n.51 del 20.02.2019 periodico (Parte Seconda)

L.R. 28/99 - Aggiornamento elenco concessionari marchio regionale Qualità Controllata

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la L.R. 28 ottobre 1999, n. 28, recante "Valorizzazione dei prodotti agricoli ed alimentari ottenuti con tecniche rispettose dell'ambiente e della salute dei consumatori. Abrogazione delle leggi regionali n. 29/92 e 51/95";

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 640 in data 1°marzo 2000 recante "L.R. 28/1999 concernente valorizzazione prodotti agricoli ed alimentari ottenuti con tecniche rispettose dell'ambiente e della salute. Criteri e modalità di richiesta e di concessione dell'uso del marchio collettivo, di controllo sui prodotti, di comminazione delle sanzioni", come modificata con deliberazione della stessa Giunta n. 840 del 22 maggio 2001 e n. 1692 del 30 luglio 2004;

Richiamata inoltre la determinazione n. 3827 del 7/5/2002 " L.R. 28/1999 art. 5. Attuazione deliberazione n. 640/2000. Istruzioni sulla redazione della relazione da presentare da parte dei soggetti concessionari dell'uso del marchio regionale 'Qualità Controllata'”;

Richiamata altresì la deliberazione della Giunta regionale n.1002 del 20 luglio 2015 “L.R. n. 28/99 - modifica alla lettera E punto 8. del dispositivo della deliberazione n.640/2000, già' sostituito con deliberazione n. 1692/2004”

Dato atto che sono pervenute:

- le richieste di concessione d'uso del marchio collettivo regionale "Qualità Controllata - produzione integrata rispettosa dell'ambiente e della salute - Legge regionale dell'Emilia-Romagna 28/99" PG/2018/0259561 del 12/4/2018; PG/2018/0270301 del 16/4/2018; PG/2018/0324499 del 7/5/2018; PG/2018/0350748 del 15/5/2018; PG/2018/0493789 del 12/7/2018; PG/2018/0521536 del 30/7/2018; PG/2018/0551216 del 28/8/2018;

- le disdette da parte dei concessionari ad utilizzare il marchio collettivo regionale con comunicazioni PG/2018/0093446 del 9/2/2018; PG/2018/0104528 del 14/2/2018; PG/2018/0120017 del 20/2/2018; PG/2018/0133659 del 23/2/2018; PG/2018/0258155 del 11/4/2018; PG/2018/0435629 del 13/6/2018; PG/2018/
0475195 del 2/7/2018; PG/2018/0729221 del 6/12/2018; PG/2018/0759096 del 21/12/2018; PG/2019/0095220 del 23/1/2019; PG/2019/0115060 del 30/1/2019;

Dato che sulle predette richieste di concessione d'uso del marchio QC è stata compiuta apposita istruttoria al fine della verifica dei requisiti previsti le cui risultanze sono contenute nei verbali NP/2018/0011526, NP/2018/0011525 e NP/2018/0011530 del 15/5/2018; NP/2018/0015552 del 28/6/2018; NP/2018/0020028 del 29/8/2018; NP/2018/0023185 del 27/9/2018; NP/2018/0029935 del 7/12/2018;

Richiamato il punto 2. della citata deliberazione n. 2002/2015 in relazione al procedimento di decadenza in caso di mancata presentazione della relazione finale sulle attività realizzate;

Rilevato che a tale proposito l’azienda “Bettini Giovanni” con sede in Via Monte Battaglia a Borgo Tossignano (BO) (CUAA BTTGNN54A20B044E) ricade nei casi previsti dalla deliberazione n. 2002/2015 poiché non ha inviato la relazione prevista al comma 5, dell'art. 3 della L.R. 28/99, entro i termini stabiliti e, di conseguenza, si è notificato il provvedimento di richiamo conseguente alla prima violazione del relativo termine di scadenza (richiamo del 17/1/2019 prot. n. PG.2019.0077530) a cui non è seguita alcuna risposta;

Dato atto inoltre:

- che per il concessionario “Consorzio Padano Ortofrutticolo società agricola cooperativa enunciabile anche Co.Pad.Or. Soc. Agr. Coop.“ con sede in Strada Dei Notari, 36 a Collecchio (PR) (P.IVA 92013680340) non sussistono più i requisiti previsti all’art. 3 punto 1 della Legge Regionale 28/99;

- che si è provveduto alla comunicazione dell'avvio del procedimento di decadenza della concessione dell'uso del marchio con nota prot. PG/2019/0077557 in data 17/1/2019 inviata tramite posta elettronica certificata;

- che entro i termini stabiliti per la presentazione delle controdeduzioni il concessionario non ha provveduto ad inviare alcuna risposta;

Dato atto infine:

- che per il concessionario “Ferrara Food S.P.A.” con sede in Via Dalle Vacche a Argenta (FE) (P.IVA 03741760403) non sussistono più i requisiti previsti all’art. 3 punto 1 della Legge Regionale 28/99;

- che si è provveduto alla comunicazione dell'avvio del procedimento di decadenza della concessione dell'uso del marchio con nota prot. PG/2019/0077586 in data 17/1/2019 inviata tramite posta elettronica certificata;

- che entro i termini stabiliti per la presentazione delle controdeduzioni il concessionario non ha provveduto ad inviare alcuna risposta;

Ritenuto pertanto di provvedere alla decadenza dalla concessione dell'uso del marchio QC nei confronti dei seguenti soggetti:

- “Bettini Giovanni”;

- “Consorzio Padano Ortofrutticolo società agricola” cooperativa enunciabile anche “Co.Pad.Or. Soc. Agr. Coop.”;

- “Ferrara Food S.P.A.”

Richiamati:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 122 del 28 gennaio 2019 recante: “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Vista la L.R.26 novembre 2001, n.43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni.

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 di indirizzo in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture regionali e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali, e successive modifiche;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 702 del 16 maggio 2016 con la quale, in attuazione delle citate deliberazioni 270/2016 e 622/2016, sono stati approvati gli incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto, e sono stati nominati i Responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 relativa agli incarichi dirigenziali conferiti, tra l’altro, nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca;

Richiamata la determinazione n. 3191 del 9 marzo 2018 inerente all’individuazione dei responsabili di procedimento nell’ambito del Servizio ed in particolare l’assegnazione della responsabilità del procedimento “autorizzazione uso marchio QC e gestione non conformità”QC;

Vista la presente proposta di determinazione, formulata ex art. 6 della L. 241/1990 s.m.i., presentata dal responsabile del procedimento Ventura Alberto alla luce degli esiti istruttori;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii., la regolarità del presente atto;

determina

  1. di concedere l'uso del marchio collettivo regionale "Qualità Controllata - Produzione integrata rispettosa dell'ambiente e della salute - Legge regionale dell'Emilia-Romagna 28/99", ai soggetti indicati nell'allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per i prodotti ivi specificati;
  2. di far decadere dall’uso del marchio regionale "Qualità Controllata - Produzione integrata rispettosa dell'ambiente e della salute - Legge regionale dell'Emilia-Romagna 28/99", i soggetti indicati nell'allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
  3. di dare atto altresì che le concessioni d'uso del marchio collettivo regionale avranno validità fino alla disdetta da parte del concessionario, ovvero alla comminazione della sanzione di decadenza di cui all'art. 7, comma 3, della L.R. 28/99;
  4. di disporre che la presente determinazione venga pubblicata integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
  5. di dare atto che - secondo quanto previsto dal D.Lgs. 33/2013 e ss.mm. nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione della Giunta regionale n. 122/2019 - il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati.

Il Responsabile del Servizio

Mario Montanari

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