n.35 del 29.02.2012 periodico (Parte Seconda)

Domanda presentata dal Consorzio di Tutela Vini Emilia per la modifica del disciplinare di produzione della IGT “Emilia” o “dell’Emilia”

Ai sensi dell’articolo 6 del decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 16 dicembre 2010, si comunica che il direttore del Consorzio di Tutela Vini Emilia del Reno, ha presentato alla Regione Emilia-Romagna - Direzione generale Agricoltura, Economia ittica, Attività faunistico-venatorie - Servizio Sviluppo delle produzioni vegetali, domanda di modifica del disciplinare di produzione del vino a IGT Emilia o dell’Emilia.

Di seguito si riassumono solo le principali modifiche proposte.

Articolo 2 - Sono introdotte le tipologie spumante e passito ed è ampliata la base ampelografia introducendo ulteriori vitigni: fogarina, moscato e spergola. La tutela è inoltre estesa anche ai mosti parzialmente fermentati. È disciplinato il riferimento al nome di due o più vitigni in etichetta.

Articolo 3 - La zona di produzione delle uve è estesa a tutta la provincia di Bologna. Nella parte della provincia di Bologna situata alla destra del fiume Sillaro potranno essere prodotte e rivendicate con la denominazione IGT “Emilia” o “dell’Emilia” tutte le tipologie varietali previste dal disciplinare, fatta eccezione per quelle provenienti dai vitigni lambrusco.

Articolo 4 - Per le tipologie varietali introdotte sono specificate le rese e il titolo alcolometrico volumico naturale minimo, specificando la disciplina per l’arricchimento.

Articolo 5 - In applicazione delle previsioni normative comunitarie è introdotta l’area di vinificazione e di presa di spuma. Sono introdotte specificazioni relative a dolcificazione e presa di spuma, taglio e coacervo delle partite. È introdotta la previsione dell’introduzione del Contrassegno, su richiesta dei produttori e dei Consorzi, per garantire la tracciabilità dei vini e ei mosti.

Articolo 6 - Per le tipologie introdotte sono fissati i tioli alcolometrici volumici totali minimi.

Entro il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente annuncio, chiunque abbia interesse può prendere visione della domanda presso il Servizio Sviluppo delle produzioni vegetali della Direzione generale Agricoltura, Economia ittica, Attività faunistico-venatoria, nonché sul sito Ermes Agricoltura.

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