n.272 del 22.08.2018 periodico (Parte Seconda)

Provvedimento relativo alla procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) riguardante la campagna di frantumazione inerti in loc. Albareto di Fontanellato (PR). Proponente ditta Tecnofrese Srl

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina:

a) di fare propria la Relazione Istruttoria redatta dalla Struttura Autorizzazioni e Concessioni dell’Arpae di Parma, inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. prot. n. 15559 del 24/07/2018, acquisita dalla Regione Emilia-Romagna al prot. PG/2018/512676 del 25/07/2018, che costituisce l’ALLEGATO 1 della presente determina dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;

b) di escludere, ai sensi dell’art. 11, comma 1 della Legge Regionale 20 aprile 2018, n. 4 e dell’art. 19, comma 8, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., il progetto denominato campagna frantumazione inerti in loc. Albareto di Fontanellato (PR) mediante impianto mobile dalla ulteriore procedura di V.I.A., a condizione che vengano rispettate le prescrizioni di seguito indicate:

1. poichè il CER 10 13 11 è un Codice “Specchio” prima di avviare l’attività è necessario avere la certezza della sua non pericolosità tramite opportune analisi;

2. durante le operazioni di carico e scarico in tramoggia tramite pala meccanica, ecc. il materiale dovrà presentare un grado di umidità tale da evitare fenomeni di diffusione di polvere;

3. nella movimentazione dei materiali dovrà essere limitata il più possibile l’altezza di caduta e dovrà essere assicurata, dai tubi di scarico, la più bassa velocità tecnica per l’uscita del materiale;

4. i cumuli, di altezza massima pari a 3 metri, di materiale da trattare e trattato dovranno essere stoccati in cumuli con confinamento laterale, se possibile, e mantenuti costantemente umidi al fine di limitare la polverosità diffusa nelle fasi di stoccaggio e di movimentazione;

5. l’umidificazione sia del materiale da trattare sia trattato dovrà essere garantita da sistemi di nebulizzazione o irrigazione automatici anche temporizzati;

6. durante le lavorazioni, qualora venisse a mancare l’apporto idrico necessario per mantenere costantemente umido l’ambiente lavorativo ed effettuare eccessiva movimentazione di polveri, dovrà essere immediatamente interrotto il ciclo produttivo dell’impianto fermandolo fino alla nuova disponibilità di acqua;

7. i mezzi di trasporto inerti devono essere dotati di coperture/telonature;

8. le strade ed i piazzali (aree di transito e manovra) dovranno essere gestiti in modo tale da limitare le emissioni polverulente e diffuse. In particolare devono essere assicurate la costante umidificazione dei piazzali e delle aree maggiormente soggette al transito di veicoli e, per le superfici pavimentate con materiali impermeabili (asfalto, cemento, ecc), la periodica pulizia, con maggiore frequenza nei periodi siccitosi e ventosi;

9. i mezzi in sosta in attesa di carico dovranno essere a motore spento compatibilmente con la sicurezza dei lavoratori e/o con le necessità operative di carico;

10, all’interno dell’area i mezzi di trasporto dovranno circolare alla più bassa velocità possibile al fine di evitare fenomeni di risospensione di polveri;

11, dovrà essere chiesta apposita autorizzazione in deroga per i limiti acustici.

12, la campagna di macinazione dei rifiuti dovrà terminarsi entro il 31/12/18;

13, si rammenta infine che dovrà essere chiesta autorizzazione al passaggio dei mezzi pesanti al Comando della Polizia Municipale del Comune di Fontanellato.

c) di dare atto che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.;

d) di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della LR 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna o ad Arpae SAC di Parma o eventualmente agli altri soggetti individuati per la verifica;

e) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 500(CINQUECENTO in lettere) ai sensi dell’articolo 31 della Legge Regionale 20/04/2018, n. 4; importo correttamente versato ad Arpae all’avvio del procedimento;

f) di trasmettere copia della presente determina al proponente, alla Provincia di Parma, al Comune di Fontanellato e al Dipartimento Sanità Pubblica dell’AUSL di Parma;

g) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale sul BURERT e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;

h) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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