n.230 del 07.11.2012 periodico (Parte Seconda)

Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), Titolo III della L.R. 9/99 – Procedimento Unico, DLgs 387/03, DM. 10/9/2010, L.R. 26/04, L. 241/90 - Progetto di impianto idroelettrico sul Fiume Panaro, località San Donnino, Comune di Modena – Proponente: DGM Srl. Avviso di deposito

L’Autorità competente Provincia di Modena - Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati, ai sensi del Titolo III della vigente Legge regionale n. 9/1999, dell’art. 12 del Dlgs. 387/2003, del Regolamento regionale n. 41/2001 e del R.D. n. 1775/33, avvisa che sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, il progetto definitivo dell’opera, lo Studio di Impatto Ambientale (SIA) e gli elaborati prescritti per i procedimenti di VIA e di Autorizzazione Unica Energetica del progetto:

  • denominato impianto idroelettrico ad acqua fluente della potenza di 450 kWe;
  • localizzato sulla briglia esistente sul Fiume Panaro presso Stradello Barca, in località San Donnino, in Comune di Modena;
  • presentato da DGM Srl, con sede legale in Via B. Cellini n.21, in Comune di Modena.

Il progetto appartiene alla seguente categoria della L.R. 9/99: B.2.12 “Impianti per la produzione di energia idroelettrica con potenza installata superiore a 100 Kw” ed è sottoposto a VIA su base volontaria, ai sensi dell’art. 4bis della medesima Legge.

Il progetto riguarda la realizzazione di un nuovo impianto idroelettrico ad acqua fluente localizzato in sinistra idraulica del fiume Panaro e prevede in particolare:

  • un canale di adduzione/sghiaiatore per la derivazione dell’acqua fluviale per uso idroelettrico immediatamente a monte della briglia esistente, per un valore massimo di circa 20 mc/s;
  • un edificio in cemento armato interrato delle dimensioni di 10 x 14,5 m, destinato ad ospitare la turbina tipo Kaplan, nonché i macchinari e le apparecchiature elettriche ed idrauliche di gestione e controllo;
  • un canale di scarico in alveo dell’acqua turbinata, immediatamente a valle della briglia esistente;
  • un “passaggio per pesci” per la risalita dell’ittiofauna;
  • una portata media annua derivata pari a 9,45 mc/s.

L’energia prodotta è immessa nella rete di Media Tensione (15 KV) gestita da HERA, mediante cavo interrato in MT che collega la centrale di produzione alla nuova cabina di consegna con accesso da Stradello Barca e, da questa, in cavo interrato MT, la esistente linea MT distante circa 200m.

I Comuni interessati dalla realizzazione del progetto sono:

  • il Comune di Modena, sul cui territorio sono localizzati l’impianto e le relative opere connesse;
  • il Comune di San Cesario sul Panaro, il cui territorio è interessato dagli impatti ambientali connessi alla realizzazione ed all’esercizio dell’impianto.

L’Autorità competente, ai sensi della L.R. 26/04 e della L.R. 9/99, è la Provincia di Modena.

Il responsabile del procedimento è l’Ing. Alberto Pedrazzi, Dirigente del Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati della Provincia di Modena.

Avvio e svolgimento del procedimento: l’avvio del procedimento unico di autorizzazione coincide con la presentazione dell’istanza, avvenuta il giorno 28/9/2012.

L’avvio del procedimento di VIA coincide con la pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Telematico Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (BURERT), che avverrà il giorno 7/11/2012.

Ai sensi dell’art. 12, comma 4 del vigente Dlgs. 387/03, “il termine massimo per la conclusione del procedimento unico non può essere superiore a novanta giorni, al netto dei tempi previsti dall’articolo 26 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni, per il provvedimento di valutazione di impatto ambientale”. Il procedimento unico di cui sopra è pertanto sospeso fino alla conclusione della VIA.

Il procedimento di VIA deve concludersi, ai sensi dell’art. 16 della L.R. 9/99, entro 150 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione nel BURERT, salvo eventuali sospensioni dei termini previste ai sensi della medesima Legge regionale.

Ove non sia rispettato il termine per concludere il procedimento di VIA, trova applicazione quanto disposto in materia di poteri sostitutivi dall’articolo 30 dalla Legge regionale 24 marzo 2004, n. 6 (Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l’Università).

Effetti del procedimento: l’Autorizzazione Unica comprende e sostituisce tutte le intese, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nulla osta, gli assensi comunque denominati, necessari a costruire ed esercire l’impianto, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all’esercizio dello stesso, in conformità al progetto approvato, ai sensi del comma 3 dell’art. 12 del vigente testo del D.Lgs. 387/2003.

Ai sensi dell’art. 17, co.7 della L.R. 9/99, inoltre, “Per i progetti di produzione di energia elettrica, la procedura di V.I.A. viene svolta all’interno del procedimento unico energetico” [art. 12 del D.Lgs. 387/03] e “il provvedimento positivo di V.I.A. comprende e sostituisce le autorizzazioni e gli atti di assenso comunque denominati in materia ambientale e paesaggistico-territoriale e deve essere espresso antecedentemente o contestualmente all’adozione dell’atto conclusivo del procedimento di autorizzazione unica”.

Ai sensi della L.R. 9/99, dell’art. 12 del Dlgs. 387/03 e secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale conclusione positiva del procedimento autorizzativo comprende e sostituisce i seguenti atti di assenso ed autorizzazioni necessari alla realizzazione ed esercizio dell’opera:

  • Concessione alla derivazione di acque pubbliche ed all’utilizzo di aree demaniali, ai sensi del RD.1775/33 e del RR.41/01;
  • Dichiarazione di pubblica utilità delle opere in progetto e localizzazione dell’opera nello strumento urbanistico, ai fini dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, ai sensi dell’art.12 del Dlgs.387/03 e del DPR.327/01 e Dlgs.330/04;
  • Permesso di costruire (L.R. 31/02);
  • Autorizzazione sismica (L.R. 19/08);
  • Autorizzazione Paesaggistica (art. 146, Dlgs. 42/04);
  • Concessione all’ingombro della viabilità comunale;
  • Autorizzazione al tagli della vegetazione;
  • Nulla Osta Acustico (L. 447/95);
  • Nulla Osta alla realizzazione di un elettrodotto in MT con lunghezza inferiore a 500m (L.R. 10/93).

Ai sensi della DGR n.1191/07 e dell’art.10 del D.Lgs.152/06, inoltre, la VIA positiva si estende alle finalità di conservazione proprie dei vicini siti SIC-ZPS, con effettuazione di pre-valutazione di incidenza e, se necessario, valutazione di incidenza.

I proprietari delle aree interessate dal progetto saranno informati secondo quanto disposto dalla L.R. 37/02.

Deposito, pubblicizzazione e partecipazione: I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati prescritti per l’effettuazione della V.I.A., del procedimento unico energetico e del piano particellare di esproprio per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURERT.

Gli elaborati sono depositati presso:

  • Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, sita in Viale della Fiera n.8 - 40127 Bologna, in formato cartaceo;
  • Provincia di Modena - Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati, Viale Barozzi n. 340 - 41124 Modena, in formato cartaceo;
  • Comune di Modena - Settore Ambiente, Via Santi - 41123 Modena, in formato cartaceo;
  • Comune di San Cesario sul Panaro, Piazza Roma n. 2, 41018 San Cesario sul Panaro (MO), su supporto informatico;

e sono consultabili sul sito web della Provincia di Modena (www.provincia.modena.it -> Ambiente -> Valutazione Impatto Ambientale -> Procedimenti in corso).

Entro lo stesso termine di 60 giorni dalla pubblicazione nel BURERT, chiunque può presentare osservazioni all’Autorità competente, Provincia di Modena, Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli Ambientali Integrati, ai seguenti riferimenti:

  • Indirizzo: Provincia di Modena, Via Barozzi n. 340 - 41124 Modena;
  • Fax: 059/209492;
  • Posta elettronica Certificata: provinciadimodena@cert.provincia.modena.it.

Ai sensi dell’art. 15, co. 6 della L.R. 9/99, le procedure di deposito, pubblicizzazione e partecipazione inerenti il presente procedimento sostituiscono ad ogni effetto le procedure di pubblicità e partecipazione previste dalle norme vigenti per gli atti di assenso e le autorizzazioni che saranno compresi e sostituiti nell’eventuale provvedimento positivo di VIA.

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