n.24 del 05.02.2020 periodico (Parte Seconda)

LR 4/2018, art. 11: Provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto di "Implementazione del processo produttivo di zama mediante installazione ed attivazione di nuovo forno in Via Romagnoli 15/B in comune di Bentivoglio (BO)" proposto da DIECAST SRL

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

di fare propria la Relazione Istruttoria redatta dall'Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana, inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. PG/2020/4996 del 14/1/2020, che costituisce l’ALLEGATO 1 della presente determina dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;

di escludere, ai sensi dell’art. 11, comma 1 della Legge Regionale del 20 aprile 2018, n. 4, il progetto di "Implementazione del processo produttivo di zama mediante installazione ed attivazione di nuovo forno, in Via Romagnoli 15, in comune di Bentivoglio (BO)” dall’ulteriore procedimento di V.I.A., a condizione che vengano rispettate le condizioni ambientali di seguito indicate:

1) in considerazione della potenziale criticità idraulica si chiede di verificare, e di darne atto in sede di istanza di modifica di AIA, la necessità di aggiornare le misure gestionali per ridurre la criticità segnalata in caso di evento alluvionale;

la verifica di ottemperanza spetta al Comune di Bentivoglio e ad ARPAE AACM;

2) con riferimento al nuovo scarico di acque reflue industriali in fognatura pubblica, si richiede che nella domanda di modifica di AIA, l’azienda proponga il relativo piano di monitoraggio e controllo, oltre alla sua corretta denominazione;

la verifica di ottemperanza spetta al Comune di Bentivoglio e ad ARPAE AACM;

3) in relazione alla gestione dei reflui dell’impianto, si prescrive il rilascio in pubblica fognatura:

  • delle acque reflue domestiche (servizi igienici) sempre ammesse nel rispetto del Regolamento del Servizio Idrico Integrato;
  • delle acque meteoriche di dilavamento non contaminate derivanti dai coperti degli edifici e dalle aree di transito;
  • delle acque reflue industriali che dovranno rispettare i valori limite previsti dalla tab. 3 dell’allegato 5 alla parte terza del D.Lgs.152/2006 - colonna scarichi in rete fognaria; 

si prescrive inoltre di raccogliere e conferire a ditta autorizzata, nel rispetto della vigente normativa in materia di smaltimento dei rifiuti, le acque reflue di natura diversa dalle acque reflue domestiche/acque meteoriche non contaminate/acque reflue industriali, come in precedenza identificate, e tutti i rifiuti originati dall’attività svolta nell’insediamento.

Il proponente dovrà presentare nell’istanza di modifica di AIA:

  • una relazione tecnica riportante le modalità di preparazione, di gestione (comprensiva delle modalità di scarico/reintegro) ed utilizzo delle vasche di impregnazione;
  • le procedure operative citate nelle integrazioni, relative alla gestione delle aree esterne e delle criticità straordinarie;
  • nuovi certificati d’analisi delle acque che comprendano almeno i seguenti parametri: pH, COD, SST, Tensioattivi totali, Alluminio, Rame, Manganese, Zinco; 

la verifica di ottemperanza spetta al Comune di Bentivoglio e ad ARPAE AACM;

4) il proponente dovrà presentare nell’ambito dalla modifica di AIA, una relazione in cui si riportano le migliori tecniche o tecnologie che adotterà per minimizzare le emissioni degli inquinanti PM10;

la verifica di ottemperanza spetta ad ARPAE AACM e ARPAE APAM; 

che ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 152/06 e smi e dell’art. 27 della L.R. 4/18, il proponente è tenuto a ottemperare alle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA;

di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della LR 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna ad ARPAE AACM, ad ARPAE APAM e al Comune di Bentivoglio;

che il presente progetto sottoposto a verifica di assoggettabilità a VIA dovrà essere autorizzato dalle amministrazioni competenti al rilascio di intese, concessioni, autorizzazioni, licenze, pareri, nulla osta, assensi comunque denominati, necessari per la realizzazione del progetto in conformità al progetto licenziato;

di determinare le spese per l’istruttoria relativa al procedimento predetto a carico del proponente in euro 839,00 (ottocentotrentanove/00), ai sensi dell’articolo 31 della Legge Regionale 20/4/2018, n. 4 e della D.G.R. 1226/2019; importo correttamente versato ad ARPAE all’avvio del procedimento;

di trasmettere copia della presente determina al proponente, all’ARPAE - Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana e ARPAE Area Protezione Ambientale Metropolitana, al Comune di Bentivoglio, alla Città metropolitana di Bologna, al Consorzio di Bonifica Renana, all’Azienda Unità Sanitaria Locale - Dipartimento di Sanità Pubblica e ad HERA Spa;

di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;

di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT.

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