n.247 del 06.09.2017 periodico (Parte Seconda)

Criteri e modalità per la concessione dei contributi dei libri di testo per l'a.s. 2017/2018. (Legge regionale n. 26/01 - Legge 448/98 - Legge 208/15 )

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

‒ la Legge 23 dicembre 1998, n. 448 ed in particolare, l’art. 27 relativo alla fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo a favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori;

‒ il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 agosto 1999, n. 320 come modificato ed integrato dal successivo D.P.C.M. 4 luglio 2000 n. 226 recante disposizioni per l'attuazione dell'art. 27 della suindicata legge 448/1998;

‒ il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 aprile 2006, n. 211 recante modifiche ed integrazioni al il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 320/99 così come modificato ed integrato dal il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 226/2000;

‒ la Legge n. 27 dicembre 2006 n.296, recante disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) ed in particolare il comma 628 dell’art. 1 che estende la gratuità parziale dei libri di testo agli studenti del 1° e 2° anno dell’istruzione secondaria superiore;

‒ il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5/12/2013, n. 159 con il quale si è approvato il regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), che abroga il Decreto legislativo n. 109/98 e il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 221/1999;

‒ il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 7/11/2014 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 267 del 17/11/14) con il quale si è approvato il modello tipo della Dichiarazione Sostitutiva Unica a fini ISEE, dell'attestazione, nonché delle relative istruzioni per la compilazione ai sensi dell'articolo 10, comma 3, del il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. 5 dicembre 2013, n. 159;

‒ la Legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante “Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016)”, e in particolare l’art. 1 comma 258 che istituisce, presso il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, un fondo con una dotazione di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018 per concorrere alle spese sostenute e non coperte da contributi o sostegni pubblici di altra natura per l’acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici, anche digitali, relativi ai corsi di istruzione scolastica fino all’assolvimento dell’obbligo di istruzione scolastica;

‒ il Decreto Legislativo 13 aprile 2017 n. 63, recante “Effettività del diritto allo studio attraverso la definizione delle prestazioni, in relazione ai servizi alla persona, con particolare riferimento alle condizioni di disagio e ai servizi strumentali, nonché potenziamento della carta dello studente, a norma dell’art. 1, commi 180 e 181, lettera f) della legge 13 luglio 2015, n. 107.";

Richiamate:

‒ la Legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della legge regionale 25 maggio 1999, n. 10” ed in particolare l'art. 3, commi 1 e 2;

‒ la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 39 del 20 ottobre 2015 avente per oggetto “Legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 ‘Diritto allo studio e all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della legge regionale 25 maggio 1999, n. 10 - Approvazione indirizzi regionali per il diritto allo studio per il triennio relativo agli anni scolastici 2016/17, 2017/18, 2018/19” (proposta della Giunta Regionale in data 14 settembre 2015, n. 1299);

Valutato opportuno, al fine di consentire ai Comuni la pubblicazione dei bandi per la concessione dei contributi per l’a.s. 2017/18, nelle more dell’adozione del Decreto ministeriale di riparto tra le Regioni delle risorse statali per l’a.s. 2017/2018 di cui alle Leggi n. 448/1998 e 208/2015, approvare i criteri e le modalità per la concessione dei contributi per l’acquisto dei libri di testo - contenuti nell’Allegato A, quale parte integrante e sostanziale al presente atto - in continuità e coerenza con quanto previsto dagli Indirizzi regionali per il diritto allo studio di cui alla deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 39/2015, con l’obiettivo di garantire equità e uniformità territoriale e soddisfare tutte le domande da parte delle famiglie in possesso dei requisiti richiesti, sulla base delle risorse disponibili;

Ritenuto di rinviare a propri successivi atti eventuali modifiche ai criteri di cui all’Allegato A) parte integrante e sostanziale del presente atto, che si rendessero necessari in coerenza con le disposizioni che saranno contenute nel Decreto ministeriale in fase di approvazione;

Richiamata la propria deliberazione n. 100/2016 che approva lo schema di convenzione – sottoscritta in data 18/2/2016 Prot.
n. RPI/2016/46 tra la Regione Emilia-Romagna ed ER.GO, Azienda Regionale per il diritto agli studi superiori, per lo svolgimento da parte di ER.GO delle attività di supporto istruttorio in materia di istruzione di competenza della Regione, ai sensi dell'art. 19 c. 3 bis della Legge regionale n. 15/2007 e ss.mm.ii. e in particolare, per quanto riguarda il diritto allo studio scolastico, fa riferimento agli adempimenti istruttori e gli approfondimenti necessari, in relazione ai procedimenti di definizione dei criteri e di assegnazione delle risorse per la concessione dei benefici del diritto allo studio scolastico, sulla base delle disposizioni previste dagli indirizzi regionali; 

Ritenuto di avviare le procedure riferite alla concessione dei contributi per i libri di testo per l’a.s. 2017/2018 continuando ad avvalersi del supporto di ER.GO attraverso la gestione informatizzata delle domande, in un’ottica di dematerializzazione e semplificazione del procedimento; 

 Richiamata la propria deliberazione n. 2409/2016 recante “Assegnazione a Er.Go Azienda regionale per il diritto agli studi superiori del fondo statale per l’acquisto di libri di testo di cui all’art. 1, comma 258 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208” ed in particolare il punto 2 del dispositivo con il quale si rinvia ad un proprio successivo atto l’individuazione dei requisiti e delle modalità per la concessione dei contributi per le spese sostenute dalle famiglie e non coperte da benefici o sostegni pubblici di altra natura per l’acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici, anche digitali, relativi ai corsi di istruzione scolastica fino all’assolvimento di obbligo di istruzione scolastica;

Ritenuto di stabilire che:

- in attuazione del punto 2 del dispositivo della propria deliberazione n. 2409/16, i requisiti e le modalità per la concessione dei contributi sopraindicati, destinati agli studenti iscritti ai corsi di istruzione scolastica fino all’assolvimento di obbligo di istruzione scolastica sono previsti nell’Allegato A, quale parte integrante e sostanziale al presente atto;

- anche a seguito dell’assenso espresso dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca in data 30 giugno 2017, le risorse di cui alla deliberazione sopracitata n. 2409/16 sono destinate al finanziamento dei contributi per l’a.s. 2017/18 al fine di ottimizzare l’impiego dei fondi statali resi disponibili per la medesima finalità;

Valutato pertanto opportuno rinviare a propri successivi atti, a seguito dell’adozione del Decreto ministeriale di riparto tra le Regioni delle risorse statali disponibili, l’assunzione dell’impegno di spesa delle risorse assegnate alla Regione Emilia-Romagna, nonché la definizione del piano regionale di riparto tra i Comuni per l'anno scolastico 2017/2018, in esito ai dati di consuntivo relativi alle domande accolte da parte dei Comuni;

Considerato che per il conseguimento degli obiettivi oggetto delle norme applicate si rende altresì necessario stabilire che l'importo del beneficio non potrà superare il costo della dotazione dei testi della classe frequentata, così come previsto dalla nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Prot. n. 5371 del 16/5/2017 e ai sensi del Decreto del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca Prot. n. 781/2013; 

Richiamati:

- il D.lgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- le proprie deliberazioni n. 89/2017 "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 - 2019" e n. 486/2017 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Vista la legge regionale n. 43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della Legge regionale 43/2001”;

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate: 

1) di approvare i criteri e le modalità per la concessione dei contributi per l’acquisto dei libri di testo - contenuti nell’Allegato A, quale parte integrante e sostanziale al presente atto - in continuità e coerenza con quanto previsto dagli Indirizzi regionali per il diritto allo studio di cui alla deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 39/2015, con l’obiettivo di garantire equità e uniformità territoriale e soddisfare tutte le domande da parte delle famiglie in possesso dei requisiti richiesti, sulla base delle risorse disponibili, al fine di consentire ai Comuni la pubblicazione dei bandi per la concessione dei contributi per l’a.s. 2017/18, nelle more dell’adozione del Decreto ministeriale di riparto tra le Regioni delle risorse statali per l’a.s. 2017/18 di cui alle Leggi n. 448/1998 e 208/2015;

2) di rinviare a propri successivi atti eventuali modifiche ai criteri di cui al punto 1), in coerenza con le disposizioni che saranno contenute nel Decreto ministeriale di riparto tra le Regioni delle risorse statali per l’a.s. 2017/18 in fase di approvazione;

3) di stabilire che, in attuazione del punto 2 del dispositivo della propria deliberazione n. 2409/16, i requisiti e le modalità per la concessione dei contributi destinati agli studenti iscritti ai corsi di istruzione scolastica fino all’assolvimento di obbligo di istruzione scolastica sono quelli previsti nell’Allegato A, quale parte integrante e sostanziale al presente atto, di cui al precedente punto 1);

4) di stabilire che la misura massima del beneficio erogabile è determinata dal costo della dotazione dei testi della classe frequentata, così come previsto dalla nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Prot. 5371 del 16/5/2017 e ai sensi del Decreto del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 781/2013;

5) di stabilire che a seguito della pubblicazione del Decreto ministeriale di riparto tra le Regioni delle risorse statali disponibili, con propri successivi atti si provvederà all’assunzione dell’impegno di spesa delle risorse assegnate alla Regione Emilia-Romagna, nonché alla definizione del piano regionale di riparto tra i Comuni per l'anno scolastico 2017/18, in esito ai dati di consuntivo relativi alle domande accolte da parte dei Comuni;

6) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

7) di disporre l'integrale pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e nel sito della Regione Emilia-Romagna all’indirizzo:http://scuola.regione.emilia-romagna.it

Allegato A)

Criteri e modalità per la concessione dei contributi dei libri di testo per l’a.s. 2017/2018 

Al fine di garantire equità e uniformità di trattamento sul territorio regionale si definiscono i seguenti criteri e modalità per la concessione dei contributi per l’acquisto dei libri di testo per l’a.s. 2017/18. 

1. DESTINATARI DEI CONTRIBUTI 

Gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado dell’Emilia-Romagna appartenenti a famiglie che presentino un valore Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) 2017, in corso di validità, inferiore o uguale a 10.632,94 Euro.

Il valore ISEE viene determinato, ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 159/13, in base ai dati contenuti nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) il cui modello tipo e le relative istruzioni per la compilazione sono contenute nell’allegato A al DM 7 novembre 2014, pubblicato sulla G.U. – serie generale - n. 267 del 17 novembre 2014 – supplemento ord. n. 87, Decreti Ministeriali nn. 363 del 29 dicembre 2015, 146 dell’1 giugno 2016 e 138 del 13 aprile 2017.

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159 affianca all'ISEE ordinario o standard ulteriori ISEE da utilizzarsi per la richiesta alcune tipologie di prestazioni ed in presenza di determinate caratteristiche del nucleo familiare, in particolare per le prestazioni agevolate rivolte ai minorenni in presenza di genitori non conviventi (art. 7). L'ISEE ordinario inoltre può essere sostituito dall'ISEE Corrente (con validità due mesi) calcolato in seguito a significative variazioni reddituali conseguenti a variazioni della situazione lavorativa di almeno un componente del nucleo (art. 9). 

L’applicativo informatico predisposto dall’Azienda regionale per il diritto agli studi ER.GO consente di acquisire i dati ISEE in cooperazione applicativa e, quindi, direttamente dalla Banca dati di INPS, superando, di fatto, l’ autocertificazione delle condizioni economiche da parte del richiedente che nel modulo di domanda dovrà indicare solo il Protocollo INPS. 

Qualora non sia ancora disponibile l'attestazione relativa all'ISEE, può essere presentata la domanda di contributo libri di testo, indicando i dati di presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica DSU (protocollo mittente) solo dal 18 al 23 ottobre 2017, come specificato nel successivo paragrafo 5.

I valori dell’Attestazione ISEE saranno acquisiti, non appena disponibili nella Banca dati di INPS, dall’applicativo informatico di ER.GO in cooperazione applicativa. 

Il presente provvedimento non attiene agli alunni della scuola primaria, per i quali vige quanto previsto dall’art. 156 comma 1 D.Lgs. n. 297/94. 

2. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO 

I Comuni/Unioni dei Comuni (da ora Unioni), titolari del procedimento istruttorio riferito alla fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo, provvederanno ad emanare il proprio avviso/bando nel rispetto dei criteri di cui al presente allegato.

La compilazione della domanda dovrà essere effettuata da uno dei genitori o da chi rappresenta il minore o dallo studente se maggiorenne, utilizzando l’applicativo predisposto da ER.GO e reso disponibile all’indirizzo internet https://scuola.er-go.it esclusivamente dal 4 settembre al 23 ottobre 2017.

Per l’a.s. 2017/18 per presentare la domanda online l’utente può essere assistito gratuitamente dai Centri di Assistenza Fiscale (C.A.F.) convenzionati con ER.GO, il cui elenco verrà pubblicato sul sito http://scuola.regione.emilia-romagna.it.

Nel caso la domanda sia presentata da tutore o curatore del minore, il Comune può richiedere la documentazione comprovante lo stato del dichiarante.

La domanda da parte delle famiglie sarà fatta on-line, con richiamo esplicito alla normativa D.P.R. n. 445/00 e nel rispetto delle indicazioni inserite nei bandi/avvisi comunali.

Attraverso l’applicativo i dati fisici e finanziari relativi alle domande vengono inoltrati informaticamente alle scuole e ai Comuni/Unioni competenti per i relativi provvedimenti istruttori. I Comuni/Unioni provvedono ai controlli di cui al successivo paragrafo 7 e, successivamente, all’erogazione a favore del beneficiario del contributo determinato secondo le modalità indicate al successivo paragrafo 4.

A supporto della compilazione vengono rese disponibili on line le guide per l’utilizzo dell’applicativo da parte dell’utente, della scuola e del Comune/Unione:

– per gli utenti la guida sarà pubblicata nella pagina di primo accesso all'applicativo https://scuola.er-go.it;

– per Comuni e Scuole le guide saranno pubblicate nella pagina di primo accesso per gli enti all’indirizzo https://scuola.er-go.it/login_enti

La documentazione di spesa relativa all’acquisto dei libri di testo deve essere conservata per 5 anni (dalla data di ricevimento del pagamento del contributo) e, solo se richiesta dal bando/avviso comunale, va consegnata contestualmente alla presentazione della domanda secondo le modalità ivi contenute. 

3. COMPETENZE E CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL BENEFICIO 

Salvo diversi accordi da stipularsi a livello locale, competente all’erogazione del beneficio è il Comune di residenza dello studente. 

Studenti NON residenti in Emilia-Romagna:

‒ se la Regione in cui risiedono gli studenti applica il criterio della frequenza: competente all’erogazione del beneficio è il Comune sul cui territorio si trova la scuola frequentata dallo studente.

- se la Regione in cui risiedono gli studenti applica il criterio della residenza: occorre rivolgersi al Comune di residenza.

Studenti residenti in Emilia-Romagna e frequentanti scuole localizzate in altra regione:

‒ possono richiedere il beneficio al proprio Comune di residenza oppure, solo qualora la Regione in cui si trova la scuola applichi il criterio della frequenza, possono richiedere il beneficio al Comune in cui si trova la scuola frequentata.

In ogni caso il contributo delle due Regioni non può essere cumulato. 

Al fine di garantire la piena fruizione del diritto allo studio, gli studenti immigrati privi di residenza si considerano residenti nel Comune in cui sono domiciliati. 

Qualora lo studente sia ripetente, si iscriva allo stesso Istituto scolastico e/o allo stesso indirizzo di studi può richiedere il beneficio solo se riferito all’acquisto di libri di testo diversi dall’anno precedente o per libri di testo per i quali non abbia richiesto gli anni precedenti il contributo. 

4. DETERMINAZIONE IMPORTO DEL CONTRIBUTO 

Una volta terminate le verifiche effettuate dalle scuole e l’istruttoria che compete ai Comuni/Unioni, nell'intento di soddisfare integralmente tutte le domande ammissibili, la Regione provvede a determinare a consuntivo, sulla base del numero complessivo delle domande ammissibili e delle risorse disponibili, la percentuale dell'importo del contributo da erogare alle famiglie in proporzione alla spesa sostenuta per l’acquisto dei libri.

La Regione approva il piano regionale di riparto delle risorse tra i Comuni/Unioni che contiene le assegnazioni definite in proporzione ai singoli fabbisogni comunali.

A loro volta i Comuni/Unioni determineranno gli importi dei contributi da attribuire agli studenti tenendo conto dei vincoli di cui al successivo paragrafo 5.

Quanto sopra esposto verrà attuato nel rispetto dei vincoli di destinazione dei fondi stabiliti dalle leggi di riferimento. 

5. VINCOLI NELL’EROGAZIONE DEL BENEFICIO 

La misura massima del beneficio erogabile è determinata dal costo della dotazione dei testi della classe frequentata, così come previsto dalla nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Prot. 5371 del 16/05/2017 e ai sensi del Decreto del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 781/2013. 

6. TEMPI 

‒ dal 4 settembre ed entro le ore 18.00 del 23 ottobre 2017: presentazione delle domande esclusivamente on line da parte dell’utenza. Esclusivamente dal 18 ottobre alle ore 18.00 del 23 ottobre sarà possibile effettuare la domanda utilizzando il protocollo mittente della Dichiarazione Sostitutiva Unica.

‒ 6 novembre 2017: Termine istruttoria e validazione da parte delle Scuole dei dati contenuti nell’applicativo.

‒ 17 novembre 2017: Termine istruttoria e validazione da parte dei Comuni/Unioni dei dati contenuti nell’applicativo. 

6. CASI PARTICOLARI 

I Comuni/Unioni potranno anticipare con risorse proprie la spesa per l’acquisto di libri di testo per gli studenti appartenenti a famiglie in condizioni economiche disagiate. L’individuazione dei “casi sociali”, a favore dei quali procedere come sopra, spetta ai Comuni competenti sulla base della normativa vigente in materia.

In questo caso, i Comuni/Unioni potranno trattenere gli importi anticipati fino alla stessa percentuale stabilita dalla Regione a consuntivo determinata come indicato al precedente paragrafo 4. 

7. CONTROLLI SULLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE PRODOTTE 

Gli Enti erogatori del beneficio sono tenuti a svolgere la funzione di controllo sulle domande presentate dai beneficiari, ai sensi degli artt. 43 e 71 del DPR 445/2000 e secondo le specifiche procedure e modalità stabilite nei propri regolamenti.

I controlli devono interessare almeno un campione non inferiore al 5% delle domande ammesse, con possibilità di richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e veridicità dei dati dichiarati.

In caso di dichiarazioni non veritiere il soggetto interessato decade dal beneficio ed è tenuto all’eventuale restituzione di quanto l’ente ha già erogato. Resta ferma l’applicazione delle norme penali vigenti. 

8. RECAPITI PER INFORMAZIONI E ASSISTENZA TECNICA

Il procedimento istruttorio riferito all'erogazione di contributi per l’acquisto dei libri di testo è di competenza del Comune di residenza, salvo i casi indicati al precedente paragrafo 3, come risulta dai bandi e avvisi comunali.

I Comuni/Unioni pertanto, devono indicare il referente per informazioni sulle posizioni/domande dei richiedenti il beneficio.

Per informazioni di carattere generale è anche disponibile il Numero verde 800955157 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e lunedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30) e la mail: formaz@regione.emilia-romagna.it

Per assistenza tecnica all’applicativo: Help desk Tecnico di ER.GO 051/ 0510168 (lunedì e mercoledì dalle ore 10 alle 13 e il giovedì dalle 14.30 alle 16.30) mail: dirittostudioscuole@er-go.it

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