20/4/2007 e integrato con successiva deliberazione n. 75 dell’8/3/2012.

La partecipazione al concorso presuppone la integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e delle loro future eventuali modificazioni.

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/03 per le parti ancora valide, in quanto non in contrasto con il Reg. UE 2016/679 ( Regolamento europeo per la protezione dei dati personali), che costituisce attualmente il riferimento normativo fondamentale in materia; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

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