n.61 del 26.02.2014 periodico (Parte Seconda)

Pubblicazione per estratto, ai sensi dell’art. 10 comma 3, L.R. 9/99 e s.m. e i., della deliberazione di Giunta provinciale n. 27 del 4/2/2014 nell’ambito della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA di cui al Titolo II, art. 9 e s.m. e i. della L.R. 9/99 del progetto di '“ampliamento potenzialità di impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti speciali” da realizzarsi in Via Caduti di Ustica n.26, comune di Calderara di Reno (BO). Proponente: Roda Metalli Srl

L'Autorità competente, Provincia di Bologna, in persona del responsabile del procedimento, Dall'Olio Alberto, funzionario del Servizio Tutela Ambientale, comunica la decisione relativa alla procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) nel merito del progetto di'“ampliamento della potenzialità dell'impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti speciali” da realizzarsi in Via Caduti di Ustica n. 26, Comune di Calderara di Reno (BO).

Il Proponente è Roda Metalli Srl.

Il progetto interessa il territorio del Comune di Calderara di Reno (BO) e della Provincia di Bologna.

Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.2.57).

Ai sensi del Titolo I della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s. m. e i., l’Autorità competente è la Giunta provinciale di Bologna e con Delibera atto n. 27 del 4/2/2014 ha assunto la seguente decisione:

  1. escludere dalla procedura di VIA, con prescrizioni per la eliminazione, mitigazione, compensazione degli impatti, il progetto relativo all'“Ampliamento della potenzialità di impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti speciali” in comune di Calderara di Reno (BO), presentato da Roda Metalli Srl., in base alle risultanze del Rapporto di verifica ambientale, Allegato sub A) al presente atto, quale parte integrante e sostanziale;
  2. disporre di trasmettere il presente atto al proponente e telematicamente a Comune di Calderara di Reno, ARPA - Bologna e AUSL - Dipartimento di Sanità Pubblica;
  3. disporre la pubblicazione per estratto della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e integralmente sul sito web della Provincia;
  4. prendere atto che le spese istruttorie, quantificate in Euro 500,00, ai sensi della normativa vigente in materia di impatto ambientale, sono già state riscosse sull'accertamento n. 2013/921/6 Cap. 7100 del CdC 27 del Bilancio 2013;
  5. dare atto che, avverso il presente provvedimento, è esperibile ricorso al TAR di Bologna nel termine di 60 gg o in alternativa ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 gg, entrambi decorrenti dalla data di notifica o comunicazione dell’atto o dalla piena conoscenza di esso.

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