n.296 del 09.10.2013 periodico (Parte Seconda)

Concessione semplificata di acqua pubblica mediante acque sorgive da sorgente principale e da sorgente di soccorso ad uso domestico in località Poggiole, in comune di Bagno di Romagna (FC). Concessionari: Bravaccini Urbano (mandatario), ed altri - Pratica FC09A0032 sede di Cesena

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

(omissis)

determina:

1) di rilasciare ai signori Bravaccini Urbano (omissis), Astorri Loredana (omissis), Botti Luciano (omissis), Castagnoli Nello (omissis), Castagnoli Settimia (omissis), Fabbri Domenico, (omissis) Fabbri Fernando (omissis), Guerra Sandro (omissis)  Ostolani Ivan(omissis), Puzzolo Simone (omissis), Rinaldini Benito (omissis), Rinaldini Roberto (omissis),  Rossi Paolo Antonio (omissis), Sarri Marco (omissis), Spighi Gabriella (omissis), e Torricelli Fabrizio (omissis), la concessione di derivazione di acqua pubblica sorgiva in località Poggiole del Comune di Bagno di Romagna (FC), da destinarsi ad uso domestico mediante una sorgente principale ubicata su terreno distinto nel NCT di detto Comune al foglio n. 76 mappale 117, e mediante una sorgente di soccorso ubicata su terreno distinto nel NCT di detto Comune al foglio n. 76 mappale 119;

2) di fissare la quantità d'acqua prelevabile pari alla portata massima di 0.1 l/s, e media di 0.07 l/s corrispondente ad un volume complessivo annuo di mc 2300 nel rispetto delle modalità nonché degli obblighi e condizioni dettagliati nel disciplinare di concessione;

3) di identificare come referente per la comunicazioni il mandatario Sig. Bravaccini Urbano come risulta dalla documentazione contenuta nel fascicolo istruttorio;

4) che la decorrenza della concessione è stabilita alla data di adozione del presente atto mentre la scadenza della stessa è stabilita al 31 dicembre 2015 ai sensi del RR 41/01 e del RR 4/05, fatta salva la facoltà dell’Amministrazione regionale di disporre, anche prima della scadenza, le opportune prescrizioni o limitazioni temporali o quantitative alla concessione, al fine di tutelare la risorsa idrica, a seguito del censimento di tutte le utilizzazioni in atto nel medesimo corpo idrico, disposto dall'art. 95 del DLgs 152/06 e successive modifiche ed integrazioni nonché dall’art. 48 del R.R. 41/01; (omissis)

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