n.314 del 02.12.2015 periodico (Parte Seconda)

Approvazione programma operativo annuale " Stralcio anti incendio boschivo provincia di Ferrara - anno 2015 " nell'ambito della Convenzione Quadro tra la Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale di Protezione civile e Ministero dell'interno - Dipartimento Vigili del Fuoco - Direzione regionale Emilia-Romagna. Impegno di spesa

IL DIRETTORE

Visti:

- Il Decreto Legislativo 13 ottobre 2005, n. 217 recante “ Ordinamento del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a norma dell’art. 2 della Legge 30 settembre 2004, n. 252 ";

- la legge 8 dicembre 1970, n. 996, recante “Norme sul soccorso e l’assistenza alle popolazioni colpite da calamità – protezione civile”;

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante "Istituzione del servizio nazionale della protezione civile", e successive modifiche ed integrazioni;

- la legge 8 agosto 1995, n. 339, di conversione del decreto-legge 19 luglio 1995, n. 275, recante “Disposizioni urgenti per prevenire e fronteggiare gli incendi boschivi sul territorio nazionale”;

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997, n. 59" e, in particolare, l’art. 108, relativo alle funzioni conferite alle regioni e agli enti locali in materia di protezione civile;

- la legge 10 agosto 2000, n. 246, recante “Potenziamento del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco”;

- la legge 21 novembre 2000, n. 353, recante "Legge-quadro in materia di incendi boschivi";

- il decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 2002, n. 314, recante "Regolamento recante individuazione degli uffici periferici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco" e, in particolare, gli articoli 2 e 3;

- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1, recante "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile", ed in particolare l’art. 20, comma 2, in cui si stabilisce l’autonomia tecnico-operativa, amministrativa e contabile dell’Agenzia stessa;

- la circolare 30 settembre 2002, n. 5114 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, recante “Ripartizione delle competenze amministrative in materia di protezione civile” che ha dettato indirizzi in ordine alla necessaria collaborazione tra le strutture di protezione civile operanti sul territorio;

- il Decreto Legislativo 8 marzo 2006 n. 139, recante “Riordino delle disposizioni relative alle funzioni ed ai compiti del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, a norma dell’art. 11 della legge 29 Luglio 2003, n. 229;

- il “Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex L. 353/2000 - Periodo 2012-2016 “ approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 917 del 2 luglio 2012, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 123 del 13 luglio 2012 ( Parte Seconda ) ed, in particolare, il capitolo 5, recante " La lotta attiva - Modello d’intervento";

- la Deliberazione di Giunta Regionale n.652 del 14 maggio 2007 avente per oggetto “Indirizzi operativi in ordine alla stipulazione e all'attuazione delle convenzioni previste dalla L.R. 1/2005” mediante la quale viene disposto che la Convenzione quadro sopra citata continua ad esplicare i propri effetti sino alla scadenza ivi prevista, salvo risoluzione anticipata e stabilisce al punto 2 che a decorrere dall'anno 2007, all'approvazione e alla sottoscrizione dei programmi operativi annuali, in attuazione delle convenzioni, provvederà il Direttore dell'Agenzia regionale;

- la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1311 del 16 settembre 2013, con la quale è stato approvato lo schema di nuova convenzione-quadro tra la Regione Emilia-Romagna – Agenzia Regionale di Protezione Civile ed il Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile – Direzione regionale per l’Emilia-Romagna, per la reciproca collaborazione nelle attività di protezione civile;

Dato atto che in attuazione della citata propria deliberazione, in data 24 settembre 2013 è stata sottoscritta la nuova convenzione-quadro di durata quinquennale;

Richiamati i seguenti articoli della citata convenzione-quadro:

- art. 1 comma 3:

“Annualmente l’Agenzia e la Direzione definiscono, d’intesa, i programmi operativi annuali per l'attuazione delle diverse tipologie di attività previste dalla presente convenzione-quadro, stabilendone gli obiettivi specifici e prioritari. I programmi vengono elaborati, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili annualmente sul bilancio dell’Agenzia, con le modalità illustrate al successivo art. 2, e, per quanto concerne la Regione Emilia-Romagna, vengono adottati dalla Agenzia con propri atti amministrativi.”;

- art. 1 comma 4:

“ In base alla presente convenzione-quadro, e nei limiti di cui al comma precedente, i programmi operativi annuali possono essere riferiti alle attività che seguono, per le quali la quantificazione dei rimborsi sarà determinata tenendo conto dei vincoli contrattuali vigenti per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e delle effettive spese sostenute, tra le quali quelle per la gestione degli automezzi e delle attrezzature: “

in particolare le lettere:

a) Partecipazione della Direzione e dei Comandi VVF con le proprie risorse (uomini, mezzi, attrezzature) alle attività di spegnimento degli incendi boschivi da definirsi con cadenza annuale in relazione alle esigenze contingenti connesse con il rischio incendi boschivi e nell'ambito degli indirizzi programmatici previsti nel piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi di cui all'art. 3, comma 1, della legge n. 353/2000. Le modalità di partecipazione potranno prevedere attività svolte sia dalle squadre dell’ordinario dispositivo di soccorso della Direzione e dei Comandi VVF sia da squadre costituite ad hoc in periodi ed orari predeterminati;

p) Avvalimento, anche a titolo oneroso, in accordo con la Direzione, di:

- personale VV.F. per lo svolgimento di attività regionali di protezione civile nell’ambito del Centro Operativo Regionale (COR);

- personale VV.F. e relativi mezzi ed attrezzature, per lo svolgimento di attività regionali di protezione civile, connesse a situazioni di crisi regionali;

- art. 2 comma 3:

“Laddove sia previsto, per le attività contenute nei programmi operativi, il rimborso, in favore del Corpo Nazionale del Vigili del Fuoco, la Regione Emilia-Romagna e, per essa l’Agenzia, si impegna ad effettuare in favore del Ministero dell’Interno, nell’apposito capitolo di entrata n. 2439 - Capo XIV - art. 11, presso la Tesoreria dello Stato, i seguenti versamenti:

- Un’anticipazione pari al 50% dell’importo complessivo delle risorse all’uopo destinate nello specifico programma operativo annuale per far fronte alle prime spese da sostenere al fine dell’avvio delle attività, da disporre anche contestualmente all'approvazione dello stesso, e comunque sempre nei limiti delle effettive risorse finanziarie disponibili nel bilancio dell’Agenzia per l’attuazione del Programma medesimo;

- l'erogazione della somma rimanente a titolo di saldo, previa presentazione di idonea documentazione di rendicontazione, redatta secondo le prescrizioni e le modalità indicate nei singoli specifici programmi operativi annuali, nel rispetto delle normative vigenti in materia;”

- art. 4 comma 1:

“Agli oneri finanziari derivanti dalla attuazione della presente convenzione l’Agenzia farà fronte con le disponibilità finanziarie attribuitele dalla Regione, secondo una specifica programmazione articolata su base annuale ed elaborata, per quanto riguarda gli specifici contenuti tecnici, di comune accordo tra Agenzia e Direzione Regionale Vigili del Fuoco “;

- art. 4 comma 2:

“Alla definizione dei provvedimenti di spesa relativi ad attività previste nella presente convenzione-quadro che debbano essere attuate dall’Agenzia provvede, secondo le vigenti disposizioni in materia di contabilità regionale, il dirigente competente dell’Ente “;

- art. 4 comma 3:

“Al trasferimento delle risorse eventualmente destinate al rimborso di attività svolte direttamente dal Corpo nazionale VV.F. si provvede secondo quanto disciplinato dall'art.2, comma 3. L’Agenzia verserà quanto di volta in volta convenuto a favore del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco secondo indicazioni che verranno fornite all’uopo dalla Direzione regionale VV.F.”;

Considerato che, a causa del protrarsi delle condizioni anche meteoclimatiche favorevoli all’innesco, reinnesco e propagazione di incendio di torba nell’area di Mezzano nel territorio del Comune di Ostellato (FE), risulta necessario, terminata la campagna regionale AIB, mantenere attivo, per il periodo dal 01.09.2015 al 31.10.2015, un dispositivo di sorveglianza e di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nell’ambito della provincia di Ferrara, al fine del contrasto attivo a tale incendio e relative esalazioni;

Ritenuto pertanto opportuno procedere all’approvazione del programma operativo annuale concordato tra le parti denominato "Stralcio Antincendi Boschivi - Provincia di Ferrara - anno 2015 ", di cui all’Allegato “A” al presente atto, d’ora in poi indicato solo come "Programma Operativo“;

Dato atto che il Programma Operativo contiene l’elenco delle azioni da porre in essere e le relative modalità attuative, oltre alla quantificazione di massima dei relativi oneri e che è finalizzato al potenziamento del sistema regionale di protezione civile con particolare riguardo all’azione di lotta attiva contro gli incendi boschivi in provincia di Ferrara;

Dato atto che tutte le attività previste dal predetto Programma Operativo si svolgeranno entro l’anno in corso;

Acquisita agli atti d'ufficio la nota del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ferrara Prot. n. 9035 del 12/9/2015 ( Prot. Agenzia PC.2015.10081 del 14/9/2015 ), e la successiva nota del Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia-Romagna Prot. n. 17892 del 18/9/2015 ( Prot. Agenzia PC.2015.10377 del 18/9/2015 ), mediante le quali è stata avanzata una proposta organizzativa e di ripartizione della spesa del Programma Operativo summenzionato;

Dato atto che per l’attuazione delle attività previste nel Programma Operativo è stato stimato un onere complessivo massimo presunto a carico della Regione Emilia-Romagna - Agenzia Regionale di Protezione Civile – di € 26.700,00 e che tale importo potrà trovare copertura, a valere sul bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, sui rispettivi capitoli di pertinenza;

Ritenuto che a fronte di tutto quanto specificato si possa provvedere, con il presente atto, alla assegnazione, concessione ed impegno della somma di € 26.000,00 in favore del Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile – Direzione regionale per l’Emilia-Romagna, per l’attuazione delle attività previste nel Programma Operativo allegato;

Ritento pertanto di afferire l’ impegno di spesa ammontante a complessivi € 26.000,00 sul Capitolo U16005 “Trasferimenti alle strutture operative di Protezione Civile dell'amministrazione centrale operanti sul territorio della Regione Emilia-Romagna per il concorso allo svolgimento delle attivita' di Protezione Civile “– U.P.B. 1.4.160 del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, che presenta la necessaria disponibilità;

Rilevato poi che per l’assunzione dell’impegno di spesa ammontante ad € 700,00, finalizzato all’acquisto dei buoni mensa regionali da riconoscere al personale del CNVVF impiegato nelle attività previste nel Programma Operativo, si provvederà con successivo specifico atto in favore della ditta fornitrice dei buoni mensa;

Dato atto che, secondo quanto indicato nella citata Convenzione Quadro - art. 2, comma 3 - l’erogazione delle risorse finanziarie relative ad attività contenute nel Programma Operativo annuale per le quali sia previsto il rimborso al Corpo Nazionale VV.F. da parte della Regione - Agenzia Regionale di Protezione Civile, avviene con le seguenti modalità:

- erogazione dell’anticipazione pari al 50% dell’importo complessivo delle risorse all’uopo destinate nello specifico programma operativo annuale per far fronte alle prime spese da sostenere al fine dell’avvio delle attività, da disporre anche contestualmente all'approvazione dello stesso, e comunque sempre nei limiti delle effettive risorse finanziarie disponibili nel bilancio dell’Agenzia per l’attuazione del Programma medesimo;

- erogazione della somma rimanente a titolo di saldo, previa presentazione di idonea documentazione di rendicontazione, redatta secondo le prescrizioni e le modalità indicate nei singoli specifici programmi operativi annuali, nel rispetto delle normative vigenti in materia;

Ritenuto quindi di riconoscere al Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione regionale per l’Emilia-Romagna, la somma di € 13.000,00 quale anticipazione pari al 50% di € 26.000,00 dell’importo previsto nel Programma Operativo annuale 2015 sopracitato, che verrà liquidata con successivo atto;

Visti:

- la Deliberazione della Giunta regionale n. 839 del 24 giugno 2013, recante “Approvazione, ai sensi dell'art. 21, comma 6, lettera a) della L.R. n.1/2005, del "Regolamento di organizzazione e contabilità dell'agenzia regionale di protezione civile” di approvazione del relativo regolamento, adottato con determinazione dirigenziale n. 412 del 23 maggio 2013;

- il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 dell’Agenzia regionale di protezione civile adottato con determinazione del Direttore dell’Agenzia n.335 del 21 aprile 2015;

- il Piano annuale delle attività per l’anno 2015 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, adottato dal Direttore dell’Agenzia con determinazione n. 336 del 21 aprile 2015;

- la Delibera di Giunta regionale n. 472 del 27 aprile 2015 di approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e del piano annuale delle attività 2015 dell'agenzia regionale di protezione civile;

- la determinazione n. 543 del 9 luglio 2015 “Approvazione primo stralcio del programma operativo Agenzia di protezione civile anno 2015”;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione anche all’esigibilità della spesa nell’anno 2015 (scadenza dell’obbligazione) e che pertanto si possa procedere, all’assunzione dell’impegno di spesa complessivo di € 26.000,00 a favore del Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione regionale per l’Emilia-Romagna.;

Preso atto che la procedura del conseguente pagamento disposto con il presente atto è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011;

Richiamate:

- la legge 13 agosto 2010, n.136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante: “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136”;

Visto il D. Lgs. n. 33 del 14/3/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

Richiamate:

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1621 dell’11 novembre 2013 avente ad oggetto: “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 57 del 26 gennaio 2015, recante: "Programma per la trasparenza e l'integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015/2017";

Dato atto che a seguito dell’adozione della presente determinazione si provvederà alla sua pubblicazione sul portale istituzionale ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;

Richiamate:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavori nella Regione Emilia-Romagna;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali” e s.m.i;

- la deliberazione di Giunta regionale 30 luglio 2012 n. 1080 con la quale è stato conferito allo scrivente l’incarico di Direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile;

- deliberazione di Giunta regionale n. 335 del 31/3/2015 che ha approvato la nomina della dott.ssa Monica Lombini, quale Responsabile del "Servizio Amministrazione, Volontariato, Formazione, Cultura di Protezione Civile" dell’Agenzia Regionale, incarico conferito con determinazione n. 196 del 23/3/2015;

Dato atto dei pareri allegati; 

determina 

1. di richiamare integralmente le premesse del presente atto;

2. di approvare il “ Programma Operativo Annuale “ Stralcio Anti Incendio Boschivo provincia di Ferrara - Anno 2015 ” di cui all’allegato “A” e che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, in attuazione della Convenzione-quadro tra la Regione Emilia-Romagna (Agenzia Regionale di Protezione Civile) e il Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione regionale per l’Emilia-Romagna, per la reciproca collaborazione nelle attività di protezione civile, stipulata in data 24 settembre 2013;

3. di individuare l’Agenzia Regionale di Protezione Civile quale referente per tutte le attività regionali di natura tecnica ed operativa connesse con l’attuazione del programma operativo di cui all’allegato “A”;

4. di assegnare e concedere, per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, a favore del Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile – Direzione regionale per l’Emilia-Romagna, la somma complessiva di € 26.000,00 per l’attuazione delle attività previste nel sopracitato Programma Operativo;

5. di imputare la spesa complessiva di € 26.000,00, registrata al n. 378 di impegno, sul capitolo U16005 “Trasferimenti alle strutture operative di Protezione Civile dell'amministrazione centrale operanti sul territorio della Regione Emilia-Romagna per il concorso allo svolgimento delle attività di Protezione Civile” – U.P.B. 1.4.160 del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015, che presenta la necessaria disponibilità; 

6. di dare atto che, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate, la somma di € 13.000,00 a favore del Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile – Direzione regionale per l’Emilia-Romagna, così come previsto all'art. 2, comma 3 della convenzione-quadro, a titolo di anticipazione verrà liquidata con successivo apposito atto; 

7. di dare atto che secondo quanto indicato nella Convenzione Quadro – art. 2, comma 3 - l’erogazione della somma a titolo di saldo potrà avvenire mediante specifico successivo proprio atto, dietro presentazione della relativa ed idonea documentazione probatoria della spesa da parte della Direzione regionale VV.F.; 

8. di dare atto che per l’assunzione dell’impegno di spesa ammontante ad € 700,00, finalizzato all’acquisto dei buoni mensa regionali da riconoscere al personale del CNVVF impiegato nelle attività previste nel Programma Operativo, si provvederà con successivo specifico atto in favore della ditta fornitrice dei buoni mensa; 

9. di dare atto che copia della presente deliberazione verrà inoltrata al Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile – Direzione Regionale dell’Emilia-Romagna, ai fini della formale accettazione; 

10. di dare atto che alle verifiche sul raggiungimento degli obiettivi previsti dal programma operativo in allegato “A” si procederà ai sensi di quanto stabilito nella richiamata convenzione-quadro;

11. di dare atto che in attuazione del D.lgs.n.118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto risulta essere la seguente:

Cap U16005

Missione 11 – Programma 02 – Codice Economico U.1.04.01.01.001 – COFOG 03.2 – Transazioni UE 8 – SIOPE 1511 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

12. di dare atto che la presente determinazione è oggetto di pubblicazione ai sensi dell’artt. 26 del D.lgs. 33/2013 «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni», nonché ai sensi della deliberazione di Giunta Regionale n. 1621/2013; 

13. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna; 

14. di dare atto, infine, che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art.56, 7° comma del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm..

Il Direttore

Maurizio Mainetti

ALLEGATO A

Schema programma operativo - Stralcio antincendio boschivo – Provincia Ferrara - Anno 2015 in attuazione della convenzione-quadro tra Regione Emilia-Romagna – Agenzia Regionale di Protezione Civile e Ministero dell’Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile Direzione regionale per l’Emilia-Romagna relativamente all’impiego del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nell’ambito delle competenze regionali in materia di prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi

Il presente Programma Operativo viene redatto secondo quanto disposto convenzione quadro stipulata il giorno 24 Settembre 2013 e si articola nella seguente attività: Concorso della Direzione Regionale VVF per l’attivazione degli interventi relativi allo spegnimento a terra degli incendi boschivi della provincia di Ferrara, conseguenti all’incendio di torba e relative esalazioni nell’Area di Mezzano – Comune di Ostellato (FE), per il periodo dal 1/09/2015 al 31/10/2015.

Modalità operative di attuazione della tipologia di attività finalizzata all’estinzione degli incendi boschivi

Art. 1 - Oggetto

Il presente Programma ha per oggetto le attività che afferiscono al piano tecnico-organizzativo antincendio boschivo della Regione Emilia-Romagna, in particolare il potenziamento dei dispositivi di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nell’ambito della provincia di Ferrara, al fine del contrasto all’incendio di torba, e relative esalazioni, nell’Area di Mezzano in Comune di Ostellato, per il periodo dal 1/9/2015 al 31/10/2015.

Tali attività prevedono la costituzione di un apposito presidio di personale VVF composto da una squadra di n. 5 unità e da un automezzo AIB per n. 20 giornate nell’ambito del periodo sopra indicato.

Con il presente Programma le parti ( Agenzia Regionale di Protezione Civile e Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) intendono regolare i rapporti definendo le competenze e gli obblighi da esso derivanti.

Art. 2 - Obiettivi

Ferme restando le competenze attribuite dalle vigenti disposizioni di legge in materia di tutela del patrimonio boschivo dagli incendi e degli interventi d’urgenza e di emergenza, le parti si impegnano ad assicurare un reciproco scambio di dati ed informazioni riguardanti le attività oggetto del presente Programma, con particolare riferimento alle attività di lotta attiva all’incendio di torba e relative esalazioni, sviluppatosi in area di Mezzano nel Comune di Ostellato (FE), nonché l’impiego di mezzi e personale adibito alle suddette attività, in stretta collaborazione con le attività di competenza del Corpo Forestale dello Stato

Art. 3 - Rispettivi ruoli ed oneri

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile fornirà le informazioni inerenti lo stato di pericolosità per tale incendio, le condizioni meteorologiche per rischio da incendio boschivo, il supporto per le radiocomunicazioni alternative d’emergenza e ogni altra attività effettuata in coordinamento con il Corpo Forestale dello Stato, e si attiverà, ove necessario, per la richiesta del concorso aereo fornitole dal Dipartimento Protezione Civile - COAU - in attività di estinzione di incendi boschivi.

Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nell’ambito del piano tecnico organizzativo per il concorso alla lotta agli incendi boschivi, disporrà, a cura della Direzione Regionale VVF Emilia-Romagna, l’impiego della squadra di Vigili del Fuoco come meglio descritto nel presente Programma Operativo, che viene redatto a titolo oneroso per l’Agenzia Regionale di Protezione Civile, relativamente agli oneri concordati derivanti dall’attuazione e degli adempimenti inerenti le attività disciplinate.

Art. 4 - Validità

Le attività previste nel presente Programma saranno svolte all’interno del periodo ricompreso dal 01.09.2015 al 31.10.2015, fatte salve eventuali revoche e/o ulteriori proroghe che, a seguito dell'andamento delle condizioni meteoclimatiche, potranno essere concordate con la Direzione Regionale VVF.

Art. 5 - Svolgimento attività sul territorio

L’attività disciplinata dal presente Programma Operativo prevede l’attivazione sul territorio della provincia di Ferrara, all’interno del periodo dal 01.09.2015 al 31.10.2015, per la durata di n. 20 giorni anche non consecutivi, di n. 1 squadra antincendio boschivo, composta da n. 5 unità di personale permanente del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (n. 1 capo squadra e n. 4 vigili), che effettuerà, per tali giorni, un servizio diurno di 12 ore (dalle ore 8,00 alle ore 20,00).

Tale squadra, ubicata presso il Comando Provinciale di Ferrara, e dotata di idoneo mezzo AIB, pur costituendo rinforzo nel presidio esistente per le attività istituzionali, svolgerà prevalentemente servizio di estinzione e di prevenzione di incendi boschivi nell’area di Mezzano in Comune di Ostellato (FE).

La squadra verrà attivata direttamente dal Comando Provinciale, sia in caso di chiamata diretta, sentita l’Agenzia Regionale di Protezione Civile, sia su richiesta della stessa Agenzia.

La squadra opererà in conformità alle indicazioni impartite e concordate con il Direttore delle operazioni di spegnimento ( DOS del Corpo Forestale dello Stato ) o con il Responsabile Operativo del Soccorso ( ROS del corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ) presente in loco, in caso di incendio di interfaccia.

Eventuali interventi di emergenza per incendi boschivi che dovessero rendersi necessari per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità, saranno disposti direttamente dal CNVVF che ne darà comunque contestuale comunicazione all’Agenzia Regionale di Protezione Civile ed alla Direzione Regionale VV.F. per l'assunzione di eventuali ulteriori iniziative di coordinamento.

Nelle ore in cui non sono in corso operazioni di estinzione la squadra svolgerà un servizio di monitoraggio, vigilanza e prevenzione nelle aree interessate da possibili incendi boschivi, secondo istruzioni del rispettivo Comando, conseguenti ad intese con le componenti territoriali del Corpo Forestale dello Stato.

L’ attività della suddetta squadra verrà finanziariamente riconosciuta dall’ Agenzia Regionale di Protezione Civile, esclusivamente in relazione alle prestazioni effettuate, al costo loro orario di € 20,00, e pertanto l’ Agenzia liquiderà i relativi oneri in funzione delle ore e dei giorni di attivazione, ed al numero dei Vigili del Fuoco presenti; a tal fine resta a carico della Direzione Regionale Vigili del Fuoco l’invio di una relazione di sintesi delle attività prestate.

Nel caso in cui, per documentate esigenze organizzative, la squadra fosse attivata per un periodo inferiore al periodo minimo stabilito di giorni 20, o con organici inferiori a quelli indicati nel presente Programma, l’ Agenzia Regionale di Protezione Civile riconoscerà esclusivamente le prestazioni effettuate e liquiderà i relativi oneri in funzione ai giorni di attivazione ed al numero dei Vigili del Fuoco presenti.

In considerazione che le attività sopra descritte delle squadre si svolgono dalle ore 8,00 alle ore 20,00, con un orario di lavoro effettivo (compreso il tempo per raggiungere la sede di servizio e quello per il riassetto della persona) superiore alle 12 ore giornaliere, al personale permanente impiegato presso la squadra spetta, ai sensi dell’art. 28 del CCNL VVF, il riconoscimento del secondo pasto; pertanto ad ogni unità di personale, per ogni giornata di effettivo servizio di 12 ore diurne, verrà riconosciuta l’erogazione di un buono mensa regionale.

Art. 6 - Direzione e coordinamento delle squadre nelle operazioni d’intervento

Visto l’Accordo Quadro siglato il 16 aprile 2008 tra il Ministero dell’Interno e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali in materia di lotta attiva agli incendi boschivi, la cui applicazione è vincolante per gli effetti del presente Quadro delle attività, la direzione e il coordinamento della squadra sull’intervento avverrà in conformità a quanto previsto dal sopra citato Accordo.

Art. 7 - Oneri finanziari a carico dell’ Agenzia

Per lo svolgimento delle attività di cui al presente Programma l’Agenzia Regionale di Protezione Civile si assume l’onere finanziario complessivo di € 26.700,00, dei quali riconosce come contributo al Ministero dell’Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile Direzione Regionale per l’Emilia-Romagna, l’importo massimo di € 26.000,00, così suddiviso a stima preventiva:

- costo del personale per la squadra:

n. 5 vvf x 12 ore x 20 giorni x € 20/ora: € 24.000,00

- costo per spese tecniche di funzionamento ( gestione automezzi per carburante, lubrificanti, manutenzione )e materiale tecnico, impiegati nelle attività: stima € 2.000,00 

Il costo relativo all’acquisto, a carico dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, dei buoni mensa regionali spettanti al personale dei Vigili del Fuoco per le attività di cui al presente Programma Operativo ( € 700,00 relativi a n. 100 buoni mensa regionali aventi valore nominale di € 7,00 cadauno, stimati su n. 5 vvf x 20 giorni servizio ) formerà oggetto di ulteriore separato finanziamento, a favore della Ditta fornitrice degli stessi buoni mensa. 

Art. 8 - Rendicontazione attività

Al termine del periodo previsto per lo svolgimento delle attività disciplinate nel presente Programma Operativo, la Direzione Regionale Vigili del Fuoco avrà cura di redigere ed inviare all’Agenzia Regionale di Protezione Civile una dettagliata rendicontazione delle attività svolte, oggetto di riconoscimento del finanziamento regionale.

Al fine del corretto riconoscimento del costo delle attività svolte, la documentazione di rendicontazione dovrà contenere:

- per ogni tipologia di spesa, i riferimenti di dettaglio necessari a computare analiticamente il costo sostenuto;

- una specifica dichiarazione di avvenuta verifica e controllo di congruità e regolarità tecnico-contabile delle spese rendicontate, nel rapporto tra le documentazioni di spesa ed il servizio effettivamente prestato;

- una specifica dichiarazione di disponibilità, presso i propri uffici, della documentazione originale indicata nell’atto di rendicontazione.

Poiché il contributo verrà quindi erogato sulla sola base di quanto auto dichiarato nell’atto di rendicontazione, l’Agenzia Regionale di Protezione Civile si riserva la possibilità di effettuare, a campione, verifiche tecnico-contabili sulle documentazioni di spesa indicate.

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile, previa verifica della documentazione di rendicontazione trasmessa, potrà liquidare il contributo finanziario concesso, sulla base della documentazione di rendicontazione ritenuta ammissibile a liquidazione, secondo quanto regolamentato dal presente Programma Operativo.

La Direzione Regionale Vigili del Fuoco avrà anche cura di redigere ed inviare all’Agenzia Regionale di Protezione Civile un dettagliato elenco numerico-nominativo del personale avente diritto all’erogazione del buono mensa regionale, in cui sia evidente, per ogni buono mensa indicato ad ogni singola persona, la data e la tipologia del servizio prestato per il quale è maturato il diritto al riconoscimento del buono stesso.

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile avrà successiva cura, previa verifica tecnico-contabile, di procedere, mediante separato finanziamento, all’acquisto dei buoni mensa presso la Ditta fornitrice, e quindi alla successiva consegna alla Direzione Regionale Vigili del Fuoco.

Art. 9 - Informazioni tra le parti

Le parti si impegnano reciprocamente a scambiarsi informazioni utili per lo svolgimento delle attività previste nel presente Programma Operativo.

Art. 11 - Attività di formazione e di informazione

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco - Direzione Regionale per l’Emilia-Romagna, sentito il Corpo Forestale dello Stato, potranno concordare interventi congiunti mirati in materia di formazione del personale adibito ad attività di incendio boschivo, di informazione ai cittadini in merito alle cause determinanti l’innesco di incendio e alle norme comportamentali da rispettare in situazioni di pericolo, nonché lo svolgimento di esercitazioni o simulazioni atte a verificare la preparazione teorico-pratica delle squadre di volontariato antincendio boschivo.

Bologna, lì (data firme digitali)

Agenzia Regionale di Protezione Civile

Il Direttore

Dott. Maurizio Mainetti

Firmato digitalmente

Ministero dell’Interno

Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile

Direzione regionale per l’Emilia-Romagna

Il Direttore

Ing. Tolomeo Litterio

Firmato digitalmente

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