n.327 del 02.11.2016 periodico (Parte Seconda)

L.R. 3/99. Programma regionale attività produttive 2012-2015, Attività 4.4. Approvazione bando per la concessione di contributi a progetti di internazionalizzazione del sistema fieristico regionale sui mercati esteri "Fiere e Filiere 2016-2017" - IV Annualità, Edizione 2 -

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Richiamate:

  • la L.R. 6/04 "Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione Europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l'Università.";
  • la L.R. 3/99 “Riforma del sistema regionale e locale”, in particolare gli artt. 54 e 55, nonché l’art. 61 che prevede che la Regione, in concorso con altri soggetti, sostenga la realizzazione di eventi e progetti organici di promozione finalizzati alla penetrazione di mercati esteri stipulando, a tal fine, accordi con le amministrazioni centrali dello Stato, l’ICE, il sistema camerale, le Associazioni imprenditoriali e delle categorie produttive, gli enti fieristici ed altri soggetti pubblici e privati ritenuti idonei;
  • la L.R. 12/2000 “Ordinamento del sistema fieristico regionale”, in particolare l’art. 17, comma 1, in cui è disposto che la Regione concorra finanziariamente, nell’ambito e con le modalità previste dai programmi di promozione delle esportazioni e dell’internazionalizzazione, disciplinati dal Programma regionale per le attività produttive industriali di cui all’art. 54 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3, alla promozione e allo sviluppo sui mercati esteri del sistema fieristico regionale;
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 83 del 25 luglio 2012 recante “Approvazione del Programma Regionale per la Ricerca Industriale, Innovazione e trasferimento Tecnologico 2012-2015, ai sensi del comma 1 dell'art. 3 della L.R. n. 7/2002 e del Programma regionale Attività Produttive 2012-2015 ai sensi del comma 2, dell'art. 54 della L.R. n. 3/99” (di seguito PRAP 2012-2015);
  • il Programma regionale Attività Produttive 2012-2015, di cui al precedente alinea, in particolare l’Attività 4.4, “Sostegno a progetti e programmi di fiere e filiere del sistema regionale”;

Premesso che l’Attività 4.4 sopra richiamata, nel definire le modalità di intervento, stabilisce che la Regione proceda attraverso bandi, manifestazioni di interesse o interventi diretti anche in cofinanziamento;

Considerato che:

- la Regione Emilia-Romagna con DGR. n. 40/2011, ha istituito il “Tavolo per il sistema fieristico regionale”, il quale è impegnato nell’affermazione del ruolo delle società fieristiche regionali in rapporto alle politiche e alle azioni per la promozione dell’internazionalizzazione del commercio con l’estero. E’ inoltre impegnato a favorire la cooperazione e l’integrazione delle strategie societarie sul piano dell’organizzazione e dello svolgimento degli eventi, sostenendo la valorizzazione delle specializzazioni delle diverse realtà fieristiche;

- il sostegno alle azioni di promozione internazionale del sistema fieristico regionale (SFR), già attuato con DGR n. 302/2013, con DGR n. 409/2014 ed ancora, nell’anno di celebrazione dell’Esposizione Universale di Milano, con DGR n. 186/2015, nonché - successivamente - con DGR n. 407/2016 si conferma come una priorità anche per il 2017;

- è opportuno promuovere la partecipazione più ampia possibile di imprese e attori del sistema fieristico e produttivo dell’Emilia-Romagna a iniziative di promozione delle principali fiere e filiere produttive regionali nei paesi esteri;

- è opportuno sostenere la partecipazione di soggetti fieristici specializzati alla definizione congiunta di progetti di promozione internazionale del SFR, da realizzarsi in Emilia-Romagna e all’estero, in grado di sostenere ed espandere le opportunità commerciali, di collaborazione industriale e di investimento delle piccole e medie imprese (PMI) dell’Emilia-Romagna.

Ritenuto pertanto opportuno:

  • approvare, in considerazione di quanto sopra esposto, il bando per l’annualità 2016-2017, di cui all’Allegato, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che definisce modalità e criteri di accesso ai benefici e che, nelle relative appendici, riporta la modulistica necessaria per la presentazione delle domande;
  • stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente bando verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;
  • specificare che:
    • al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
    • in ragione di quanto sopra indicato, ne deriva che le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;
    • alla luce di ciò la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati; 

Valutato di definire i criteri, le modalità, i soggetti beneficiari e promotori, le azioni ammissibili, la definizione delle procedure per la presentazione di proposte progettuali che potranno essere realizzate con la partecipazione finanziaria della Regione e ogni altra indicazione tecnico-operativa, nel testo del bando di cui all’Allegato 1 alla presente deliberazione, denominato “BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA FIERISTICO REGIONALE SUI MERCATI ESTERI “FIERE E FILIERE 2016-2017” - IV annualità, edizione 2 -, dando atto che: 

  • l’istruttoria delle proposte progettuali che perverranno nel periodo di apertura del presente bando sarà realizzata, entro 30 giorni, seguendo l’ordine cronologico di arrivo, dal Servizio Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese;
  • entro i successivi 30 giorni, una Commissione di valutazione nominata con propri atti dal Direttore Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa della Regione Emilia-Romagna, che potrà essere integrata con esperti esterni all’amministrazione regionale, valuterà il progetto a cui attribuirà un punteggio, secondo i criteri di cui all’art. 8 del testo del bando;
  • le proposte progettuali con un punteggio inferiore a 60/100 saranno escluse;
  • il Dirigente competente, Responsabile del procedimento, con propria lettera, provvederà, di norma entro 15 giorni successivi alla conclusione della fase valutativa, a comunicare l’ammissione della proposta progettuale alle fasi successive o la sua esclusione motivata;
  • la Regione agevolerà la realizzazione del progetto, selezionato e approvato secondo quanto previsto dal bando, cofinanziando le spese sostenute dal promotore fino al massimo del 40% del valore delle spese ammissibili, eventualmente elevabile al 50% in caso di effettiva realizzazione di azioni di outgoing o di compartecipazione paritetica di soggetto afferente un diverso quartiere fieristico regionale, ed entro il limite di 150.000,00 euro, come stabilito all’art. 7 del testo del bando;
  • nell’ambito delle spese complessive del progetto e dei limiti del contributo regionale, di cui al precedente alinea, la Regione si riserva di concordare le azioni e le pertinenti voci di spesa che saranno sostenute con le proprie risorse;
  • ai contributi di cui al presente bando si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti “de minimis”;
  • le proposte progettuali, selezionate con le modalità previste nell’allegato alla presente deliberazione, saranno approvate, con propri atti, dal Dirigente Responsabile del Servizio Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese, e, successivamente, una volta terminati gli interventi oggetto del contributo e previa verifica della documentazione di spesa presentata dai richiedenti, ricorrendo le condizioni di cui all’art. 51 della L.R. n. 40/2001, liquidati, con successivi propri atti, dal suddetto Dirigente Responsabile;
  • la presentazione di iniziative progettuali ai sensi del presente bando, nonché la loro eventuale valutazione da parte della Commissione di valutazione, non comporta alcun impegno della Regione Emilia-Romagna a sostenere finanziariamente le iniziative;

Considerato che:

  • i progetti che saranno ammessi ai benefici su indicati verranno realizzati entro il 30/12/2017, con spese ammissibili a partire dalla data di presentazione del progetto;
  • ai sensi di quanto disposto dall’art. 12 del bando, il contributo concesso sarà liquidato in un’unica soluzione alla conclusione di ciascun progetto, dietro presentazione della rendicontazione dei costi sostenuti e della documentazione richiesta dall’art. 13;
  • la rendicontazione delle spese dovrà essere presentata entro il termine massimo di 90 giorni dalla data di conclusione del progetto;
  • le risorse necessarie al finanziamento dei progetti di cui al precedente alinea, saranno reperite, nel rispetto della esigibilità della spesa prevista per ogni progetto in riferimento alle annualità 2016 e 2017, secondo i termini di realizzazione delle attività, nell’ambito del cap. 23321 “Contributi a imprese per l’attuazione di interventi a sostegno dei processi di internazionalizzazione del sistema fieristico (artt. 54, 55, 61 e 72, L.R. 21 aprile 1999, n. 3; Programma regionale Attività Produttive) del bilancio finanziario gestionale 2016-2018 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n. 2259/2015;

Visti:

- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed in particolare l’art. 26;

- la Deliberazione della Giunta regionale n. 66/2016 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l’integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;

- la Determinazione dirigenziale n. 12096 “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell’art. 7, comma 3, D.lgs. 33/2013, di cui alla deliberazione della giunta regionale 25 gennaio 2016 n.66;

Viste:

  • la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
  • la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’art. 37, comma 4;
  • la L.R. 6 settembre 1993, n. 32, “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”, in particolare il comma 3 dell'art. 19 che prevede che le domande aventi oggetto benefici finanziari conservino validità per i ventiquattro mesi successivi alla presentazione delle stesse nel caso in cui il relativo procedimento non possa concludersi favorevolmente per l’indisponibilità dei mezzi finanziari;
  • la L.R. 29 dicembre 2015, n. 23, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2016-2018” (Legge di stabilità regionale 2016);
  • la L.R. 29 dicembre 2015, n. 24 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • la L.R. 9 maggio 2016, n. 7 “Disposizioni collegate alla prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018“;
  • la L.R. 9 maggio 2016, n. 8 “Prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 - 2018”;
  • le LL.RR. 13 e 14 del 29 luglio 2016;
  • il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
  • l’art. 1 della L. 28 dicembre 2015, n. 208 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di Stabilità 2016)”, commi da 792 a 799 (G.U. 30/12/2015, n. 302 - s.o. 70);
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 2259 del 28 dicembre 2015 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018” e successiva modifica;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

  • n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”;
  • n. 56/2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001
  • n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016 n. 702 del 16 maggio 2016 e n. 1107 dell’ 11 luglio 2016;

Richiamata, infine, la determinazione n. 1269/2016 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Attività produttive, commercio, turismo”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di stabilire che tutte le considerazioni formulate in premessa costituiscano parte integrante del presente dispositivo;

2. di approvare, per quanto indicato in premessa e qui integralmente richiamato:

a) il testo del “BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA FIERISTICO REGIONALE SUI MERCATI ESTERI “FIERE E FILIERE 2016-2017” - IV annualità, edizione 2 -, di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in cui si definiscono i criteri, le modalità, i soggetti ammessi a presentare le proposte progettuali, le azioni ammissibili e ogni altra indicazione tecnico-
operativa;

b) la modulistica da utilizzare per la presentazione delle domande al bando suddetto, appendice 1 parte integrante e sostanziale dell’allegato alla presente deliberazione;

3. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente bando verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;

4. di precisare che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

5. di dare atto che:

a) la presentazione di iniziative progettuali ai sensi dell’allegato bando, nonché la loro eventuale valutazione positiva da parte della Commissione di valutazione, non comporta alcun impegno della Regione Emilia-Romagna a sostenere finanziariamente le iniziative;

b) l'istruttoria delle domande dal punto di vista dell'ammissibilità formale verrà svolta dal Servizio Sportello regionale per l’internazionalizzazione delle imprese, entro 30 giorni dalla presentazione delle stesse;

c) la valutazione di merito dei progetti che avranno superato con esito positivo le verifiche di cui alla lettera b), sarà svolta, entro i successivi 30 giorni, da un apposito nucleo di valutazione, nominato con provvedimento del Direttore Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa, che potrà essere integrato con esperti esterni all’amministrazione regionale;

d) il Responsabile del procedimento, con propria lettera, alla conclusione della fase valutativa, provvederà a comunicare l’ammissione della proposta progettuale alle fasi successive o la sua esclusione;

e) le proposte progettuali selezionate ed eventualmente riviste ai sensi di quanto disposto dal bando, saranno approvate, e, successivamente, liquidate, con propri atti, dal Dirigente Responsabile del Servizio Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese;

f) la Regione agevolerà la realizzazione del progetto, selezionato e approvato secondo quanto previsto dal bando, cofinanziando le spese sostenute dal promotore fino al massimo del 40% del valore delle spese ammissibili, eventualmente elevabile al 50% in caso di effettiva realizzazione di azioni di outgoing o di compartecipazione paritetica di soggetto afferente un diverso quartiere fieristico regionale, ed entro il limite di 150.000,00 euro, come stabilito all’art. 7 del testo del bando, dando altresì atto che ai contributi di cui al presente bando si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti “ de minimis ”;

g) nell’ambito delle spese complessive del progetto e dei limiti del contributo regionale, di cui al precedente punto f), la Regione si riserva di concordare le azioni e le pertinenti voci di spesa che saranno sostenute con le proprie risorse;

h) i progetti che saranno ammessi ai benefici di cui al punto f) verranno realizzati entro il 30/12/2017, con spese ammissibili a partire dalla data di presentazione del progetto;

i) ai sensi di quanto disposto dall’art. 12 dal bando, il contributo concesso sarà liquidato in un’unica soluzione alla conclusione di ciascuna progetto, dietro presentazione della rendicontazione dei costi sostenuti e della documentazione richiesta dall’art. 13;

j) la rendicontazione delle spese dovrà essere presentata entro il termine massimo di 90 giorni dalla data di conclusione del progetto;

k) le risorse necessarie al finanziamento dei progetti di cui al precedente alinea, saranno reperite, nel rispetto della esigibilità della spesa prevista per ogni progetto in riferimento alle annualità 2016 e 2017, secondo i termini di realizzazione delle attività, nell’ambito del cap. 23321 “Contributi a imprese per l’attuazione di interventi a sostegno dei processi di internazionalizzazione del sistema fieristico (artt. 54, 55, 61 e 72, L.R. 21 aprile 1999, n.3; Programma regionale Attività Produttive), del bilancio finanziario gestionale 2016-2018 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n.2259/2015;

6. di pubblicare integralmente la presente deliberazione, comprensiva dell’Allegato, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

7. di disporre che la stessa deliberazione sia inserita con il testo del bando, la modulistica e ulteriori informazioni di servizio sul sito http://imprese.regione.emilia-romagna.it/;

8. di dare atto, infine, che:

a) il Dirigente competente provvederà, con proprio successivo atto, ad approvare un apposito manuale per la rendicontazione delle spese di cui all’art. 13 del bando;

b) per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.

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