n.158 del 22.05.2019 periodico (Parte Terza)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di "Assistente amministrativo, Cat. C", riservato esclusivamente alle categorie protette di cui all'art. 18, co. 2, della Legge n. 68/1999 o alle categorie ad esse equiparate per legge

In esecuzione della determinazione del Direttore dell’U.O. Risorse Umane n. 725 del 27/12/2018 è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di

n. 1 posto di Ruolo: Amministrativo - Profilo Professionale: Assistente Amministrativo - Categoria: C - Qualifica: Assistente Amministrativo 

riservato esclusivamente alle categorie protette di cui all’art. 18, co. 2, della Legge n. 68/1999 o alle categorie ad esse equiparate per legge, oltre ai posti che si renderanno vacanti nell’arco di validità della graduatoria, compatibilmente con le indicazioni del piano triennale dei fabbisogni.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare al D.P.R. 27/3/2001, n. 220.

Lo stato giuridico ed economico inerente ai posti di cui alla presente selezione è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.

In applicazione del D.Lgs. 198/2006 e degli artt. 7 e 57 del d.lgs 165/2001 è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Il candidato dovrà essere in possesso di incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni del profilo professionale e della categoria a selezione. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio, in sede di visita preventiva ex art. 41 d.lgs. 81/2008.

Si precisa che, ai sensi della normativa attualmente vigente, nei primi cinque anni successivi alla stipulazione del Contratto Individuale di Lavoro, non saranno concessi assensi alla mobilità o al comando, né aspettative non retribuite per svolgere incarichi a tempo determinato in altri enti del Servizio Sanitario Nazionale o in altre Pubbliche Amministrazioni.

1. Requisiti generali di ammissione   

Cittadinanza

Cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea; sono altresì ammessi i cittadini di stati non appartenenti all’Unione Europea in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38 del D.Lgs. 165/2001. 

Limiti d’età

Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio. 

Cause ostative all’assunzione  

Non possono accedere al pubblico impiego:

- coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;

- coloro che siano sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza;

- coloro ai quali sia stata inflitta l’interdizione perpetua o temporanea – per il tempo della stessa – dai pubblici uffici;

- coloro che siano stati destituiti o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

- coloro che siano stati licenziati da una Pubblica Amministrazione a decorrere dal 2/9/1995, data di entrata in vigore del primo contratto collettivo del comparto sanità.

2. Requisiti specifici di ammissione   

- Appartenenza ad una delle categorie rientranti nei seguenti termini di Legge:

  • art. 18, co. 2, della Legge n. 68/1999: orfani e coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per causa di lavoro, di guerra e di servizio, ovvero in conseguenza dell’aggravarsi dell’invalidità riportata per tali cause, nonché coniugi e figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, si servizio e di lavoro e dei profughi italiani rimpatriati, il cui status è riconosciuto ai sensi della Legge n. 763/1981;
  • art. 1, co. 1, della Legge n. 302/1990 : chiunque subisca un’invalidità permanente, per effetto di ferite o lesioni riportate in conseguenza dello svolgersi nel territorio dello Stato di atti di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico, a condizione che il soggetto leso non abbia concorso alla commissione degli atti medesimi ovvero di reati a questi connessi ai sensi dell’art. 12 del codice di procedura penale;

co. 2: chiunque subisca un’invalidità permanente, per effetto di ferite o lesioni riportate in conseguenza dello svolgersi nel territorio dello Stato di fatti delittuosi commessi per il perseguimento delle finalità delle associazioni di cui all’articolo 416-bis del codice penale, a condizione che:

a) il soggetto leso non abbia concorso alla commissione del fatto delittuoso lesivo ovvero di reati che con il medesimo siano connessi ai sensi dell’art. 12 del codice di procedura penale

b) il soggetto leso risulti essere del tutto estraneo ad ambienti e rapporti delinquenziali, salvo che si dimostri l’accidentalità del suo coinvolgimento passivo nell’azione criminosa lesiva, ovvero risulti che il medesimo, al tempo dell’evento, si era già dissociato o comunque estraniato dagli ambienti e dai rapporti delinquenziali cui partecipava;

co. 3: a chiunque subisca un’invalidità permanente, per effetto di ferite o lesioni riportate in conseguenza dello svolgersi nel territorio dello stato di operazioni di prevenzione o repressione dei fatti delittuosi di cui ai commi 1 e 2, a condizione che il soggetto leso sia del tutto estraneo alle attività criminose oggetto delle operazioni medesime;

co. 4: a chiunque, fuori dai casi di cui al co. 3, subisca un’invalidità permanente, per effetto di ferite e lesioni riportate in conseguenza dell’assistenza prestata, e legalmente richiesta per iscritto ovvero verbalmente nei casi di flagranza di reato o di prestazione di soccorso, ad ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria o ad autorità, ufficiali ed agenti di pubblica sicurezza, nel corso di azioni od operazioni di cui al presente articolo, svoltesi nel territorio dello Stato;

  • art. 1, co. 2, della Legge n. 407/1998:coniuge e figli superstiti, ovvero fratelli conviventi e a carico qualora siano gli unici superstiti, dei soggetti deceduti o resi permanentemente invalidi, nonché delle categorie previste dalla Legge 407/98, vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e loro congiunti, integrata da quanto previsto dalla Legge 244/2007, orfani o coniugi che sono morti per fatto di lavoro;
  • art. 34, co. 1, della Legge n. 3/2003: coniuge e figli superstiti, ovvero genitori o fratelli conviventi e a carico qualora unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di Polizia deceduto o divenuto permanentemente inabile al servizio per effetto di ferite o lesioni di natura violenza riportate nello svolgimento di attività operative a causa di atti delittuosi commessi da terzi;
  • art. 6, co. 1, della Legge n. 4/2018: figli orfani di un genitore a seguito di omicidio commesso in danno del genitore medesimo dal coniuge, anche se legalmente separato o divorziato, dall’altra parte dell’unione civile, anche se l’unione civile è cessata, o dalla persona legata da relazione affettiva e stabile convivenza, condannati ai sensi dell’art. 577, primo comma, numero 1), ovvero secondo comma, del codice penale.

Nota: non rientrano nella fattispecie coloro che sono iscritti per altri motivi negli elenchi del collocamento, capo i della l. 68/99 (Diritto al lavoro dei disabili).

- Iscrizione negli appositi elenchi di cui alla L. 68/99 tenuti presso i competenti Uffici del Collocamento Mirato in qualità di persone appartenenti alle categorie di cui all’art. 18 co. 2 L. 68/1999 o alle categorie ad esse equiparate per legge sopra citate.

- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado (diploma di scuola media superiore).

Tutti i requisiti generali e specifici devono essere posseduti alla data di scadenza del termine perentorio stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di ammissione.

I titoli di studio conseguiti all’estero devono essere sottoposti ad una procedura di riconoscimento da parte degli organi competenti.

3. Domanda di ammissione   

Le domande di partecipazione al concorso, dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica connettendosi ad apposito link tramite il seguente percorso: " https://concorsi-gru.progetto-sole.it/exec/htmls/static/whrpx/login-concorsiweb/pxloginconc_grurer10101.html compilando lo specifico modulo online e seguendo le istruzioni per la compilazione ivi contenute.

La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato, concludendo correttamente la procedura di cui al precedente capoverso, riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della domanda.

Il candidato riceverà altresì e-mail con il file riepilogativo del contenuto della domanda presentata.

La firma autografa a regolarizzazione della domanda e delle dichiarazioni nella stessa inserite, verrà acquisita in sede di identificazione dei candidati alla prima prova concorsuale.

Il termine fissato per la presentazione della documentazione è perentorio e pertanto non è ammessa la presentazione di documenti oltre la scadenza del termine utile per l’invio delle domande e con modalità diverse a quella sopra specificata e deve avvenire entro e non oltre le ore 12 del 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Qualora detto giorno sia festivo il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore dell’ultimo giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza non assume responsabilità alcuna.

L’eventuale presentazione di domanda con modalità diverse da quella sopra indicata è priva di effetto così come l’eventuale presentazione di ulteriore documentazione successivamente alla scadenza

I candidati hanno l’obbligo di comunicare all’Azienda USL di Piacenza gli eventuali cambi di indirizzo che dovessero verificarsi sia durante il periodo di svolgimento delle procedure concorsuali, sia durante il periodo di vigenza della graduatoria qualora il candidato sia stato dichiarato idoneo.

L’Azienda non assume responsabilità in caso le comunicazioni inerenti al concorso non pervengano al destinatario a causa dell’inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Il bando sarà pubblicato altresì sul sito Internet dell’Azienda USL di Piacenza www.ausl.pc.it nella sezione “Bandi e Concorsi - Assunzioni e Collaborazioni”.

Per l’ammissione al concorso gli aspiranti devono indicare nella domanda:

- cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;

- possesso della cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea, o appartenenza ad una delle categorie individuate dall’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38, co. 1, D. Lgs. 165/2001 e s.m.i.;

- comune di iscrizione nelle liste elettorali, oppure i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

- eventuali condanne penali riportate, oppure di non aver riportato condanne penali, oppure di essere sottoposto a procedimento penale.

La sussistenza di una pregressa condanna penale non è di per sé causa ostativa all’assunzione, a meno che si tratti condanna per un reato che impedisca la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione perché da esso deriva l’interdizione dai pubblici uffici, o l’incapacità di contrarre con la p.a., o l’estinzione del rapporto di impiego (artt. 28, 29, 32-ter, 32-quater, 32-quinquies Cod. Pen., artt. 3, 4, 5, L. 27 marzo 2001, n. 97). Negli altri casi, sarà cura dell’Amministrazione accertare autonomamente la gravità dei fatti penalmente rilevanti compiuti dall’interessato, ai fini dell’accesso al pubblico impiego. Tale controllo è effettuato con lo scopo di accertare la sussistenza dell’elemento fiduciario che costituisce il presupposto fondamentale del rapporto tra datore di lavoro e lavoratore, nonché ai fini della valutazione dell’esistenza dei requisiti di idoneità morale ed attitudine ad espletare attività di pubblico impiegato;

- possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione. Per quanto attiene ai titoli di studio posseduti, è necessario indicare la data, la sede e la denominazione completa dell’Istituto presso il quale sono stati conseguiti nonché, nel caso di conseguimento all’estero, gli estremi del provvedimento ministeriale con il quale è stato disposto il riconoscimento in Italia e del quale è obbligatoria l’allegazione;

- posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985);

- eventuali servizi prestati come dipendente presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione degli stessi, oppure di non aver mai prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni;

- l’eventuale diritto a preferenza nella nomina a parità di punteggio, ai sensi dell’art. 5 D.P.R. 9/5/1994, n. 487. Chi ha titolo a preferenza deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, pena esclusione dal relativo beneficio;

- gli ausili eventualmente necessari per l’espletamento delle prove di esame in relazione ad un’eventuale situazione di handicap, nonché la possibile necessità di tempi aggiuntivi per i beneficiari della L. 104/1992;

- indirizzo al quale deve essere fatta ogni comunicazione relativa al concorso. In caso di mancata comunicazione, vale ad ogni effetto la residenza di cui alla lettera a). 

Nello specifico, nella compilazione della domanda online e del curriculum:

- la dichiarazione relativa al titolo di studio necessario per l’ammissione, deve essere resa nella sezione “Requisiti” della domanda online, e il candidato dovrà indicare la struttura presso la quale è stato conseguito e la data del conseguimento. Il titolo di studio conseguito all’estero, deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, il riconoscimento al titolo italiano rilasciato dalle competenti autorità, e gli estremi di tale riconoscimento dovranno essere indicati nella domanda online; Possono comunque, essere ammessi a partecipare al concorso anche coloro i quali, in possesso del titolo di studio conseguito all’estero, abbiano, entro i medesimi termini di cui sopra, fatto richiesta di equiparazione alle competenti autorità così come disposto dall’art. 38 comma 3 del D.Lgs. 165/2001.

- le dichiarazioni relative agli ulteriori titoli di studio, di cui il candidato è in possesso, possono essere rese nel curriculum da allegare alla domanda online, avendo cura di indicare la struttura presso la quale sono stati conseguiti i relativi diplomi, nonché la data di conseguimento;

- le dichiarazioni inerenti i servizi prestati con rapporto di dipendenza, presso Aziende ed Enti del SSN, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) pubblici e Case di Cura convenzionate/accreditate, o servizi equiparati, nel profilo professionale a concorso o in qualifiche corrispondenti o nel corrispondente profilo a concorso della categoria inferiore o in qualifiche corrispondenti, devono essere rese nella procedura online nella sezione “Titoli di carriera” e devono contenere l’esatta denominazione dell’ente presso il quale il servizio è prestato, il profilo professionale, la categoria di inquadramento ed il periodo di servizio effettuato (giorno, mese e anno di inizio e di termine), se a tempo pieno o part time (in questo caso specificare la percentuale); il candidato dovrà decurtare gli eventuali i periodi di aspettativa senza assegni con interruzione del servizio;

- le dichiarazioni relative ai periodi di servizio prestati all’estero o presso organismi internazionali, ai sensi art. 22 DPR 220/2001, se hanno ottenuto il riconoscimento dalle autorità competenti entro la data di scadenza per il termine utile per la presentazione delle domande, devono essere rese nella procedura online nella sezione “Titoli di carriera”; gli interessati dovranno specificare, oltre a tutte le informazioni di cui al punto precedente, anche gli estremi del provvedimento di riconoscimento; nel caso il candidato non abbia ottenuto il riconoscimento del servizio, lo stesso andrà dichiarato nel curriculum;

- le dichiarazioni relative ai periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, se svolti con mansioni riconducibili al profilo oggetto del concorso o se svolti in profilo o mansioni diverse da quelle a concorso, sono dichiarabili, ai sensi dell’art. 20, comma 2, D.P.R. 220/2001, nella procedura online nella sezione sopra menzionata, lo stesso vale per il Servizio Civile;

- le attività svolte presso Enti e Aziende Private con qualsiasi tipologia contrattuale, e le attività svolte in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto, sono dichiarabili nel curriculum da allegare alla procedura online; il candidato dovrà specificare l’esatta denominazione e indirizzo del committente, il profilo professionale, l’eventuale categoria di inquadramento, la struttura presso la quale l’attività è stata svolta, la data di inizio e la data di termine, l’impegno orario settimanale e/o mensile, l’oggetto del contratto o del progetto e l’apporto del candidato alla sua realizzazione;

- le dichiarazioni relative ai servizi prestati presso case di cura con rapporto di dipendenza o libera professione, o altra tipologia, se la struttura non è accreditata e/o convenzionata, dovranno essere rese nel curriculum da allegare alla procedura online;

- le dichiarazioni relative ai servizi prestati alle dipendenze degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) privati, possono essere rese nel curriculum da allegare alla procedura online; è necessario che l’aspirante indichi l’esatta denominazione dell’Istituto, la sede, il profilo professionale, l’eventuale categoria di inquadramento, la data di inizio e di termine, se trattasi di servizio a tempo pieno o part time;

- le dichiarazioni relative alla frequenza di corsi di aggiornamento potranno essere rese nel curriculum da allegare alla procedura e dovranno contenere: la denominazione dell’ente che organizza il corso, sede e data di svolgimento, numero di ore formative effettuate e se trattasi di eventi con verifica finale;

- le dichiarazioni relative ad incarichi di docenza conferiti da enti pubblici potranno esser rese nel curriculum da allegare alla procedura e dovranno contenere: denominazione dell’ente che ha conferito l’incarico, oggetto/materia della docenza e ore effettive di lezione svolte.

Il candidato portatore di handicap può specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 20 della legge 5/2/1992, n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi, per l'espletamento di ciascuna delle prove previste.

4. Documentazione da allegare

I candidati attraverso la procedura online dovranno allegare alla domanda, tramite file in formato pdf, la copia digitale di:

- un documento di riconoscimento legalmente valido (nella sezione “Riepilogo”);

- curriculum formativo e professionale, datato e firmato, redatto in carta libera.

5. Motivi di esclusione dal concorso   

- il mancato rispetto delle modalità di inoltro e sottoscrizione della domanda inviata per via telematica;

- il mancato rispetto dei termini perentori per l’invio e la ricezione della domanda di partecipazione indicati nel presente bando;

- il mancato possesso dei requisiti generali e specifici per la partecipazione al concorso indicati nel presente bando.

6. Commissione esaminatrice   

La Commissione esaminatrice sarà nominata secondo le modalità previste dall’art. 6 del DPR n. 220 del 27/3/2001 e sarà composta in conformità a quanto previsto dall’art. 38 del DPR n. 220 del 27/3/2001.

L’amministrazione si riserva la possibilità di costituire apposite sottocommissioni, secondo le modalità previste dal DPR 220/2001.

7. Prove d’esame   

Le prove d’esame sono le seguenti:

a) Prova scritta: soluzione di quesiti a risposta sintetica/multipla sull’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale con particolare riferimento al Servizio Sanitario della Regione Emilia-Romagna e dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza.

b) Prova pratica: predisposizione di atti/documenti inerenti le attività di un’Azienda sanitaria.

c) Prova orale: vertente su argomenti attinenti al profilo a concorso, nonché sulla verifica della conoscenza, almeno basilare, della lingua inglese e di elementi di informatica..

Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.

Il mancato raggiungimento della valutazione di sufficienza in una prova comporta l’esclusione dalle prove successive e quindi dalla procedura concorsuale.

8. Valutazione dei titoli e delle prove d’esame

La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:

  • 30 punti per i titoli;
  • 70 punti per le prove d’esame.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

  • titoli di carriera: 15;
  • titoli accademici e di studio: 6;
  • pubblicazioni e titoli scientifici: 3;
  • curriculum formativo e professionale: 6

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

  • 30 punti per la prova scritta;
  • 20 punti per la prova pratica;
  • 20 punti per la prova orale.

9.  Convocazione dei candidati ammessi al concorso e alle prove d’esame

L’ammissione o l’esclusione dei candidati è disposta con provvedimento del Direttore dell’U.O. Risorse Umane. L’esclusione dal concorso verrà notificata agli interessati entro trenta giorni dall’esecutività del relativo provvedimento.

La data e il luogo di svolgimento della prova scritta e della prova pratica, ai sensi dell’art. 7, co. 1, del DPR 2201/2001, saranno comunicate ai candidati ammessi alle prove medesime mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento/PEC non meno di 20 giorni prima dell’inizio della prova.

Non saranno ammesse per nessuna ragione modifiche dei giorni e/o orari fissati qualora le prove dovessero svolgersi in più sessioni.

La presentazione in ritardo, anche se dovuta a causa di forza maggiore, comporterà l’irrevocabile esclusione dal concorso.

Alle prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di documento valido d’identità personale, a norma di legge.

10. Approvazione e utilizzazione della graduatoria   

Il Direttore dell’U.O. Risorse Umane dell’AUSL di Piacenza, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva e, successivamente, approva altresì la graduatoria di merito che è immeddiatamente efficace.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punteggio, delle prefernze previste dall’art. 5 del DPR 487/1994 e s.m.i., purchè alla domanda di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.

La graduatoria degli idonei sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, nonché sul sito internet dell’Azienda www.ausl.pc.it, sezione “Bandi e Concorsi - Assunzioni e collaborazioni - Graduatorie” ad intervenuta esecutività dell’atto di approvazione della graduatoria stessa.

La graduatoria rimarrà in vigore per trentasei mesi decorrenti dalla data di pubblicazione della stessa nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito ovvero di posti della stessa categoria e profilo professionale che successivamente ed entro tale termine dovessero rendersi disponibili.

11. Adempimenti dei vincitori   

Una volta riscontrata la sussistenza di tutti i requisiti previsti, i concorrenti dichiarati vincitori, nonché i candidati chiamati in servizio a qualsiasi titolo, saranno invitati a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ex art. 24 del CCNL del 21/5/2018 del personale del comparto Sanità e dovranno presentare, nel termine di 30 giorni dalla richiesta dell’Azienda USL, i documenti indicati nella richiesta stessa, sotto pena di mancata stipulazione del contratto medesimo.

Il contratto individuale di lavoro si risolve di diritto:

- quando il candidato non assume servizio alla data stabilita, salvo proroga per giustificato e documentato motivo;

- in assenza di uno dei requisiti generali o specifici richiesti, accertata in sede di controllo delle dichiarazioni rese.

L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla sussitenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.

La partecipazione alla selezione presuppone l’integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e delle loro future eventuali modificazioni.

12. Disposizioni finali   

I dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento delle procedure selettive saranno trattati nel rispetto del D. Lgs. n. 196/03 per le parti ancora valide, in quanto non in contrasto con il Reg. UE 2016/679 (Regolamento europeo per la protezione dei dati personali), che costituisce attualmente il riferimento normativo fondamentale in materia. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande e all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale. Si riserva altresì la facoltà di revocare il presente concorso in conseguenza delle mutate esigenze dei servizi, dei presidi o di altre strutture dell’Azienda U.S.L., nonché in conseguenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.

Per ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi agli uffici dell’U.O. Risorse Umane dell’Azienda Unità Sanitaria Locale con sede in Piacenza – Via A. Anguissola n.15 – tel. 0523/398702 oppure 0523/398821, tramite mail all’indirizzo: concorsionlinecomparto@ausl.pc.it, ovvero consultare il sito www.ausl.pc.it nella sezione: Bandi e Concorsi - Assunzioni e collaborazioni.

I servizi di sportello U.O. Risorse Umane sono aperti al pubblico nei seguenti giorni ed orari: da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 12, nonché il martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 17.

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