n.177 del 05.06.2019 periodico (Parte Terza)

Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 3 posti nel profilo professionale di Collaboratore Tecnico Professionale - Settore Tecnico - Cat. D - di cui n. 1 posto presso l’Azienda USL di Bologna, n. 1 posto presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico S.Orsola Malpighi e n. 1 posto presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli

In attuazione della determinazione del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione del Personale n. 1577 del 28/5/2019, in applicazione di quanto previsto dal Protocollo d’intesa tra Azienda USL di Bologna, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico S. Orsola Malpighi, Istituto Ortopedico Rizzoli e Azienda USL di Imola, per la gestione congiunta di concorsi pubblici per i profili professionali del Comparto, sottoscritto in data 11/5/2018, 7/5/2018, 8/5/2018 e 9/5/2018 e recepito rispettivamente con deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda USL di Bologna n. 138 del 17/5/2018, dell’Azienda Ospedaliero–Universitaria di Bologna, Policlinico S. Orsola Malpighi n. 120 del 24/5/2018, dell’Istituto Ortopedico Rizzoli n. 118 del 24/5/2018 e dell’Azienda USL di Imola n. 99 del 18/5/2018, successivamente rettificato in data 16/4/2019, 11/4/2019, 12/4/2019 e 11/4/2019 e recepito rispettivamente con deliberazioni dei Direttori Generali delle Amministrazioni sopraindicate n. 164 del 8/5/2019, n. 115 del 26/4/2019, n. 133 del 10/5/2019 e n. 95 del 26/4/2019, esecutive ai sensi di legge, si emette un bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di

n. 3 posti nel Profilo professionale: Collaboratore tecnico-professionale - Categoria D

da assegnarsi come segue:

- n. 1 posto presso l’Azienda USL di Bologna;

- n. 1 posto presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico S.Orsola Malpighi;

- n. 1 posto presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli;

Con la presente procedura concorsuale saranno formulate tre distinte graduatorie (una per ogni Amministrazione) che verranno utilizzate dalle Amministrazioni per procedere alla copertura, a tempo indeterminato, dei posti di Collaboratore Tecnico Professionale – settore Tecnico – cat. D indicati nel bando, nonché della totalità dei posti che si renderanno vacanti nell’arco temporale della validità delle graduatorie stesse e nel rispetto dei piani triennali dei fabbisogni di personale delle Amministrazioni aderenti alla presente procedura.

Il candidato, pertanto, all’atto di iscrizione al presente concorso, dovrà indicare, nella domanda di partecipazione, per quale Amministrazione intende concorrere. deve essere indicata una sola opzione.

Si specifica che è stato individuato come Ente capofila per la gestione della presente procedura, l’Azienda USL di Bologna.

Requisiti generali di ammissione:

a) cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni previste dalle leggi vigenti, ovvero di un Paese dell’Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui all’art. 11 del D.P.R. 20/12/1979, n. 761 ed all’art. 2, comma 1 del D.P.R. 9/5/1994, n. 487, all’art. 37 del D.Lgs. 3/2/1993 n. 29 e successivo DPCM 7/2/1994, n. 174, nonché all’art. 38 del D.Lgs. 30/3/2001, n. 165 relativo ai cittadini degli Stati membri della Unione europea; questi ultimi devono, altresì, possedere, ai sensi dell’art. 3 del DPCM 174/94, i seguenti requisiti:

  • godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o provenienza;
  • essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
  • avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Ai sensi dell’art. 38 D.Lgs. 165/01 e s.m.i. possono, altresì, partecipare:

– i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;

– i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.

b) età non superiore al limite massimo previsto dall’ordinamento vigente per il collocamento a riposo d’ufficio;

c) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato da una struttura pubblica del Servizio Sanitario Nazionale, prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente delle amministrazioni ed enti del Servizio Sanitario Nazionale è dispensato dalla visita medica.

Requisiti specifici di ammissione:

- Laurea in Ingegneria Biomedica o in Ingegneria Elettronica (vecchio ordinamento) ovvero corrispondenti lauree specialistiche appartenenti alle classi 26/S, 29/S, 32/S e corrispondenti lauree magistrali appartenenti alle classi LM21, LM25, LM29 del nuovo ordinamento;

- Abilitazione all’esercizio professionale.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dal 2/9/1995, data di entrata in vigore del primo contratto collettivo.

Non sono ammessi alla presente procedura concorsuale i dipendenti a tempo indeterminato dell’Azienda USL di Bologna, dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico S.Orsola Malpighi e dell’ Istituto Ortopedico Rizzoli inquadrati nel profilo professionale di Collaboratore Tecnico Professionale – settore tecnico - cat. D che presentino domanda per la propria Amministrazione di appartenenza.

Tutti i requisiti generali e specifici di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Prove d'esame:

- prova scritta: svolgimento di tema su materie inerenti l’Ingegneria Clinica. La prova scritta potrà consistere anche nella soluzione di quesiti a risposta sintetica e/o multipla.

- prova pratica: esecuzione di tecniche specifiche e/o predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta, anche con soluzione di quesiti a risposta sintetica e/o multipla. La prova pratica potrà consistere nella redazione di un parere scritto su un progetto o relazione tecnica inerente modalità di gestione tecnologie biomediche e normativa di riferimento in materia.

- prova orale: vertente su argomenti professionali di cui al profilo professionale richiesto e sulle materie oggetto delle prove scritta e pratica. La prova orale comprenderà anche elementi di informatica e la verifica della conoscenza almeno a livello iniziale della lingua inglese o francese, a scelta del candidato.

Punteggio per i titoli e prove d'esame (art. 8 del D.P.R. 27/3/2001, n. 220)

La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:

30 punti per i titoli;

70 punti per le prove d’esame.

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

30 punti per la prova scritta;

20 punti per la prova pratica;

20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

a) titoli di carriera massimo punti 15

b) titoli accademici e di studio massimo punti 3

c) pubblicazioni e titoli scientifici massimo punti 2

d) curriculum formativo e professionale massimo punti 10.

La valutazione dei titoli è effettuata dalla commissione esaminatrice, di norma, dopo la prova scritta, sulla base dei criteri precedentemente individuati da parte della commissione stessa, anteriormente alla correzione dei relativi elaborati oppure dopo la correzione e soltanto nei confronti dei concorrenti che abbiano superato la prova medesima, in ogni caso prima di procedere all’abbinamento dei voti con i nominativi dei concorrenti.

Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa con il punteggio di almeno 21/30.

Il superamento della prova pratica e orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa con il punteggio di almeno 14/20.

Il presente bando è emanato tenendo conto di quanto previsto da:

- Legge n. 68 del 12/3/1999 «Norme per il diritto al lavoro dei disabili»;

- D.Lgs. 15/03/2010 n. 66 e s.m.i. in materia di riserva dei posti per i volontari delle Forze Armate;

- D.Lgs. 27/10/2009 n. 150 (art. 24) in materia di riserva dei posti a favore del personale interno;

secondo le modalità e i termini indicati nel paragrafo “Graduatorie degli idonei e nomina del vincitore” del presente bando.

Ai sensi dell'art. 35, comma 3-bis, lett. b) del D.Lgs. 165/01, saranno valorizzate, con apposito punteggio, le esperienze professionali maturate dal personale titolare di rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato che, alla data di pubblicazione del bando, abbia maturato almeno tre anni di servizio alle dipendenze dell’Amministrazione per la quale abbia scelto di concorrere, o da coloro che, alla data di emanazione del bando, abbiano maturato almeno tre anni di contratto di collaborazione coordinata e continuativa e/o libero-professionale nell’Amministrazione per la quale abbiano scelto di concorrere.

Normativa generale

Lo stato giuridico ed economico inerente ai posti messi a concorso è regolato dalle norme legislative e contrattuali vigenti.

Ai sensi di quanto disposto dall’art. 7 del D.Lgs. 30/3/2001, n. 165, per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed, in particolare, al D.P.R. 27/3/2001, n. 220 «Regolamento recante disciplina concorsuale del personale non dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale».

Domanda di ammissione al pubblico concorso

La domanda di ammissione, con la precisa indicazione del pubblico concorso al quale l’aspirante intende partecipare, redatta in carta semplice, datata e firmata in originale, dovrà essere rivolta al Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione del Personale, ed in essa i candidati dovranno dichiarare:

a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;

b) l’amministrazione per la quale si sceglie di effettuare il concorso;

c) il possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea.

I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea; devono, altresì, possedere, ai sensi dell’art. 3 del DPCM 174/94, i seguenti requisiti:

  • godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;
  • essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
  • avere adeguata conoscenza della lingua italiana;

d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;

e) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere riportato condanne penali;

f) il titolo di studio posseduto ed i requisiti specifici di ammissione richiesti per il pubblico concorso;

g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile nati prima del 31/12/1985);

h) i servizi prestati come dipendenti presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;

i) la lingua straniera che il candidato intende scegliere per l’accertamento durante la prova orale;

j) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione;

k) le condizioni che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla precedenza e/o alla preferenza in caso di parità di punteggio.

L'Amministrazione non si assume responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio.

La mancata sottoscrizione della domanda non darà luogo all’ammissione alla procedura, mentre la omessa indicazione anche di un solo requisito, generale o specifico, o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.

Gli aspiranti che, invitati, ove occorra, a regolarizzare formalmente la loro domanda di partecipazione al concorso, non ottemperino a quanto richiesto nei tempi e nei modi indicati dall’Amministrazione, saranno esclusi dalla procedura.

Si precisa inoltre che i dati attinenti ai titoli hanno natura facoltativa e l’eventuale rifiuto o omissione dei medesimi sarà causa di mancata valutazione degli stessi.

I candidati che intendono beneficiare della Legge 5/2/1992, n. 104, relativa alla integrazione sociale ed ai diritti delle persone portatrici di handicap, dovranno specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché la necessità di tempi aggiuntivi. In tal caso alla domanda dovrà essere allegata certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria che attesti, a fronte della disabilità riconosciuta, la necessità di ausili/tempi aggiuntivi, al fine di consentire all’Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire la regolare partecipazione.

Per l'applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve di posti, previste dalle vigenti disposizioni, i candidati aventi titolo dovranno dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui siano in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori.

La domanda di ammissione ed i relativi documenti non sono soggetti all'imposta di bollo, ai sensi della Legge 23/8/1988, n. 370 e, pertanto, devono essere presentati in carta semplice.

Tutti i dati di cui l'Amministrazione verrà in possesso a seguito della presente procedura verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 30/6/2003, n. 196 e del Regolamento Europeo 2016/679; la presentazione della domanda di partecipazione al concorso da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell'ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure finalizzate al concorso.

Questo Ente informa i partecipanti alle procedure di cui al presente bando che i dati personali ad Essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte della competente Unità Operativa con modalità sia manuale che informatizzata, e che i titolari autonomi del trattamento sono l’Azienda U.S.L. di Bologna, l’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola Malpighi e l’ Istituto Ortopedico Rizzoli.

Il conferimento dei dati personali è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Il mancato conferimento comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale.

Tali dati saranno comunicati o diffusi ai soggetti espressamente incaricati del trattamento, o in presenza di specifici obblighi previsti dalla legge, dalla normativa comunitaria o dai regolamenti.

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione al concorso pubblico, i candidati dovranno allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale datato firmato e debitamente documentato.

Il curriculum sarà oggetto di valutazione esclusivamente se redatto nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e/o di certificazione e trasmesso unitamente a fotocopia di documento di identità.

Autocertificazione

Si precisa che il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità competente, deve presentare in carta semplice, firmate in originale in calce, senza necessità di alcuna autentica:

a)

  1. “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n. 445/00 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.)

oppure

b)

  1. “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/00, per tutti gli stati, fatti e qualità personali, non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio; incarichi libero-professionali; attività di docenza; pubblicazioni: dichiarazione di conformità all’originale delle copie prodotte; ecc.)

La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà richiede una delle seguenti forme:

  • deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione;

oppure

  • deve essere spedita per posta - o consegnata da terzi - unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.

I moduli relativi alle suddette dichiarazioni sono reperibili sul sito internet aziendale www.ausl.bologna.it nella sezione bandi di concorso e nei siti internet delle altre aziende coinvolte: www.aosp.bo.it e www.ior.it.

È altresì possibile per il candidato autocertificare le copie di qualsiasi altro tipo di documento che possa costituire titolo e che ritenga utile allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito.

Qualora il candidato presenti fotocopie semplici di più documenti, l’autodichiarazione di conformità agli originali può essere unica, ma deve contenere la specifica indicazione di ogni documento al quale si riferisce.

In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della documentazione - deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà allegata o contestuale alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno / tempo definito / part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio prestato, comprensive di giorno, mese, anno, nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).

Si precisa che, per espressa disposizione normativa, non possono essere sostituiti da dichiarazioni sostitutive, fra gli altri, i certificati medici e sanitari.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa ed allegate; possono tuttavia essere presentate in fotocopia purché il candidato attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, che le copie dei lavori specificatamente richiamati nell’autocertificazione sono conformi agli originali. È inoltre possibile per il candidato autocertificare nello stesso modo la copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa costituire titolo e che ritenga di allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito.

Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

Alla domanda deve essere unito un elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato.

Modalità e termini per la presentazione delle domande

La domanda dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

Le domande e la documentazione ad esse allegata dovranno essere inoltrate alternativamente nei seguenti modi:

  • trasmesse a mezzo del servizio postale tramite raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Azienda U.S.L. di Bologna - Ufficio Concorsi - via Gramsci n. 12 - 40121 Bologna. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio Postale accettante. L'Azienda U.S.L. non risponde di eventuali disguidi o ritardi derivanti dal Servizio Postale;

ovvero

  • presentate direttamente presso l’Ufficio Concorsi – via Gramsci n. 12 – Bologna - dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12. Si precisa che gli operatori non sono abilitati al controllo circa la regolarità della domanda. All'atto della presentazione diretta della domanda all’Ufficio concorsi sarà rilasciata apposita ricevuta. Si precisa inoltre che il giorno di scadenza, il termine delle ore 12.00 è perentorio;

ovvero

  • trasmesse tramite l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) del candidato all’indirizzo personale.concorsi@pec.ausl.bologna.it, in un unico file in formato PDF (dimensione massima 50 MB), unitamente a fotocopia di documento di identità valido. Si precisa che la validità di tale invio è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di posta elettronica certificata. Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo di posta elettronica certificata di cui sopra. Sarà cura del candidato verificare l’avvenuta consegna della domanda inviata tramite l’utilizzo della posta PEC tramite la verifica di ricezione delle ricevute di accettazione e consegna (confermato). Qualora l’istanza di ammissione alla presente procedura sia pervenuta tramite PEC, l’Amministrazione è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, qualora lo ritenesse opportuno, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi. L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei file.

È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Convocazione dei candidati

L’ammissione o l’esclusione dei candidati è disposta con provvedimento del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione del Personale (SUMAP) e sarà pubblicata nei siti aziendali delle Aziende coinvolte www.ausl.bologna.it, www.aosp.bo.it e www.ior.it. L’esclusione dal concorso verrà notificata agli interessati, mediante comunicazione formale, entro trenta giorni dall’esecutività del relativo provvedimento.

Ai sensi dell’art. 7 D.P.R. 10/12/1997, n. 483, la convocazione dei candidati ammessi sarà effettuata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento ovvero PEC, a seconda dell’indicazione del candidato, che indicherà il luogo e la data della prima prova, almeno quindici giorni prima della data della stessa.

Qualora la domanda presentata alla presente procedura sia pervenuta tramite PEC, l’Amministrazione è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi.

L’avviso per la presentazione alla prova pratica e alla prova orale verrà dato ai candidati almeno venti giorni prima di quello in cui gli stessi dovranno sostenerla.

L’Amministrazione si riserva di effettuare la prova pratica nella stessa giornata individuata per l’espletamento della prova scritta. Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari a punti 21/30; pertanto il mancato raggiungimento da parte del candidato del predetto punteggio di sufficienza determina la nullità della prova pratica e la conseguente esclusione dalla procedura concorsuale.

Commissione esaminatrice

La Commissione Esaminatrice sarà nominata in ottemperanza a quanto disposto dal D.P.R. 27/3/2001, n. 220 nonché dall’art. 35, 3° comma, lettera e), del D. Lgs. 165/01 in materia di incompatibilità e secondo le modalità previste dal protocollo d’intesa tra Azienda USL di Bologna, Azienda Ospedaliero - Universitaria di Bologna, Istituto Ortopedico Rizzoli e Azienda USL di Imola, per la gestione congiunta di concorsi pubblici per i profili professionali del Comparto, sottoscritto in data 11/5/2018, 7/5/2018, 8/5/2018 e 9/5/2018 e recepito rispettivamente con deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda USL di Bologna n. 138 del 17/5/2018, dell’Azienda Ospedaliero–Universitaria di Bologna n. 120 del 24/5/2018, dell’Istituto Ortopedico Rizzoli n. 118 del 24/5/2018 e dell’Azienda USL di Imola n. 99 del 18/5/2018, successivamente rettificato in data 16/4/2019, 11/4/2019, 12/4/2019 e 11/4/2019 e recepito rispettivamente con deliberazioni dei Direttori Generali delle Amministrazioni sopraindicate n. 164 del 8/5/2019, n. 115 del 26/4/2019, n. 133 del 10/5/2019 e n. 95 del 26/4/2019, esecutive ai sensi di legge.

L’Amministrazione si riserva la possibilità di costituire apposite sottocommissioni, secondo le modalità previste dal DPR 220/01.

Graduatorie degli idonei e nomina del vincitore

Al termine delle prove, l’Amministrazione Capofila, con determina del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione del Personale, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva contestualmente all’approvazione di 3 distinte graduatorie di merito che sono immediatamente efficaci, ciascuna nell’Amministrazione o ambito di competenza.

In caso di esaurimento della graduatoria da parte di un’Amministrazione, la stessa utilizzerà la graduatoria di una delle altre Amministrazioni aderenti alla procedura con il maggior numero dei candidati ancora da reclutare, fino all’esaurimento della stessa.

La sottoscrizione del contratto individuale - per tipologia di rapporto di lavoro (a tempo determinato/indeterminato) - con una delle Amministrazioni preclude automaticamente la possibilità di analoga proposta da parte delle restanti Amministrazioni. La rinuncia del candidato alla proposta di assunzione da parte di una Amministrazione diversa da quella scelta dal candidato al momento della presentazione della domanda non comporta la decadenza dalla posizione in graduatoria. La rinuncia del candidato alla proposta di assunzione da parte dell’Amministrazione scelta dal candidato al momento della presentazione della domanda comporta la decadenza dalla posizione in graduatoria.

In fase di utilizzo delle graduatorie i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato nelle Amministrazioni sopramenzionate, non potranno essere coinvolti dall’Amministrazione di appartenenza.

Le graduatorie di merito dei candidati sono formate secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato che abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 487/94, e successive modificazioni. Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, i candidati utilmente collocati nelle graduatorie di merito, tenuto conto di quanto disposto dalla Legge 12/3/1999, n. 68, o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedano riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.

A tale proposito i candidati, per usufruire del beneficio previsto dalla legge 12/3/1999, n. 68, devono dimostrare di essere iscritti nello specifico elenco istituito presso gli uffici competenti e, per i soli candidati di cui all’art. 1 Legge 68/99, di trovarsi in stato di disoccupazione, ai sensi dell’art. 8, comma 2 della Legge 68/99, sia al momento della scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione al concorso sia all'atto dell'immissione in servizio, mediante produzione di idonea certificazione.

Ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs 8/2014 e dell’art. 678, comma 9, del D. Lgs 66/2010 è prevista la riserva di posti per i volontari in ferma prefissata (VFP1 e VFP4, rispettivamente ferma di 1 anno e di 4 anni) i VFB, in ferma breve triennale, e gli Ufficiali di complemento in ferma biennale o in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta.

Qualora tra i concorrenti dichiarati idonei nelle graduatorie di merito vi siano appartenenti a più categorie che danno titolo a differenti riserve di posti, si applicano le disposizioni previste dall’art. 5, comma 3 del D.P.R. 487/94.

Ai sensi dell’art. 5, comma 1 del D.P.R. 487/94, nei pubblici concorsi, le riserve di posti, di cui al sopracitato comma 3 del presente articolo, non possono complessivamente superare la metà dei posti messi a concorso.

In caso di utilizzo delle graduatorie degli idonei alle prove concorsuali per assunzioni a tempo indeterminato, in assenza di candidati idonei appartenenti alle anzidette categorie, ai sensi dell’art. 52, comma 1-bis, del D.Lgs n. 165/2001, come introdotto dall’art. 62 del D.Lgs. n. 150/2009, il 20% dei posti è riservato al personale dipendente in profilo professionale diverso da quello di Collaboratore Tecnico Professionale – settore Tecnico cat. D, a tempo indeterminato presso l’Azienda USL di Bologna, l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola- Malpighi e l’Istituto Ortopedico Rizzoli, che risulti idoneo alle prove concorsuali.

Coloro che intendano avvalersi della suddetta riserva ovvero che abbiano titoli di preferenza e/o di precedenza dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, pena l’esclusione dal relativo beneficio.

Le graduatorie del concorso sono pubblicate nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna nonché nei siti web delle Amministrazioni interessate.

Le graduatorie rimarranno vigenti per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente dovessero rendersi disponibili nei limiti assunzionali previsti nei Piani dei Fabbisogni delle Amministrazioni aderenti alla presente procedura. Tali graduatorie saranno utilizzate, nell’ambito del periodo di validità, anche per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato e/o a tempo parziale (part-time).

Le Amministrazioni aderenti che non hanno ancora esperito o concluso la procedura di reclutamento mediante avviso di mobilità, utilizzeranno la graduatoria per la copertura a tempo indeterminato dei posti di cui si renderà necessaria la copertura subordinatamente alla procedura di mobilità.

Adempimenti dei vincitori

I concorrenti dichiarati vincitori e comunque coloro che saranno chiamati in servizio a qualsiasi titolo, dovranno stipulare con l’Amministrazione reclutante un contratto di lavoro individuale secondo i disposti del contratto di lavoro del personale del comparto del Servizio Sanitario Nazionale attualmente vigente subordinatamente alla presentazione, nel termine di giorni 30 dalla richiesta dell’Amministrazione, dei documenti elencati nella richiesta stessa.

L'assunzione in servizio, potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla presenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni ancorché con la previsione dell'eccezionale possibilità di deroghe.

Il personale che verrà assunto dovrà essere disponibile ad operare presso tutte le strutture presenti sul territorio dell’Amministrazione reclutante. Per quanto riguarda l’Istituto Ortopedico Rizzoli, le sedi di assegnazione saranno quelle di Bologna e provincia.

L’Ausl di Bologna si riserva di disporre l'eventuale proroga dei termini del bando, la loro sospensione o modificazione, la revoca o l'annullamento dello stesso in relazione all'esistenza di motivi di pubblico interesse concreto ed attuale, o in presenza di vincoli legislativi nazionali o regionali in materia di assunzione di personale.

In applicazione del D.P.R. 62/2013 (Regolamento recante “Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni”) si fa presente che il candidato vincitore dovrà rendere le dichiarazioni previste dalla normativa introdotta in materia di anticorruzione obbligatoriamente prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro. Si precisa che il codice di comportamento è pubblicato sui siti istituzionali delle Amministrazioni coinvolte

La presentazione della domanda al presente bando comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente bando. Per tutto quanto non esplicitamente previsto nel presente avviso si fa richiamo alle vigenti disposizioni in materia.

Per le informazioni necessarie e per acquisire copia del bando del pubblico concorso e delle dichiarazioni sostitutive, gli interessati potranno collegarsi ai siti Internet delle Aziende coinvolte: www.ausl.bologna.it, www.aosp.bo.it e www.ior.it dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale oppure rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’Azienda U.S.L. di Bologna – via Gramsci n. 12 - Bologna (tel. 051/6079592 – 9591 – 9860 – 9589 – 9981 - dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12. – posta elettronica serviziopersonale.selezioni@ausl.bologna.it

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