n.225 del 23.07.2018 (Parte Seconda)

Approvazione dell'invito a manifestare interesse a partecipare alla missione istituzionale e imprenditoriale della Regione Emilia-Romagna negli Emirati Arabi Uniti di ottobre 2018

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

- la L.R. 3/99, in particolare gli artt. 54 e 55, nonché l’art. 61 che prevede che la Regione, in concorso con altri soggetti, sostenga la realizzazione di eventi e progetti organici di promozione finalizzati alla penetrazione di mercati esteri stipulando, a tal fine, accordi con le amministrazioni centrali dello Stato, l’ICE, il sistema camerale, le Associazioni imprenditoriali e delle categorie produttive, gli enti fieristici ed altri soggetti pubblici e privati ritenuti idonei;

- la L.R. n. 14 del 18 luglio 2014, Titolo II “Strumenti e misure per la promozione e l'attrazione degli investimenti e la internazionalizzazione del sistema produttivo regionale”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1158/2016 con la quale si è approvato il Programma “Emilia-Romagna Go Global 2016-2020”;

- le deliberazioni di Giunta regionale n. 2039/2003 e n. 1279/2010 con le quali è stato costituito il Comitato per l’Export e l’internazionalizzazione con lo scopo di contribuire alla definizione degli indirizzi emanati dalla Regione per il programma promozionale regionale per l’export e l’internazionalizzazione ed esprimere un parere sullo stesso;

Considerato che:

- la Regione Emilia-Romagna con l’obiettivo di allargare la base produttiva, espandere i livelli occupazionali, incrementare la ricchezza prodotta e accelerare le esportazioni di beni e servizi, intende promuovere varie iniziative di promozione del proprio territorio e delle proprie imprese volte a favorire l’attrazione di investimenti esteri ai sensi della L.R. 14/14;

- le iniziative di promozione saranno sviluppate in collaborazione con tutti i soggetti italiani specializzati nazionali e regionali, quali Invitalia, CDP (Sace e Simest), Agenzia ICE, sistema fieristico, sistema camerale, associazioni imprenditoriali, in una logica di partnership pubblico-privata, e coinvolgeranno enti e associazioni di investitori e istituzioni dei paesi target;

- la promozione sarà indirizzata principalmente verso i seguenti paesi con maggiore potenziale: Germania, UK, USA, Paesi del Golfo, Cina, Malesia, Indonesia, India;

- in attuazione di quanto sopra descritto la Regione sviluppa quindi diverse iniziative di promozione e attrazione di investimenti rivolte ai paesi target e realizzate sia all’estero che sul territorio regionale;

- al fine di dare maggiore efficacia alle iniziative promozionali organizzate dalla Regione è opportuno favorire l’adesione di imprese regionali, che potranno inoltre beneficiare di incontri e contatti che potranno essere messi a disposizione negli venti;

Considerato, in particolare, che la Regione sta organizzando per il mese di ottobre 2018 una missione istituzionale e imprenditoriale negli Emirati Arabi Uniti con le seguenti finalità:

- lo sviluppo di relazioni sia istituzionali, culturali, formative e scientifiche in vista di Expo Dubai 2020;

- lo sviluppo di relazioni di business volte sia a rafforzare le opportunità di scambi commerciali bilaterali, sia in termini di accesso alle opportunità offerte dal public procurement di Expo Dubai 2020;

- la definizione di modalità operative, in vista della partecipazione dell’Emilia-Romagna al Padiglione Italia di Expo Dubai;

- la promozione del sistema produttivo regionale e delle imprese con un approccio cluster-based e in un’ottica di attrazione degli investimenti;

Ritenuto quindi opportuno approvare l’invito a manifestare interesse denominato “INVITO A PRESENTARE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA MISSIONE ISTITUZIONALE E IMPRENDITORIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA A DUBAI (OTTOBRE 2018)”, di cui all’allegato 1 parte integrante del presente atto, al fine di raccogliere l’interesse delle imprese, con sede o unità operativa in Emilia-Romagna, a partecipare alla missione in Dubai e ad accedere ai servizi descritti nel medesimo invito;

Dato atto che il suddetto invito stabilisce:

- quali soggetti possono partecipare allo stesso, nonchè le modalità di partecipazione e di fruizione dei servizi descritti nel medesimo invito;

- le modalità di presentazione della domanda;

- le modalità di accettazione delle candidature e di utilizzo delle medesime da parte della Regione;

- che il costo dei servizi sopra descritti nell’invito e rivolti alle imprese sono a carico della Regione, mentre le imprese avranno attribuito il valore del servizio così agevolato in regime “de minimis”, come meglio specificato nell’art. 4 del medesimo invito, e che in nessun caso l’ammissione dell’impresa alla missione oggetto di questo invito potrà dare luogo all’erogazione di un contributo finanziario alle imprese;

- la Regione si riserva di coordinare la partecipazione dei soggetti coinvolti al fine di razionalizzare gli interventi e amplificare gli effetti delle azioni promozionali;

Dato atto, inoltre, che:

- le candidature al suddetto invito saranno esaminate dal Servizio Attrattività e internazionalizzazione della Regione Emilia-Romagna, che valuterà il soddisfacimento dei requisiti di ammissibilità elencati all’art. 2 dell’invito stesso;

- l’eventuale valutazione di merito, sulla base dei criteri individuati nell’invito, sarà fatta da un gruppo di lavoro appositamente nominato dal Direttore Generale Economia della Conoscenza, dell’Impresa, del Lavoro;

Dato atto, infine, che i costi per la realizzazione della missione e dei relativi servizi, inclusi quelli rivolti in modo specifico alle imprese partecipanti, sono ricompresi nel programma 2018-2020 di acquisizione di beni e servizi della Direzione generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa approvato con deliberazione n. 282/2018;

Richiamate:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione 121 del 6 febbraio 2017 “Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Vista la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;

- la propria deliberazione n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- la propria deliberazione n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;

- la propria deliberazione n. 1107 del 11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

Richiamate la determinazione n. 1174/2017 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’impresa”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

Per quanto esposto in premessa e integralmente richiamato

  1. di approvare all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, l’invito a manifestare interesse denominato “INVITO A PRESENTARE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA MISSIONE ISTITUZIONALE E IMPRENDITORIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA A DUBAI (OTTOBRE 2018)”, al fine di raccogliere l’interesse delle imprese, con sede o unità operativa in Emilia-Romagna, a partecipare alla missione in Dubai e ad accedere ai servizi descritti nel medesimo invito, dando atto che:

- le candidature al suddetto invito saranno esaminate dal Servizio Attrattività e internazionalizzazione della Regione Emilia-Romagna, che valuterà il soddisfacimento dei requisiti di ammissibilità elencati all’art. 2 dell’invito stesso;

- l’eventuale valutazione di merito, sulla base dei criteri individuati nell’invito, sarà fatta da un nucleo di valutazione appositamente nominato dal Direttore Generale Economia della Conoscenza, dell’Impresa, del Lavoro;

- i costi per la realizzazione della missione e dei relativi servizi, inclusi quelli rivolti in modo specifico alle imprese partecipanti, sono ricompresi nel programma 2018-2020 di acquisizione di beni e servizi della Direzione generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa approvato con deliberazione n. 282/2018;

2. di demandare al Dirigente Responsabile del Servizio Attrattività e Internazionalizzazione:

- l’approvazione della graduatoria o l’elenco degli ammessi;

- lo scorrimento della medesima graduatoria nel caso si rendano disponibili più di 10 posti per le imprese o una o più imprese ammesse rinuncino alla partecipazione;

- la concessione dell’aiuto alle imprese secondo quanto stabilito dall’invito;

- l’approvazione di una eventuale proroga dei termini di presentazione delle candidature al fine di favorire una maggiore partecipazione delle imprese, se necessario a raggiungere il numero di imprese previsto dall’invito per la partecipazione alla missione;

3. di pubblicare l’invito allegato al presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito della Regione;

4. di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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