n. 38 del 03.03.2010 periodico (Parte Seconda)

Accordo di programma, ai sensi dell'art. 34 DLgs 267/2000, per la realizzazione di nuova sede territoriale del Distretto 6 presso l'immobile sito in Spilamberto, in Viale Quartieri n. 48

Accordo di programma. ai sensi dell’art 34 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per la realizzazione di nuova sede territoriale del Distretto 6 presso l’immobile sito in Spilamberto, in Viale Quartieri n. 48 tra il Comune di Spilamberto con sede in Piazza Caduti Libertà n. 3, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, Francesco Lamandini nato a Modena il 27/09/1960, che interviene a sottoscrivere il presente Accordo di programma in qualità di legale rappresentante del Comune di Spilamberto, d’ora in avanti denominato Comune e l’ Azienda Unità sanitaria locale con sede in Via S. Giovanni del Cantone n. 23, 41100 Modena, rappresentata da dr. Giuseppe Caroli, che interviene a sottoscrivere il presente Accordo di programma in qualità di legale rappresentante, d’ora in avanti denominata AUSL.

Premeso che:

 - il Comune con deliberazione di C.C. n. 131 del 19/11/1991 approvava la convenzione con l’Unità Sanitaria Locale n. 16 di Modena, per l’utilizzo e gestione dell’immobile comunale - sito in Viale Marconi, n.4, - quale sede del distretto 6 - per l’espletamento delle attività istituzionali;

 - il Comune con deliberazione di Giunta comunale n. 11 del 21 febbraio 2005 e, in attuazione delle linee programmatiche di governo dell’Amministrazione, manifestava la volontà di rispondere alle esigenze dell’edilizia scolastica provvedendo all’ampliamento del plesso scolastico esistente in Via Marconi, denominato “Istituto comprensivo S. Fabriani”, previa ricollocazione in nuovo ed idoneo stabile dei Servizi Sanitari Locali, aventi appunto sede nell’edificio confinante con il polo scolastico;

 - il Comune, ritenendo di prevalente interesse pubblico mantenere entrambe le strutture pubbliche nel medesimo ambito territoriale in cui già si trovano, individuava quale area ed immobile ritenuto strategico per la migliore localizzazione delle descritte attrezzature pubbliche, l’attuale sede del Supermercato Coop, sita tra le Vie Quartieri e Marconi, di proprietà della Coop Estense scarl;

 - il Comune, pertanto, con deliberazione di Giunta comunale n. 28 del 08/04/2005, approvava un “Accordo di pianificazione, ai sensi dell’art. 18, L.R. 20/2000, per l’attuazione del programma di realizzazione di opere pubbliche in variante al PRG”, poi recepito dal Consiglio comunale con deliberazione n. 37 dell’8/04/2005 e definitivamente approvato con deliberazione di C.C. n.4 del 27/01/2006. 

 - con l’accordo di pianificazione, sottoscritto in data 08 aprile 2005 con Coop Estense, con sede in Modena e ICEA scarl, con sede in Castelfranco Emilia, l’Amministrazione ha inteso perseguire il pubblico interesse realizzando il seguente programma di interventi:

  • acquisizione dell’attuale sede Coop di Spilamberto e relative pertinenze, sita in Via Quartieri. n.48, che Coop Estense si è obbligata a cedere, a titolo gratuito, al Comune di Spilamberto, in qualità di beneficiario dei rapporti contrattuali intervenuti tra Coop Estense Scarl e Icea scarl;
  • trasformazione e ristrutturazione dell’attuale sede Coop da destinarsi a nuova struttura dei Servizi Sanitari distrettuali dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Modena;
  •  trasformazione e ristrutturazione dell’attuale sede dei Servizi Sanitari distrettuali dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Modena posta in viale Marconi al fine di consentire l’ampliamento del contiguo “Polo Scolastico”;
  •  pianificazione di aree di margine dell’abitato funzionali alla ricollocazione e trasferimento di strutture commerciali medio-piccole ora in siti incongrui, quali il supermercato Coop;

- nell’ambito del citato accordo di pianificazione, ICEA Scarl assumeva, tra l’altro, l’obbligo di:

  • realizzare l’intervento di costruzione della nuova sede del Centro Commerciale Coop;
  • realizzare fino alla concorrenza di complessivi Euro 1.650.000,00 di opere, IVA esclusa:

1. l’intervento di trasformazione e ristrutturazione dell’attuale sede del Centro Commerciale Coop nella nuova sede AUSL, secondo il progetto predisposto dalla stessa AUSL, o da altro soggetto individuato dal Comune;

2. l’intervento di trasformazione e ristrutturazione dell’attuale sede dell’AUSL di Viale Marconi per l’ampliamento del contiguo polo scolastico secondo il progetto predisposto dal Comune di Spilamberto;

- è obiettivo comune delle Amministrazioni, che intervengono a stipulare il presente atto, la realizzazione della nuova sede del distretto, convenendosi che la localizzazione della nuova sede risponde ad accertate ed effettive esigenze di funzionalità del servizio, risultando ottimale rispetto al bacino di utenza;

 - la porzione di immobile di Viale Quartieri per essere reso idoneo all’uso sopraindicato necessita di opportuni interventi di ristrutturazione;

 - gli interventi di cui sopra e l’attuazione del corrispondente programma di attivazione della nuova struttura richiedono, per la loro complessa e completa realizzazione, un’azione integrata del Comune e dell’AUSL, con particolare riguardo ad una già accertata condivisione di obiettivi comuni e rientranti nell’ambito delle rispettive competenze, per cui può individuarsi nella promozione di un accordo di programma lo strumento idoneo per assicurare il raggiungimento degli obiettivi, con particolare riguardo al coordinamento delle azioni, alla determinazione dei tempi di realizzazione, alle modalità attuative dell’intervento, alla progettazione e realizzazione delle opere necessarie, al finanziamento delle spese nonché ad ogni altro connesso adempimento;

 - a motivo di quanto sopra esposto, lo strumento più idoneo per pervenire agli obiettivi sopradescritti risulta essere l’Accordo di programma” introdotto dall’art. 27 della Legge 8.06.1990, n. 142, e ora disciplinato dall’art. 34 del DLgs 267/2000 e s.m.i.;

Esaminati in proposito la relazione del Direttore del Distretto n. 6 dell’Azienda USL di Modena dott. Vezzosi, nonchè lo studio di fattibilità relativo alla realizzazione della nuova sede del Distretto n. 6, predisposto dal Servizio Tecnico dell’Azienda; studio di fattibilità i cui contenuti e motivazioni vengono approvati espressamente, in quanto dagli intervenuti integralmente condivisi;

Premesso che il Sindaco del Comune di Spilamberto ai fini della promozione del presente accordo di programma ha convocato la conferenza tra i rappresentanti delle amministrazioni interessate ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 34 del DLgs 267/2000;

Tutto ciò premesso tra i legali rappresentanti delle Amministrazioni sopraindicate viene approvato e sottoscritto il seguente accordo di programma

i cui contenuti vengono come di seguito evidenziati e definiti.

Art. 1 - Recepimento delle premesse

Le premesse e gli atti in esse richiamati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo di programma (di seguito richiamato con il solo termine “accordo”) e s’intendono quindi integralmente riportati.

Art. 2 -  Oggetto finalità e obiettivi dell’Accordo

Il presente “Accordo” disciplina convenzionalmente impegni e reciproci rapporti tra le Amministrazioni sottoscriventi, finalizzati alla realizzazione della nuova sede del Distretto 6 dell’Azienda USL di Modena, prevista nella porzione di immobile sito in Spilamberto Viale Quartieri al civico n.48, identificato catastalmente al Foglio n 25 mappale 124 sub 1 e mappale 549 che sarà acquisito al patrimonio comunale, in forza del citato accordo di pianificazione (di seguito richiamato con il solo termine “immobile”).

In particolare gli enti che intervengono nel presente atto approvano a tal fine:

a) lo studio di fattibilità relativo alla ristrutturazione e adeguamento dell’immobile;

b) l’impegno a finanziare la spesa;

c) le modalità di progettazione dell’opera;

d) le modalità di realizzazione dell’opera;

e) le modalità ed i criteri di gestione dell’ opera una volta ultimata;

f) gli impegni reciprocamente assunti

Art. 3 - Progetto d’intervento

Il Comune e l’AUSL approvano:

  • lo Studio di fattibilità dell’intervento di ristrutturazione dell’immobile, così come predisposto dal Servizio Tecnico dell’AUSL ed approvato dal Direttore del Distretto 6 di Vignola contestualmente all’approvazione della destinazione d’uso dei locali, e riferimento alle funzioni di cui alla L. 34/98, e costituito da:
  • Elenco e descrizione degli elaborati:

Art. 4 -  Impegni dei soggetti sottoscrittori

Al fine del perseguimento dell’oggetto, i due Enti assumono i seguenti rispettivi impegni:

Il Comune

acquisirà la proprietà dell’immobile secondo quanto previsto dall’accordo di pianificazione sottoscritto in data 08/04/2005;

  • dichiara che l’intervento rientra negli obblighi a carico del soggetto attuatore dall’accordo di pianificazione (ICEA Scarl) sottoscritto in data 08/04/2005, e le opere saranno realizzate direttamente da ICEA Scarl, impresa edile in possesso dei requisiti per la realizzazione di opere pubbliche, come previsto dal citato accordo;
  • garantisce la completa copertura finanziaria, per tutte le opere necessarie alla ristrutturazione e adeguamento dell’edificio secondo il progetto di fattibilità approvato e i suoi successivi sviluppi progettuali che verranno espressamente approvati dai due enti, anche per la parte eccedente la quota stimata pari a 600.000,00 € prevista dell’accordo di pianificazione (ICEA Scarl) sottoscritto in data 08/04/2005;
  • stipula il contratto con l’Impresa secondo lo schema di contratto allegato al progetto esecutivo che verrà approvato, applicando al computo metrico il prezziario convenuto con l’impresa come da accordo di pianificazione (ICEA Scarl), e ne garantisce la corretta gestione giuridico amministrativa;
  • garantisce la figura del responsabile unico del Procedimento in fase di progettazione e realizzazione dell’opera;
  • acquisisce i pareri e le autorizzazioni necessari alla realizzazione dell’opera;
  • garantisce la figura del Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione;
  • provvede, al termine dei lavori, al collaudo statico, tecnico amministrativo e funzionale dell’opera;
  • al termine dell’intervento, a collaudi intervenuti, si impegna a concedere l’immobile in concessione onerosa all’Azienda con vincolo di destinazione sanitaria;

L’AUSL

  • si impegna a sviluppare mediante il proprio Servizio Tecnico lo studio di fattibilità qui allegato negli stadi di progettazione previsti dalla vigente normativa in materia di realizzazione di opere pubbliche (progetto preliminare, definitivo ed esecutivo, compreso il progetto per la sicurezza) affinché possano essere approvati dal Comune previa l’acquisizione da parte del Comune stesso dei necessari pareri rilasciati dagli organi competenti;
  • garantisce la direzione lavori, misura e contabilità delle suddette opere, secondo il contratto stipulato dal Comune con l’impresa esecutrice;
  • garantisce la rimozione degli arredi e delle attrezzature della attuale sede di V.le Marconi;
  • si impegna a provvedere a propria cura e spese alla fornitura dell’arredi e attrezzature relative alla nuova sede;
  • si impegna ad attivare i contratti di somministrazione delle utenze una volta resi disponibili gli allacciamenti nella nuova sede;

Art. 5 - Tempi e modalità di realizzazione

I tempi necessari previsti per la realizzazione del presente accordo vengono di comune intesa definiti nel seguente modo:

Attività di progettazione

Redazione e verifica del Progetto Preliminare - novembre 2009

Approvazione del progetto definitivo ed ottenimento autorizzazioni - gennaio 2010

Progettazione esecutiva e sua approvazione da parte del Responsabile Unico del Procedimento -

marzo 2010

 - sottoscrizione del contratto con l’impresa ICEA Scarl, individuata dal Comune in quanto soggetto privato sottoscrittore dell’accordo di pianificazione (Coop ICEA) firmato in data 08 aprile 2005 entro 20 gg dall’approvazione del progetto esecutivo, e comunque dopo la formale acquisizione dell’immobile;

- realizzazione delle opere di ristrutturazione e adeguamento prevedibilmente entro nove mesi dalla sottoscrizione del contratto;

- collaudi (funzionali, tecnico amministrativo e strutturale), richiesta di agibilità/autorizzazione al funzionamento L. 34/98 e conseguente apertura della nuova sede Poliambulatorio AUSL entro 2 mesi dal completamento dei lavori.

Le fasi della progettazione, e direzione dei lavori si svilupperanno in stretta collaborazione tra le strutture tecniche dei due Enti.

Potranno essere apportate modifiche rispetto al presente studio di fattibilità, previa acquisizione dei pareri dagli Enti competenti, ove ritenuto utile anche convocati in Conferenza dei Servizi. Durante lo sviluppo della progettazione esecutiva potranno essere introdotte altre modifiche se ritenute necessarie e convenienti da parte dei Servizi Tecnici dei due Enti.

Eventuali varianti che si dovessero rendere necessarie in corso d’opera dovranno essere approvate da entrambi gli Enti.

Art. 6 - Soggetto pubblico titolare del trattamento

Il soggetto pubblico titolare del progetto stesso, che si configura come il soggetto responsabile, è individuato nel Comune di Spilamberto.

Il responsabile unico del procedimento è individuato nella persona del Dirigente del Servizio Lavori Pubblici e Patrimonio, il quale avrà il compito di mantenere gli opportuni contatti con gli uffici e le strutture tecniche degli enti partecipanti al presente accordo, ponendo in essere ogni attività utile ai fini del coordinamento delle azioni necessarie alla realizzazione del progetto.

I sottoscrittori del presente Accordo di programma si impegnano, nello svolgimento dell’attività di competenza del soggetto pubblico titolare del progetto, a garantire:

  • la realizzazione del progetto nei tempi e con le modalità previste dalla progettazione
  • il perseguimento di obiettivi, standards prefissati
  • la verifica periodica sulle fasi di realizzazione del progetto.

Art. 7 - Concessione onerosa dell’immobile con vincolo a destinazione sanitaria Il Comune, ad avvenuta acquisizione della proprietà dell’immobile, a decorrere dalla data di agibilità del medesimo, con specifico atto di concessione onerosa ne concederà l’uso e la gestione all’AUSL, che accetta.

La concessione avrà una durata pari a venti anni, con vincolo a destinazione d’uso esclusivamente sanitaria.

L’ammontare del canone di concessione che verrà congiuntamente convenuto, sarà determinato al termine dei lavori in misura pari al 5% annuo del costo dei lavori (eventuali oneri finanziari compresi) effettivamente sostenuti dal Comune per la realizzazione del progetto di ristrutturazione dei locali destinati all’Azienda USL, con esclusione della quota destinata di “monte lavori”, prevista pari a € 600.000,00, assicurata allo stesso dall’accordo di pianificazione sottoscritto in data 08/04/2005;

Le parti convengono che porzione dell’immobile verrà destinato a centro prelievi della sezione AVIS locale. L’utilizzo di detti locali da parte dell’AVIS sarà oggetto di specifica regolamentazione nell’ambito del medesimo atto di concessione.

Si rappresenta inoltre che la possibilità di realizzare all’interno del poliambulatorio una sede logistica per forme di associazionismo medico può comportare la copertura di oneri anche da parte dei MMG coinvolti, ai quali viene garantita una sede ambulatoriale nella struttura.

L’uso dell’immobile da parte dell’AUSL, fermo restando quanto stabilito al punto 2 del presente accordo, è vincolato a nuova sede del Distretto 6 di Vignola.

L’AUSL, soggetto istituzionalmente preposto all’esercizio di attività sanitaria, garantisce la piena attivazione delle attività nella nuova struttura, a decorrere dalla data di ottenimento dell’autorizzazione all’esercizio delle attività.

Art. 8 - Manutenzione dell’immobile

Le parti fin da ora convengono che le spese di gestione e ogni intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria, che si renderanno comunque necessari durante tutta la gestione della struttura, anche in conseguenza di normative specifiche che sopravvengano dopo la consegna dello stabile, saranno a carico dell’AUSL, rinunciando essa, sin da ora, ad ogni diritto o pretesa di rimborso o indennità.

Al termine per qualsiasi motivo dell’utilizzo dei locali da parte dell’Azienda USL, il Comune corrisponderà le residue quote di ammortamento per incrementi o addizioni effettuate dall’Azienda che siano state regolarmente autorizzate dallo stesso.

E’ fatta salva specifica regolamentazione sulle modalità di utilizzo dei locali destinati a Centro Prelievi AVIS, che verrà prevista nell’atto di Concessione e a cui le parti interamente rinviano.

Art. 9 - Vigilanza sull’esecuzione dell’Accordo di programma

Ai sensi dell’art. 34 co.7, del D.Lgs 267/2000, viene costituito apposito collegio i cui componenti vengono così individuati:

  • il Sindaco del Comune di Spilamberto o suo delegato, con funzione di Presidente;
  • un componente designato dal Comune di Spilamberto;
  • un rappresentante dell’Azienda USL, individuato nel Direttore del Distretto n. 6;
  • un tecnico designato dal Sindaco di Spilamberto;
  • un tecnico designato dall’Azienda USL.

Il Collegio avrà il compito di vigilare sulla corretta attuazione del presente accordo, sul rispetto dei tempi di attuazione e sulla regolarità delle procedure, nonchè di segnalare alle parti problemi che dovessero insorgere o eventuali modifiche che all’accordo dovessero essere apportate nel corso della realizzazione dell’intervento.

Inoltre il Collegio dirime in via bonaria le controversie che dovessero insorgere tra i sottoscrittori dell’Accordo.

Nell’ambito delle sue funzioni il Collegio, tramite il Presidente, potrà prendere visione di ogni atto riguardante il presente accordo.

Art. 10 - Modifiche

Le eventuali modifiche al presente accordo potranno essere apportate con il consenso unanime degli enti che lo hanno sottoscritto. Modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie in fase di attuazione potranno essere apportate senza dover procedere a integrazioni del presente Accordo.

Art. 11 - Recesso

E’ facoltà delle pubbliche Amministrazioni sottoscrittrici del presente accordo di recedere in ogni momento dal presente Accordo per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, alle condizioni e modalità stabilite dalla legge.

In questo caso le parti non potranno pretendere alcun conseguente onere e/o risarcimento.

Art. 12 - Efficacia

Il presente accordo verrà approvato dai competenti organi degli enti sottoscrittori, ed acquista efficacia a seguito della pubblicazione, a cura e spese del Comune di Spilamberto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna.

Art. 13 - Durata dell’Accordo

Il presente Accordo resterà efficace fino a che non risultino adempiute tutte le obbligazioni previste dall’Accordo stesso. Il presente Accordo ha durata sino alla realizzazione di tutte le opere e gli interventi ivi previsti e dalle sue integrazioni o modificazioni-

Letto, approvato e sottoscritto

Comune di Spilamberto

Il Sindaco - f.to Francesco Lamandini

Azienda USL di Modena

Il Direttore Generale - f.to Giuseppe Caroli

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina