n.73 del 12.03.2014 periodico (Parte Seconda)

RISOLUZIONE - Oggetto n. 5140 - Risoluzione proposta dai consiglieri Naldi, Meo, Casadei e Alessandrini in merito al piano aziendale della proprietà Ferretti che prevederebbe la chiusura dello stabilimento di Forlì e alle iniziative da intraprendersi per salvare lo stabilimento forlivese

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

Premesso che

la crisi economica ancora in atto ha colpito fortemente la Regione Emilia-Romagna ed è importante fare in modo che le aziende produttive continuino a mantenere presidi attivi nel nostro territorio.

Considerato che

la proprietà Ferretti ha presentato un piano aziendale che prevederebbe la chiusura dello stabilimento di Forlì, per ragioni non ben definite, fra le quali viene adombrato il fatto che lo stabilimento non sarebbe adatto per la costruzione di barche di dimensioni maggiori, rispetto a quelle prodotte in questo momento;

a Forlì, la proprietà ha da tempo comprato un terreno con un progetto, condiviso dall’Amministrazione, per ospitare in un nuovo stabilimento tutte le produzioni su cui la Ferretti voleva investire;

nello stabilimento forlivese, lavorano oggi quasi 500 dei circa 1700 operai e impiegati del Gruppo, una grossa fetta dei lavoratori, quindi, che dovrebbe essere riposizionata o perderebbe il posto di lavoro.

Evidenziato che

la produzione del Gruppo Ferretti si colloca nel campo dei beni di lusso, un tipo di produzione non facilmente replicabile e che non risulta in crisi: potrebbe quindi essere uno degli strumenti da non sottovalutare, per facilitare l’economia dell’intera regione e uscire dalla crisi.

Esprime

solidarietà ai lavoratori della Ferretti in stato di agitazione per difendere i propri diritti.

Impegna la Giunta regionale

ed il Presidente della Regione Emilia-Romagna

a chiedere l’apertura di un tavolo di discussione con la proprietà e il Ministero dello Sviluppo Economico per ridiscutere il piano industriale, in cui la Regione abbia un ruolo importante, e possa sottolineare la necessità, per il tessuto economico locale e regionale, di salvare lo stabilimento forlivese.

Approvata all'unanimità dei presenti nella seduta antimeridiana dell'11 febbraio 2014

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina