n. 44 del 23.03.2011 (Parte Terza)

Procedura selettiva pubblica per la copertura di n. 8 posti vacanti nell'organico del personale della Giunta regionale - cat. C.1 Profilo professionale C.A "Istruttore amministrativo" posizione lavorativa "Assistente di segreteria". Esito della preselezione ed ammissione dei candidati alle prove d'esame

IL RESPONSABILE

Premesso che:

- con determinazione del Direttore Generale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica n. 717 dell’ 1/2/2010, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico n. 19 del 10/2/2010, è stata indetta la procedura selettiva per la copertura di n. 8 posti vacanti di Categoria C, posizione economica C.1, posizione lavorativa “Assistente di segreteria”;

- con proprie determinazione n. 7836 del 19/7/2010 e n. 1702 del 17/2/2011 si è disposta l’ammissione con riserva di complessivi n. 5657 candidati alla suddetta procedura selettiva;

- con la determinazione del Direttore Generale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica n. 9794 del 9/9/2010, sono state costituite la commissione esaminatrice e 3 sottocommissioni e con la determinazione n. 14108 del 3/12/2010 è stata modificata la composizione di una delle sottocommissioni esaminatrici della stessa procedura selettiva;

Dato atto che in data 21/3/2011, con nota prot. PG/2011/71443 la commissione esaminatrice, in esito alla valutazione dei titoli condotta sulla totalità dei candidati ammessi con riserva alla procedura selettiva, trasmetteva al Responsabile del procedimento la graduatoria stilata, con l’indicazione del punteggio riportato da ciascun candidato, ai fini dell’applicazione delle riserve di legge previste dal bando e dell’individuazione degli ammessi alle prove d’esame;

Atteso che, avuto a riferimento i contenuti del bando:

- sono ammessi a sostenere le prove d’esame i candidati, in possesso dei requisiti richiesti, collocati entro le prime 300 posizioni della graduatoria formulata in esito alla valutazione dei titoli, nonché i candidati in posizione di pari merito con quest’ultima;

- è prevista una riserva di n. 2 posti, a favore di coloro che appartengono alla categoria protetta di cui all’art.1 della L. n. 68/99 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”;

- la riserva di posti prevista dalla legge opera fin dalla fase di valutazione dei titoli, al fine di garantire l’ammissione alle prove ad un numero di candidati riservatari pari al numero di posti riservati;

Preso atto dei punteggi assegnati ai candidati dalla commissione e ritenuto di procedere allo scioglimento della riserva di ammissione - disposta con le citate determinazioni n. 7836/2010 e n. 1702/2011 - con riferimento ai candidati collocati in posizione utile per l’ammissione alle prove d’esame;

Acquisito l’esito dell’istruttoria effettuata dal Responsabile del procedimento - conservata agli atti del Servizio Organizzazione e Sviluppo - da cui emerge che risultano aver diritto alla riserva di posti di cui sopra, i sottoindicati candidati elencati in ordine di graduatoria, in possesso dei requisiti previsti dalla legge:

- CAPUTO GIULIA (nata il 9/11/1965), presente nella graduatoria della preselezione nella posizione 341;

- DASARA VIVIANA (nata il 18/8/1979) presente nella graduatoria della preselezione nella posizione 528;

Dato atto, inoltre, che le candidate FRANCESCA PIA DOSSENA (nata l’1/4/1979) e RAIMONDI SILVIA (nata il 17/5/1972), presenti nella graduatoria della preselezione formulata dalla commissione esaminatrice, rispettivamente nelle posizioni 175 e 308 ed ammissibili alle prove d’esame poiché in posizione utile nella graduatoria stessa, appartengono anche alla categoria protetta di cui all’art.1 della citata L. n. 68/99 ma non usufruiscono in questa fase del procedimento del diritto alla riserva di posto, ai fini dell’ammissione alla prova scritta;

Richiamati, inoltre, i paragrafi del bando che prevedono:

- i requisiti per l’accesso agli organici regionali, in conformità con quanto disciplinato all’art. 4 del citato Regolamento regionale n. 35/2002, e, in particolare, il requisito richiesto al punto f) relativo al titolo di studio necessario per l’accesso in posizioni lavorative di categoria C;

- la necessità che detti requisiti debbano essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione alla procedura e permanere al momento dell’assunzione, fatta salva la possibilità, per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio richiesto presso un istituto estero, di produrre il provvedimento di riconoscimento o di equiparazione previsto dalla normativaentro 180 giorni dalla data di scadenza del bando, avendo comunque presentato istanza presso la competente Autorità entro il suddetto termine di scadenza;

Evidenziato che, dall’istruttoria effettuata dal Servizio competente sulle dichiarazioni rese in ordine al possesso dei requisiti necessari per la partecipazione alla selezione per lo scioglimento della riserva di ammissione di cui alla citata determinazione n. 7836/2010 e n. 1702/2011, si evince che i candidati:

- BICHRI HAMID (nato l’1/8/1960) presente nella graduatoria della preselezione nella posizione 83;

- FISTANI ALBANA (nata il 23/5/1972) presente nella graduatoria della preselezione nella posizione 213;

- BRKOVIC GISELLA (nata il 20/1/1971) presente nella graduatoria della preselezione nella posizione 280;

hanno dichiarato il possesso di un titolo di studio conseguito presso un istituto estero senza indicare, come espressamente richiesto dal bando, il provvedimento di riconoscimento o equiparazione previsti dalla normativa vigente in caso di titolo di studio straniero, ovvero senza dichiarare di aver presentato relativa istanza presso la competente Autorità;

Dato atto che:

- con note del Responsabile del procedimento PG/11/24407 del 28/1/2011 e PG/11/27789 dell’ 1/2/2011, i suddetti candidati sono stati invitati a integrare in tal senso la domanda di partecipazione, presentando la documentazione concernente il requisito come sopra indicato;

- i suddetti candidati non hanno prodotto, nei tempi prescritti dalla nota di richiesta d’integrazione un provvedimento di riconoscimento o di equiparazione del proprio titolo di studio valido ai fini dell’ammissione;

Evidenziato inoltre che i restanti candidati ammissibili, nonché le 2 candidate riservatarie hanno dichiarato di possedere i requisiti generali previsti dal bando, per cui non è stato necessario procedere ad alcuna richiesta di integrazione;

Ritenuto, pertanto:

- di sciogliere positivamente la riserva d’ammissione alle prove d’esame per n. 311 candidati i cui nominativi sono riportati nell’Allegato B), comprese le candidate CAPUTO GIULIA e DASARA VIVIANA a cui si applica, fin dalla preselezione, il diritto alla riserva del posto;

- di sciogliere negativamente la riserva d’ammissione nei riguardi dei candidati BICHRI HAMID, FISTANI ALBANA e BRKOVIC GISELLA con esclusione dei medesimi dalla procedura selettiva per carenza di un requisito di ammissione;

Ritenuto, poiché il bando di indizione della procedura selettiva in oggetto prevede la possibilità, da parte dell’amministrazione regionale, di utilizzare la graduatoria per eventuali assunzioni a tempo determinato per le medesime posizioni lavorative, di rinviare ad un successivo provvedimento lo scioglimento della riserva con riferimento ai candidati utilmente collocati nella graduatoria per titoli che non sono ammessi con questo provvedimento alle prove d’esame;

Rilevato inoltre che, a seguito di un ulteriore controllo è stato riscontrato un errore materiale di trascrizione del nominativo della candidata LEONIDA LODERINI che occorre rettificare, nel presente provvedimento, nel nominativo corretto LUIGINA LEONIDA LODERINI;

Evidenziato che nella propria determinazione n. 7836 del 19/7/2010 era stato, tra gli altri, fissato il termine del presente procedimento al 31/5/2011:

Ritenuto, visto il protrarsi della fase della preselezione per titoli della presente procedura, dovuto all’ingente numero di candidati da esaminare, di fissare un nuovo termine del procedimento al 30/6/2011 e di disporre la comunicazione di detto termine ai candidati tramite la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico del 23/3/2011;

Dato atto del parere allegato;

determina

Per tutto quanto esposto in parte descrittiva con riferimento alla graduatoria trasmessa dalla commissione esaminatrice a conclusione della fase di valutazione dei titoli:

A) di prendere atto della graduatoria della valutazione dei titoli, trasmessa dalla commissione esaminatrice e riportata nell’Allegato “A”;

B) di applicare la riserva di cui all’art.1, L. 68/99, prevista dal bando, ai fini dell’ammissione alle prove, d’esame, a favore delle seguenti n. 2 candidate:

- CAPUTO GIULIA (nata il 9/11/1965) Posizione in graduatoria 341

- DASARA VIVIANA ( nata il 18/8/1979) Posizione in graduatoria 528

C) di ammettere alle prove d’esame, in esito alle verifiche dei requisiti, all’applicazione della suddetta riserva prevista dalla legge i n. 311 candidati di cui all’allegato “B” del presente provvedimento, sciogliendo positivamente la riserva d’ammissione formulata con le determinazioni n. 7836/2010 e n. 1702/2011;

D) di rinviare, al fine di utilizzare la graduatoria per titoli formulata dalla commissione per assunzioni a tempo determinato, lo scioglimento della riserva di possesso dei requisiti richiesti dal bando, da parte dei candidati utilmente collocati nella graduatoria stessa che non sono ammessi con questo provvedimento alle prove d’esame, ad un successivo proprio provvedimento;

E) di rettificare il nominativo della candidata LEONIDA LODERINI con il nominativo corretto LUIGINA LEONIDA LODERINI;

F) di stabilire che il termine del presente procedimento è prorogato al 30/6/2011;

G) di stabilire inoltre che la graduatoria di cui all’Allegato “A”, l’elenco degli ammessi alle prove di cui all’Allegato “B”, nonché i termini del procedimento vengano resi noti ai candidati mediante pubblicazione di un comunicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico del 23/3/2011;

H) di dare atto che avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente entro 60 giorni dalla pubblicazione.

 La Responsabile del Servizio

Stefania Papili

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina